<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Proteggiamo i ciclisti | Page 27 | Il Forum di Quattroruote

Proteggiamo i ciclisti

Esattooo anche io...e poi visto che si parla tanto di mobilità sostenibile...lancio una provocazione...

quantità di moto: che dipende dalla velocità e dalla massa. Ora, se una vettura (spesso più di una) si devono fermare per far passare un pedone e poi ripartire, quanta quantità di moto ( e dunque energia) si spreca? Rispetto a quella di un pedone che si ferma lascia passare e poi attraversa?

Io ci metto il carico da undici.
Prima di cambiare strada passavo ogni giorno davanti a 2 scuole nel tragitto casa-lavoro.
Alle 8 di mattina c'è sempre il vigile che fa attraversare le mamme e i bambini.
L'avessi mai visto una volta far aspettare 2 secondi i pedoni e lasciar sfilare le auto.
Secondo me invece avrebbe molto più senso far attraversare i pedoni almeno 3 o 4 per volta.
Quindi se c'è un pedone lo fai aspettare e quando ce ne sono altri li fai attraversare,evitando di tenere a lungo ferme le auto che inquinano.
Invece è una cosa quasi ridicola,si crea un serpentone quasi infinito di pedoni.
Attraversa uno e prima che le macchine ripartano ne arriva un altro,poi un altro e così via.
Sarebbe un ottimo comportamento da insegnare ai bambini quello di attendere di essere 3 o 4 per attraversare invece di far fermare magari 5 auto per 1 solo pedone.
 
se c'è la ciclabile io passo a 1mm con lo specchietto e se mi gira anche dopo che passo inizio ad andare un po più lento della bici.

Magari inizia a diventare più comoda la ciclabile...


Comunque ogni volta che vedo apparire questo titolo nel feed degli argomenti recenti penso tra me e me:

"non puoi proteggere chi non vuole essere protetto"

Basterebbe una liberatoria che esonera gli altri utenti della strada per circolare senza rispettare la minima norma di sicurezza (luci, campanello, abiti catarifrangenti, rispetto delle precedenze, ecc...)

Spera di non sbagliare mai la misura di quel millimetro perchè se fai male seriamente a qualcuno poi ti potresti pentire del tuo approccio... chi sei tu per mettere volontariamente a rischio la vita di qualcuno? Spiegalo al giudice che non puoi proteggere quelli che non vogliono essere protetti e che se c'è la pista ciclabile è giusto fare il pelo al tizio che va in bici.

Parlo da autoobilista da 40.000 km/anno e anche da ciclista MTBiker, evito l'asfalto tutte le volte che posso ma ti assicuro che 8 piste ciclabili su 10 in Italia sono più pericolose della strada che costeggiano. Strette, iniziano e finiscono contro ostacoli improbabili, senza alcuna visibilità per i passi carrai che vi si affiacciano o per le strade secondarie che incrociano, con paletti ad altezza manubrio messi ogni 20 metri per non fare entrare i motorini, con le persone che passeggiano con cagnolino al gunzaglio avvolgibile da 5 metri. Queste non sono piste ciclabili ma sono solo marchette elettorali fatte dai sindaci per mostrare il loro lato green farlocco.

E non sto facendo l'avvocato dei ciclisti pecoroni che vanno in giro in gruppo, io esco quasi sempre da solo proprio per non essere uno di quei pecoroni, ma il comportamento dell'automobilista medio è assolutamente pericoloso, tutti attaccati al cellulare, se sei in rotonda in bici le auto si infilano in rotonda come non ci fossi, sorpassi fatti a tutti i costi per poi fermarsi 100 metri avanti al semaforo rosso... io francamente ho paura ad andare in giro per strada, e il problema non è la convivenza in se stessa ma la percezione che il ciclista è un fastidio e non un utente della strada. In Nord Europa certe scene raccapriccianti che vediamo qui non se le sognano neanche.

Niente di personale, ho quotato il tuo messaggio solo per la frase sul millimetro con lo specchietto che trovo sgradevole.
Ciao
 
arlo da autoobilista da 40.000 km/anno e anche da ciclista MTBiker, evito l'asfalto tutte le volte che posso ma ti assicuro che 8 piste ciclabili su 10 in Italia sono più pericolose della strada che costeggiano. Strette, iniziano e finiscono contro ostacoli improbabili, senza alcuna visibilità per i passi carrai che vi si affiacciano o per le strade secondarie che incrociano, con paletti ad altezza manubrio messi ogni 20 metri per non fare entrare i motorini, con le persone che passeggiano con cagnolino al gunzaglio avvolgibile da 5 metri. Queste non sono piste ciclabili ma sono solo marchette elettorali fatte dai sindaci per mostrare il loro lato green farlocco.

