<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Problemi tecnici INESISTENTI | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Problemi tecnici INESISTENTI

lsdiff ha scritto:
Davide330621 ha scritto:
Secondo te la A4, nella curva di Bergamo, può portare i 150? Secondo me sulo sulla A1 fino a Bologna si potrebbe aumentare il limite...è tutto rettilineo.

Dove c'è una curva, il 130 per me è troppo alto...quanta gente frena in mezzo a certi curvoni?

Chi ha bisogno di leggere un cartello per sapere se può o non può fare una certa curva a una certa velocità NON DOVREBBE GUIDARE AFFATTO.

Precisamente.
 
mikuni ha scritto:
A parte che quella di Bergamo non è una curva ma un semirettilineo che si può prendere a qualsiasi velocità...

Le autostrade italiane fanno pietà e 130 sono pure troppi. Esclusi pochi tratti. Anche perchè diversa gente viaggia poi a 140/160 e se lo beccano fa togliere i punti alla nonna, alla zia o al vecchietto vicino di casa.

Calma.
E' vero, son piene di cantieri e la segnaletica lascia a desiderare...
Pero', per una volta, fammi spezzare una lancia a favore delle autostrade italiane: ne ho fatte in inghilterra, francia, svizzera e devo dire che quelle italiane sono tra le migliori.
La prima corsia ogni tanto e' segnata ma, diciamocelo onestamente, col traffico pesante che abbiamo, non stupisce che lo sia: stupisce che non sia ridotta a un campo di patate.
Poi e' vero che ci sono strettoie, tratti a due corsie e tangenziali da incubo, ma dare la colpa alle autostrade e' ingiusto.
Il vero problema italiano, che poi causa il congestionamento della rete autostradale, sono le strade statali. Queste, si', sono veramente da terzo mondo.
Statali che attraversano paesi, piene di semafori, di incroci a raso, con una corsia per senso di marcia e senza spartitraffico... Una cosa veramente penosa. Altrove le statali sono a due quando non a tre corsie per senso di marcia, con spartitraffico e svincoli.
Chi ha fatto la Milano-Meda, o e' andato verso Como-Lecco, oppure ha fatto la superstrada che va (se non erro) da Siena a Firenze, sa cosa intendo. Solo che da noi sono delle rarita', quando dovrebbero essere la norma.
La mentalita' nostra e' che, se bisogna spostarsi da una citta' all'altra, allora automaticamente si prende l'autostrada. La statale non viene nemmeno contemplata, se non come tratto finale "locale" dopo l'uscita dall'autostrada.
E te credo, con le statali che abbiamo (che equivalgono alle strade "locali" in Francia o Inghilterra) per forza.
Sono queste che andrebbero riviste: allargandole dove possibile, e declassandole e costruendo nuove infrastrutture piu' moderne dove non lo e'.
Infine, il vero problema in autostrada non e' affatto una fantomatica inadeguatezza tecnica ma una molto reale sovrabbondanza (estrema) di mezzi pesanti, che andrebbero ridotti a un terzo di quelli che si incontrano attualmente.
In questo modo, altro che i 150: si potrebbero mettere i 150 sui tratti appenninici, e i 300 sul resto ;)
D'altro canto, i 150 sono piu' che adeguati: quando si puo' andare, si va. Quando non si puo'... si sta in coda. Come troppo spesso accade.
 
Davide330621 ha scritto:
I limiti vanno abbassati...altro che alzati.
Finchè un popolo, crede di essere più furbo di chi legifera, non meritiamo certo il 150. Ma il 110.

