Ecco attuata la soluzione geniale dello Stato per i barconi, come evidenziata appieno sul Corriere della SerVa, che ovviamente da fiato ai tromboni di regime quando il padrone agita la bacchetta.
ANTEFATTO
Una nave privata vede un barcone alla deriva e, ovviamente, mossa da quel minimo di carita' cristiana, accoglie a bordo i disgraziati pensando che li sbarchera' appena arriva in porto.
Miserelli. Non si rendono conto della cazzata che hanno appena fatto. C'era chi, a palazzo, non aspettava altro.
I poveretti vengono costretti a restare in mare per giorni, perdendo soldi a palate, dovendosi tenere a bordo i clandestini.
Finalmente si decreta lo sbarco, non prima che la vicenda sia stata resa ben visibile a tutti, e che tutti sappiano BENE cosa ti tocca se prendi a bordo un clandestino.
IERI
Un barcone di clandestini va alla deriva in mezzo al mare. Nessuno dei battelli di pattugliamento costiero che, non stranamente, ha individuato mille altre volte mille bagnarole simili interviene. Perche'? Ora lo vedremo.
I clandestini sopravvissuti dicono che molte imbarcazioni son passate vicine senza fermarsi. Una sola si avvicina, un'anima pia da' loro del pane, qualche bottiglia d'acqua, ma si guarda bene, naturalmente, dal prenderli a bordo. Come programmato. I 5 eritrei sopravvissuti sono sconvolti da questo. Si aspettavano di essere soccorsi, ma non avevano fatto bene i loro conti. E ora, dopo essere stati salvati, dicono che le imbarcazioni civili non li hanno soccorsi, che sono dei cinici bastardi.
Capito il trucco?
Faccio passare un calvario al primo buon samaritano che soccorre qualcuno, cosi' chiunque altro si guardera' bene dal fare altrettanto. Cosi', posso NON prestare soccorso, lasciare la gente a crepare in mare, E DARE LA COLPA AI DIPORTISTI CHE NON SOCCORRONO I CLANDESTINI.
O, se proprio vogliamo essere meno cinici e complottisti, almeno ho un alibi per quando non riesco a intervenire.
Ma siamo sicuri che sia "Non riesco"?
I moderni radar militari navali sono capaci di vedere un PERISCOPIO che sporga la sua punta dalle onde. E non un BARCONE DI FERRACCIO RUGGINOSO?
Eh bhe...
O chi ci governa e' un incompetente e le nostre coste sono aperte a chiunque, sbarchi di clandestini, di terroristi, di infiltrati, o sono dei fetentoni che hanno organizzato tutto ben bene, e mi piacerebbe sapere per quali interessi e quali accordi alcuni barconi di immigrati riescono a "filtrare"...
E ora gia' parlano di "rialzo delle richieste di Gheddafi". Sarei curioso di sapere quali accordi ci sono, e quanto questi clandestini sono usati per giustificare quali concessioni al Colonnello, e quali concessioni e di che tipo il Colonnello fa ai nostri men che specchiati rappresentanti a palazzo.
Ma meglio non addentrarsi troppo in certe domande, che da noi la gente che ficcanasa troppo in certe direzioni fa una brutta fine (vedasi Ilaria Alpi).
ANTEFATTO
Una nave privata vede un barcone alla deriva e, ovviamente, mossa da quel minimo di carita' cristiana, accoglie a bordo i disgraziati pensando che li sbarchera' appena arriva in porto.
Miserelli. Non si rendono conto della cazzata che hanno appena fatto. C'era chi, a palazzo, non aspettava altro.
I poveretti vengono costretti a restare in mare per giorni, perdendo soldi a palate, dovendosi tenere a bordo i clandestini.
Finalmente si decreta lo sbarco, non prima che la vicenda sia stata resa ben visibile a tutti, e che tutti sappiano BENE cosa ti tocca se prendi a bordo un clandestino.
IERI
Un barcone di clandestini va alla deriva in mezzo al mare. Nessuno dei battelli di pattugliamento costiero che, non stranamente, ha individuato mille altre volte mille bagnarole simili interviene. Perche'? Ora lo vedremo.
I clandestini sopravvissuti dicono che molte imbarcazioni son passate vicine senza fermarsi. Una sola si avvicina, un'anima pia da' loro del pane, qualche bottiglia d'acqua, ma si guarda bene, naturalmente, dal prenderli a bordo. Come programmato. I 5 eritrei sopravvissuti sono sconvolti da questo. Si aspettavano di essere soccorsi, ma non avevano fatto bene i loro conti. E ora, dopo essere stati salvati, dicono che le imbarcazioni civili non li hanno soccorsi, che sono dei cinici bastardi.
Capito il trucco?
Faccio passare un calvario al primo buon samaritano che soccorre qualcuno, cosi' chiunque altro si guardera' bene dal fare altrettanto. Cosi', posso NON prestare soccorso, lasciare la gente a crepare in mare, E DARE LA COLPA AI DIPORTISTI CHE NON SOCCORRONO I CLANDESTINI.
O, se proprio vogliamo essere meno cinici e complottisti, almeno ho un alibi per quando non riesco a intervenire.
Ma siamo sicuri che sia "Non riesco"?
I moderni radar militari navali sono capaci di vedere un PERISCOPIO che sporga la sua punta dalle onde. E non un BARCONE DI FERRACCIO RUGGINOSO?
Eh bhe...
O chi ci governa e' un incompetente e le nostre coste sono aperte a chiunque, sbarchi di clandestini, di terroristi, di infiltrati, o sono dei fetentoni che hanno organizzato tutto ben bene, e mi piacerebbe sapere per quali interessi e quali accordi alcuni barconi di immigrati riescono a "filtrare"...
E ora gia' parlano di "rialzo delle richieste di Gheddafi". Sarei curioso di sapere quali accordi ci sono, e quanto questi clandestini sono usati per giustificare quali concessioni al Colonnello, e quali concessioni e di che tipo il Colonnello fa ai nostri men che specchiati rappresentanti a palazzo.
Ma meglio non addentrarsi troppo in certe domande, che da noi la gente che ficcanasa troppo in certe direzioni fa una brutta fine (vedasi Ilaria Alpi).