<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Q2 TA e potenze sopra i 300cv | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Q2 TA e potenze sopra i 300cv

Cometa Rossa ha scritto:
wilderness ha scritto:
Cometa Rossa ha scritto:
Portaci in giro la famiglia per 20.000km l'anno :p

Fosse quello il problema... ;) ...il vero problema è che con un assetto estremo se l'asfalto non è "tavolato" come in pista, su strada normale, con buche sconnessioni, etc.. non sai se la macchina ti parte prima dietro, davanti o nel mezzo...già una TP con assetto spinto se la cavicchia meglio anche su strada normale, visto l'asse di sterzata non soggetto alle forze di trazione...

Anche questo è vero; più un'auto è rigida ed assettata, più tende ad essere violenta quando perde aderenza; limite elevato, ma reazione improvvisa appena si sfiora in eccesso quel limite; un'auto meno assetata è più sincera, avvisa prima dell'avvicinarsi del limite.
Sull'asse di sterzata ti do ragione; tra l'altro piccolo excursus personale; quando ho portato l'anno scorso la mia bavarese a far eil cambio gomme, per una mattinata ho usato la saab 9.3 di mio padre; erano 8 mesi che non guidavo ta, e quando ho fatto un curvone ad ampio raggio mi sono accorto che continuavo a muovere leggermente lo sterzo ogni volta che modificavo la pressione sul'acceleratore, cosa che con la tp non succede proprio per il motivo che indichi.
concordo in teoria,ma ti assicuro che con la GTI (la mia),e la Serie 1 (del migliore amico)che guido quasi quotidianamente ,questa differenza ad ogni pressione dell'acceleratore non la si avverte per niente(almeno fino a quando non fai slittare le ruote,quindi forti accelerazioni quasi da fermo o nelle curve lente)...le differenze sono altre e per la maggiore le trovi quando ti avvicini al limite....stessa sensazione prova il mio amico (la sua è una 120d) quando guida la GTI,quindi non sono pazzo....detto questo, i limiti fisici della TA sono risaputi...questo significa che una TA deve essere guidata,quando portata al limite, in maniera del tutto differente rispetto a una TP o TI...in entrata bisogna caricare l'avantreno e aiutare la coda ad allargare e far scorrere poi l'auto.. in uscita bisogna avere molta sensibilità a dosare il pedale dell'acceleratore per non sottosterzare di potenza...ma se lo sai fare bene ed entro certe potenze,andrai forte come una TP:vedi Seat con Tarquini(oltretutto penalizzata dalla troppa coppia del diesel in curva,ma con dei vantaggi su altri aspetti) contro le bmw o le varie prove di TP vs TA fino a 250 cv ...i tempi sul giro sono simili....concludo dicendo che quello che più conta per me non è riuscire ad andare forte e scaricare la potenza,che con l'esperienza ci riesci pure con la TA potente....il punto è: con cosa mi diverto di più?la risposta è scontata...TP tutta la vita! ;)
.
 
alexmed ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
A me pare di vedere un limite fisico nel guidatore della 911, ed uno di cavalleria nella Lotus.

Il porschista ok non è molto abile, ma la Lotus è una Exige R con 260cv con parecchi chili in meno rispetto la Fiat e un un assetto da pista.
Anche la Fiat Coupè è elaborata per la pista.
Mi piacerebbe vederla sulle strade di tutti i giorni in mezzo ai dossi..
 
lellom ha scritto:
Cometa Rossa ha scritto:
wilderness ha scritto:
Cometa Rossa ha scritto:
Portaci in giro la famiglia per 20.000km l'anno :p

Fosse quello il problema... ;) ...il vero problema è che con un assetto estremo se l'asfalto non è "tavolato" come in pista, su strada normale, con buche sconnessioni, etc.. non sai se la macchina ti parte prima dietro, davanti o nel mezzo...già una TP con assetto spinto se la cavicchia meglio anche su strada normale, visto l'asse di sterzata non soggetto alle forze di trazione...

Anche questo è vero; più un'auto è rigida ed assettata, più tende ad essere violenta quando perde aderenza; limite elevato, ma reazione improvvisa appena si sfiora in eccesso quel limite; un'auto meno assetata è più sincera, avvisa prima dell'avvicinarsi del limite.
Sull'asse di sterzata ti do ragione; tra l'altro piccolo excursus personale; quando ho portato l'anno scorso la mia bavarese a far eil cambio gomme, per una mattinata ho usato la saab 9.3 di mio padre; erano 8 mesi che non guidavo ta, e quando ho fatto un curvone ad ampio raggio mi sono accorto che continuavo a muovere leggermente lo sterzo ogni volta che modificavo la pressione sul'acceleratore, cosa che con la tp non succede proprio per il motivo che indichi.
concordo in teoria,ma ti assicuro che con la GTI (la mia),e la Serie 1 (del migliore amico)che guido quasi quotidianamente ,questa differenza ad ogni pressione dell'acceleratore non la si avverte per niente...le differenze sono altre e per la maggiore le trovi quando ti avvicini al limite....stessa sensazione prova il mio amico (la sua è una 120d) quando guida la GTI,quindi non sono pazzo....detto questo i limiti fisici della TA sono risaputi...questo significa che una TA deve essere guidata,quando portata al limite, in maniera del tutto differente rispetto a una TP o TI...in entrata bisogna caricare l'avantreno e aiutare la coda ad allargare e in uscita bisogna avere molta sensibilità a dosare il pedale dell'acceleratore per non sottosterzare di potenza...ma se lo sai fare bene ed entro certe potenze,andrai forte come una TP:vedi Seat con Tarquini(oltretutto penalizzata dalla troppa coppia del diesel in curva,ma con dei vantaggi su altri aspetti) contro le bmw o varie prove tra TA e TP fino a 250 cv e più...i tempi sul giro sono simili....concludo dicendo che quello che più conta per me non è riuscire ad andare forte e scaricare la potenza,che con l'esperienza ci riesci pure con la TA potente....il punto è: con cosa mi diverto di più?la risposta è scontata...TP tutta la vita! ;)
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