<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Problema barconi: la soluzione GENIALE dello Stato. | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Problema barconi: la soluzione GENIALE dello Stato.

arhat ha scritto:
riporto:
«L'Occidente a occhi chiusi: ... almeno un equivoco in cui non è ammissibile cadere. Nessuna politica di controllo dell'immigrazione consente a una comunità internazionale di lasciare una barca carica di naufraghi al suo destino. E questa legge ordina: in mare si soccorre». A terra poi si guarderà a «diritto di asilo, accoglienza, respingimento». Ma prima «le viterei sotto il nazismo - scrive Marina Corradi - ci chiediamo: certo, le popolazioni non sapevano; ma quei convogli piombati, le voci, le grida, nelle stazioni di transito nessuno li vedeva e sentiva? Allora erano il totalitarismo e il terrore, a far chiudere gli occhi. Oggi no. Una quieta, rassegnata indifferenza, se non anche una infastidita avversione, sul Mediterraneo». «Così è stata violata una legge antica - conclude l'editoriale - che minaccia le nostre stesse radici. Le fondamenta. L'idea di cos'è un uomo, e di quanto infinitamente vale».
srronzate; quella che stiamo subendo non è immigrazione bensì una invasione. Da respingere con ogni mezzo. Gli africani sono troppi e non possiamo ospitarli tutti. E questo lo Ha detto Sartori che è poi l'unica cosa giusta nel mare di scemate che spara a iosa
 
testerr ha scritto:
srronzate; quella che stiamo subendo non è immigrazione bensì una invasione. Da respingere con ogni mezzo. Gli africani sono troppi e non possiamo ospitarli tutti. E questo lo Ha detto Sartori che è poi l'unica cosa giusta nel mare di scemate che spara a iosa

dillo alla CEI in confessionale, io riportai solamente .
 
testerr ha scritto:
arhat ha scritto:
riporto:
«L'Occidente a occhi chiusi: ... almeno un equivoco in cui non è ammissibile cadere. Nessuna politica di controllo dell'immigrazione consente a una comunità internazionale di lasciare una barca carica di naufraghi al suo destino. E questa legge ordina: in mare si soccorre». A terra poi si guarderà a «diritto di asilo, accoglienza, respingimento». Ma prima «le viterei sotto il nazismo - scrive Marina Corradi - ci chiediamo: certo, le popolazioni non sapevano; ma quei convogli piombati, le voci, le grida, nelle stazioni di transito nessuno li vedeva e sentiva? Allora erano il totalitarismo e il terrore, a far chiudere gli occhi. Oggi no. Una quieta, rassegnata indifferenza, se non anche una infastidita avversione, sul Mediterraneo». «Così è stata violata una legge antica - conclude l'editoriale - che minaccia le nostre stesse radici. Le fondamenta. L'idea di cos'è un uomo, e di quanto infinitamente vale».
srronzate; quella che stiamo subendo non è immigrazione bensì una invasione. Da respingere con ogni mezzo. Gli africani sono troppi e non possiamo ospitarli tutti. E questo lo Ha detto Sartori che è poi l'unica cosa giusta nel mare di scemate che spara a iosa
Saranno anche stronzate ma l'idea di lasciare morire la gente in mezzo al mare (che poi è questo il concetto dietro il "resoingere con ogni mezzo") mi da la nausea. Ed ancora di più l'ammantarci di pietas ad ogni occasione per poi girarci dall'altra parte.
 
acrobat_68 ha scritto:
Saranno anche stronzate ma l'idea di lasciare morire la gente in mezzo al mare (che poi è questo il concetto dietro il "resoingere con ogni mezzo") mi da la nausea. Ed ancora di più l'ammantarci di pietas ad ogni occasione per poi girarci dall'altra parte.
Vero, verissimo, sacrosanto. E credo che i fatti stiano a dimostrare che gli italiani hanno ben poco da rimproverarsi sull'accoglienza..... ecco perchè gli sbarchi continuano: tanto sbraitano tanto ma poi ti tirano in secca. Ed ecco perchè non ci sono sbarchi in Spagna e in Grecia: perchè quelli non sbraitano ma sparano....
 
a_gricolo ha scritto:
acrobat_68 ha scritto:
Saranno anche stronzate ma l'idea di lasciare morire la gente in mezzo al mare (che poi è questo il concetto dietro il "resoingere con ogni mezzo") mi da la nausea. Ed ancora di più l'ammantarci di pietas ad ogni occasione per poi girarci dall'altra parte.
Vero, verissimo, sacrosanto. E credo che i fatti stiano a dimostrare che gli italiani hanno ben poco da rimproverarsi sull'accoglienza..... ecco perchè gli sbarchi continuano: tanto sbraitano tanto ma poi ti tirano in secca. Ed ecco perchè non ci sono sbarchi in Spagna e in Grecia: perchè quelli non sbraitano ma sparano....
Che non ci siano lo dici tu...o meglio una certa stampa che poi usa il messaggio per far passare come corretta questa politica del "non mi sporco le mani, tanto ci pensa il mare".
 
