<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Pronto soccorso | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Pronto soccorso

migliazziblu ha scritto:
Sono rientrato 10 minuti fa dall' Arcispedale Sant' Anna di Ferrara, dopo esserci entrato alle 20.00.
5 ore giuste,giuste.
Nello specifico avevo accompagnato mio padre 90enne che questa mattina aveva avuto una colica renale. C'erano circa una ventina di persone in attesa e a mio padre e' stato dato il codice di terzo livello su 4.
La colica renale e' una cosa non pericolosa ma dolorosissima, ebbene e' rimasto sul lettino fino alle 22.10. Poi e' stato visitato e indirizzato in radiologia....
qui uno spettacolo deprimente, le sale almeno 8, con macchinari costosissimi, vuote
Solo una era aperta, e ovviamente c'era la coda.
Allora vado al punto:
perche' nel caso del pronto soccorso non si tengono in servizio piu' medici, non credo che nel calderone 2 medici in piu' in un grande ospedale possano rovinare del tutto i bilanci....ma in quelle 5 ore ho visto un po' di tutto e tranne i 3 codici rossi tutti hanno fatto almeno 4 ore.
Secondariamente, visto che i tempi per la TAC sono di 4/6 mesi, e comunque si paga il ticket, perche' non farle funzionare 16 ore al giorno.
Io penso che piuttosto che aspettare mesi, molti sarebbero disposti a fare la TAC anche alle 10 di sera.
Ciao

Esperienze....

P.S: tengo a rimarcare che il personale e' stato gentilissimo e piu' che disponibile.

Continuiamo a sostenere la bufala del SSN... :rolleyes: :rolleyes:
 
Epme ha scritto:
migliazziblu ha scritto:
Sono rientrato 10 minuti fa dall' Arcispedale Sant' Anna di Ferrara, dopo esserci entrato alle 20.00.
5 ore giuste,giuste.
Nello specifico avevo accompagnato mio padre 90enne che questa mattina aveva avuto una colica renale. C'erano circa una ventina di persone in attesa e a mio padre e' stato dato il codice di terzo livello su 4.
La colica renale e' una cosa non pericolosa ma dolorosissima, ebbene e' rimasto sul lettino fino alle 22.10. Poi e' stato visitato e indirizzato in radiologia....
qui uno spettacolo deprimente, le sale almeno 8, con macchinari costosissimi, vuote
Solo una era aperta, e ovviamente c'era la coda.
Allora vado al punto:
perche' nel caso del pronto soccorso non si tengono in servizio piu' medici, non credo che nel calderone 2 medici in piu' in un grande ospedale possano rovinare del tutto i bilanci....ma in quelle 5 ore ho visto un po' di tutto e tranne i 3 codici rossi tutti hanno fatto almeno 4 ore.
Secondariamente, visto che i tempi per la TAC sono di 4/6 mesi, e comunque si paga il ticket, perche' non farle funzionare 16 ore al giorno.
Io penso che piuttosto che aspettare mesi, molti sarebbero disposti a fare la TAC anche alle 10 di sera.
Ciao

Esperienze....

P.S: tengo a rimarcare che il personale e' stato gentilissimo e piu' che disponibile.