Tanto visto che la patente non viene ritirata fino a quando non vado a 40 oltre il limite, a questo punto sarebbe pieno di gente che andrebbe a 190.
Visto che siamo furbi, ci prendiamo il 110, e chi vuole va a 150. Risultato?
Chi vuole rischiare va a 150. Gli altri felici e contenti a 110 (consumando molto meno e guidando molto più rilassati)
shame on you!
il tuo discorso è talmente intelligente che potrebbe essere simile a questo:
siccome io ho una montagna di soldi da buttare facciamo un limite di 30 orari in autostrada. chi lo supera e paga 20mila euro non è soggetto a ritiro patente. così tu te ne stai bello bello fuori dai maroni ed io viaggio a 250 fissi con il dito medio disegnato sul lunotto.
vergognati. ha ragione Octane: l'Italia è la terra dei cachi perchè molti ragionano come te.
come può essere intelligente e costruttivo il tuo discorso?
i limiti vanno messi con equità e fatti rispettare. metterli più bassi perchè "tanto la gente non li rispetta" oltre che incivile è pure talmente irritante per le persone educate e dotate di buon senso da far venire la nausea.
 
skamorza ha scritto:
Davide330621 ha scritto:
I limiti vanno abbassati...altro che alzati.
Finchè un popolo, crede di essere più furbo di chi legifera, non meritiamo certo il 150. Ma il 110.

Tanto visto che la patente non viene ritirata fino a quando non vado a 40 oltre il limite, a questo punto sarebbe pieno di gente che andrebbe a 190.
Visto che siamo furbi, ci prendiamo il 110, e chi vuole va a 150. Risultato?
Chi vuole rischiare va a 150. Gli altri felici e contenti a 110 (consumando molto meno e guidando molto più rilassati)
shame on you!
il tuo discorso è talmente intelligente che potrebbe essere simile a questo:
siccome io ho una montagna di soldi da buttare facciamo un limite di 30 orari in autostrada. chi lo supera e paga 20mila euro non è soggetto a ritiro patente. così tu te ne stai bello bello fuori dai maroni ed io viaggio a 250 fissi con il dito medio disegnato sul lunotto.
vergognati. ha ragione Octane: l'Italia è la terra dei cachi perchè molti ragionano come te.
come può essere intelligente e costruttivo il tuo discorso?
i limiti vanno messi con equità e fatti rispettare. metterli più bassi perchè "tanto la gente non li rispetta" oltre che incivile è pure talmente irritante per le persone educate e dotate di buon senso da far venire la nausea.

Attenzione: non ho detto di ragionare a questo modo. Ho detto che molti lo farebbero. E finchè ci sono questi molti, anche quelli che sono "ligi al dovere", ne faranno le spese.
E se sono contrario al 150, è perchè ritengo che il limite attuale sia doverosamente da rispettare. E che sia decisamente adeguato.

Io sono uno dei pochi che rispetta i limiti. E che metodicamente si prende del coglione da quelli che ha dietro...che rischia costantemente di essere tamponato (in città!!!!) e che non capisce dove sia il problema nel rispettare un LIMITE DI VELOCITA' SENSATO. Quelli non sensati (i 30 orari sparsi a caso per intenderci), non riesco a rispettarli...lo ammetto.
 
Davide330621 ha scritto:
skamorza ha scritto:
Davide330621 ha scritto:
I limiti vanno abbassati...altro che alzati.
Finchè un popolo, crede di essere più furbo di chi legifera, non meritiamo certo il 150. Ma il 110.

Tanto visto che la patente non viene ritirata fino a quando non vado a 40 oltre il limite, a questo punto sarebbe pieno di gente che andrebbe a 190.
Visto che siamo furbi, ci prendiamo il 110, e chi vuole va a 150. Risultato?
Chi vuole rischiare va a 150. Gli altri felici e contenti a 110 (consumando molto meno e guidando molto più rilassati)
shame on you!
il tuo discorso è talmente intelligente che potrebbe essere simile a questo:
siccome io ho una montagna di soldi da buttare facciamo un limite di 30 orari in autostrada. chi lo supera e paga 20mila euro non è soggetto a ritiro patente. così tu te ne stai bello bello fuori dai maroni ed io viaggio a 250 fissi con il dito medio disegnato sul lunotto.
vergognati. ha ragione Octane: l'Italia è la terra dei cachi perchè molti ragionano come te.
come può essere intelligente e costruttivo il tuo discorso?
i limiti vanno messi con equità e fatti rispettare. metterli più bassi perchè "tanto la gente non li rispetta" oltre che incivile è pure talmente irritante per le persone educate e dotate di buon senso da far venire la nausea.

