Quoto tutto al 100% le cose che fanno piu' arrabbiare non sono tanto l' errore progettuale, ma come la skoda gestisce la cosa e cioe' mettendolo in quel posto ai clienti, uno fa dei richiami che non risolvono assolutamente il problema, due i service non danno l' auto sostitutiva a fronte di fermo macchina che durano per settimane, tre i service a fronte di rotture gravi dovute chiaramente ad errori progettuali non mettono la risoluzione del guasto come priorita' anzi a fronte di spia motore accesa e guasto che dovrebbe comportare un fermo macchina rispondono scocciati di prenotare l' intervento....assurdo io dovrei tornare a casa con un' auto che manco si dovrebbe accendere per poi prenotare l' intervento per chissa' quando... E questa e' la volkswagen skoda di Parma che gia' ha fatto una figura di cacca con un' inchiesta della rivista al volante poco tempo fa' proprio per come trattava i clienti...annipass ha scritto:Allora innanzitutto esprimo la mia solidarietà a Uomo radioattivo.
Non c'è cosa peggiore che acquistare un auto nuova (con sforzi e sacrifici) e vedersi "ripagati" della spesa con auto in panne per un tempo indeterminabile, senza auto sostitutiva, senza collaborazione della concessionaria/service, senza interventi risolutivi della casa (Skoda).
Hai tutta la mia solidarietà e tutta la mia comprensione.
C'è poco da fare: possiamo parlare per ore, ma ritengo che gli errori progettuali del 1.2 tsi, confermati dalla numerosità di forumisti che hanno avuto problemi, nonchè da quello che si legge su internet e all'estero, siano ormai acclarati. Non parlerei di esemplare sfortunato ma di enorme falla di progettazione di VW/Skoda.
Poi, quando avviene il patatrac, fa arrabbiare ancora di più la non assistenza dei service e la poca disponibilità. L'elemento che realmente delude è l'inaffidabilità della vettura nuova, ma l'arrabbiatura si "sfoga" (e giustamente) anche col service che non fa niente per alleviare i disagi. Il diretto responsabile è Skoda, ma vista l'impossibilità di comunicare direttamente con loro, uno se la prende col concessionario.
Sono d'accordo, l'auto sostitutiva dovrebbe essere un servizio aggiuntivo in carico al conce, indipendentemente da quanto previsto dalla casa.
Fatte queste premesse, dovute, aggiungo un tassello ulteriore alla "storia sfigata" del 1.2 tsi e alla qualità delle concesionarie/service.
Ieri sono stato per il tagliando della mia Yeti 1.2 tsi (giugno 2010, 47.000 km, già sostituita la catena di distribuzione due volte) all'unica concessionaria ufficiale che c'è a Bs (vogliamo concorrenza sui tagliandi e prezzo auto? Cambiamo casa automobilistica...la riorganizzazione sta portando al monopolio...alla faccia delle norme sulla conocorrenza fatte da Monti quando era Commissario europeo).
Oltre al tagliando normale si è ripresentato il rumore all'accensione tipico dei problemi alla catena di distribuzione (o al tendicatena).
Vado per il tagliando. La concessionaria non c'è più! Operai che smontano i loghi Skoda e un foglietto di carta con scritto che si sono trasferiti...
Tenete presente che domenica mi era arrivato sms dal conce che mi ricordava il tagliando del giorno dopo. Ci voleva molto a comunicarmi che si erano trasferiti altrove??? Mah, però pubblicità e promozioni inutili le comunicano sempre benissimo.
Io perplesso, arrivo presso la nuova sede. C'erano più operai e traslocatori che dipendenti Skoda. Il computer non stampava, il telefono che continuava a squillare. Tempo trascorso per consegna autovettura: 1 ora.
Qualcuno potrebbe obiettare che era un caso eccezionale, dato il trasloco in essere, ma perchè non potevano fissarmi il tagliando tra una settimana, quando tutto era meglio organizzato (io fissandolo non avevo fatto nessuna fretta...)?