Da operatore del settore, due considerazioni.
Il PS è l'unico punto in Italia dove puoi avere assistenza medica "qualificata" gratis e 24 ore al giorno 365 giorni a settimana. Solo nel Lazio si fanno oltre 2 milioni di visite/anno, con annessi e connessi (non c'è solo la visita, ci sono gli esami di laboratorio, le consulenze specialistiche e la parte radiologica) per ciascun paziente occorrono quindi ore (e quelli che si sbrigano prima, in realtà al PS NON ci dovevano andare perchè avevano un problema risolvibile a livello ambulatoriale). Una visita in PS costa alla Regione (dati Lazio) 41 euro per un codice bianco (in italiano: in PS non ci dovevi proprio andare e in un paese civile per una visita in cod. bianco in PS dovresti pagarli tu quei 41 euro e forse anche qualcosa in più) 154 per un codice verde (sei malato ma non troppo, forse oltre che in PS ci poteva essere un'altra soluzione) e 300 per i codici gialli (sei malato davvero, il PS forse ti salverà la pelle). Trascuriamo i rari cod rossi da 1000 euro che sono quelli che forse si riesce a recuperare per i capelli.
Considera poi che nonostante gli extracomunitari siano da 10 al 15% dei residenti, utilizzano circa il doppio delle risorse dell'emergenza (al di la' di ogni questione politica: se hai strutture con personale e posti letto calibrati su 60 milioni di italiani e ne assisti 6-7-8 milioni in piu' (che pero' consumano risorse come 12-14-16) si crea un inevitabile buco.
Ma di questo, per vari motivi, nessuno parla più di tanto.
La seconda considerazione è che adesso tutte le ASL cercano di risparmiare per ripianare i buchi di bilancio. Ma il cespite principale di spesa NON sono i farmaci, NON sono le attrezzature, i macchinari, i presidi vari, E' IL PERSONALE.
A livello economico, tenere operative le apparecchiature durante la notte vuol dire pagare straordinari o assumere ex-novo (entrambe manovre costose e spesso inattuabili, non trovi nessuno da assumere, specie gli infermieri o gli specialisti strategici, tipo i radiologi e/o non hai i soldi per pagare e/o l'autorizzazione per assumere)
A degna ciliegina di questa torta valutate le qualifiche professionali dei vari e innumerevoli dipendenti delle ASL. La mia aveva circa 4500 dipendenti. 700 medici, circa altrettanti infermieri. E gli altri 3000 ???
Amministrativi, personale tecnico (soprattutto amministrativi, ma anche idraulici, elettricisti, centralinisti, muratori, avvocati, architetti, cappellani, e chi piu' ne ha ne metta, ultima categoria i "mediatori culturali")
Considera che se devono dare un cent a un operativo che sgobba notte e domenica (Natale compreso) ci pensano 3 volte. Gli altri usufruiscono di tutte le prebende possibili immaginabili (un dirigente amministrativo prende di stipendio gli stessi soldi di un primario ospedaliero e a loro volta guadagnano meno (molto meno) del tuo medico di famiglia massimalista che dorme in santa pace tutte le notti, non ha sabati domeniche o festivi al chiodo ed è grasso che cola se lo trovi a studio 25 ore a settimana)
Capito come funziona ?
Sconsolati saluti e auguri per il babbo.

Caro Epme, non posso che quotare quanto hai postato, tranne l'ultima parte del tuo discorso.
Non conosco la realtà territoriale nella quale lavori, ma ti assicuro che, almeno qui è totalmente diversa.
Premesso che la condizione delle varie Asl, seppur molto variegata, è comunque adeguatamente infarcita di soggetti i cui compiti rimangono oscuri ai più, l'attuale condizione operativa della medicina di famiglia è praticamente opposta a quella da te prospettata.
Non voglio parlare di stipendi che, al netto delle spese x ambulatorio, informatica (scarsissimamente ricompesanta....), tasse e quant'altro, sono ampiamente i più bassi d'Europa (come pure quelli degli ospedalieri...), ma del famoso "grasso che cola", che si è da tempo ormai immemore trasformato in sudore.
Certo di notte solitamente si dorme (figli permettendo..), ma le famose 3 ore di ambulatorio di cui ancora qualcuno fa mensione, te le puoi scordare!!
x non tediare nessuno e per chiudere un discorso, che potrebbe essere lunghissimo, ti posto solo i miei dati di ieri lunedì: 5 ore di ambulatorio (a ritmo di. rispondi al cell. con un orecchio, al fisso con l'altro, ascolti il paziente e stai attento a non digitare o fare ca...te), 210 ricette stampate, 5 domiciliari (e mi è andata di lusso...) in un territorio estesissimo (la più lontana a dodici km da casa...), spacco x mangiare(e avere una parvenza di vita familiare...) ore 13,30/15,00, altra ora dedicata ai certificati online, incontro di mezz'ora con altri colleghi della mia cooperativa x la programmazione formativa, etc.....
E questo praticamente tutti i giorni (in questo momento sono in rete x uno studio online...), tranne il sabato, in cui quasi sempre ci sono i corsi di formazione, e la domenica.
Aggiungendo che qui, nella tanto bistrattata Terronia, abbiamo raggiunto un discreto livello di integrazione ospedale/territorio (ci conosciamo e incontriamo molto spesso), vorrei sottolineare che, come avviene spesso all'estero, nei posti di P.S. sarebbe molto più opportuna la presenza di operatori con lunga esperienza alle spalle, almeno x fare da guida ai più giovani...
Ah....un 'ultima annotazione, che vuole solo sottolineare la diversità attuale rispetto al passato: nella mia cooperativa, composta da 40 colleghi, circa l' ottantacinque % di essi (compreso il sottoscritto...) ha almeno una specializzazione.
Saluti cordiali
 
belpietro ha scritto:
migliazziblu ha scritto:
belpietro ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
ah..mi sembrava strano fosse una "prerogativa" della sardegna...

