<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> prova punto twinair | Page 11 | Il Forum di Quattroruote

prova punto twinair

modus72 ha scritto:
alfalele ha scritto:
Quindi aspettiamo l'evoluzione con il MA anche sullo scarico..o quando lo metteranno sul Diesel perchè questo non so quanto conviene allora..
E rimango li anche dal leggere quanto lavoro hanno fatto sulla Punto per migliorarlo...dopo così poco tempo dalla sua uscita dopo così tanto tempo che gira in Fiat...
ps.pensate se fosse uscito un paio di anni prima...

Cos'hanno fatto per migliorarlo?
Il MA sul diesel è in fase di studio, vanno risolti i problemi creati dai DPF.

Sarebbe interessante fare un raffronto tra una Yaris HSD e una (ipotetica ma possibile) Punto TA a metano... :rolleyes:
 
modus72 ha scritto:
Il MA sul diesel è in fase di studio, vanno risolti i problemi creati dai DPF.

Mi sbilancio in una previsione meccanica:

IMHO il mutliair sul turbodiesel serve solo a complicare il motore.

Benefici reali tendenti a zero.
 
renatom ha scritto:
modus72 ha scritto:
Il MA sul diesel è in fase di studio, vanno risolti i problemi creati dai DPF.

Mi sbilancio in una previsione meccanica:

IMHO il mutliair sul turbodiesel serve solo a complicare il motore.

Benefici reali tendenti a zero.

Utilità del MA su motore i.d.?
 
renatom ha scritto:
modus72 ha scritto:
Il MA sul diesel è in fase di studio, vanno risolti i problemi creati dai DPF.

Mi sbilancio in una previsione meccanica:

IMHO il mutliair sul turbodiesel serve solo a complicare il motore.

Benefici reali tendenti a zero.
E' da vedere. Ora come ora ti darei raguione, ma le cose vanno viste alla luce dell'Euro6 e seguenti, ovvero andrebbe capito quanto un sistema come quello possa facilitare il contenimento dei NOx.
 
GenLee ha scritto:
Sarebbe interessante fare un raffronto tra una Yaris HSD e una (ipotetica ma possibile) Punto TA a metano... :rolleyes:
Economicamente il confronto ha senso solo grazie all'economicità del metano derivante dalla differente tassazione cui viene assoggettato rispetto alla benzina.
 
renatom ha scritto:
modus72 ha scritto:
Il MA sul diesel è in fase di studio, vanno risolti i problemi creati dai DPF.

Mi sbilancio in una previsione meccanica:

IMHO il mutliair sul turbodiesel serve solo a complicare il motore.

Benefici reali tendenti a zero.

Mica tanto .. con la fasatura variabile all'aspirazione fai lavorare la turbina a qualsiasi regime sempre nel range ideale ....
 
umbiBerto ha scritto:
renatom ha scritto:
modus72 ha scritto:
Il MA sul diesel è in fase di studio, vanno risolti i problemi creati dai DPF.

Mi sbilancio in una previsione meccanica:

IMHO il mutliair sul turbodiesel serve solo a complicare il motore.

Benefici reali tendenti a zero.

Mica tanto .. con la fasatura variabile all'aspirazione fai lavorare la turbina a qualsiasi regime sempre nel range ideale ....

Se quasi nessuno fa TD a fasatura variabile ci sarà una ragione.

Quando hai un motore con un numero di giri contenuto e sovralimentato è abbastanza semplice ottenere un buon riempimento in tutto l'arco di utilizzo.

Qualcuno (PSA) è addirittura tornato indietro dal 16 valvole all'8 valvole.

Se devi introdurre una complicazione notevole come il multiair, ci deve essere un beneficio notevole, altrimenti meglio lasciar perdere. Sempre IMHO.
 
renatom ha scritto:
umbiBerto ha scritto:
renatom ha scritto:
modus72 ha scritto:
Il MA sul diesel è in fase di studio, vanno risolti i problemi creati dai DPF.

Mi sbilancio in una previsione meccanica:

IMHO il mutliair sul turbodiesel serve solo a complicare il motore.

Benefici reali tendenti a zero.

Mica tanto .. con la fasatura variabile all'aspirazione fai lavorare la turbina a qualsiasi regime sempre nel range ideale ....

Se quasi nessuno fa TD a fasatura variabile ci sarà una ragione.

Quando hai un motore con un numero di giri contenuto e sovralimentato è abbastanza semplice ottenere un buon riempimento in tutto l'arco di utilizzo.

Qualcuno (PSA) è addirittura tornato indietro dal 16 valvole all'8 valvole.

Se devi introdurre una complicazione notevole come il multiair, ci deve essere un beneficio notevole, altrimenti meglio lasciar perdere. Sempre IMHO.

Ma in teoria il sistema MultiAir dovrebbe avere il pregio della semplicità.

