<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> POS: in arrivo le nuove regole | Page 18 | Il Forum di Quattroruote

POS: in arrivo le nuove regole

Unica volta che mi hanno rifiutato in pagamento pos, per poco meno di 20€, gli ho lasciato lì la merce e comprato lo stesso 5 minuti più tardi a poche centinaia di metri.
 
Io però non capisco una cosa, una volta che si tolgono commissioni esose per i commerciati ma quale sarebbe il problema per tutti ad utilizzare le carte
Abitudine e soprattutto mentalità, ci sono persone pregiudizialmente contrarie alle innovazioni tecnologiche per partito preso
 
Unica volta che mi hanno rifiutato in pagamento pos, per poco meno di 20€, gli ho lasciato lì la merce e comprato lo stesso 5 minuti più tardi a poche centinaia di metri.

La cosa su cui ragionavo io , francamente in un era in cui ormai le carte le hanno in molti ed in molti anche fanno acquisti online un commerciante che rifiuta le carte secondo me rischia di perdere diversi clienti.
 
Costa poterli perdere

Perchè la carta invece non si può perdere?
E se la perdi la devi bloccare,devi andare in banca oppure parlare col servizio clienti per averne un'altra e nel frattempo se non hai nemmeno una piccola riserva di contanti non puoi manco prelevare.

esserne derubati

Di nuovo ma i ladri lo leggono in faccia alla gente se hanno contanti addosso oppure no?
La probabilità di essere derubati è la stessa.
A meno che uno non vada a prelevare e poi cammini per strada contando i soldi per aumentare il rischio.

essere truffati col resto o con falsi

Di contro le carte possono essere clonate i soldi no.
Io per lavoro maneggio contanti tutti i giorni (non parliamo di chissà quali cifre ma comunque mi occupo della cassa) e ricordo un 20 euro falso qualche anno fa.
Più che altro potrebbero essere un problema le banconote rovinate.
Quelle si perchè non le puoi versare.
Ma di solito si rifilano a un altro cliente.


A me pare di ricordare che più di un medico abbia detto che la carta non è un buon metodo di trasmissione per il virus.
In ogni caso io mi disinfetto le mani praticamente dopo ogni transazione.
 
Abitudine e soprattutto mentalità, ci sono persone pregiudizialmente contrarie alle innovazioni tecnologiche per partito preso

No.
Qui si parla di costi e oneri non di partito preso.
Io scelgo di usare la carta il meno possibile ma non per questo non ce l'ho.
Mi rivolgo ogni volta che posso a piccole aziende e attività che hanno un modello di business più improntato sul contante.
Non per rifiuto dell'innovazione ma perchè temo che l'innovazione selvaggia si lasci dietro non poche vittime.
 
La cosa su cui ragionavo io , francamente in un era in cui ormai le carte le hanno in molti ed in molti anche fanno acquisti online un commerciante che rifiuta le carte secondo me rischia di perdere diversi clienti.

Sicuramente perde me.

Vi riporto anche un'altra mia esperienza personale di... mi sembra sei anni fa.
Carrozziere, mi fa un preventivo, 300€. Accetto, porto l'auto. Fa il lavoro, tutto bene. Vado a pagare, mi dice 300 come concordato, dico ok. Estraggo la carta... tadan... eh no.. eh io intendevo con pagamento in contanti. Io dico quindi? Mi dice, sono 360 con bancomat, ma se passa domani o un altro giorno coi contanti sono 300. Dico ok pago col bancomat. Ha alzato la voce irritato dicendomi, insiste proprio col bancomat!
Ecco ho pagato 360, ma non mi ha più visto, né tornerò mai più e lo sconsiglio anche tutti.
Ecco se sono questi i personaggi che applaudono al contante non sono proprio contento.
 
Unica volta che mi hanno rifiutato in pagamento pos, per poco meno di 20€, gli ho lasciato lì la merce e comprato lo stesso 5 minuti più tardi a poche centinaia di metri.

Ecco se posso dirtelo secondo me non è stato un comportamento corretto ne educato.
Non so se vigesse già l'obbligo di accettare pagamenti elettronici,in tal caso era l'esercente a doversi giustificare e a dover avvisare magari con un cartello che in quel momento non poteva accettare pagamenti elettronici.
Ma se l'obbligo non c'era allora le cose cambiano.
Se è il cliente a poter pagare solo con la carta si sincera che tale forma di pagamento venga accettata prima di fare i suoi acquisti.
Non molla la merce sul bancone e se ne va.
Anche perchè poi quella stessa merce dovrà essere rimessa a posto e mi sembra una mancanza di rispetto verso chi dovrà farlo.

A conti fatti comunque ci hai perso 5 minuti che avresti risparmiato tenendo 20 euro nel portafogli.
Non credo che ti sia convenuto.
 
Perchè la carta invece non si può perdere?
E se la perdi la devi bloccare,devi andare in banca oppure parlare col servizio clienti per averne un'altra e nel frattempo se non hai nemmeno una piccola riserva di contanti non puoi manco prelevare.



Di nuovo ma i ladri lo leggono in faccia alla gente se hanno contanti addosso oppure no?
La probabilità di essere derubati è la stessa.
A meno che uno non vada a prelevare e poi cammini per strada contando i soldi per aumentare il rischio.



