Anche qui è stato detto: nei paesi del nord usano le ciclabili, ma le ciclabili sono ciclabili. Qui hanno inventato le ciclopedonali per cui: carrozzine, gente a spasso con il cane, gruppi di podisti, gente che fa salotto, altri che attraversano senza guardare spuntando da dietro un albero, pattinatori, nordic walkers etc. alla fine sembra di rischiare di meno sulla strada.
Le ciclopedonali ci sono anche all'estero...sono un compromesso fatto nei punti dove per motivi di ingombro, e/o di costi, una ciclabile classica non sarebbe possibile realizzarla. Il fatto è che andrebbero utilizzate con criterio, non sono fatte ovviamente per le velocità tipiche del ciclismo sportivo, sono fatte per un'andatura da passeggio, dove bisogna (se si è un minimo ragionevoli) fare attenzione a pedoni, bambini, carrozzine, etc.
Per allenarsi, non vanno bene, ma comunque portano in dote il grande vantaggio di consentire ai ciclisti di spostarsi su una sede stradale protetta e separata dal traffico automobilistico. Che per me è fondamentale, per esempio, sto in una città dove le strade di scorrimento sono larghe e veloci, molto pericolose per un ciclista, le ruote in strada, se posso, non le metto neanche per sogno. Piuttosto preferisco percorrere anche dei brevi tratti sul marciapiede, di solito largo, se non ci sono ciclabili in quel punto (ce ne sono sempre di più comunque), ovviamente molto piano e facendo attenzione a non dar noia ai pedoni.
Le piste ciclabili poi, sono fatte per la mobilità, non per lo sport. ma devo dire che vedo molta gente che le usa senza criterio e prende rischi, non si può secondo me andare troppo forte sulla ciclabile soprattutto in presenza di attraversamenti pedonali, vicino a parchi, in presenza di bambini, oppure durante il weekend quando sono trafficate, etc. Allo stesso tempo se c'è una ciclabile semideserta parallela ad una provinciale come nelle immagini sopra, penso che anche i ciclisti "sportivi" dovrebbero utilizzarla
Insomma per concludere penso che ci vorrebbe un minimo di flessibilità e di attenzione o chiamiamola ragionevolezza, oltre ad un pelo di tolleranza, da parte di tutti, se si pensa alle esigenze degli altri insieme alle proprie e soprattutto alla sicurezza penso che la convivenza tra vari mezzi di trasporto oltre ai pedoni, sia possibile...