<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Problemi condominiali: parere degli amici Forumisti. NOVITA' da C.C. | Page 16 | Il Forum di Quattroruote

Problemi condominiali: parere degli amici Forumisti. NOVITA' da C.C.

Io credo che serva essere TUTTI d'accordo.. non la maggioranza.
E che tutti sottoscrivano l'accordo.
Altrimenti, status quo..


Sai meglio di me che essere tutti d' accordo su una questione fra proprietari e' impossibile.
Specie in un caso come questo
1) Loro sono tutti interessati al godimento del giardino.
E degli alberi alti che gli vengono comodo, perche' ( lato Sud ) hanno riparo dal sole estivo.
2) Sono direttamente in loco, mentre noi dobbiamo, vestirci, uscire sulla pubblica strada, portarci la borsa coi cambi ecc. ecc. se vogliamo andare sul prato e prendere aria. Insomma....E' anche molto piu' impegnativo per noi godere del bene e questo sarebbe assurdo se non avesse un valore a livello legale.
 
E per il resto:

Chiavi

amministratore
assicurazione

rimozione altalene
rimozione porte

divieto di posteggiare

costo per riportare l' erba sul giardino

???????????????????????????????????
Se ai nordisti non interessa la proprietà, stilate un contratto di comodato d'uso, dove specificate bene che costi ordinari e straordinari saranno a carico dei sudisti, come pure tutte le responsabilità.
E registrate il contratto.
 
Se ai nordisti non interessa la proprietà, stilate un contratto di comodato d'uso, dove specificate bene che costi ordinari e straordinari saranno a carico dei sudisti, come pure tutte le responsabilità.
E registrate il contratto.

A me non interessa ne' interessera' mai nel futuro
A 2 Nordisti potrebbe interessare, sono ancora giovani
( visto che entrambi vogliono almeno le chiavi ).

Si tornerebbe alla situazione che prima era definita solo
verbalmente. Ma stavolta registrata.
??
E l' assicurazione chi la pagherebbe
??

....Niente....
??
Non capisco cosa intendi
 
Intendo che dovete essere tutti d'accordo e tutti sottoscrivere.. se dici che non è possibile, andrete per vie legali..

Anche se a volere "usufruire" del giardino fossero cinque e tre no, l'importante che sia un accordo comune, da tutti sottoscritto.
 
Intendo che dovete essere tutti d'accordo e tutti sottoscrivere.. se dici che non è possibile, andrete per vie legali..

Anche se a volere "usufruire" del giardino fossero cinque e tre no, l'importante che sia un accordo comune, da tutti sottoscritto.


Per quello dicevo che conviene togliersi il dente e andare io,
per primo in tribunale ( vedi post 219 )
a chiedere che sia il giudice a stabilire il da farsi essendo totale il disinteresse di una parte rispetto l' altra seppur con i dovuti, ma minimali distinguo.
Per dire, chi garantisce che un domani non riappaiano le altalene e le porte. E che non ritornino a posteggiare le auto
??
 
Ultima modifica:
Ma rinunciare alla quota di proprietà con accrescimento dei rimanenti no? Bisogna per forza farle più grosse?


Beh....
Pensavo anche a questo....
Io potrei rinunciare, cosi' tra l' altro sarebbero sempre in 4 contro 3....
E sarebbe ancora piu' ingiusto vista la diversa facilita' del godimento proprio della maggioranza del bene comune.
Ci mancherebbe solo, e non mi meraviglierebbe, che dovessi pagare
 
Ultima modifica:
Ripeto il problema non sono i 180 euro di oggi o quelli futuri ma le responsabilità derivanti dall'essere comproprietario di un bene sul quale non si ha alcun tipo di controllo e sul quale tutti eravate concordi di esserne esclusi (i nordisti) ma che oggi non è più vero (come non lo è mai stato del resto).

Hai messo il dito sulla piaga, 180 euro sono noccioline se un'amico finisce all'ospedale con il cranio spaccato xchè caduto dall'altalena. E chiede i danni a tutti. Urge accordo alla svelta Agri, quell'avvocato è una rogna.
 