da me funziona così (dal sito ASL, io al pronto soccorso di solito ci vo con qualche moglie e/o figlio abbondantemente sanguanante) :

Pronto Soccorso:
per le prestazioni indicate con codice bianco è prevista una quota di 25 ? per la visita, comprese eventuali altre prestazioni diagnostico-terapeutiche

L'esenzione dal ticket esonera il cittadino dal pagamento di tali quote.
Per il Pronto Soccorso sono esenti dalla quota di 25 ?
Cittadini di età inferiore a 14 anni
Cittadini di età superiore d 65 anni
Tutte le categorie esenti per la specialistica ambulatoriale
Prestazioni seguite da ricovero
Prestazioni effettuate a seguito di infortunio sul lavoro in assicurati INAIL
Prestazioni effettuate su richiesta degli organi di pubblica sicurezza o polizia
Prestazioni identificate con codice verde, giallo e rosso

Qui per le esenzioni considerano pure il reddito.
Ciao
P.S grazie per il babbo

anche qui per certe categorie (gli anziani sì ma non i bambini, per esempio).
nelle categorie "esenti per la specialistica", sempre per esempio, ci sono i lavoratori in mobilità o disoccupati eccetera)

Sarete mica voi i comunisti????? :shock: ;)
Ciao
 
Quante chiacchiere per una sola parola: SPRECHI.
E si continua a parlare di "tagliare le spese"...
Non ci sono spese da tagliare. Il servizio fa gia' talmente pieta' nel suo complesso (intendo il SSN nell'assieme) che se si taglia ancora qualcosa tanto vale tirar giu' la cler.
Quallo che bisogna fare e' ridurre gli sprechi e fare in modo che il servizio reso sia all'altezza di quello che costa ai cittadini.
Qualche giorno fa sono dovuto andare, mio malgrado, al pronto soccorso di un'ospedale milanese.
Premetto che ci ero andato anche qualche anno fa, proprio per una colica, ed ero stato fortunato, mi avevano gestito praticamente subito, ma era una sera "calma".
In questo caso, mi son dovuto recare dal PS a un altro reparto. Dove ho atteso oltre un'ora (che, avendo potenzialmente una scheggia di metallo infitta in un occhio non e' il massimo della vita!) di fronte a un reparto gestito con malconce cartelle di cartone, contenenti cartelle cliniche su carta composte da fogli su fogli pinzati assieme, tenute in schedari a cassetti in una stanza con finestre in legno malconcio verniciato trecento volte e scrostato, con una scrivania e delle sedie degli anni '40, e delle porte di fine ottocento che, se ben tenute, sarebbero di classe, ma cosi' conciate son solo fatiscenti.
Ho visto ospedali cosi'... in filmati degli anni '40, appunto, o in filmati di oggi... dell'Uganda.
:rolleyes:
Poi, i medici sono stati competenti e meticolosi, per carita', e nulla da dire. Pero' i tempi d'attesa sono impressionanti e l'assieme... bhe... diciamo che se sei abituato agli ospedali americani di Dr House o E.R., questo ti riporta immediatamente dalla fiction alla triste realta' nostrana.
:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
 
belpietro ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
ah..mi sembrava strano fosse una "prerogativa" della sardegna...

da me funziona così (dal sito ASL, io al pronto soccorso di solito ci vo con qualche moglie e/o figlio abbondantemente sanguanante) :

Pronto Soccorso:
per le prestazioni indicate con codice bianco è prevista una quota di 25 ? per la visita, comprese eventuali altre prestazioni diagnostico-terapeutiche

L'esenzione dal ticket esonera il cittadino dal pagamento di tali quote.
Per il Pronto Soccorso sono esenti dalla quota di 25 ?
Cittadini di età inferiore a 14 anni
Cittadini di età superiore d 65 anni
Tutte le categorie esenti per la specialistica ambulatoriale
Prestazioni seguite da ricovero
Prestazioni effettuate a seguito di infortunio sul lavoro in assicurati INAIL
Prestazioni effettuate su richiesta degli organi di pubblica sicurezza o polizia
Prestazioni identificate con codice verde, giallo e rosso

