<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Proposta indecente | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Proposta indecente

Thefrog ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
...no, Luisella non c'entra ;)

Dato di partenza

La coca viene pagata al "produttore" 2.400 euro/kg e rivenduta al dettaglio a 60.000 euro/kg.

Proposta

1) lo stato gestisce direttamente l'acquisto della coca e la vendita al dettaglio, presso appositi "drugstore", al prezzo dell'ordine di 5 euro al grammo
2) il "cliente" (ovviamente maggiorenne) si reca al drugstore, consegna la patente e acquista la sua dose. A effetto smaltito potra in alternativa riprendere la patente o acquistare un'altra dose.
3) chi viene sorpreso a commercializzare (acquistare o vendere) coca al di fuori di questo canale viene sbattuto al fresco per almeno 5 anni senza se e senza ma (la prima volta, poi si fa sul serio :evil: )

Risultati attesi

1) mazzata economica devastante per la criminalità organizzata
2) se i deficienti che fanno uso di coca si vogliono proprio farsi del male, almeno sono monitorati e non fanno danni
3) graduale cessazione dell'interesse verso il prodotto da parte dei giovani a causa del venir meno del fattore "trasgressione"

So già che non è neanche pensabile che un governo prenda in considerazione un'approccio del genere, ma secondo voi potrebbe funzionare?

Lo sapevo: sei radicale.

Ma perfavoreeeeee un tiro di spinello (e non di coca!) distrugge 40.000 neuroni alla volta, e i neuroni sono cellule che non si rimpiazzanmo piu' dai 20 anni in su.

Ma perfavoreeee.....

Senza regards,
The frog

La tua conoscenza delle droghe e dei loro effetti è imbarazzante... :shock:
Vai ad Amsterdam a dirlo al brillante agente di borsa che a fine giornata si dedica una mezzoretta al coffee shop con un purino di lemon haze... e lo fa da una vita... eppure non gli è mai successo niente...
In Olanda è da un pezzo che marijuana e magic mushrooms sono legali... e a loro va bene così.
L'unica cosa che da loro fastidio è la marea di turisti che ci vanno per sballarsi (fai conto che l'alcool sia vietato in tutto il mondo tranne in italia, saremmo invasi da turisti ubriachi), solo perchè loro non hanno il paraocchi come il resto del mondo... :?
Ci sono sostanze che fanno molto male, questo di sicuro, ma abbiamo droghe ben più pericolose della marijuana in italia e del tutto legali.

Il fatto è che è dall'alba dei tempi l'uomo fa uso di sostanze psicoattive (qualsiasi sostanza che abbia effetti sul normale funzionamento del sistema nervoso). Ogni cultura ha le sue (alcool, nicotina, caffè, tranquillanti per noi, giusto per citarne alcuni) che sono socialmente accettate (addirittura eleviamo l'alcool a simbolo sacro nonostante sia una delle sostanze più pericolose). Questo non significa che facciano meno male delle altre. Il fatto è che non guardiamo alla sostanza in quanto tale, ma in quanto caratteristica sociale. Vedremo che quindi chi è ignorante in materia associa la marijuana agli sballoni, la cocaina ai manager e ai fighi del sabato sera, l'eroina agli emarginati, finendo per sostituire le caratteristiche del gruppo sociale agli effetti reali della sostanza.
 
jaccos ha scritto:
Thefrog ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
...no, Luisella non c'entra ;)

Dato di partenza

La coca viene pagata al "produttore" 2.400 euro/kg e rivenduta al dettaglio a 60.000 euro/kg.

Proposta

1) lo stato gestisce direttamente l'acquisto della coca e la vendita al dettaglio, presso appositi "drugstore", al prezzo dell'ordine di 5 euro al grammo
2) il "cliente" (ovviamente maggiorenne) si reca al drugstore, consegna la patente e acquista la sua dose. A effetto smaltito potra in alternativa riprendere la patente o acquistare un'altra dose.
3) chi viene sorpreso a commercializzare (acquistare o vendere) coca al di fuori di questo canale viene sbattuto al fresco per almeno 5 anni senza se e senza ma (la prima volta, poi si fa sul serio :evil: )

Risultati attesi

1) mazzata economica devastante per la criminalità organizzata
2) se i deficienti che fanno uso di coca si vogliono proprio farsi del male, almeno sono monitorati e non fanno danni
3) graduale cessazione dell'interesse verso il prodotto da parte dei giovani a causa del venir meno del fattore "trasgressione"

So già che non è neanche pensabile che un governo prenda in considerazione un'approccio del genere, ma secondo voi potrebbe funzionare?