acrobat_68 ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
acrobat_68 ha scritto:
Saranno anche stronzate ma l'idea di lasciare morire la gente in mezzo al mare (che poi è questo il concetto dietro il "resoingere con ogni mezzo") mi da la nausea. Ed ancora di più l'ammantarci di pietas ad ogni occasione per poi girarci dall'altra parte.
Vero, verissimo, sacrosanto. E credo che i fatti stiano a dimostrare che gli italiani hanno ben poco da rimproverarsi sull'accoglienza..... ecco perchè gli sbarchi continuano: tanto sbraitano tanto ma poi ti tirano in secca. Ed ecco perchè non ci sono sbarchi in Spagna e in Grecia: perchè quelli non sbraitano ma sparano....
Che non ci siano lo dici tu...o meglio una certa stampa che poi usa il messaggio per far passare come corretta questa politica del "non mi sporco le mani, tanto ci pensa il mare".

Tu ritieni che spalancare le porte a tutti sia sostenibile?
 
a_gricolo ha scritto:
acrobat_68 ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
acrobat_68 ha scritto:
Saranno anche stronzate ma l'idea di lasciare morire la gente in mezzo al mare (che poi è questo il concetto dietro il "resoingere con ogni mezzo") mi da la nausea. Ed ancora di più l'ammantarci di pietas ad ogni occasione per poi girarci dall'altra parte.
Vero, verissimo, sacrosanto. E credo che i fatti stiano a dimostrare che gli italiani hanno ben poco da rimproverarsi sull'accoglienza..... ecco perchè gli sbarchi continuano: tanto sbraitano tanto ma poi ti tirano in secca. Ed ecco perchè non ci sono sbarchi in Spagna e in Grecia: perchè quelli non sbraitano ma sparano....
Che non ci siano lo dici tu...o meglio una certa stampa che poi usa il messaggio per far passare come corretta questa politica del "non mi sporco le mani, tanto ci pensa il mare".

Tu ritieni che spalancare le porte a tutti sia sostenibile?
Tu pensi che fra l'ammazzare la gente inerme in mezzo al mare facendo finta di niente e spalancare le porte a tutti non ci sia una via di mezzo sostenibile?
 
acrobat_68 ha scritto:
Tu pensi che fra l'ammazzare la gente inerme in mezzo al mare facendo finta di niente e spalancare le porte a tutti non ci sia una via di mezzo sostenibile?
Certo che c'è: soccorrere i naufraghi, verificarne provenienza e condizioni, accogliere gli aventi diritto all'asilo politico e rispedire al mittente tutti gli altri. Potrebbe andare?
 
a_gricolo ha scritto:
acrobat_68 ha scritto:
Tu pensi che fra l'ammazzare la gente inerme in mezzo al mare facendo finta di niente e spalancare le porte a tutti non ci sia una via di mezzo sostenibile?
Certo che c'è: soccorrere i naufraghi, verificarne provenienza e condizioni, accogliere gli aventi diritto all'asilo politico e rispedire al mittente tutti gli altri. Potrebbe andare?
Assolutamente si: potrebbe essere un punto di partenza fintanto che non si riesce a non farli partire (il che non vuol dire spostare il ruolo di killer dal Mediterraneo al Sahara o ai campi libici).
 
acrobat_68 ha scritto:
testerr ha scritto:
arhat ha scritto:
riporto:
«L'Occidente a occhi chiusi: ... almeno un equivoco in cui non è ammissibile cadere. Nessuna politica di controllo dell'immigrazione consente a una comunità internazionale di lasciare una barca carica di naufraghi al suo stazioni di transito nessuno li vedeva e sentiva? Allora erano il totalitarismo e il terrore, a far chiudere gli occhi. Oggi no. Una quieta, rassegnata indifferenza, se non anche una infastidita avversione, sul Mediterraneo». «Così è stata violata una legge antica - conclude l'editoriale - che minaccia le nostre stesseimmigrazione bensì una invasione. Da respingere con ogni mezzo. Gli africani sono troppi e non possiamo ospitarli tutti. E questo lo Ha detto Sartori che è poi l'unica cosa giusta nel mare di scemate che spara a iosa
Saranno anche stronzate ma l'idea di lasciare morire la gente in mezzo al mare (che poi è questo il concetto dietro il "resoingere con ogni mezzo") mi da la nausea. Ed ancora di più l'ammantarci di pietas ad ogni occasione per poi girarci dall'altra parte.
ogni rivoluzionevha le sue vittime e come diceva Mao, la rivoluzione non è un pranzo di gala.....
 
