<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Potrebbero mancare altri 2 miliardi di Euri di IVA | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Potrebbero mancare altri 2 miliardi di Euri di IVA

renatom ha scritto:
Allora:

supponiamo che un'auto che prende gli incentivi costi di media 12.000+2400 (IVA) e l'incentivo sia si 1500?.

- senza l'incentivo cambiano l'auto 10 persone: lo stato incassa 24.000 ? di IVA

- con l'incentivo forse cambiano auto 15 persone (aumento del 50%), lo stato incassa 36.000 ? di IVA, ma deve pagare l'incentivo a tutti, cioè 22.500 ?, quindi gli rimangono 13.500 ?.

Quindi gli incentivi sono gratis? Non mi pare.

Oltre a questo concordo su tutto il resto contro gli incentivi: distorsione del mercato, anticipi di vendite che si scontano poi dopo, etc.

qui si parla di iva e la tua considerazione ci sta tutta.
il problema è che tu hai considerato e dato per scontato il fatto che il 100% delle vendite beneficiassero dell'incentivo,e così non è stato.
io sono convinto poi che lo stop agli incentivi ha avuto una sorta di 'effetto domino' e ha bloccato l'acquisto anche a chi non ne avrebbe beneficiato.
permettimi però di fare un piccolo off topic:
l'erario non si 'nutre' di sola iva ma anche della tassazione sulla plusvalunza.
poi,tieni presente che con il mercato in stallo oltre ai mancati introiti lo stato ha dovuto sobbarcarsi anche le mobilità-casse integrazioni di aziende e concessionari legati al mondo dell'automotive...
 
armandino0312 ha scritto:
io sono convinto poi che lo stop agli incentivi ha avuto una sorta di 'effetto domino' e ha bloccato l'acquisto anche a chi non ne avrebbe beneficiato.
.

Le altre considerazioni che fai ci possono stare, ma su questa non sono d'accordo: l'incentivo gonfia il listino e abbatte il valore dell'usato, quindi chi non ne usufruisce si trova a dovere spendere di più ed è quindi disincentivato.
 
Esenzione dal pagamento del bollo auto per tutte le nuove auto immatricolate. Potrebbe essere una buona soluzione. Così facendo si stimolerebbe la domanda ponendo anche le basi per la sostanziale eliminazione del fastidioso bollo.
Saluti
 
renatom ha scritto:
armandino0312 ha scritto:
io sono convinto poi che lo stop agli incentivi ha avuto una sorta di 'effetto domino' e ha bloccato l'acquisto anche a chi non ne avrebbe beneficiato.
.

Le altre considerazioni che fai ci possono stare, ma su questa non sono d'accordo: l'incentivo gonfia il listino e abbatte il valore dell'usato, quindi chi non ne usufruisce si trova a dovere spendere di più ed è quindi disincentivato.

io mica ho detto che la gente non compra le auto oggi perchè costano di più rispetto all'anno scorso.
io ho affermato che la gente non compra le auto perche CREDE che costino di più dell'anno scorso ;)
 
armandino0312 ha scritto:
renatom ha scritto:
armandino0312 ha scritto:
io sono convinto poi che lo stop agli incentivi ha avuto una sorta di 'effetto domino' e ha bloccato l'acquisto anche a chi non ne avrebbe beneficiato.
.

Le altre considerazioni che fai ci possono stare, ma su questa non sono d'accordo: l'incentivo gonfia il listino e abbatte il valore dell'usato, quindi chi non ne usufruisce si trova a dovere spendere di più ed è quindi disincentivato.

io mica ho detto che la gente non compra le auto oggi perchè costano di più rispetto all'anno scorso.
io ho affermato che la gente non compra le auto perche CREDE che costino di più dell'anno scorso ;)

scusa, ma al compratore potenziale deve fregare poco di quanto costa rispetto all'anno scorso.
acqua passata, non macina più.

al massimo, non la compra perché CREDE che potrebbe costare di meno l'anno prossimo.