Di contro le carte possono essere clonate i soldi no.
Io per lavoro maneggio contanti tutti i giorni (non parliamo di chissà quali cifre ma comunque mi occupo della cassa) e ricordo un 20 euro falso qualche anno fa.
Più che altro potrebbero essere un problema le banconote rovinate.
Quelle si perchè non le puoi versare.
Ma di solito si rifilano a un altro cliente.



A me pare di ricordare che più di un medico abbia detto che la carta non è un buon metodo di trasmissione per il virus.
In ogni caso io mi disinfetto le mani praticamente dopo ogni transazione.

Oddio i borseggiatori e ancora di più i rapinatori si accertano delle vittime perché rischiare magari per ritrovarsi 10 euro non vale la candela. L'uscita da un bancomat,o dalla posta al ritiro della pensione, sono uno dei momenti di verifica , o anche l'estrazione del portafoglio per un pagamento che è un classico con i turisti in centro.
 
Sicuramente perde me.

Vi riporto anche un'altra mia esperienza personale di... mi sembra sei anni fa.
Carrozziere, mi fa un preventivo, 300€. Accetto, porto l'auto. Fa il lavoro, tutto bene. Vado a pagare, mi dice 300 come concordato, dico ok. Estraggo la carta... tadan... eh no.. eh io intendevo con pagamento in contanti. Io dico quindi? Mi dice, sono 360 con bancomat, ma se passa domani o un altro giorno coi contanti sono 300. Dico ok pago col bancomat. Ha alzato la voce irritato dicendomi, insiste proprio col bancomat!
Ecco ho pagato 360, ma non mi ha più visto, né tornerò mai più e lo sconsiglio anche tutti.
Ecco se sono questi i personaggi che applaudono al contante non sono proprio contento.

Quella però si chiama evasione.
Non facciamo confusione,siamo già arrivati al solito discorso di chi è contro le innovazioni.
Tra poco passiamo agli esercenti evasori.
Quando ti ha fatto il preventivo intendeva 300 euro in nero,e il nero si fa in contanti.
Ma se tu gli avessi chiesto la ricevuta,anche pagando in contanti,sarebbero stati 360 euro.
Li il problema non era che non accettava il pagamento con la carta ma che non ti voleva fare la ricevuta.
 
Conoscendo il nordest permettimi di dubitarne
Senza mettere in dubbio la tua conoscenza, io ci vivo..... faccio un esempio pratico. La mattina spesso mi fermo in un bar, caffè e brioche 2,70. Se mi sevono spiccioli per la macchinetta pago cash per avere i 2,30, altrimenti vado di carta: bene, il bar ha un bellissimo POS di quelli recentissimi con il display tipo smartphone, più o meno come questo:

nexi-smartpos-2.jpg


Bon. Con i 5 euro, cinque secondi netti.
Con la PostePay, prima deve "svegliare" l'apparecchio, digitare la cifra, aspettare un paio di secondi per abilitare la lettura della carta, handshake tra terminale e server, "attendere il completamento della transazione" con rotellina che gira, click sul touch per stampare o rifiutare lo scontrino. Tempo necessario: almeno il triplo rispetto ai contanti. Ed è così anche in farmacia, o nei piccoli negozi in genere. Il che non mi fa passare la voglia di pagare cashless, ma è altrettanto vero che non mi aggiunge niente in termini di rapidità.
 
L'unica cosa che ho pagato in contanti, in Italia, è stata una mancia, perché nel nostro paese retrogrado, non solo non si pagano le mance, ma non si possono neanche aggiungere a parte nel conto.
 
Oddio i borseggiatori e ancora di più i rapinatori si accertano delle vittime perché rischiare magari per ritrovarsi 10 euro non vale la candela. L'uscita da un bancomat,o dalla posta al ritiro della pensione, sono uno dei momenti di verifica , o anche l'estrazione del portafoglio per un pagamento che è un classico con i turisti in centro.

Beh davanti al bancomat certo che puntano a chi ha appena prelevato.
Però mi pare che il messaggio che si cerca di far passare è che andare in giro coi contanti è pericoloso.
Ma casomai allora andare a prelevare è pericoloso,motivo per cui non faccio mai andare mio padre da solo al bancomat.
Perchè penso e sono ragionevolmente sicuro che il rischio sia molto maggiore se a prelevare va una persona di 80 anni da sola.

Io ad esempio ho l'abitudine di non tenere il denaro e i documenti assieme.
I documenti ce li ho nella tasca interna del giubbotto.
I soldi nella tasca anteriore dei pantaloni.
Quando prendevo la metro a Milano di solito tenevo la mano nella tasca in cui avevo i soldi (e se dovevo comprare dei libri poteva capitare di avere anche 50 euro o più).
Secondo me rischiavo molto di meno io rispetto a una compagna di studi che pesava 40 kg bagnata,non portava mai contanti con se (più di una volta infatti dovevamo finanziare i suoi acquisti) ma aveva la testa tra le nuvole.
Una volta le rubarono il portafogli con dentro i documenti,la carta e la tessera della metro che teneva nella tasca esterna della borsa della Eastpak (quelle con la tracolla e la cerniera per intenderci).
 
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