Spero di sbagliare, ma ho l'impressione che non la leggeremo mai......
Ti sei sbagliato....
Spero di sbagliare, ma ho l'impressione che non la leggeremo mai......
Parlo per esperienza personale, mio padre comprò una costosa moto d'epoca, ma usandola poco erano più i giorni che passava in officina che quelli in cui veniva utilizzata.
Fra l'altro scomodissima rispetto a quelle attuali (discorso valido anche per le auto).
Immagina doverci andare a lavoro, vai per accenderla e non parte.
La moto era per il tempo libero, e comunque visti i grattacapi ormai la tiene a prendere polvere in garage.
Mi dispiace dirtelo, perché è una bellissima auto, ed è bello che nonostante la tua giovane età sei in grado di apprezzarla.
Ti auguro di poterne comprare quanto prima una ben messa e come auto domenicale.
Certo, e ne sono ben contento, avevo scritto che lo speravo.Ti sei sbagliato....
Ragazzi che dire, innanzitutto grazie mille a tutti per le risposte, mi avete davvero aiutato.
Inutile dire che abbia preso sotto gamba (e non poco) la questione: sicuramente l'età, l'inesperienza e la passione per il modello mi hanno procurato un quadro abbastanza distorto della realtà.
È stato un colpo duro, anche se in fondo me lo aspettavo per quanto ci sperassi. Da neofita della meccanica e semplice appassionato l'idea era appunto quella di acquistare un modello messo “decentemente” spendendo quella cifra e tenere da parte (almeno per ora) un paio di migliaia di euro per le riparazioni. Nel frattempo avrei colto l'occasione per imparare a metterci mano con l’aiuto di un mio familiare che se ne intende parecchio.
Grazie a ciò che mi avete spiegato ho capito che la realtà è più complessa di come l’avevo immaginata. Mi ero illuso che, almeno per la 924, la meccanica e la componentistica di derivazione Volkswagen potessero semplificare un po’ le cose. Purtroppo, negli ultimi cinque anni il valore del modello è praticamente raddoppiato, e a queste cifre il margine di intervento si è ridotto parecchio.
Mi sono innamorato delle auto di quegli anni da quando, la scorsa estate, il mio migliore amico ha rimesso in sesto la Toyota Tercel dell’82 dei suoi, importata direttamente dalla California. Nonostante il caldo, il rumore e la scomodità, è davvero tutta un’altra cosa.
Avevo già iniziato a cercare alternative, prevedendo che la 924 o la 944 potessero essere fuori budget, ma (come sapete bene) quando ci si innamora è impossibile trovare un vero sostituto.
In ogni caso cercherò di contattare qualche proprietario nella mia zona per raccogliere esperienze dirette e farmi un’idea più concreta e intanto, nel corso del prossimo anno, provare a mettere da parte qualcosina in più.
Davvero difficile rinunciare a un sogno del genere, e grazie ancora a tutti per i consigli. Prima o poi!
Certo, e ne sono ben contento, avevo scritto che lo speravo.
Ragazzi che dire, innanzitutto grazie mille a tutti per le risposte, mi avete davvero aiutato.
Inutile dire che abbia preso sotto gamba (e non poco) la questione: sicuramente l'età, l'inesperienza e la passione per il modello mi hanno procurato un quadro abbastanza distorto della realtà.
È stato un colpo duro, anche se in fondo me lo aspettavo per quanto ci sperassi. Da neofita della meccanica e semplice appassionato l'idea era appunto quella di acquistare un modello messo “decentemente” spendendo quella cifra e tenere da parte (almeno per ora) un paio di migliaia di euro per le riparazioni. Nel frattempo avrei colto l'occasione per imparare a metterci mano con l’aiuto di un mio familiare che se ne intende parecchio.
Grazie a ciò che mi avete spiegato ho capito che la realtà è più complessa di come l’avevo immaginata. Mi ero illuso che, almeno per la 924, la meccanica e la componentistica di derivazione Volkswagen potessero semplificare un po’ le cose. Purtroppo, negli ultimi cinque anni il valore del modello è praticamente raddoppiato, e a queste cifre il margine di intervento si è ridotto parecchio.
Mi sono innamorato delle auto di quegli anni da quando, la scorsa estate, il mio migliore amico ha rimesso in sesto la Toyota Tercel dell’82 dei suoi, importata direttamente dalla California. Nonostante il caldo, il rumore e la scomodità, è davvero tutta un’altra cosa.
Avevo già iniziato a cercare alternative, prevedendo che la 924 o la 944 potessero essere fuori budget, ma (come sapete bene) quando ci si innamora è impossibile trovare un vero sostituto.
In ogni caso cercherò di contattare qualche proprietario nella mia zona per raccogliere esperienze dirette e farmi un’idea più concreta e intanto, nel corso del prossimo anno, provare a mettere da parte qualcosina in più.