Lo sapevo: sei radicale.

Ma perfavoreeeeee un tiro di spinello (e non di coca!) distrugge 40.000 neuroni alla volta, e i neuroni sono cellule che non si rimpiazzanmo piu' dai 20 anni in su.

Ma perfavoreeee.....

Senza regards,
The frog

La tua conoscenza delle droghe e dei loro effetti è imbarazzante... :shock:
Vai ad Amsterdam a dirlo al brillante agente di borsa che a fine giornata si dedica una mezzoretta al coffee shop con un purino di lemon haze... e lo fa da una vita... eppure non gli è mai successo niente...
In Olanda è da un pezzo che marijuana e magic mushrooms sono legali... e a loro va bene così.
L'unica cosa che da loro fastidio è la marea di turisti che ci vanno per sballarsi (fai conto che l'alcool sia vietato in tutto il mondo tranne in italia, saremmo invasi da turisti ubriachi), solo perchè loro non hanno il paraocchi come il resto del mondo... :?
Ci sono sostanze che fanno molto male, questo di sicuro, ma abbiamo droghe ben più pericolose della marijuana in italia e del tutto legali.

Il fatto è che è dall'alba dei tempi l'uomo fa uso di sostanze psicoattive (qualsiasi sostanza che abbia effetti sul normale funzionamento del sistema nervoso). Ogni cultura ha le sue (alcool, nicotina, caffè, tranquillanti per noi, giusto per citarne alcuni) che sono socialmente accettate (addirittura eleviamo l'alcool a simbolo sacro nonostante sia una delle sostanze più pericolose). Questo non significa che facciano meno male delle altre. Il fatto è che non guardiamo alla sostanza in quanto tale, ma in quanto caratteristica sociale. Vedremo che quindi chi è ignorante in materia associa la marijuana agli sballoni, la cocaina ai manager e ai fighi del sabato sera, l'eroina agli emarginati, finendo per sostituire le caratteristiche del gruppo sociale agli effetti reali della sostanza.

vieni in friuli a raccontare che anche l'alcool è una droga e vieni sgozzato immediatamente :D
se non altro da chi lo spaccia
 
a_gricolo ha scritto:
...no, Luisella non c'entra ;)

Dato di partenza

La coca viene pagata al "produttore" 2.400 euro/kg e rivenduta al dettaglio a 60.000 euro/kg.

Proposta

1) lo stato gestisce direttamente l'acquisto della coca e la vendita al dettaglio, presso appositi "drugstore", al prezzo dell'ordine di 5 euro al grammo
2) il "cliente" (ovviamente maggiorenne) si reca al drugstore, consegna la patente e acquista la sua dose. A effetto smaltito potra in alternativa riprendere la patente o acquistare un'altra dose.
3) chi viene sorpreso a commercializzare (acquistare o vendere) coca al di fuori di questo canale viene sbattuto al fresco per almeno 5 anni senza se e senza ma (la prima volta, poi si fa sul serio :evil: )

Risultati attesi

1) mazzata economica devastante per la criminalità organizzata
2) se i deficienti che fanno uso di coca si vogliono proprio farsi del male, almeno sono monitorati e non fanno danni
3) graduale cessazione dell'interesse verso il prodotto da parte dei giovani a causa del venir meno del fattore "trasgressione"

So già che non è neanche pensabile che un governo prenda in considerazione un'approccio del genere, ma secondo voi potrebbe funzionare?
5 stelle
 