Attenzione: non ho detto di ragionare a questo modo. Ho detto che molti lo farebbero. E finchè ci sono questi molti, anche quelli che sono "ligi al dovere", ne faranno le spese.
E se sono contrario al 150, è perchè ritengo che il limite attuale sia doverosamente da rispettare. E che sia decisamente adeguato.

Io sono uno dei pochi che rispetta i limiti. E che metodicamente si prende del coglione da quelli che ha dietro...che rischia costantemente di essere tamponato (in città!!!!) e che non capisce dove sia il problema nel rispettare un LIMITE DI VELOCITA' SENSATO. Quelli non sensati (i 30 orari sparsi a caso per intenderci), non riesco a rispettarli...lo ammetto.
proprio per quello dobbiamo batterci affinchè i limiti vengano rispettati, ma anche applicati con equità e non solo per puro vantaggio economico. altrimenti noi beccheremo sempre del peerla perchè rispettiamo i limiti.
p.s.. io rispetto pure i 30 orari, nella speranza che qualcuno si renda conto che sono quasi ovunque assurdi e non rispettabili se non a fronte di "nervosismo" . e sono decisamente favoevole ai 150 che sono riducibili facilmente in real time(se necessario) proprio grazie ai pannelli del tutor.
 
Non bisogna agire sui limiti di velocità. Bisogna agire sulla mentalità degli automobilisti. Purtroppo invece non si fa, sapendo che tanto ci saranno introiti sicuri dalle contravvenzioni...

Cominciamo a togliere temporaneamente le patenti per gli eccessi di velocità. Dopo un anno vedremmo già dei miglioramenti a livello di civiltà.
 
skamorza ha scritto:
proprio per quello dobbiamo batterci affinchè i limiti vengano rispettati, ma anche applicati con equità e non solo per puro vantaggio economico. altrimenti noi beccheremo sempre del peerla perchè rispettiamo i limiti.
p.s.. io rispetto pure i 30 orari, nella speranza che qualcuno si renda conto che sono quasi ovunque assurdi e non rispettabili se non a fronte di "nervosismo" . e sono decisamente favoevole ai 150 che sono riducibili facilmente in real time(se necessario) proprio grazie ai pannelli del tutor.

I limiti devono essere SENSATI, e questo per due ottimi motivi.
il primo e' di ordine morale: uno Stato serio deve mettere leggi che tornino a vantaggio del cittadino, non di amministrazioni locali incapaci e disoneste.
Il secondo e' di ordine pratico, e si rifa' alla fiaba di Pierino e il Lupo. Come dice lsdiff, uno che deve guardare un cartello per capire se sta andando troppo forte non dovrebbe avere la patente, ma guidando su strade nuove e sconosciute, un cartello che segnali IN ANTICIPO un limite per un pericolo non visibile al momento, ma che si trova poco piu' avanti, e' utilissimo.
Se i limiti sono messi come in Italia, nessuno ci crede piu', nemmeno quando bisognerebbe farlo.
Io ho guidato in diversi paesi con limiti messi con SERIETA', ricordo soprattutto l'Islanda, che ha una situazione stradale particolarissima. Avere i cartelli che segnalavano di procedere con cautela era UTILISSIMO. E li ho sempre rispettati tutti, scrupolosamente, perche' era evidente che erano messi da uno Stato RESPONSABILE al fine di mettere in guardia il cittadino, e non da dei BRIGANTI IN DIVISA al fine di INCULARTI (perdonate il francese). :rolleyes:
 
stratoszero ha scritto:
stefano_68 ha scritto:
skamorza ha scritto:
sono sufficientemente vecchio per ricordare il limite a 140 orari, non a 120. ciao.
Purtroppo (per l'età), ti devo quotare!

