Per i morti delle Termopili
Di quelli che caddero alle Termopili
famosa è la ventura, bella la sorte
e la tomba un'ara. Ad essi memoria
e non lamenti; ed elogio il compianto.
Non il muschio, né il tempo che devasta
ogni cosa potrà su questa morte.
Con gli eroi, sotto la stessa pietra,
abita ora la gloria della Grecia.
Trad. Salvatore Quasimodo
moriro' domani
con parole d'amore sulle labbra
nessuno
sapra' della mia fatica
per diventare uomo
Di quelli che caddero alle Termopili
famosa è la ventura, bella la sorte
e la tomba un'ara. Ad essi memoria
e non lamenti; ed elogio il compianto.
Non il muschio, né il tempo che devasta
ogni cosa potrà su questa morte.
Con gli eroi, sotto la stessa pietra,
abita ora la gloria della Grecia.
Trad. Salvatore Quasimodo
moriro' domani
con parole d'amore sulle labbra
nessuno
sapra' della mia fatica
per diventare uomo