NON vogliamo chiederTI perchè ABITUALMENTE QUALCHE moglie e figli (HAREM ??) dovrebbero sanguinare ....
8) :D :shock:
 
procida ha scritto:
Epme ha scritto:
migliazziblu ha scritto:
Sono rientrato 10 minuti fa dall' Arcispedale Sant' Anna di Ferrara, dopo esserci entrato alle 20.00.
5 ore giuste,giuste.
Nello specifico avevo accompagnato mio padre 90enne che questa mattina aveva avuto una colica renale. C'erano circa una ventina di persone in attesa e a mio padre e' stato dato il codice di terzo livello su 4.
La colica renale e' una cosa non pericolosa ma dolorosissima, ebbene e' rimasto sul lettino fino alle 22.10. Poi e' stato visitato e indirizzato in radiologia....
qui uno spettacolo deprimente, le sale almeno 8, con macchinari costosissimi, vuote
Solo una era aperta, e ovviamente c'era la coda.
Allora vado al punto:
perche' nel caso del pronto soccorso non si tengono in servizio piu' medici, non credo che nel calderone 2 medici in piu' in un grande ospedale possano rovinare del tutto i bilanci....ma in quelle 5 ore ho visto un po' di tutto e tranne i 3 codici rossi tutti hanno fatto almeno 4 ore.
Secondariamente, visto che i tempi per la TAC sono di 4/6 mesi, e comunque si paga il ticket, perche' non farle funzionare 16 ore al giorno.
Io penso che piuttosto che aspettare mesi, molti sarebbero disposti a fare la TAC anche alle 10 di sera.
Ciao

Esperienze....

P.S: tengo a rimarcare che il personale e' stato gentilissimo e piu' che disponibile.

Da operatore del settore, due considerazioni.
Il PS è l'unico punto in Italia dove puoi avere assistenza medica "qualificata" gratis e 24 ore al giorno 365 giorni a settimana. Solo nel Lazio si fanno oltre 2 milioni di visite/anno, con annessi e connessi (non c'è solo la visita, ci sono gli esami di laboratorio, le consulenze specialistiche e la parte radiologica) per ciascun paziente occorrono quindi ore (e quelli che si sbrigano prima, in realtà al PS NON ci dovevano andare perchè avevano un problema risolvibile a livello ambulatoriale). Una visita in PS costa alla Regione (dati Lazio) 41 euro per un codice bianco (in italiano: in PS non ci dovevi proprio andare e in un paese civile per una visita in cod. bianco in PS dovresti pagarli tu quei 41 euro e forse anche qualcosa in più) 154 per un codice verde (sei malato ma non troppo, forse oltre che in PS ci poteva essere un'altra soluzione) e 300 per i codici gialli (sei malato davvero, il PS forse ti salverà la pelle). Trascuriamo i rari cod rossi da 1000 euro che sono quelli che forse si riesce a recuperare per i capelli.
Considera poi che nonostante gli extracomunitari siano da 10 al 15% dei residenti, utilizzano circa il doppio delle risorse dell'emergenza (al di la' di ogni questione politica: se hai strutture con personale e posti letto calibrati su 60 milioni di italiani e ne assisti 6-7-8 milioni in piu' (che pero' consumano risorse come 12-14-16) si crea un inevitabile buco.
Ma di questo, per vari motivi, nessuno parla più di tanto.
La seconda considerazione è che adesso tutte le ASL cercano di risparmiare per ripianare i buchi di bilancio. Ma il cespite principale di spesa NON sono i farmaci, NON sono le attrezzature, i macchinari, i presidi vari, E' IL PERSONALE.
A livello economico, tenere operative le apparecchiature durante la notte vuol dire pagare straordinari o assumere ex-novo (entrambe manovre costose e spesso inattuabili, non trovi nessuno da assumere, specie gli infermieri o gli specialisti strategici, tipo i radiologi e/o non hai i soldi per pagare e/o l'autorizzazione per assumere)
A degna ciliegina di questa torta valutate le qualifiche professionali dei vari e innumerevoli dipendenti delle ASL. La mia aveva circa 4500 dipendenti. 700 medici, circa altrettanti infermieri. E gli altri 3000 ???
Amministrativi, personale tecnico (soprattutto amministrativi, ma anche idraulici, elettricisti, centralinisti, muratori, avvocati, architetti, cappellani, e chi piu' ne ha ne metta, ultima categoria i "mediatori culturali")
Considera che se devono dare un cent a un operativo che sgobba notte e domenica (Natale compreso) ci pensano 3 volte. Gli altri usufruiscono di tutte le prebende possibili immaginabili (un dirigente amministrativo prende di stipendio gli stessi soldi di un primario ospedaliero e a loro volta guadagnano meno (molto meno) del tuo medico di famiglia massimalista che dorme in santa pace tutte le notti, non ha sabati domeniche o festivi al chiodo ed è grasso che cola se lo trovi a studio 25 ore a settimana)
Capito come funziona ?
Sconsolati saluti e auguri per il babbo.

