Lo diventa nel momento in cui vai a sbattere: chi non doveva trovarsi li'?bellafobia ha scritto:non è così facile e non è così che recita il codice della stradaareannunci.com ha scritto:Il motociclista, secondo me, ha colpa solo se ci sono prove certe che era al di sopra del limite di velocità consentito. Se andava a 180 con il limite di 50, secondo me la colpa è tutta sua, la signora nemmeno avrà sentito il rumore della moto e tanto meno vista. Se invece il centauro rispettava il limite di velocità, allora è tutta colpa della signora.
il concetto di precedenza dicevo non è oggettivo al 100%: se io arrivo, nei limiti di velocità, di gran carriera - ad esempio - in una rotatoria e devo dare la precedenza a chi viene da destra ma vedo che l'auto arriva molto più lentamente di me, io passo tranquillamente così io non perdo tempo e l'altra auto nemmeno frena (perchè avanza piano).
Semplice: quello che veniva da sinistra o aveva il cartello di dare precedenza o stop.
della velocita' s'e' gia' detto, e in quel caso non diventa piu' una questione di precedenza ma di eccesso di velocita'.Oppure, per fare un altro esempio banale, se passi nella rotatoria tanto velocemente che io parto quando neanche ti vedo arrivare all'orizzonte e poi freno di botto (quando finalmemte ti vedo per la "paura") e tu mi prendi nella fiancata (o tamponi), anche se procedevi secondo il limite di velocità avrai le tue colpe nel sinistrochiaro?