Ma se i sud-proprietari ė da 35 anni che esercitano sul giardino il possesso (visto che i nord-proprietari non ne hanno l'accesso diretto), potrebbe essere un caso di usucapione al contrario. Invece del possessore che usa il bene del legittimo proprietario da piú di 20 anni senza che quest'ultimo abbia mai rivendicato il suo diritto reale, potreste essere voi proprietari (sempre che i rogiti di acquisto lo indichino) a dire ai possessori (che sono pure proprietari in quota indivisa per 4/8) tenetevi la restante nostra quota di proprietà, é 35 anni che ci parcheggiate sopra...
Ma non sono un legale, da verificare potrebbe essere una interpretazione troppo creativa del codice civile...
 
Quelli del sud hanno tutto l' interesse a che esistano anche i nordisti. Pagano, non fruiscono e in ultimo sono responsabili in solido del giardino motivo per cui non faranno loro un usucapione del giardino che, tra l'altro, dovrebbero pagarsi con la quasi certezza di non ottenerlo. Non lo faranno. Chi non è interessato alla proprietà deve trovare il modo di liberarsene. Il comodato è una strada ma non è risolutivo, è temporaneo e va aggiornato tempestivamente (già ricordarselo, poi ottenere soldi e firme è un lavoro) ad ogni variazione di proprietà dei firmatari. Rinunciare alla proprietà è la via sicura. Su come farlo nel modo meno impattante tocca agli esperti.
 
Ma se i sud-proprietari ė da 35 anni che esercitano sul giardino il possesso (visto che i nord-proprietari non ne hanno l'accesso diretto), potrebbe essere un caso di usucapione al contrario. Invece del possessore che usa il bene del legittimo proprietario da piú di 20 anni senza che quest'ultimo abbia mai rivendicato il suo diritto reale...
Sono dello stesso avviso e tant'è che è praticamente ciò che avevo già precedentemente espresso in proposito (seppur con l erroneo termine usufrutto
al posto di usucapione)...

Tuttavia non sarebbe certo da escludere che l'avvocato in questione abbia potuto agire in maniera quantomeno bonaria essendosi verosimilmente già basato su precise norme catastali e da li appurato circa la comproprietà dell'intero conglomerato e relativo spazio verde.

Alla fine, usucapione o meno, è facile che l'avvocato in questione ignori bellamente le vostre "storiche regole non scritte" nonché "codici comportamentali" e che una volta venuto a conoscenza possa ritirare la richiesta di pagamento (4/8) il quale, se ho ben capito, altro non è che la quota (1/8) pro-capite risultante l'intero intervento di rimozione albero.
 
2) Sono direttamente in loco, mentre noi dobbiamo, vestirci, uscire sulla pubblica strada, portarci la borsa coi cambi ecc. ecc. se vogliamo andare sul prato e prendere aria. Insomma....E' anche molto piu' impegnativo per noi godere del bene e questo sarebbe assurdo se non avesse un valore a livello legale.
Ai fini di cui si discute ha valore legale pari a zero virgola zero.
 
Ai fini di cui si discute ha valore legale pari a zero virgola zero.


Quindi si " giustifica " il fatto di

aver ridotto il giardino ad un parco giochi
( ieri sul prato c' erano 3 palloni abbandonati.... tanto sono in casa )
montare altalene appese direttamente agli alberi
posteggiare sul medesimo, seppur con mezza macchina....
Senza chiedere permessi a nessuno
??
 
Sono dello stesso avviso e tant'è che è praticamente ciò che avevo già precedentemente espresso in proposito (seppur con l erroneo termine usufrutto
al posto di usucapione)...

Tuttavia non sarebbe certo da escludere che l'avvocato in questione abbia potuto agire in maniera quantomeno bonaria essendosi verosimilmente già basato su precise norme catastali e da li appurato circa la comproprietà dell'intero conglomerato e relativo spazio verde.

Alla fine, usucapione o meno, è facile che l'avvocato in questione ignori bellamente le vostre "storiche regole non scritte" nonché "codici comportamentali" e che una volta venuto a conoscenza possa ritirare la richiesta di pagamento (4/8) il quale, se ho ben capito, altro non è che la quota (1/8) pro-capite risultante l'intero intervento di rimozione albero.


Quella dell' usucapione mi sembra di base una " buona " idea.
Non ho pero' trovato niente al riguardo.
Ovvero: esiste usucapione ANCHE fra comproprietari
??
 
Back
Alto