Caro Epme, non posso che quotare quanto hai postato, tranne l'ultima parte del tuo discorso.
Non conosco la realtà territoriale nella quale lavori, ma ti assicuro che, almeno qui è totalmente diversa.
Premesso che la condizione delle varie Asl, seppur molto variegata, è comunque adeguatamente infarcita di soggetti i cui compiti rimangono oscuri ai più, l'attuale condizione operativa della medicina di famiglia è praticamente opposta a quella da te prospettata.
Non voglio parlare di stipendi che, al netto delle spese x ambulatorio, informatica (scarsissimamente ricompesanta....), tasse e quant'altro, sono ampiamente i più bassi d'Europa (come pure quelli degli ospedalieri...), ma del famoso "grasso che cola", che si è da tempo ormai immemore trasformato in sudore.
Certo di notte solitamente si dorme (figli permettendo..), ma le famose 3 ore di ambulatorio di cui ancora qualcuno fa mensione, te le puoi scordare!!
x non tediare nessuno e per chiudere un discorso, che potrebbe essere lunghissimo, ti posto solo i miei dati di ieri lunedì: 5 ore di ambulatorio (a ritmo di. rispondi al cell. con un orecchio, al fisso con l'altro, ascolti il paziente e stai attento a non digitare o fare ca...te), 210 ricette stampate, 5 domiciliari (e mi è andata di lusso...) in un territorio estesissimo (la più lontana a dodici km da casa...), spacco x mangiare(e avere una parvenza di vita familiare...) ore 13,30/15,00, altra ora dedicata ai certificati online, incontro di mezz'ora con altri colleghi della mia cooperativa x la programmazione formativa, etc.....
E questo praticamente tutti i giorni (in questo momento sono in rete x uno studio online...), tranne il sabato, in cui quasi sempre ci sono i corsi di formazione, e la domenica.
Aggiungendo che qui, nella tanto bistrattata Terronia, abbiamo raggiunto un discreto livello di integrazione ospedale/territorio (ci conosciamo e incontriamo molto spesso), vorrei sottolineare che, come avviene spesso all'estero, nei posti di P.S. sarebbe molto più opportuna la presenza di operatori con lunga esperienza alle spalle, almeno x fare da guida ai più giovani...
Ah....un 'ultima annotazione, che vuole solo sottolineare la diversità attuale rispetto al passato: nella mia cooperativa, composta da 40 colleghi, circa l' ottantacinque % di essi (compreso il sottoscritto...) ha almeno una specializzazione.
Saluti cordiali
Lazio.
Mai fare di tutte le erbe un fascio, ma per quanto mi risulta, ovvero dalle mie parti, il Tuo schema di lavoro è una (rara) eccezione per la categoria.
Da noi i "territoriali" si trovano poco e quando si trovano (almeno per la pediatria) fanno anche meno (per non dire peggio)
In associazione lavorano in pochi e se lo fanno fanno il gioco delle tre carte (qui non c'è, qui non c'è, qui non c'è) . In compenso i contributi extra per l'associazione, l'informatizzazione, la segretaria, il self-help fioccano.
Leggevo che in alcune regioni si sono inventati un'extra (mica una lira 1 euro/assistito/mese) per le reperibilità telefoniche.
Poi, ripeto di gente sul territorio che lavora seriamente e tanto ce ne è, cosi' come ci sono un mucchio di ospedalieri che NON giustificano lo stipendio che prendono.
Resta aperto il discorso di fondo. Che salvo la guardia medica (in genere inutile per i bambini e i problemi appena un po' piu' seri) per il cittadino di notte, per buona parte della giornata e per praticamente tutto il week-end di aperto c'è solo il PS
 
99octane ha scritto:
Poi, i medici sono stati competenti e meticolosi, per carita', e nulla da dire. Pero' i tempi d'attesa sono impressionanti e l'assieme... bhe... diciamo che se sei abituato agli ospedali americani di Dr House o E.R., questo ti riporta immediatamente dalla fiction alla triste realta' nostrana.
:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

Prova a presentarti dal Dr House o similia senza la carta di credito in bocca o spalleggiato da un'adeguata assicurazione... e poi vedi l'effetto che fa ...
Se andate in vacanza negli States FATEVI UN'ASSICURAZIONE SANITARIA che se per caso vi tagliate un dito per saldare il conto fate prima a lasciargli un rene ....
 