ma al momento (parlando del fenomeno generale, non del singolo) direi che si può ritenere che non la compra perché ha meno disponibilità dell'anno scorso, o perché CREDE di averne di meno, o perché rispetto all'anno scorso di è accorto che CREDEVA di avere più disponibilità e si è accorto che non è così.

oppure ha finito i soldi, come me.
 
scusa, ma al compratore potenziale deve fregare poco di quanto costa rispetto all'anno scorso.
acqua passata, non macina più.

al massimo, non la compra perché CREDE che potrebbe costare di meno l'anno prossimo.

ma al momento (parlando del fenomeno generale, non del singolo) direi che si può ritenere che non la compra perché ha meno disponibilità dell'anno scorso, o perché CREDE di averne di meno, o perché rispetto all'anno scorso di è accorto che CREDEVA di avere più disponibilità e si è accorto che non è così.

oppure ha finito i soldi, come me.

vedi,il popolo dei consumatori si divide in (pochi) oculati e intelligenti ( e credo tu sia uno di questi ;) ) e la massa di fessi pecoroni.
gli incentivi (magica parolona per questi ultimi) di fatto hanno 'drogato' in mercato nel 2009,ma gli acquisti usufruendo degli stessi-non vorrei dire una fesseria-ma non sono arrivati al 50% del mercato (qualcuno mi corregga se sbaglio col dato effettivo).detto questo,gli ecoincentivi sono stati un traino al mercato e hanno portato ad acquistare la vettura anche a chi non ha usufruito degli stessi.
mettiamola così

io ho affermato che la gente non compra le auto perche CREDE che costino di più dell'anno scorso E CHE COSTERANNO MENO L'ANNO VENTURO.

suona meglio? ;)
 
armandino0312 ha scritto:
io ho affermato che la gente non compra le auto perche CREDE che costino di più dell'anno scorso E CHE COSTERANNO MENO L'ANNO VENTURO.

suona meglio? ;)

questo credo sia probabile.
l'aspettativa di (ipotetici) futuri incentivi può influire sulla propensione all'acquisto.

comunque, credo che l'importanza in generale della vicenda incentivi sul fenomeno complessivo della crisi immatricolazioni sia reale ma non determinante.
non per altro, ma gli incentivi riguardano solo una precisa categoria di auto, mentre la crisi è molto più estesa e copre anche fasce di mercato non incentivabili
 
comunque, credo che l'importanza in generale della vicenda incentivi sul fenomeno complessivo della crisi immatricolazioni sia reale ma non determinante.
non per altro, ma gli incentivi riguardano solo una precisa categoria di auto, mentre la crisi è molto più estesa e copre anche fasce di mercato non incentivabili

quelle categorie di auto (non incentivabili) incidono sul mercato (come valore assoluto e percentuale) molto meno rispetto ai segmenti A-B-C e,se osservi i dati,i marchi generalisti son quelli che perdono di più.addirittura bmw questo mese ha fatto registrare un fantastico (ma secondo me poco credibile,vorrei 'depurare' il dato dai km zero e dalle immatricolazioni alle flotte...) +20%.
ripeto,io sono arciconvinto che l'effetto incentivi sia il fattore più significativo che ha portato al disarstroso mercato 2010.
 
http://unrae.it/files/ago10_UNRAEgruppi.pdf

osservando i dati,vedrai che come valori assoluti i marchi premium sono più o meno allineati all'anno scorso.che perde molto sono i generalisti,ad eccezione di vw.per la quale sono convinto abbia giocato un ruolo fondamentale la polo in quanto la vecchia serie era,anche se ancora in vendita,già defunta.
 
questo ha comunque una sua logica:
i generalisti avevano aumentato a dismisura le loro vendite, la Triade si muove su un trend abbastanza piatto, niente picchi ne su ne' in giu'.
Ciao
 
migliazziblu ha scritto:
questo ha comunque una sua logica:
i generalisti avevano aumentato a dismisura le loro vendite, la Triade si muove su un trend abbastanza piatto, niente picchi ne su ne' in giu'.
Ciao

sono d'accordo.