Davvero difficile rinunciare a un sogno del genere, e grazie ancora a tutti per i consigli. Prima o poi!
Buongiorno Carloantonio, come avevo già scritto in un altro topic mi pare proprio parlandone insieme a te:, le auto storiche sono quelle definite dall'art.60 CdS. Da non confondere con l'aspetto fiscale bollo eccetera (esenzione a 30 anni, parziale a 20 anni in alcune Regioni e in altre totale, ecc..)Le storiche sono le ultratratrentennali
Tra 20 e 30 di interesse storico
Sopra i 50? (jon ne sono sicuro e memoria) sono d'epoca
Ehm, non proprio, leggi sopraLe storiche sono sicuro quelle oltre i 30 anni, anche come normative. Oltre i 50 di solito vengono definite “Veteran cars”.
Buongiorno Carloantonio, come avevo già scritto in un altro topic mi pare proprio parlandone insieme a te:, le auto storiche sono quelle definite dall'art.60 CdS. Da non confondere con l'aspetto fiscale bollo eccetera (esenzione a 30 anni, parziale a 20 anni in alcune Regioni e in altre totale, ecc..)
L'art. 60 non definisce l'età dei veicoli, ma la loro caratteristica di essere "iscritti nei registri" autorizzati a determinarne la storicità (cioè l'interesse storico e collezionistico). ASI, FMI eccetera stabiliscono come 20 anni il limite di storicità. Dunque sono i registri (e il relativo CRS rilasciato) a definire l'età di un'auto storica.
L'art.60 descrive anche i "veicoli d'epoca" che sono in pratica quelli cancellati dal PRA e conservati nei musei che possono circolare unicamente con targhe provvisorie e in occasione di particolari manifestazioni. Quindi non sono tenuti ad essere in regola con revisioni, luci, targhe (ad eccezione della provvisoria), scarichi eccetera.
Ora, al di là delle norme, mi sento di fare alcune considerazioni:
1. L'uomo della strada fatica a distinguere nel linguaggio parlato "auto d'epoca" da "auto storica" o "di interesse storico & collezionistico". Quindi normalmente per noi appassionati sono tutte auto storiche o auto d'epoca, dato che quelle dei musei che hanno la loro legislazione a parte, non sono appannaggio dei comuni mortali.
2. Posso concordare con quelli che faticano (io per primo) a definire d'epoca o storica una macchina del 2006. Guidarne una non è molto diverso da condurre una vettura odierna. Non ci sono grandi "emozioni vintage". Ho avuto qualche anno fa una Porsche 996 Tiptronic che ho poi venduto al mio vicino di casa (il quale l'ha parcheggiata in garage e mai più mossa da due anni!!!) e sinceramente non mi trasmetteva chissà quali emozioni. Al netto della cura costruttiva, delle finiture, del confort che anche oggi sono difficilmente replicabili sia chiaro. Per me le auto storiche finiscono nel 1973, nel senso progettate prima di quella sciagurata crisi petrolifera, o poco dopo.
Aggiungo solo una mia personale considerazione prendendomi i mea culpa, anche per la guida secondo me soprattutto se si è di generazioni più giovani bisogna fare un apprendistato per apprezzare vetture più anziane, personalmente per l'età che ho non ho mai neanche guidato vetture con i carburatori se non proprio i primi tempi della patente cosi quando mi sono ritrovato a tenere per qualche mese qualche anno fa una Mondial ( non era mia era di un amico di famiglia che necessitava di un ricovero) non abituato a vetture degli anni 80 tutta l'esperienza passata la sbronza di una guidare una Ferrari non è che mi ha coinvolto tantissimo, ma il problema era il mio che sono nato e cresciuto con vetture differenti, il tutto per dire che per un ragazzo del 2025 non è neanche detto che la guida di una vettura di 40/50 anni fa sia gratificante come può credere, per tornare a quanto dicevo anche su questo immagino che bisogna farci un lavoro di crescita automobilistica.
Se non approcci la guida di una vettura prestazionale degli anni 80 o più anziana (ma anche di molte degli anni 90), con la giusta mentalità e "spirito di sacrificio", rischi di restare veramente deluso; sia perchè guidarle con brio non è alla portata di tutti sia perchè i confort a cui siamo ormai abituati te li sogni
...e aggiungerei le prestazioni. Qualsiasi turbodiesel o ibrida moderna è in grado di surclassare in tutto relax quelle che negli anni '70 erano supercar....sia perchè i confort a cui siamo ormai abituati te li sogni
...e aggiungerei le prestazioni. Qualsiasi turbodiesel o ibrida moderna è in grado di surclassare in tutto relax quelle che negli anni '70 erano supercar....
Kentauros - 4 giorni fa
freddy85 - 9 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 4 mesi fa