Guarda, sono le ciclabili che uso io quando esco in bici, l'asfalto è migliore che sulla strada e tra l'altro non hanno i dossi, che invece sulla strada sono presenti.

È solo voglia di rompere le scatole agli altri utenti della strada perchè è una strada stretta (carreggiata ridotta di 2 metri proprio per fare spazio alla ciclabile, separata da cordolo in cemento per la sicurezza del ciclista.

Grazie alla ciclabile le auto si devono fermare se incrociano un camion in quanto non ci sta tra la linea di mezzeria e il cordolo in cemento.

Ah, la mia MTB ha il manubrio da 820mm e non ci sono problemi ad incrociarsi con altre bici o superarle sulla ciclabile.
 
Esattooo anche io...e poi visto che si parla tanto di mobilità sostenibile...lancio una provocazione...

quantità di moto: che dipende dalla velocità e dalla massa. Ora, se una vettura (spesso più di una) si devono fermare per far passare un pedone e poi ripartire, quanta quantità di moto ( e dunque energia) si spreca? Rispetto a quella di un pedone che si ferma lascia passare e poi attraversa?

E chi lo dice agli amministratori che riempono le strade di dossi e bloccano auto di 3 anni di vita?
 
Anche perchè provo a mettermi nei panni dell'automobilista e so che non è bello,anche andando piano,ritrovarsi davanti un pedone che si butta pur vedendo che magari arriva solo quella macchina e tempo 3 secondi la strada sarà libera.

Io invece mi metto nei panni del pedone che ha DIRITTO AD AVERE PRECEDENZA SULLE STRISCE ma che invece a ogni attraversamento non sa quello che potrà succedergli.
 
Io invece mi metto nei panni del pedone che ha DIRITTO AD AVERE PRECEDENZA SULLE STRISCE ma che invece a ogni attraversamento non sa quello che potrà succedergli.
Ehm, purtroppo si conferma la visione auto centrica che abbiamo (io incluso) della circolazione, soprattutto noi italiani (e parlando di strisce pedonali mesi fa lo avevo già sottolineato):

Credo che a nessuno venga in mente di dire che, siccome una strada laterale senza diritto di precedenza ha molto flusso, gli automobilisti su quella con precedenza aspettano di essere in tanti in attesa o che la via sia libera. Si passa, punto.

Il pedone con diritto di precedenza invece deve attendere... ;)
 
Io invece mi metto nei panni del pedone che ha DIRITTO AD AVERE PRECEDENZA SULLE STRISCE ma che invece a ogni attraversamento non sa quello che potrà succedergli.

Motivo in più per non fidarsi troppo e anche sulle strisce valutare se conviene attraversare oppure no.

Ehm, purtroppo si conferma la visione auto centrica che abbiamo (io incluso) della circolazione, soprattutto noi italiani (e parlando di strisce pedonali mesi fa lo avevo già sottolineato):

Credo che a nessuno venga in mente di dire che, siccome una strada laterale senza diritto di precedenza ha molto flusso, gli automobilisti su quella con precedenza aspettano di essere in tanti in attesa o che la via sia libera. Si passa, punto.

Il pedone con diritto di precedenza invece deve attendere... ;)

Sfugge a entrambi il fatto che io ragiono allo stesso modo anche da pedone.
Non mi sembra logico siccome io ho la precedenza costringere a inchiodare un'auto che ormai è molto vicina,rischiando le mie gambe.
Anche perchè io da pedone per lasciar sfilare un'auto devo attendere 3 secondi,l'automobilista se io lo costringo a fermarsi ne perde molti di più (a meno che appena io passo non parta in stile launch control ma spero di no).
In aggiunta spreca carburante.
A me non sembra logico che una categoria debba avere sempre la precedenza.
Nell'esempio che facevo prima davanti alle scuole imho si vede bene la sproporzione.
1 pedone 5 macchine ferme,mentre se il pedone attende qualche secondo che ne arrivino altri nel frattempo le auto sfilano e ci guadagnano tutti.
Dal mio punto di vista ovviamente.