In fin dei conti è un sistema idraulico di gestione delle valvole. Quindi anzi dovrebbe rendere tutto più facile e addirittura aumentare il rendimento del motore in quanto si eliminavo i manovellismi degli alberi a camme.

Quindi non capisco perchè non lo diffondano a tappeto su tutti i motori.

Forse i vantaggi teorici, nella pratica non sono significativi?
 
Aries.77 ha scritto:
Ma in teoria il sistema MultiAir dovrebbe avere il pregio della semplicità.

In fin dei conti è un sistema idraulico di gestione delle valvole. Quindi anzi dovrebbe rendere tutto più facile e addirittura aumentare il rendimento del motore in quanto si eliminavo i manovellismi degli alberi a camme.

Quindi non capisco perchè non lo diffondano a tappeto su tutti i motori.

Forse i vantaggi teorici, nella pratica non sono significativi?

Quali manovellismi ci sono sugli alberi a camme??

Non mimetto a fare un'analisi se il MA sia più o meno complicato di altri variatori di fase.
Di certo è più complicato di una fasatura fissa.
 
renatom ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
Ma in teoria il sistema MultiAir dovrebbe avere il pregio della semplicità.

In fin dei conti è un sistema idraulico di gestione delle valvole. Quindi anzi dovrebbe rendere tutto più facile e addirittura aumentare il rendimento del motore in quanto si eliminavo i manovellismi degli alberi a camme.

Quindi non capisco perchè non lo diffondano a tappeto su tutti i motori.

Forse i vantaggi teorici, nella pratica non sono significativi?

Quali manovellismi ci sono sugli alberi a camme??

Non mimetto a fare un'analisi se il MA sia più o meno complicato di altri variatori di fase.
Di certo è più complicato di una fasatura fissa.

L'albero o gli alberi a camme sono mossi o da catena o da cinghia o da ingranaggi.

Se capisco bene il sistema MultiAir consente di eliminarli totalmente e sostituirli con degli attuatori elettro-idraulici che, comandati dalla centralina e dall'acceleratore elettronico, regolano l'alzata delle valvole.

Quindi le dispersioni per attrito sarebbero ridotte nettamente.

O mi sfugge qualcosa?
 
Aries.77 ha scritto:
L'albero o gli alberi a camme sono mossi o da catena o da cinghia o da ingranaggi.

Se capisco bene il sistema MultiAir consente di eliminarli totalmente e sostituirli con degli attuatori elettro-idraulici che, comandati dalla centralina e dall'acceleratore elettronico, regolano l'alzata delle valvole.

Quindi le dispersioni per attrito sarebbero ridotte nettamente.

O mi sfugge qualcosa?
Sì...
L'albero a camme rimane, come pure la catena o la cinghia di distribuzione. Ciò che viene aggiunto è il sistema di regolazione dell'alzata che viene interposto fra camma e valvola.
 
Probabilmente, quello che ricordo io, è la forma più avanzata di sistema Multiair con eliminazione degli alberi a camme. Ma è e rimane una teoria.

Attualmente invece un albero a camme rimane sul lato dello scarico
 
danilorse ha scritto:
modus72 ha scritto:
alfalele ha scritto:
Quindi aspettiamo l'evoluzione con il MA anche sullo scarico..o quando lo metteranno sul Diesel perchè questo non so quanto conviene allora..
E rimango li anche dal leggere quanto lavoro hanno fatto sulla Punto per migliorarlo...dopo così poco tempo dalla sua uscita dopo così tanto tempo che gira in Fiat...
ps.pensate se fosse uscito un paio di anni prima...

Cos'hanno fatto per migliorarlo?
Il MA sul diesel è in fase di studio, vanno risolti i problemi creati dai DPF.

Diciamo che al motore non hanno fatto nulla, ma hanno sostituito il volano standard con uno bimassa (di solito si fa sui diesel) e hanno utilizzato il cambio C514 nella versione a 6 marce, il tutto nell'ottica di mogliorare confort e rapporto prestazioni consumi.
Queste modifiche hanno pero' aumentato la differenza di prezzo con il 1.2 fire, che su Panda e 500 e' di circa 1300/1400? mentre sulla Punto sfiora i 2000 euro.
Ritengo piuttosto interessante la scelta del cambio a 6marce e ne auspico l'adozione anche su 500 e Ypsilon, in quanto consente di ridurre il ritardo di risposta del motore ai bassi regimi, grazie ai primi rapporti piu' corti, e permette di avere un rapporto piu' lungo in autostrada a favore di consumi e rumorosita'.

E anche i supporti motori,perchè sembra che per problemi di spazio in altezza non sono ottimali sulla 500...
Io sono dell'idea che ora come ora il M.A. è una complicazione inutile...per montarlo sui diesel sicuramente sarà per le norme Euro6..magari con iniettore gasolio direttamente sul dpf...
 
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