Parlo col responsabile del service che cerca di cambiarmi tergicristalli e liquido lavavetri, oggetto già di un arrabiatura passata (mi avevano addebitato il liquido lavavetri quando io lo avevo appena riempito completamente...io questa, seppure nel piccolo degli importi, la chiamo truffa, o quantomento furberia...).
Dico del solito problema alla catena di distribuzione e dei cali di potenza a freddo: mi dicono che già mi è stata sostituita la catena di distribuzione con quella modificata e che quindi Skoda non interviene più, ritenendo che la nuova catena, indipendentemente dal rumore, possa reggere.
Al che io mi inalbero e dico chiaramente che è l'ultima Skoda che compro (tenete presente che in famiglia ne abbiamo già coprprate sei di cui cinque in quella concessionaria) e che se mi si rompe il motore finita la garanzia non tirerò fuori un euro. Cito i vari casi del 1.2 tsi nonchè la posizione di Vw in Germania...
Arriva il capo-officina e gli ribadisco tutta la problematica sottolineando che tra richiami, sostituzione catena di distribuzione, etc. in tre anni sono stato al service con la Yeti più che con tutte le skoda precedenti e che ho sopportato il disagio in silenzio (non uno straccio di auto sostitutiva) ma che sentirmi dire che ora il problema non c'è più (la catena già sostituita dovrebbe reggere...) non lo sopporto proprio...
Morale della favola: faranno le loro verifiche sull'eventuale allungamento della catena fuori dai parametri accettabili (e quali sono i parametri accettabili????), prima della scadenza della garanzia mi chiameranno per fare un ulteriore controllo sull'eventuale allungamento della catena....
Bè, per me doppia arrabiattura: arrabiattura con Skoda, per un prodotto (1.2tsi) imbarazzante e per la disarmante gestione della falla; col service, per avallo della cattiva gestione del problema di Skoda.
Ovviamente dopo ben sei Skoda in famiglia, questa Yeti è il mio ultimo acquisto Skoda e l'ho ribadito al responsabile del service (che per farmi cambiare idea (??) mi ha offerto un caffè alla macchinetta della concessionaria).
Quando andrò a ritirare l'auto, lo dirò chiaramente anche al responsabile vendite di fiducia, e me ne guarderò bene dal consigliare Skoda, come ho fatto fino ad oggi, a parenti, amici e forumisti.
Ribadisco: non si tratta di un esemplare sfortunato, si tratta di una gestione scandalosa di un errore progettuale. E trovo altrettanto criticabile che riviste del settore non ne parlino, inclusa Quattroruote, che nell'ultimo numero giustifica le poche prove di autovetture con il tempo inclemente...ma approfittare per qualche inchiesta un po più seria su queste problematiche no?!
Ma cos'hanno questi tedeschi?? Sono intoccabili?? O elargiscono a destra e a manca per mettere tutto a tacere???
Aggiungo che al conce, mentre io discutevo e consegnavo la mia auto, c'era un povero malcapitato che aveva comprato una mercedes usata presso quel concesionario Skoda (che gestisce tutto l'usato del gruppo) e che era lì perchè il giorno prima era rimasto a piedi con l'auto appena acquistata. Poi si era accesa la spia del motore e che era riuscito a ripartire...
Bene, il responsabile del service gli rispondeva scocciato che non avevano tempo di vederla e che se voleva poteva fissare un check up alla mercedes ma che non sapeva se avrebbe dovuto addebitalo a lui o se ne sarebbe fatto carico la concessionaria. Al che il malcapitato diceva che l'auto acquistata da loro era ancora in garanzia, e il tipo del service gli rispondeva in malo modo che bisognava vedere cosa copriva la garanzia....
Insomma no comment....
E poi addirittura quello che racconti tu che si rifiutano persino di riconoscere i guasti....in 4 anni alla volkswagen skoda di Parma ho acquistato due auto una fabia ed una yeti, ma la prossima volta non mi vedono piu' cambio marca cosi sono contenti....