e aggiungo,gli incentivi dovevano per forza di cose finire,io però avrei optato per una estinzione meno 'traumatica',ossia la progressiva diminuzione fino alla totale abolizione.sarebbe stato tutt'altro che traumatico,come invece lo è stato...
 
armandino0312 ha scritto:
migliazziblu ha scritto:
questo ha comunque una sua logica:
i generalisti avevano aumentato a dismisura le loro vendite, la Triade si muove su un trend abbastanza piatto, niente picchi ne su ne' in giu'.
Ciao

sono d'accordo.

e aggiungo,gli incentivi dovevano per forza di cose finire,io però avrei optato per una estinzione meno 'traumatica',ossia la progressiva diminuzione fino alla totale abolizione.sarebbe stato tutt'altro che traumatico,come invece lo è stato...

non vorrei dire una pataccata, ma mi pare che in altra occasione si fosse fatto cosi', e come dici Tu, senza i traumi al mercato come in questa.
Ciao
 
migliazziblu ha scritto:
armandino0312 ha scritto:
migliazziblu ha scritto:
questo ha comunque una sua logica:
i generalisti avevano aumentato a dismisura le loro vendite, la Triade si muove su un trend abbastanza piatto, niente picchi ne su ne' in giu'.
Ciao

sono d'accordo.

e aggiungo,gli incentivi dovevano per forza di cose finire,io però avrei optato per una estinzione meno 'traumatica',ossia la progressiva diminuzione fino alla totale abolizione.sarebbe stato tutt'altro che traumatico,come invece lo è stato...

non vorrei dire una pataccata, ma mi pare che in altra occasione si fosse fatto cosi', e come dici Tu, senza i traumi al mercato come in questa.
Ciao

no,gli incentivi non hanno mai avuto una progressiva diminuzione ma sempre un taglio netto...
 
armandino0312 ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
armandino0312 ha scritto:
alla faccia di chi dice che gli incentivi li paga il cittadino... :rolleyes:

Gli incentivi sono una solenne cazzata, e mi stupisce che ancora ci sia chi li invoca. Sono riusciti a distruggere il mercato dell'usato e contemporaneamente a mandare al macero una marea di auto in ottime condizioni. E naturalmente, come per tutti i provvedimenti fatti ad penem canis, il problema è solo rinviato con gli interessi....

io non sto disquisendo sul fatto che siano o meno una cazzata e tantomeno li invoco.
sto solo rispondendo a tutti quelli che affermavano che li pagavano di tasca loro...

p.s.saranno andate anche una marea di vetture in ottime condizioni alla rottamazione (attenzione però a non confondere lo stato di utilizzo di una vettura con le sue caratteristiche tecniche soprattutto per quello che riguarda la sicurezza ;) ),però almeno altrettante in pessime condizioni hanno fatto la stessa fine...

E chi lo dice?
 
renatom ha scritto:
Allora:

supponiamo che un'auto che prende gli incentivi costi di media 12.000+2400 (IVA) e l'incentivo sia si 1500?.

- senza l'incentivo cambiano l'auto 10 persone: lo stato incassa 24.000 ? di IVA

- con l'incentivo forse cambiano auto 15 persone (aumento del 50%), lo stato incassa 36.000 ? di IVA, ma deve pagare l'incentivo a tutti, cioè 22.500 ?, quindi gli rimangono 13.500 ?.

Quindi gli incentivi sono gratis? Non mi pare.

Oltre a questo concordo su tutto il resto contro gli incentivi: distorsione del mercato, anticipi di vendite che si scontano poi dopo, etc.

Su un'auto da 20.000 ? lo stato ne prende 4000 di IVA. DUE volte, (perche' in Italia, non ostante ripetuti moniti EU, l'IVA non si puo' detrarre), quindi siamo a 8000. Piu' l'immatricolazione, il bollo, tasse e balzelli accessori e via discorrendo.
1500 ? di "incentivo" convengono decisamente. E bisogna essere davvero fessi per pensare che ti regalino 1500 ?...
 

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