migliazziblu ha scritto:
Sono rientrato 10 minuti fa dall' Arcispedale Sant' Anna di Ferrara, dopo esserci entrato alle 20.00.
5 ore giuste,giuste.
Nello specifico avevo accompagnato mio padre 90enne che questa mattina aveva avuto una colica renale. C'erano circa una ventina di persone in attesa e a mio padre e' stato dato il codice di terzo livello su 4.
La colica renale e' una cosa non pericolosa ma dolorosissima, ebbene e' rimasto sul lettino fino alle 22.10. Poi e' stato visitato e indirizzato in radiologia....
qui uno spettacolo deprimente, le sale almeno 8, con macchinari costosissimi, vuote
Solo una era aperta, e ovviamente c'era la coda.
Allora vado al punto:
perche' nel caso del pronto soccorso non si tengono in servizio piu' medici, non credo che nel calderone 2 medici in piu' in un grande ospedale possano rovinare del tutto i bilanci....ma in quelle 5 ore ho visto un po' di tutto e tranne i 3 codici rossi tutti hanno fatto almeno 4 ore.
Secondariamente, visto che i tempi per la TAC sono di 4/6 mesi, e comunque si paga il ticket, perche' non farle funzionare 16 ore al giorno.
Io penso che piuttosto che aspettare mesi, molti sarebbero disposti a fare la TAC anche alle 10 di sera.
Ciao

Esperienze....

P.S: tengo a rimarcare che il personale e' stato gentilissimo e piu' che disponibile.
ciao intanto Auguri per il Babbo, quello che dici e vero, putroppo nei miei svariati incidenti con moto auto e camin ho frequentato molto il PS, un paio di anni fa' e successa una cosa incredibile, per fotuna mio padre era con me è ha visto la scena, saro' stato circa 2 ore su di una lettiga con coliche renali da spezzarmi a meta', visto che erano circa 40 minuti che non entrava nessuno ho chiesto ad un'infermiere cosa era successo e se mi poteva fare un'iniezzione calmante, Risposta un momento cher chiedo, poi e sparito anche questo, in quel momento arriva un bimbo con la faccia tagliata che buttava sangue e il padre con un'asciugamano lo tamponava, all'ora o suonato e non mi ha risposto nessuno, a quel punto sono entrato dentro le sale e chi ti vedo, dottori infermieri e infermiere che mangiavano la pizza, coca cola e qualche dott si faceva il caffe', nonostante il dolore allo sparecchio ci ho pensato io e poi ho chiamato i carabinieri e li ho denunciati per omissione di soccorso, da quella volta non ho piu' visto quelle facce in quell'ospadale. scusate per essermi dilungato ma quando vedo certe cose mi inc..zo a morte, e li che finiscono le mie tasse ????
 
migliazziblu ha scritto:
Sono rientrato 10 minuti fa dall' Arcispedale Sant' Anna di Ferrara, dopo esserci entrato alle 20.00.
5 ore giuste,giuste.
Nello specifico avevo accompagnato mio padre 90enne che questa mattina aveva avuto una colica renale. C'erano circa una ventina di persone in attesa e a mio padre e' stato dato il codice di terzo livello su 4.
La colica renale e' una cosa non pericolosa ma dolorosissima, ebbene e' rimasto sul lettino fino alle 22.10. Poi e' stato visitato e indirizzato in radiologia....
qui uno spettacolo deprimente, le sale almeno 8, con macchinari costosissimi, vuote
Solo una era aperta, e ovviamente c'era la coda.
Allora vado al punto:
perche' nel caso del pronto soccorso non si tengono in servizio piu' medici, non credo che nel calderone 2 medici in piu' in un grande ospedale possano rovinare del tutto i bilanci....ma in quelle 5 ore ho visto un po' di tutto e tranne i 3 codici rossi tutti hanno fatto almeno 4 ore.
Secondariamente, visto che i tempi per la TAC sono di 4/6 mesi, e comunque si paga il ticket, perche' non farle funzionare 16 ore al giorno.
Io penso che piuttosto che aspettare mesi, molti sarebbero disposti a fare la TAC anche alle 10 di sera.
Ciao

Esperienze....

