SediciValvole ha scritto:
conan2001 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
Caro Conan, 700 M? di investimenti non mi sembrano equivalenti alla volontà di chiudere come tu sostieni tutti i giorni.
perchè tu ci credi ancora che abbia voglia di investire veramente quel denaro a pomigliano?
una cosa sono i fatti ed un altra le parole.
quei 700 milioni a pomigliano sono buttati ed il marchio lo sa benissimo.
e comunque quei soldi sono della Fiat,non glieli regala lo stato. Poi vorrei spiegare anche un'altra cosa,se ci sono delle agevolazioni statali per le grandi imprese queste valgono per Fiat ma anche per Piaggio,Ducati,Barilla,Cirio,Parmalat,bho....tutte le grandi imprese nazionali e quindi come ne usufruisce Fiat ne usufruiscono anche loro. Non ho mai sentito nessuno lamentarsi della chiusura della Bialetti,eppure non era l'azienda leader nelle caffettiere? stanno spostando la produzione in Cina...per ultima cosa gli incentivi statali sulle automobili sono finiti ma adesso ci sono quelli sui ciclomotori,sui mobili,sugli elettrodomestici e sulle connessioni internet...non ditemi che la Fiat adesso comincerà a produrre cucine componibili per prendere altri soldi dallo stato!!!!
Nessuno nega che le altre aziende ricevano sovvenzioni statali. Sicuramente Fiat è stata in posizione di privilegio se non altro per l'importanza che riveste: è sacrosanto e assodato. Il problema è COME vengano dati queste sovvenzioni e COSA si fa per spingere la competitività del SISTEMA PAESE NELLA SUA INTEREZZA. Se non si spinge in questo senso, chiuderanno stabilmenti la Fiat, la Bialetti e tante altre. Attenzione non solo OPERAI ma anche RICERCA E SVILUPPO. Poi se, come qualcuno auspica, forse perchè sta bene per i fatti suoi e non teme per sè, chiude, per esempio, Pomigliano, vanno a casa, non solo migliaia di operai ma anche la ricerca e l'indotto e tante realtà imprenditoriali collegate dalla fabbrica dell'indotto, al ristorante, all'artigiano ecc ecc. Che non stannno a fregarsi il salario.... :twisted: