<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Progetto valore volkswagen | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Progetto valore volkswagen

Scusami, ma ne dubito fortemente. Leggi bene quel contratto. Se gli 11.000 vengono detratti significa che tu li hai pagati, quindi che hai rate mensili molto alte e dopo tre anni hai pagato TUTTO il valore dell'auto.
Altrimenti la maxi rata finale, se no la paghi, non potrà mai essere usata come anticipo sull'auto nuova. L'unico modo in cui tu, restituendo l'auto, può avere un anticpo sulla nuova è che la tua golf, tra tre anni, valga di più del valore che residuo che avete stabilito in sede di contratto. Detta meglio, se tra tre anni la tua golf varrà 13.000 euro e tu la restituirai, avrai 2.000 euro detratti dal prezzo del nuovo ( 13.000 -11.000). Se varrà 11.000 euro non avrai alcun valore da detrarre, se varrà meno di 11.000 euro dovrai pagare tu soldi per restituirla.

magari mi sono spiegato male...gli 11mila di cui parlo sono quanto resta da pagare della golf, o la pago o la rifinanzio o mi fa da base di partenza per un'altra auto...ovvio nessuno regala niente....però almeno non si rifiutano di ritirarti la macchina non finita di pagare
 
Finanziamenti, leasing, affitti lunghi, paghi domani e prendi oggi...... tutte soluzioni con cui, quando più e quando meno, alla fine paghi di più che se pagassi l'auto in contanti e che è, senza ombra di dubbio, l'auto che ci possiamo permettere ..... ormai ci siamo però abituati a vivere al di sopra delle nostre possibilità e dovunque, anche in concessionaria, ci propongono formule per consentirci di soddisfare questa nostra esigenza ...... l'importante è sapere che tutto ha un costo e non fare il passo più lungo della gamba ....
 
magari mi sono spiegato male...gli 11mila di cui parlo sono quanto resta da pagare della golf, o la pago o la rifinanzio o mi fa da base di partenza per un'altra auto...ovvio nessuno regala niente....però almeno non si rifiutano di ritirarti la macchina non finita di pagare


Il concetto secondo me è davvero semplice. O restituisci l'auto o la usi come anticipo perché rimani debitore. È un vincolo. O esci a piedi,o esci con la stessa saldandola o resti debitore. Tutto qui.
 
magari mi sono spiegato male...gli 11mila di cui parlo sono quanto resta da pagare della golf, o la pago o la rifinanzio o mi fa da base di partenza per un'altra auto...ovvio nessuno regala niente....però almeno non si rifiutano di ritirarti la macchina non finita di pagare
Anche adesso ti sei spiegato male! :)
La risposta corretta è la segg.:
A) Pago 11mila euro e l'auto è mia.
B) Rifinanzio gli 11mila euro e l'auto è mia.
C) Lascio la vettura in concessionaria e non pago più nulla, ma sono senza auto, ovviamente.
D) La differenza tra gli 11mila ed il valore della vettura, poniamo 15mila, viene usata per acquistare una nuova auto ed avere rate più basse. Il reale vantaggio è solo questo. Ho l'auto nuova ma anzichè continuare a pagare una rata di importo X, ne pago una pari ad X meno il plusvalore di mercato della vettura resa.
 
D) La differenza tra gli 11mila ed il valore della vettura, poniamo 15mila, viene usata per acquistare una nuova auto ed avere rate più basse. Il reale vantaggio è solo questo. Ho l'auto nuova ma anzichè continuare a pagare una rata di importo X, ne pago una pari ad X meno il plusvalore di mercato della vettura resa.

Sacrosanto

Quando arriveranno i tre anni suppasandro deciderà cosa fare; se l'auto varrà di più di quanto ha concordato in fase di contratto potrebbe renderla senza riscattarla ed usare la differenza come anticipo. Ma è solo quello l'anticipo che esiste, non il valore concordato tre anni prima dell'auto che si rende
 
magari mi sono spiegato male...gli 11mila di cui parlo sono quanto resta da pagare della golf, o la pago o la rifinanzio o mi fa da base di partenza per un'altra auto...ovvio nessuno regala niente....però almeno non si rifiutano di ritirarti la macchina non finita di pagare


Si, però ti fa da base di partenza solo se vale più degli 11.000 euro concordati, e la base di partenza è proprio quella differenza
 
Sacrosanto

Quando arriveranno i tre anni suppasandro deciderà cosa fare; se l'auto varrà di più di quanto ha concordato in fase di contratto potrebbe renderla senza riscattarla ed usare la differenza come anticipo. Ma è solo quello l'anticipo che esiste, non il valore concordato tre anni prima dell'auto che si rende
Certo.
Avevi già spiegato correttamente nel tuo primo intervento. Nessuno regala nulla, figurarsi le finanziarie!
 
Certo.
Avevi già spiegato correttamente nel tuo primo intervento. Nessuno regala nulla, figurarsi le finanziarie!

In fondo, basta saperlo; poi diventa un tipo di finanziamento come altri, dove, rispetto ad altri, si sposta il grosso della somma da rimborsare dopo un tot di tempo per poter tenere le rate mensili basse, mentre in altre tipologie di finanziamento il gorsso si paga mese per mese fin dall'inizio, ma a fronte di rate mensili sostanzialmente più alte.
Di fatto è una specie di leasing adattato ai privati
 
Allora il punto è far tornare il cliente spesso in salone e fargli pagare gli interessi. Può servire per chi ha soldi da buttare o a chi vuole farlo credere. A chi vuole sempre l'ultimo modello. Oppure a chi fa più di 50.000 km anno.
Io compro cash modelli in pronta consegna scontati e li tengo 9/10 anni.
Facile fare i conti, l'ultima mi è costata 1000 euro all'anno, meno di 100 al mese. Poi ne ho recuperati 2500 dalla vendita....
Altro che migliaia di euro di anticipo, 200 euri al mese e poi dopo 3 anni ti rimangono solo le scarpe...
 
Perdonatemi se entro in un discorso che ha già animato molta discussione scaldando gli animi.

Mi sembra di capire che chi prima di me ha dato risposta, in alcuni casi anche corretta, ne abbia fatto tuttavia un’analisi squisitamente logica non finanziaria.

Purtroppo la questione è terribilmente semplice se la si vede sotto l’ottica corretta, e purtroppo ad ora non è stato fatto, il prodotto in questione il cd. “Progetto Valora Volkswagen” è di fatto la vendita di un prodotto finanziario e non la vendita di un’automobile.

Fatta questa semplice ma necessaria premessa è possibile comprendere il funzionamento di un prodotto finanziario di questo tipo, che ad oggi viene spinto tantissimo dalle case.

L’acquisto di una nuova vettura in contanti è, ad oggi, una prassi sempre più residuale, vuoi per l’aumento dei costi dell’automobile, vuoi per la sempre minore capacità di risparmio di molti soggetti. Tra le alternative al semplice finanziamento, cioè dell’acquisto della vettura con il pagamento a rate di un importo pari al 100% del prezzo, sono nate moltissime forme di finanziamento a breve termine con maxi rata (chiamato comunemente riscatto) in quanto generalmente viste con maggior favore da tutte le parti.

La ragione è facilmente spiegata: con l’acquisto in contanti la concessionaria (solo la concessionaria) percepisce una provvigione secca sulla vendita. Con la vendita di un prodotto finanziario la concessionaria percepisce la medesima provvigione, ma la finanziaria guadagna il corrispettivo degli interessi sul finanziamento, e talvolta (se presente) la compagnia assicurativa che assume il rischio di credito guadagna una provvigione sul premio di polizza “legata” al finanziamento. Questa semplice filiera di soggetti generalmente sempre riconducibili alla stessa casa automobilistica genera spostamenti di compensi tra molteplici soggetti a fronte del caso iniziale in cui a guadagnare e solo la concessionaria (ovviamente anche il costruttore, ma quello è implicito). Per questa ragione, spesso, è facile spuntare prezzi finali anche migliori pagando con un finanziamento con maxi rata rispetto al pagamento in contante dell’intero veicolo.

Da parte del cliente, invece, la formula è conveniente perché consente un minimo esborso iniziale, e delle rate generalmente molto sostenibili, permettendo di posticipare buona parte della spesa a diversi mesi dall’acquisto. Alla fine del piano (che è bene ricordare che spesso viene accompagnato su proposta non vincolante del venditore, a formule di copertura assicurativa convenienti così come a pacchetti di manutenzione molto vantaggiosi) il cliente è ancora in possesso di un veicolo giovane e generalmente ben manutenuto (in quanto assicurato e tagliandato dalla casa) che quindi può ancora facilmente rivendere sul mercato dell’usato. Per questa ragione è molto conveniente non tanto il riscatto, che comunque avviene a prezzo molto più basso di quello di mercato (in quanto calcolato sul valore commerciale di ritiro, e non di acquisto), ma la restituzione del veicolo per un nuovo piano analogo. In questo caso, infatti, il valore del veicolo che si utilizza in permuta è generalmente più alto del valore di riscatto (che viene calcolato come valore medio della vettura in condizione di normale usura ma deve ovviamente tenere conto della rivendibilità del mezzo in ogni condizione) pertanto la differenza può essere usata come anticipo (parziale) della nuova autovettura. Così facendo si guiderà sempre un veicolo nuovo e sempre ben manutenuto cambiando abbastanza frequentemente l’auto senza tuttavia subire un esborso iniziale enorme eliminando i costi di gestione della vettura nelle fasi più avanzate di età e percorrenza.

Cercando di concludere, forme di finanziamento di questo tipo risultano senza dubbio molto vantaggiose a chi ambisce a cambiare vettura frequentemente, mentre sono meno convenienti a chi utilizza queste forme solo per posticipare il pagamento della vettura. Un caso a parte ovviamente ricopre chi restituisce la vettura alla fine del piano senza comprarne una nuova, in quanto in questo caso chiedendo di comprare un veicolo a chi generalmente li vende, si perde ogni tipo di vantaggio economico in quanto si paga una vettura i due terzi del valore per possederla solo per 36 - 48 mesi.
 
Sacrosanto

Quando arriveranno i tre anni suppasandro deciderà cosa fare; se l'auto varrà di più di quanto ha concordato in fase di contratto potrebbe renderla senza riscattarla ed usare la differenza come anticipo. Ma è solo quello l'anticipo che esiste, non il valore concordato tre anni prima dell'auto che si rende


Ford e fiat che ho visto io ti dicono gia cosa vale,a contratto. Ricordo la focus che era stabilito valesse 11500€ dopo tre anni e cosi è stato. Il trucco è nel sovraprezzare all'inizio
 
A questo punto perché la gente ha soldi per anticipi e rate ma non li ha da risparmiare? O li ha o non li ha!

Addirittura quella furba della banca invece di farmi l'assegno circolare voleva farmi un finanziamento....
Ci ha messo tanto a risparmiarli, così le rimangono...
Li ho risparmiati perche a me gli interessi piace incassarli, non pagarli....
Ah, ho cambiato anche banca....
 
A questo punto perché la gente ha soldi per anticipi e rate ma non li ha da risparmiare? O li ha o non li ha!

Non è detto. Se tu devi cambiare auto ma pensi di avere altre spese straordinarie in breve tempo ed hai un lavoro sicuro, i soldi per cambiare l'auto in contanti puoi benissimo averli ma preferisci tenerli sul conto, che non si sa mai, e comprare l'auto con un finanziamento. Se poi dopo 3 anni non ci sono state spese straordinarie usi quei soldi per finire di pagare l'auto.
Oppure, altro esempio, sai di dover cambiare lavoro con aumento dello stipendio sostanziale ma l'auto devi per forza comprarla adesso e non puoi aspettare, fai le rate che tanto tra poco guadagni di più.
Ci pososno essere molteplici motivazioni, può anche benissimo essere che uno fa male i propri conti e fa il passo più lungo della gamba o preferisce togliersi per una volta uno sfizio e prendersi una bella auto senza utilizzare subito tutto il contante che ha a disposizione.
Non è assolutamente detto che chi fa questo tipo di finanziamento non abbia i soldi per comrparsi un'auto in contanti
 
Ford e fiat che ho visto io ti dicono gia cosa vale,a contratto. Ricordo la focus che era stabilito valesse 11500€ dopo tre anni e cosi è stato. Il trucco è nel sovraprezzare all'inizio

Anche a me è stato proposto quel tipo di finanziamento, ed il valore tra tre anni era di 20600 euro, che diventava di 25750 se avessi reso l'auto in perfetto stato (25750-20600= 5150 euro, che sarebbero diventait l'anticipo se non avessi riscattato la macchina ma avessi deciso di prenderne un'altra)
 
Cercando di concludere, forme di finanziamento di questo tipo risultano senza dubbio molto vantaggiose a chi ambisce a cambiare vettura frequentemente, mentre sono meno convenienti a chi utilizza queste forme solo per posticipare il pagamento della vettura..

Sono d'accordo con tutto il tuo post, ma qui un po' meno, nel senso che non lo reputo "molto vantaggioso", anche se gli riconosco dei vantaggi.
Perchè non lo reputo "molto" vantaggioso? Nel mio caso, valore stabilito, dopo 3 anni, 20600 euro, valore in caso di auto perfetta 25750, differenza 5150 da dare come anticipo, se non si riscatta la vecchia, per la nuova.
Il problema, se così possiamo dire, è che io per l'attuale avrei dato un anticipo di 17500 euro ( contanti più usato), mentre ora ne darei 5150, perchè di usato da dare non ne ho più. Quindi per avere rate simili e maxi rata simile al finanziamento che avrei fatto adesso sull'attuale, tra tre anni dovrei comunque dare circa 12.000 euro cash di acconto io, oltre ai 5150, per arrivare ai 17500 che avrei dato pochi mesi fa.
Quindi, cambiando spesso l'auto, si devono comunque aggiungere, ogni tre anni, qualche migliaio di euro di tasca propria, che vanno a coprire la mancanza dell'usato "dato dentro" la prima volta.
Questo è lo svantaggio; il vantaggio invece è che questo tipo di finanziamento spesso è accompagnato di una formula di manutenzione (ovvero i tagliandi) compresa nel prezzo, quindi per tre anni, il tempo in cui si tiene l'auto, i talgiandi non si pagano, senza contare che spesso e volentieri i km imposti fanno si che si possa fare il tutto senza mai cambiare nè gomme nè freni, quindi senza avere spese extra oltre alla normale manutenzione, che di solito è già pagata. E spesso l'auto rimane sempre in garanzia. Quindi, per farla breve, nel periodo in cui si tiene l'auto si paga solo il carburante per circolare ed il bollo.
Quindi da una parte ci sono spese di interessi ed anticipo da dare ogni tre anni, dall'altra ci sono minori spese di gestione del mezzo e, spesso, maggior sconto sul nuovo se si fa il finanziamento. Ergom, sta ad ognuno vedere se gli vale o meno la pena, ma no me la sentirei di dire che conviene "molto", diciamo che abbatte i costi di gestione del mezzo a fronte di spese per interessi e cash ogni tre anni. Può essere interessante o meno, dipende da i calcoli e le esigenze che ha ognuno di noi
 
Back
Alto