P.S: tengo a rimarcare che il personale e' stato gentilissimo e piu' che disponibile.
ciao intanto Auguri per il Babbo, quello che dici e vero, putroppo nei miei svariati incidenti con moto auto e camin ho frequentato molto il PS, un paio di anni fa' e successa una cosa incredibile, per fotuna mio padre era con me è ha visto la scena, saro' stato circa 2 ore su di una lettiga con coliche renali da spezzarmi a meta', visto che erano circa 40 minuti che non entrava nessuno ho chiesto ad un'infermiere cosa era successo e se mi poteva fare un'iniezzione calmante, Risposta un momento cher chiedo, poi e sparito anche questo, in quel momento arriva un bimbo con la faccia tagliata che buttava sangue e il padre con un'asciugamano lo tamponava, all'ora o suonato e non mi ha risposto nessuno, a quel punto sono entrato dentro le sale e chi ti vedo, dottori infermieri e infermiere che mangiavano la pizza, coca cola e qualche dott si faceva il caffe', nonostante il dolore allo sparecchio ci ho pensato io e poi ho chiamato i carabinieri e li ho denunciati per omissione di soccorso, da quella volta non ho piu' visto quelle facce in quell'ospadale. scusate per essermi dilungato ma quando vedo certe cose mi inc..zo a morte, e li che finiscono le mie tasse ????
 
Epme ha scritto:
99octane ha scritto:
Poi, i medici sono stati competenti e meticolosi, per carita', e nulla da dire. Pero' i tempi d'attesa sono impressionanti e l'assieme... bhe... diciamo che se sei abituato agli ospedali americani di Dr House o E.R., questo ti riporta immediatamente dalla fiction alla triste realta' nostrana.
:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

Prova a presentarti dal Dr House o similia senza la carta di credito in bocca o spalleggiato da un'adeguata assicurazione... e poi vedi l'effetto che fa ...
Se andate in vacanza negli States FATEVI UN'ASSICURAZIONE SANITARIA che se per caso vi tagliate un dito per saldare il conto fate prima a lasciargli un rene ....

Caro Epme, l'assicurazione sanitaria ce l'ho eccome, in ITALIA, come MOLTISSIMI altri italiani, perche' se devi stare ad aspettare il SSN per qualcosa di URGENTE, fai prima a spendere i soldi per una bella cassa zincata. :rolleyes:

Se fossi negli Stati Uniti pagherei solo quella, e delle tasse ridotte per un servizio sanitario di base comunque ragionevolmente funzionale perche' gestito in modo efficiente. Che non ci sia assistenza per chi non ha un'assicurazione e' una fola, semmai ci sono truffe assicurative (nel senso, perpetrate dalle assicurazioni, come da noi), ma quella e' una questione di sorveglianza da parte dello Stato, il cui ruolo non e' gestire, ma, appunto, verificare.
 
migliazziblu ha scritto:
Grazie per il babbo.
Ciao
P.s in che ospedale? cosi quando vengo giu' da te, dovesse capitare...evito
ciao no ma adesso e tutto regolare anzi di piu', cambiato l'amministrazzione, cambiato personale, vengono addirittura dalla svizzera per operarsi agli occhi, il ps non e piu' come prima tutto rifatto, molto piu' grande, anche se l'estate non basta per la massa di turisti che ci sono, la cosa buona e che ora ha 2 ingressi codici vedi e gialli in una porta e rossi in un'altro ingresso, percio' se cè un rosso la fila non si interrompe, Comunque il mio paese e Riccione, pero' ora e tranquillo, vieni pure tranquillo in ferie, non ti auguro di andarer a visitare il ps e meglio il prince, il coccorico' il piter pan :D :D
 
daitegas ha scritto:
migliazziblu ha scritto:
Grazie per il babbo.
Ciao
P.s in che ospedale? cosi quando vengo giu' da te, dovesse capitare...evito
ciao no ma adesso e tutto regolare anzi di piu', cambiato l'amministrazzione, cambiato personale, vengono addirittura dalla svizzera per operarsi agli occhi, il ps non e piu' come prima tutto rifatto, molto piu' grande, anche se l'estate non basta per la massa di turisti che ci sono, la cosa buona e che ora ha 2 ingressi codici vedi e gialli in una porta e rossi in un'altro ingresso, percio' se cè un rosso la fila non si interrompe, Comunque il mio paese e Riccione, pero' ora e tranquillo, vieni pure tranquillo in ferie, non ti auguro di andarer a visitare il ps e meglio il prince, il coccorico' il piter pan :D :D