Vorrei sottolineare una cosa: non c'è niente di etico nella mia "proposta", ossia non sarebbe finalizzata a far diminuire l'uso di droghe. Ho scritto cocaina perchè ne avevano parlato a Radio3 mezz'ora prima, ma sarebbe uguale per qualsiasi sostanza.
Il punto è questo: il proibizionismo serve solo a riversare fiumi di soldi nei conti corrrenti dei mafiosi che gestiscono lo spaccio. E' stato così con gli alcolici nell'America di Al Capone, è ancora così oggi con gli stupefacenti.
Personalmente, se un adulto informato e consapevole di ciò che fa è talmente idiota da volersi drogare, non me ne può fregare di meno. A patto che ciò non comporti un costo sociale che poi si riversa sulla collettività di cui faccio parte.
Allora, un drogato è dannoso per sè, e non me ne frega un cazzo, e per gli altri, e ciò mi interessa. In che modo è dannoso per gli altri? Fondamentalmente quando si mette al volante strafatto e ammazza un incolpevole padre di famiglia in giro per i fatti suoi, oppure quando si mette a rubare o a taglieggiare la famiglia per procurarsi i soldi per la dose.
Il primo problema si risolve impedendo al tossico di guidare, e sbattendolo in galera se lo si becca in giro senza patente (altro che Corona!!!), il secondo rendendo il prodotto oggetto delle sue brame alla portata delle sue tasche esattamente come avviene per alcool, fumo e pornografia, naturalmente impiccando al primo lampione chi traffica al di fuori del canale ufficiale. Ripeto, chi si droga o si ubriaca è un idiota, e per l'idiozia non c'è una cura. Si tratta solo di limitare i danni sociali. Se poi, togliendo alla droga il fascino del proibito si ottiene anche un calo dei consumi da parte dei più giovani, ben venga. Ma non è lo scopo iniziale.
 
a_gricolo ha scritto:
Vorrei sottolineare una cosa: non c'è niente di etico nella mia "proposta", ossia non sarebbe finalizzata a far diminuire l'uso di droghe. Ho scritto cocaina perchè ne avevano parlato a Radio3 mezz'ora prima, ma sarebbe uguale per qualsiasi sostanza.
Il punto è questo: il proibizionismo serve solo a riversare fiumi di soldi nei conti corrrenti dei mafiosi che gestiscono lo spaccio. E' stato così con gli alcolici nell'America di Al Capone, è ancora così oggi con gli stupefacenti.
Personalmente, se un adulto informato e consapevole di ciò che fa è talmente idiota da volersi drogare, non me ne può fregare di meno. A patto che ciò non comporti un costo sociale che poi si riversa sulla collettività di cui faccio parte.
Allora, un drogato è dannoso per sè, e non me ne frega un cazzo, e per gli altri, e ciò mi interessa. In che modo è dannoso per gli altri? Fondamentalmente quando si mette al volante strafatto e ammazza un incolpevole padre di famiglia in giro per i fatti suoi, oppure quando si mette a rubare o a taglieggiare la famiglia per procurarsi i soldi per la dose.
Il primo problema si risolve impedendo al tossico di guidare, e sbattendolo in galera se lo si becca in giro senza patente (altro che Corona!!!), il secondo rendendo il prodotto oggetto delle sue brame alla portata delle sue tasche esattamente come avviene per alcool, fumo e pornografia, naturalmente impiccando al primo lampione chi traffica al di fuori del canale ufficiale. Ripeto, chi si droga o si ubriaca è un idiota, e per l'idiozia non c'è una cura. Si tratta solo di limitare i danni sociali. Se poi, togliendo alla droga il fascino del proibito si ottiene anche un calo dei consumi da parte dei più giovani, ben venga. Ma non è lo scopo iniziale.
bella idea ma con il buonismo (ipocrita) di certa politica (pseudocattolica) non si potrà mai fare... :rolleyes: :cry: non a caso questo metodo è attuato in Olanda, paese davvero aperto e libero ;) qui fino a quando i politici in parlamento voteranno leggi antidroga per salvare la loro immagine quando invece sono consumatori loro stessi (come dimostrato anke dalle "iene") non si potrà andare avanti di un passo :evil:. il ragionamento vale anke per i politici incriminati ke votano leggi per "pararsi" il sedere :twisted: ogni riferimento è puramente casuale :lol: :lol: :lol: :D :D :D
 
bellafobia ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Vorrei sottolineare una cosa: non c'è niente di etico nella mia "proposta", ossia non sarebbe finalizzata a far diminuire l'uso di droghe. Ho scritto cocaina perchè ne avevano parlato a Radio3 mezz'ora prima, ma sarebbe uguale per qualsiasi sostanza.
Il punto è questo: il proibizionismo serve solo a riversare fiumi di soldi nei conti corrrenti dei mafiosi che gestiscono lo spaccio. E' stato così con gli alcolici nell'America di Al Capone, è ancora così oggi con gli stupefacenti.
Personalmente, se un adulto informato e consapevole di ciò che fa è talmente idiota da volersi drogare, non me ne può fregare di meno. A patto che ciò non comporti un costo sociale che poi si riversa sulla collettività di cui faccio parte.
Allora, un drogato è dannoso per sè, e non me ne frega un cazzo, e per gli altri, e ciò mi interessa. In che modo è dannoso per gli altri? Fondamentalmente quando si mette al volante strafatto e ammazza un incolpevole padre di famiglia in giro per i fatti suoi, oppure quando si mette a rubare o a taglieggiare la famiglia per procurarsi i soldi per la dose.
Il primo problema si risolve impedendo al tossico di guidare, e sbattendolo in galera se lo si becca in giro senza patente (altro che Corona!!!), il secondo rendendo il prodotto oggetto delle sue brame alla portata delle sue tasche esattamente come avviene per alcool, fumo e pornografia, naturalmente impiccando al primo lampione chi traffica al di fuori del canale ufficiale. Ripeto, chi si droga o si ubriaca è un idiota, e per l'idiozia non c'è una cura. Si tratta solo di limitare i danni sociali. Se poi, togliendo alla droga il fascino del proibito si ottiene anche un calo dei consumi da parte dei più giovani, ben venga. Ma non è lo scopo iniziale.
bella idea ma con il buonismo (ipocrita) di certa politica non si potrà mai fare...

Lo so..... infatti, l'avevo premesso nel post di apertura.
 
Vero che il concetto vale per tutte le devianze, ma solo la droga ha i risvolti economici pesantissimi che tutti vediamo.......[/quote]
Errore gravissimo di valutazione.
L'unica vera devianza, per noi maschietti più o meno arrapati, è la gnocca che in quanto a costi e risvolti economici pesantissimi, non la batte nessuno.,
Saluti

P.s.
Ma vuoi vedere che il sito di quattroruote è l'unico a non essere frequentato da cocainomani??!!
Avessi letto un chessò: "io l'ho provata"
Un pò come i frequentatori di baldracche. L'avrò chiesto a mille persone. Ce ne fosse stato uno che, magari vent'anni prima, ci fosse stato con queste sante donne.
In quanto alle droghe leggere vi dico la mia.
In Messico qualche anno fa, in età avanzata, ho deciso di farmi la mitica canna di maria che fino ad allora mi ero rifiutato di provare.
Ebbene mi sono sparato questo cannone di maria purissima (forse anche con qualche seme incorporato) e vi dirò che di leggero aveva ben poco.
Ero sdraiato in terrazza all'ora del tramonto e, anzichè spiagge e mari tropicali, davanti ai miei occhi correvano coniglietti in tutine e scacchi bianchi e neri. Simpaticissimi, mi divertivo un mondo e ridevo pure come un ebete.
Ho provato ad alzarmi dalla sdraio e per poco stramazzo al suolo. In breve era come se mi fossi scolato un paio di bottiglie di ottimo cabernet franc. Alla faccia della leggerezza.
 
  • a_gricolo ha scritto:
    Thefrog ha scritto:
    a_gricolo ha scritto:
    Thefrog ha scritto:
    Ma perfavoreeeeee un tiro di spinello (e non di coca!) distrugge 40.000 neuroni alla volta, e i neuroni sono cellule che non si rimpiazzanmo piu' dai 20 anni in su.

    E con ciò?

    A furia di darti al fumo o peggio alla coca diventi uno scemo completo.

    Ribadisco: e allora?

    Allora LO STATO TI DEVE TUTELARE DA TE TESSO, questo anche perche' durante l'asilo le elementari e le medie lo Stato ha speso una bella cifra per iniziare a formarti. Dunque lo Stato si aspetta che di li' a dieci-quindici anni, se non ti ammazzi le cerevella con le tue stesse mani inizierai a diventare produttivo (PIL).

    Ma al di la' del costo sociale di una simile piaga LO STATO DEVE TUTELARE OGNI INDIVIDUO DA SE STESSO ALLO STESSO MODO DI COME FA CON GLI INDIVIDUI CHE TENDONO AL SUICIDIO. PERCHE' SE NON L'HAI CAPITO ANCORA QUELLO CHE SI FA E' UN SUICIIO MENTALE. ALLA FINE DELLA STORIA SEI UN VEGETALE.

    E aggiungo che io ne ho conosciuta tanta di gente che si e' rovinata cosi'. Qualcuo era anche una bella mente.