Anch'io!
Ma siamo sicuri che prima del '73 non ci fosse un limite massimo di velocità?
:shock:
Io ci crederò solo quando vedrò un link ad una notizia ufficiale. :evil:

io ho preso la patente nel '73 e non ricordo ci fosse nessun limite in autostrada.
mi ricordo poi che all'incirca nel '82 ho fatto un tratto della mi-ve di 100 km in un'ora esatta con una 131 a gpl in 4 montati e molto bagaglio e finestrini completamente aperti in un torrido luglio.
se ci fossero stati limiti li avrei rispettati ed in ogni caso non avrei fatto quella media.
 
Ribadisco: se qualcuno mi spiega come si fa posto l'immagine del documento ufficiale... i ilimiti in autostrada non esistevano prima del dicembre 1973.
 
Caricala su Imageshack e poi copia il link che il sito ti fornisce e inseriscilo nel post preceduto dal tag [img*] e seguito dal tag [/img*] senza asterisco (che ho inserito solo per rendere visibile il tag).
 
99octane ha scritto:
stratoszero ha scritto:
stefano_68 ha scritto:
skamorza ha scritto:
sono sufficientemente vecchio per ricordare il limite a 140 orari, non a 120. ciao.
Purtroppo (per l'età), ti devo quotare!

Anch'io!
Ma siamo sicuri che prima del '73 non ci fosse un limite massimo di velocità?
:shock:
Io ci crederò solo quando vedrò un link ad una notizia ufficiale. :evil:

Prova invece a documentarti. Su internet c'e' di tutto.
;)

Allora, visto che c'è di tutto, ci saranno anche le specifiche di progetto delle nostre autostrade, in cui chi ne ha tempo e voglia potrà verificare se davvero erano riferite ad una velocità massima di 140 km/h.
Ciao ;)
 
Io ho girato un po' l'europa e mi sento di dire che le autostrade del nord Italia non mi paiono così inferiori... anzi... in certi paesi europei sono maestri dei "rattoppi" ovvero rifacimenti anche di poche decine di metri così a te pare tutto bello liscio ma trovi asfalti differenti con tutti gli svantaggi del caso
 
lsdiff ha scritto:
Come promesso...

[img*] [/img*]

Sei stato di parola, ma due giorni fa ti ho fatto osservare (vedi http://forum.quattroruote.it/posts/list/150/20594.page) "Anche se prima di allora non ci fossero stati limiti, certamente il progetto delle autostrade qualche limite avrebbe dovuto averlo (non credo che qualcuno avesse previsto di farci i test di velocità con la Veyron...).
Sul fatto che i 140 km/h fossero comunque un limite di progetto (dando per buona le versione della commissione ministeriale) piuttosto basso, anche negli anni '60, possiamo essere d'accordo."
Che ne pensi?
 
stratoszero ha scritto:
lsdiff ha scritto:
Come promesso...

[img*] [/img*]

Sei stato di parola, ma due giorni fa ti ho fatto osservare (vedi http://forum.quattroruote.it/posts/list/150/20594.page) "Anche se prima di allora non ci fossero stati limiti, certamente il progetto delle autostrade qualche limite avrebbe dovuto averlo (non credo che qualcuno avesse previsto di farci i test di velocità con la Veyron...).
Sul fatto che i 140 km/h fossero comunque un limite di progetto (dando per buona le versione della commissione ministeriale) piuttosto basso, anche negli anni '60, possiamo essere d'accordo."
Che ne pensi?

Prima di dirti cosa penso preferisco documentarmi meglio su quelli che sono i criteri attuali di progettazione delle strade. Mi informo e ti rispondo...

Ciao
 
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