Che eri di Riccione lo avevo gia' letto, ( W radio Sabbia, specie la sera ), pensavio ti riferissi a Rimini come ospedale....
Ciao
 
migliazziblu ha scritto:
daitegas ha scritto:
migliazziblu ha scritto:
Grazie per il babbo.
Ciao
P.s in che ospedale? cosi quando vengo giu' da te, dovesse capitare...evito
ciao no ma adesso e tutto regolare anzi di piu', cambiato l'amministrazzione, cambiato personale, vengono addirittura dalla svizzera per operarsi agli occhi, il ps non e piu' come prima tutto rifatto, molto piu' grande, anche se l'estate non basta per la massa di turisti che ci sono, la cosa buona e che ora ha 2 ingressi codici vedi e gialli in una porta e rossi in un'altro ingresso, percio' se cè un rosso la fila non si interrompe, Comunque il mio paese e Riccione, pero' ora e tranquillo, vieni pure tranquillo in ferie, non ti auguro di andarer a visitare il ps e meglio il prince, il coccorico' il piter pan :D :D

Che eri di Riccione lo avevo gia' letto, ( W radio Sabbia, specie la sera ), pensavio ti riferissi a Rimini come ospedale....
Ciao
be quelo lasciamolo stare, mi sono venuti a prendere in ambulanza dopo un tamponamento che a distrutto letteralmente la mia auto, in cinque minuti sono arrivati, subito immobilizzato la spalla sx poi caricato in ambulanza :lol: durante il tragitto l'autoambulanza si è capottata, ne hanno mandaate 2 a me hanno riscontrato frattua delle costole 2 crach trauma cranico e rottura del setto nasale ahahahahahaha ancora se ci penso mi viene da piangere, ma si puo' avere piu' sfiga :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
 
daitegas ha scritto:
migliazziblu ha scritto:
Sono rientrato 10 minuti fa dall' Arcispedale Sant' Anna di Ferrara, dopo esserci entrato alle 20.00.
5 ore giuste,giuste.
Nello specifico avevo accompagnato mio padre 90enne che questa mattina aveva avuto una colica renale. C'erano circa una ventina di persone in attesa e a mio padre e' stato dato il codice di terzo livello su 4.
La colica renale e' una cosa non pericolosa ma dolorosissima, ebbene e' rimasto sul lettino fino alle 22.10. Poi e' stato visitato e indirizzato in radiologia....
qui uno spettacolo deprimente, le sale almeno 8, con macchinari costosissimi, vuote
Solo una era aperta, e ovviamente c'era la coda.
Allora vado al punto:
perche' nel caso del pronto soccorso non si tengono in servizio piu' medici, non credo che nel calderone 2 medici in piu' in un grande ospedale possano rovinare del tutto i bilanci....ma in quelle 5 ore ho visto un po' di tutto e tranne i 3 codici rossi tutti hanno fatto almeno 4 ore.
Secondariamente, visto che i tempi per la TAC sono di 4/6 mesi, e comunque si paga il ticket, perche' non farle funzionare 16 ore al giorno.
Io penso che piuttosto che aspettare mesi, molti sarebbero disposti a fare la TAC anche alle 10 di sera.
Ciao

Esperienze....

P.S: tengo a rimarcare che il personale e' stato gentilissimo e piu' che disponibile.
ciao intanto Auguri per il Babbo, quello che dici e vero, putroppo nei miei svariati incidenti con moto auto e camin ho frequentato molto il PS, un paio di anni fa' e successa una cosa incredibile, per fotuna mio padre era con me è ha visto la scena, saro' stato circa 2 ore su di una lettiga con coliche renali da spezzarmi a meta', visto che erano circa 40 minuti che non entrava nessuno ho chiesto ad un'infermiere cosa era successo e se mi poteva fare un'iniezzione calmante, Risposta un momento cher chiedo, poi e sparito anche questo, in quel momento arriva un bimbo con la faccia tagliata che buttava sangue e il padre con un'asciugamano lo tamponava, all'ora o suonato e non mi ha risposto nessuno, a quel punto sono entrato dentro le sale e chi ti vedo, dottori infermieri e infermiere che mangiavano la pizza, coca cola e qualche dott si faceva il caffe', nonostante il dolore allo sparecchio ci ho pensato io e poi ho chiamato i carabinieri e li ho denunciati per omissione di soccorso, da quella volta non ho piu' visto quelle facce in quell'ospadale. scusate per essermi dilungato ma quando vedo certe cose mi inc..zo a morte, e li che finiscono le mie tasse ????

Indubbiamente hai TUTTE le ragioni.
Vorrei pero' aggiungere che in molti casi si fanno turni (senza rimpiazzo) di 12, 18 o 24 ore.
A un certo punto è fisiologico e indispensabile fermarsi e riprendere fiato e energie, perchè la PAUSA PRANZO non è ovviamente prevista (perchè NON puoi lasciare il reparto o mettere il cartello CHIUSO per PRANZO). Triste ma tipico dell'organizzazione del lavoro italico.
 
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