    Naturalmente: Senza regards,
    The frog
 
provocantibus ha scritto:
Vero che il concetto vale per tutte le devianze, ma solo la droga ha i risvolti economici pesantissimi che tutti vediamo.......
Errore gravissimo di valutazione.
L'unica vera devianza, per noi maschietti più o meno arrapati, è la gnocca che in quanto a costi e risvolti economici pesantissimi, non la batte nessuno.,
Saluti

P.s.
Ma vuoi vedere che il sito di quattroruote è l'unico a non essere frequentato da cocainomani??!!
Avessi letto un chessò: "io l'ho provata"
Un pò come i frequentatori di baldracche. L'avrò chiesto a mille persone. Ce ne fosse stato uno che, magari vent'anni prima, ci fosse stato con queste sante donne.
In quanto alle droghe leggere vi dico la mia.
In Messico qualche anno fa, in età avanzata, ho deciso di farmi la mitica canna di maria che fino ad allora mi ero rifiutato di provare.
Ebbene mi sono sparato questo cannone di maria purissima (forse anche con qualche seme incorporato) e vi dirò che di leggero aveva ben poco.
Ero sdraiato in terrazza all'ora del tramonto e, anzichè spiagge e mari tropicali, davanti ai miei occhi correvano coniglietti in tutine e scacchi bianchi e neri. Simpaticissimi, mi divertivo un mondo e ridevo pure come un ebete.
Ho provato ad alzarmi dalla sdraio e per poco stramazzo al suolo. In breve era come se mi fossi scolato un paio di bottiglie di ottimo cabernet franc. Alla faccia della leggerezza.

??????
sicuro che fosse cannabis???????????
no ma dico
proprio sicuro?????????????

cos'era un test per vedere se qualcuno qui l'ha mai provata?
dai dai su!
era la versione 4ruote del fungo di puerto escondido?

se vuoi ti faccio contento, anni fa' ho provato la coca ben conscio della sua pericolosità (basta un'enciclopedia qualunque, son fatti miei,mia libera scelta) beh devo dire che non capisco perchè la gente spenda così tanti soldi per quella schifezza (come effetto proprio...bevetevi qualche litro di caffè piuttosto...) visto che ormai come diffusione è seconda solo all'alcool e anche tra le persone con minor disponibilità finanziaria
 
Thefrog ha scritto:
  • a_gricolo ha scritto:
    Thefrog ha scritto:
    a_gricolo ha scritto:
    Thefrog ha scritto:
    Ma perfavoreeeeee un tiro di spinello (e non di coca!) distrugge 40.000 neuroni alla volta, e i neuroni sono cellule che non si rimpiazzanmo piu' dai 20 anni in su.

    E con ciò?

    A furia di darti al fumo o peggio alla coca diventi uno scemo completo.

    Ribadisco: e allora?

    Allora LO STATO TI DEVE TUTELARE DA TE TESSO, questo anche perche' durante l'asilo le elementari e le medie lo Stato ha speso una bella cifra per iniziare a formarti. Dunque lo Stato si aspetta che di li' a dieci-quindici anni, se non ti ammazzi le cerevella con le tue stesse mani inizierai a diventare produttivo (PIL).

    Ma al di la' del costo sociale di una simile piaga LO STATO DEVE TUTELARE OGNI INDIVIDUO DA SE STESSO ALLO STESSO MODO DI COME FA CON GLI INDIVIDUI CHE TENDONO AL SUICIDIO. PERCHE' SE NON L'HAI CAPITO ANCORA QUELLO CHE SI FA E' UN SUICIIO MENTALE. ALLA FINE DELLA STORIA SEI UN VEGETALE.

    E aggiungo che io ne ho conosciuta tanta di gente che si e' rovinata cosi'. Qualcuo era anche una bella mente.

    Naturalmente: Senza regards,
    The frog


  • i tuoi propositi sono encomiabili solo che il proibizionismo semplicemente non serve a nulla se non a mettere in circolazione sostanze di qualità peggiore (quindi ancora più dannose) e ad arricchire le varie mafie visto che anche l'autoproduzione è considerata penalmente perseguibile

    volete salvare la popolazione da se stessa? bene allora bandite l'alcool anche perchè al sert di udine quando ci sono gli incontri con gli alcolisti ci sono più persone che allo stadio!
 
provocantibus ha scritto:
Errore gravissimo di valutazione.
L'unica vera devianza, per noi maschietti più o meno arrapati, è la gnocca che in quanto a costi e risvolti economici pesantissimi, non la batte nessuno.,

Uhm.... ai miei (nostri) tempi la gnocca era la normalità, la devianza era il culo (maschile). I tempi cambiano..... :(
 
Thefrog ha scritto:
  • a_gricolo ha scritto:
    Thefrog ha scritto:
    a_gricolo ha scritto:
    Thefrog ha scritto:
    Ma perfavoreeeeee un tiro di spinello (e non di coca!) distrugge 40.000 neuroni alla volta, e i neuroni sono cellule che non si rimpiazzanmo piu' dai 20 anni in su.