Quanto alle strade laterali di solito hanno il dare la precedenza proprio perchè è la strada principale quella col maggior flusso di traffico.
E comunque anche li se io sono sulla strada principale non faccio un incidente pur di avere la precedenza,se uno si butta freno e lo lascio inserire.
Allo stesso modo da pedone non è che se vedo un'auto che non si ferma attraverso lo stesso,cedo la precedenza piuttosto che finirle sotto.
Mi sembra coerente come ragionamento.
 
Credo che tra utenti della strada e cittadini dovremmo solo collaborare per vivere meglio.
La legge stabilisce che negli attraversamenti pedonali è il pedone ad avere la precedenza, così come i mezzi su rotaie negli attraversamenti a raso, per motivi apparentemente diversi ma che trovo simili.
Treni e tram per oggettive difficoltà di conduzione e movimento, i pedoni perchè, a differenza dei guidatori (in teoria), non hanno dovuto superare nessun esame per mettersi alla guida dei propri piedi, quindi potrebbero non conoscere i segnali stradali e le norme della circolazione. Usano quelle poche regole che conoscono, non avendo nemmeno piena conoscenza dei pericoli dovuti al mancato rispetto.
Conoscenza che dovrebbero possedere i guidatori, anche se sappiamo tutti che parliamo di fantasia...

Un pedone che anzichè scaraventarsi sulla strada si avvicina lentamente e fa capire le proprie intenzioni aiuta sè stesso e chi dovrà dargli precedenza.
Chi guida non dovrebbe così fermarsi (magari per niente) ad ogni passaggio pedonale solo perchè un pedone è nelle vicinanze e di colpo potrebbe decidere di attraversare senza guardare. Così come un pedone non si ferma prima di ogni porta che si affaccia su un marciapiede per controllare che nessun altro stia uscendo da casa ed evitare di scontrarsi.

Sono del parere che per vivere tutti più sereni basti un minimo di collaborazione.
Poi mi affaccio qua fuori e capisco che dovrò salire su un cofano per uscire dalla porta....
 
Credo che tra utenti della strada e cittadini dovremmo solo collaborare per vivere meglio.
La legge stabilisce che negli attraversamenti pedonali è il pedone ad avere la precedenza, così come i mezzi su rotaie negli attraversamenti a raso, per motivi apparentemente diversi ma che trovo simili.
Treni e tram per oggettive difficoltà di conduzione e movimento, i pedoni perchè, a differenza dei guidatori (in teoria), non hanno dovuto superare nessun esame per mettersi alla guida dei propri piedi, quindi potrebbero non conoscere i segnali stradali e le norme della circolazione. Usano quelle poche regole che conoscono, non avendo nemmeno piena conoscenza dei pericoli dovuti al mancato rispetto.
Conoscenza che dovrebbero possedere i guidatori, anche se sappiamo tutti che parliamo di fantasia...

Un pedone che anzichè scaraventarsi sulla strada si avvicina lentamente e fa capire le proprie intenzioni aiuta sè stesso e chi dovrà dargli precedenza.
Chi guida non dovrebbe così fermarsi (magari per niente) ad ogni passaggio pedonale solo perchè un pedone è nelle vicinanze e di colpo potrebbe decidere di attraversare senza guardare. Così come un pedone non si ferma prima di ogni porta che si affaccia su un marciapiede per controllare che nessun altro stia uscendo da casa ed evitare di scontrarsi.

Sono del parere che per vivere tutti più sereni basti un minimo di collaborazione.
Poi mi affaccio qua fuori e capisco che dovrò salire su un cofano per uscire dalla porta....

Un discorso profondamente sensato e totalmente condivisibile.
Ma purtroppo distante dalla realtà.

Per fare un esempio io da pedone cerco di non passare mai dietro alle auto parcheggiate di punta (come cerco di non passare davanti alle auto che agli incroci devono immettersi e dare la precedenza,ci vuole poco per non essere visti e rischiare).
Oggi ero carico e mentre ero diretto verso la mia auto sono passato dietro a una Giulietta bianca.
Ero abbastanza tranquillo perchè il guidatore era appena salito in auto quindi mi aspettavo che passasse qualche secondo prima che avviasse il motore,mettesse la retro,magari mettesse la cintura e poi partisse.
Invece appena poggiato il sedere sul sedile questo è partito.
E mi aveva pure visto prima di salire in auto!
Se non avessi allungato il passo mi avrebbe stirato e non sarei stato qui a rompervi le scatole sul forum...:emoji_smirk:
 
Un pedone che anzichè scaraventarsi sulla strada si avvicina lentamente e fa capire le proprie intenzioni aiuta sè stesso e chi dovrà dargli precedenza.