acrobat_68 ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
acrobat_68 ha scritto:
Tu pensi che fra l'ammazzare la gente inerme in mezzo al mare facendo finta di niente e spalancare le porte a tutti non ci sia una via di mezzo sostenibile?
Certo che c'è: soccorrere i naufraghi, verificarne provenienza e condizioni, accogliere gli aventi diritto all'asilo politico e rispedire al mittente tutti gli altri. Potrebbe andare?
Assolutamente si: potrebbe essere un punto di partenza fintanto che non si riesce a non farli partire (il che non vuol dire spostare il ruolo di killer dal Mediterraneo al Sahara o ai campi libici).

Questa posizione l'ho sempre sostenuta. Ma per qualche perverso meccanismo una volta che li hai tirati fuori dal mare è come averli adottati. E allora che famo?
 
arhat ha scritto:
testerr ha scritto:
srronzate; quella che stiamo subendo non è immigrazione bensì una invasione. Da respingere con ogni mezzo. Gli africani sono troppi e non possiamo ospitarli tutti. E questo lo Ha detto Sartori che è poi l'unica cosa giusta nel mare di scemate che spara a iosa

dillo alla CEI in confessionale, io riportai solamente .
il confessionale non lo vedo da una vita ma tu potresti dirlo al centro sociale che sicuramente frequenti
 
testerr ha scritto:
acrobat_68 ha scritto:
testerr ha scritto:
arhat ha scritto:
riporto:
«L'Occidente a occhi chiusi: ... almeno un equivoco in cui non è ammissibile cadere. Nessuna politica di controllo dell'immigrazione consente a una comunità internazionale di lasciare una barca carica di naufraghi al suo stazioni di transito nessuno li vedeva e sentiva? Allora erano il totalitarismo e il terrore, a far chiudere gli occhi. Oggi no. Una quieta, rassegnata indifferenza, se non anche una infastidita avversione, sul Mediterraneo». «Così è stata violata una legge antica - conclude l'editoriale - che minaccia le nostre stesseimmigrazione bensì una invasione. Da respingere con ogni mezzo. Gli africani sono troppi e non possiamo ospitarli tutti. E questo lo Ha detto Sartori che è poi l'unica cosa giusta nel mare di scemate che spara a iosa
Saranno anche stronzate ma l'idea di lasciare morire la gente in mezzo al mare (che poi è questo il concetto dietro il "resoingere con ogni mezzo") mi da la nausea. Ed ancora di più l'ammantarci di pietas ad ogni occasione per poi girarci dall'altra parte.
ogni rivoluzionevha le sue vittime e come diceva Mao, la rivoluzione non è un pranzo di gala.....
Augurati che non tocchi mai a te...
 
a_gricolo ha scritto:
acrobat_68 ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
acrobat_68 ha scritto:
Tu pensi che fra l'ammazzare la gente inerme in mezzo al mare facendo finta di niente e spalancare le porte a tutti non ci sia una via di mezzo sostenibile?
Certo che c'è: soccorrere i naufraghi, verificarne provenienza e condizioni, accogliere gli aventi diritto all'asilo politico e rispedire al mittente tutti gli altri. Potrebbe andare?
Assolutamente si: potrebbe essere un punto di partenza fintanto che non si riesce a non farli partire (il che non vuol dire spostare il ruolo di killer dal Mediterraneo al Sahara o ai campi libici).

Questa posizione l'ho sempre sostenuta. Ma per qualche perverso meccanismo una volta che li hai tirati fuori dal mare è come averli adottati. E allora che famo?
Io credo fortemente che l'Europa non possa limitarsi, come attualmente, a fare la sola politica economica , lasciando ai singoli stati il resto: ci deve essere una politica comune attuata con fondi comuni, che permetta di impostare una strategia di lungo corso e metterla in atto.
 
a_gricolo ha scritto:
acrobat_68 ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
acrobat_68 ha scritto:
Tu pensi che fra l'ammazzare la gente inerme in mezzo al mare facendo finta di niente e spalancare le porte a tutti non ci sia una via di mezzo sostenibile?
Certo che c'è: soccorrere i naufraghi, verificarne provenienza e condizioni, accogliere gli aventi diritto all'asilo politico e
Assolutamente si: potrebbe essere un punto di partenza fintanto che non si riesce a non farli partire (il che non vuol dire posizione l'ho sempre sostenuta. Ma per qualche perverso meccanismo una volta che li hai tirati fuori dal mare è come averli adottati. E allora che famo?

purtroppo finchè c'è l'istituzione dell'asilo politico ti tocca tenerlo e mantenerli
 
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