    E con ciò?

    A furia di darti al fumo o peggio alla coca diventi uno scemo completo.

    Ribadisco: e allora?

    Allora LO STATO TI DEVE TUTELARE DA TE TESSO, questo anche perche' durante l'asilo le elementari e le medie lo Stato ha speso una bella cifra per iniziare a formarti. Dunque lo Stato si aspetta che di li' a dieci-quindici anni, se non ti ammazzi le cerevella con le tue stesse mani inizierai a diventare produttivo (PIL).

    Ma al di la' del costo sociale di una simile piaga LO STATO DEVE TUTELARE OGNI INDIVIDUO DA SE STESSO ALLO STESSO MODO DI COME FA CON GLI INDIVIDUI CHE TENDONO AL SUICIDIO. PERCHE' SE NON L'HAI CAPITO ANCORA QUELLO CHE SI FA E' UN SUICIIO MENTALE. ALLA FINE DELLA STORIA SEI UN VEGETALE.

    E aggiungo che io ne ho conosciuta tanta di gente che si e' rovinata cosi'. Qualcuo era anche una bella mente.

    Naturalmente: Senza regards,
    The frog


  • Più che una bella mente era un bel demente. E comunque, sbagli clamorosamente: non spetta allo stato tutelarti da te stesso. Lo stato deve tutelare la collettività dalle cazzate di singoli criminali o semplicemente idioti.
 
a_gricolo ha scritto:
provocantibus ha scritto:
Errore gravissimo di valutazione.
L'unica vera devianza, per noi maschietti più o meno arrapati, è la gnocca che in quanto a costi e risvolti economici pesantissimi, non la batte nessuno.,

Uhm.... ai miei (nostri) tempi la gnocca era la normalità, la devianza era il culo (maschile). I tempi cambiano..... :(

forse si riferiva alle prostitute
 
a_gricolo ha scritto:
Thefrog ha scritto:
  • a_gricolo ha scritto:
    Thefrog ha scritto:
    a_gricolo ha scritto:
    Thefrog ha scritto:
    Ma perfavoreeeeee un tiro di spinello (e non di coca!) distrugge 40.000 neuroni alla volta, e i neuroni sono cellule che non si rimpiazzanmo piu' dai 20 anni in su.

    E con ciò?

    A furia di darti al fumo o peggio alla coca diventi uno scemo completo.

    Ribadisco: e allora?

    Allora LO STATO TI DEVE TUTELARE DA TE TESSO, questo anche perche' durante l'asilo le elementari e le medie lo Stato ha speso una bella cifra per iniziare a formarti. Dunque lo Stato si aspetta che di li' a dieci-quindici anni, se non ti ammazzi le cerevella con le tue stesse mani inizierai a diventare produttivo (PIL).

    Ma al di la' del costo sociale di una simile piaga LO STATO DEVE TUTELARE OGNI INDIVIDUO DA SE STESSO ALLO STESSO MODO DI COME FA CON GLI INDIVIDUI CHE TENDONO AL SUICIDIO. PERCHE' SE NON L'HAI CAPITO ANCORA QUELLO CHE SI FA E' UN SUICIIO MENTALE. ALLA FINE DELLA STORIA SEI UN VEGETALE.

    E aggiungo che io ne ho conosciuta tanta di gente che si e' rovinata cosi'. Qualcuo era anche una bella mente.

    Naturalmente: Senza regards,
    The frog


  • Più che una bella mente era un bel demente. E comunque, sbagli clamorosamente: non spetta allo stato tutelarti da te stesso. Lo stato deve tutelare la collettività dalle cazzate di singoli criminali o semplicemente idioti.


  • ogni singolo individuo ha la propria concezione dell'esistenza (la propria intendo) ed è libero di farne ciò che meglio crede, anche di distruggerla, lo stato non può e non deve tutelare le persone dalle proprie scelte esistenziali fino a che non danneggiano anche le vite di altri, dementi o non dementi non so, ci sono dementi che non si drogano e persone con gran testa che lo fanno com il contrario...detto da una persona che ha visto morto anni fa' a causa di droga e alcool (non so quale di più) quello che era il proprio miglior amico
 
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