Un automobilista che anziché scaraventarsi sulle strisce pedonali si avvicina lentamente e fa capire le proprie intenzioni aiuta sé stesso e chi ha precedenza sulle strisce.:emoji_grimacing:
 
Un automobilista che anziché scaraventarsi sulle strisce pedonali si avvicina lentamente e fa capire le proprie intenzioni aiuta sé stesso e chi ha precedenza sulle strisce.:emoji_grimacing:

Quindi tu rallenti a ogni attraversamento pedonale,che ci siano pedoni oppure no?
Io,premesso che non vado mai veloce,a ogni attraversamento pedonale drizzo le antenne e cerco di guardare bene se ci sono pedoni e se hanno intenzione di attraversare.
Ma sai quante volte mi sono fermato e poi il pedone non doveva attraversare bensì stava solo sostando in corrispondenza delle strisce fregandosene altamente se poteva trarre in inganno gli automobilisti?

Se poi vogliamo dirne un'altra sui pedoni a voi non capita mai quando dovete immettervi a un incrocio di avere dei pedoni fermi sul marciapiede che vi tolgono tutta la visibilità impedendovi di capire se arrivano auto a cui dare la precedenza?
A onor del vero a me capita anche spessissimo che siano le auto parcheggiate in divieto a creare lo stesso problema,però non è che ai pedoni non si debba mai chiedere il minimo gesto di solidarietà e civiltà nei confronti degli automobilisti.
Anche loro volendo possono fare la loro parte per rendere le strade più sicure per tutti.
 
Io, come penso anche voi tutti, quando scendo dalla macchina, diventò un pedone. Non mi verrebbe mai in mente di buttarmi sulla strada senza guardare, solo perché ho un'ipotetica precedenza.
Se finisco in una cassa di legno, me l'attacco la precedenza.
:(
 
Quindi tu rallenti a ogni attraversamento pedonale,che ci siano pedoni oppure no?
Io,premesso che non vado mai veloce,a ogni attraversamento pedonale drizzo le antenne e cerco di guardare bene se ci sono pedoni e se hanno intenzione di attraversare.
Ma sai quante volte mi sono fermato e poi il pedone non doveva attraversare bensì stava solo sostando in corrispondenza delle strisce fregandosene altamente se poteva trarre in inganno gli automobilisti?

Se poi vogliamo dirne un'altra sui pedoni a voi non capita mai quando dovete immettervi a un incrocio di avere dei pedoni fermi sul marciapiede che vi tolgono tutta la visibilità impedendovi di capire se arrivano auto a cui dare la precedenza?
A onor del vero a me capita anche spessissimo che siano le auto parcheggiate in divieto a creare lo stesso problema,però non è che ai pedoni non si debba mai chiedere il minimo gesto di solidarietà e civiltà nei confronti degli automobilisti.
Anche loro volendo possono fare la loro parte per rendere le strade più sicure per tutti.
Rallento dove le auto sono parcheggiate male, vicino o sopra le strisce tanto da non rendere visibile un pedone che le sta attraversando.
 
Rallento dove le auto sono parcheggiate male, vicino o sopra le strisce tanto da non rendere visibile un pedone che le sta attraversando.

Giustissimo.
Io faccio lo stesso anche in un paio di incroci con scarsa visibilità perchè so che gli automobilisti che devono immettersi sono costretti a sporgersi per vedere.
Ma siamo sempre li,deve essere una cosa reciproca.
Anche il pedone,pur avendo la precedenza,deve tenere conto che l'automobilista potrebbe non vederlo e quindi prima di attraversare rendersi visibile.
Poi se l'automobilista è incivile non si ferma lo stesso.

Io ad esempio in caso di pedone titubante o ancora a un passo dalle strisce non mi fermo.
Però,l'avrò scritto 100 volte,solo se sono sicuro che anche se il pedone si mettesse a correre non potrei mai investirlo.
Insomma se fermarsi non serve al pedone e posso evitarlo non mi fermo.
Se devo fermarmi perchè il pedone ormai sta attraversando mi fermo e basta.
 
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