<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Pneumatici ricostruiti RIGA GOMME 100% Made in Italy | Il Forum di Quattroruote

Pneumatici ricostruiti RIGA GOMME 100% Made in Italy

Buongiorno a tutti sono personalmente un estimatore del Made in Italy, del rispetto dell'ambiente e delle cose particolari. Nel fantastico Appennino Tosco-Emiliano è presente (a Campo Tizzoro (PT)) una storica azienda italiana di pneumatici, la Riga Group. Queste particolari gomme sono appunto gomme ricostruite integralmente partendo da pneumatici usati ormai a fine vita che vengono rivestiti di nuovi strati vergini di gomma allo stirene-butadiene e poi vulcanizzati. Insomma viene fuori un prodotto nuovo di zecca, producendo molta meno CO2, evitando un possibile rifiuto, facendo lavorare qualcuno che paga le tasse e da lavoro in Italia e soprattutto ad 1/3 del prezzo di un pneumatico nuovo (prodotto magari in asia o sud america). Devo ammettere che la cosa mi attira molto. Esistono anche della misura che servirebbe alla mia Fiat Tipo (ancora ho le gomme quasi nuove essendo nuova la macchina ma mi sto informando). Non sono minimamente uno di quelli che compra una gran macchina e poi risparmia sulle gomme o sulla benzina (tutt'altro, nella Tipo uso solo benzina 100 ottani per dire). Mi piacciono le cose particolari e locali, poi se si risparmia pure ben venga.

L'unico mio dubbio relativamente a queste gomme è: sono sicure come quelle di prima produzione? Riga segue i massimi standard europei:

  • *Metodi di lavorazione conformi alle norme UNI EN ISO 9001:2015

  • * Omologazioni produzione a norma ECE 108/EC109.
Ma non li conosco. In particolare vorrei sapere da chi utilizza o ha utilizzato gomme ricostruite come si comportano in autostrada e ad alta velocità. Io non faccio corse ma i 130/140 li raggiungo sempre quando possibile e viaggio spesso. Inoltre, sulla durata in chilometri come si comportano rispetto a marchi famosi internazionali? In passato su una vecchia punto 188 le montai da neve e durarono qualche stagione ma ho pochi ricordi.

pneumatico-ricostruito-21555-17-riga-aggressor2-98w-ric-v-estivo.JPG


Questa sopra sarebbe la gomma per la mia Fiat Tipo 1.5 hybrid: RIGA GOMME AGGRESSOR 2 nella misura 215/55 R17 indice di carico 98W. Ricostruito integrale a caldo (non a freddo). Vi sembra un buon prodotto?
 
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Nei ricordi di bambino ho la riscolpitura delle gomme e poi i ricostruiti. Rammento che i ricostruiti erano usati sempre sui camion, ma si cercava di non montarli sulle anteriori, perché tendevano a sfasciarrsi. So che la tecnica della ricostruzione ha fatto passi da gigante, ma non li ho mai usati in oltre 40 anni di guida
 
Francamente con le strade lisce come la superficie lunare che ci troviamo e i pneumatici con spalla sempre più ridotta direi che la carcassa sentirà bene i Km necessari a consumare il battistrada originale.
E uno pneumatico non è solo battistrada.
 
Non è assolutamente per il risparmio.
Non sono sicuri quindi?
Che garanzie ci sono sull'integrità della carcassa, della mescola, della adesione, del disegno? E se mescolano carcasse di marchi differenti? Potrei ancora capire se uno portasse i propri pneumatici, da ricoprire col medesimo battistrada, ovvero mescola ed intagli. E che garanzie ci sono che non si scolli come avviene a quelli dei camion?
 
Ero ragazzino e mio padre li montò sulla Ford Orion di famiglia erano una sorta di invernale ben tassellato…marchiati Marangoni (che ad oggi vende ancora pneumatici ricostruiti per mezzi pesanti).
Io li lascerei dove stanno, anche a me piacciono i prodotti locali, ma non mi pare questo il caso.
 
Quelli un pò più diversamente giovani come me ricorderanno i MArangoni e le relative insegne dai gommisti....oggi nè le vedo più esistono ancora? Penso che per un uso comune vadano più che bene i rigenerati, che forse sono un pò passati di moda, mi si consenta il termine per il fatto che gli pneumatici contemporanei sia più economici sia più longevi dei vecchi (ricordo che una volta le gomme duravano molto molto meno....addirittura a mio padre i pneumatici esso non fecero neppure 20k....su A112....) e così si sono persi un pò....
 
Un tempo c'erano costi sensibilmente diversi tra ricoperte e nuove. Con auto Leggere, dalle prestazioni "modeste" e persone che svolgevano per lo più tragitti quotidiani brevi poteva legittimare il montaggio. Oggi il differenziale è minimo e in qualche caso si rischia di spendere anche di più con le ricoperte che con le nuove. Le auto camminano tutte, pesano e si è portati a fare parecchi fuori porta. Non credo valga la candela.

Le ricorperte sono molto usate in ambito fuoristradistico e di trasporto pesante. Le ho "viste" scoppiare sia in fuoristrada che in autostrada. Non ho statistiche ma non credo che con pneumatici nuovi si abbiano guasti con la stessa frequenza. Non rischierei la mia sicurezza per risparmiare, se va bene, 10-15 euro a gomma. Credo che qualunque pneumatico nuovo sia sempre meglio di un qualunque ricoperto e contro ogni mia volontà se fossi nella condizione di dover scegliere tra una cinesata e una ricoperta credo andrei sempre sulla cinesata.

Ps. evitiamo veline.
 
Ecco, sull'argomento degli pneumatici ricostruiti sarebbe bello un test serio fatto dalla rivista. Immagino che come performance non siano pari alle migliori gomme nuove, ma mi domando come si posizionino rispetto alle gomme di primo prezzo asiatiche.
Sono peggio.
Le carcasse di base hanno già viaggiato e preso botte .. sovente non sono di facile equilibratura o comunque richiedono molti più pesi. Le mescole non sono certo pari al nuovo e neanche studiate/ottimizzate per la carcassa usata. Le stesse misure non sempre coincidono a quelle che dovrebbero essere e i pesi sono a fantasia.
 
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Buongiorno a tutti sono personalmente un estimatore del Made in Italy, del rispetto dell'ambiente e delle cose particolari. Nel fantastico Appennino Tosco-Emiliano è presente (a Campo Tizzoro (PT)) una storica azienda italiana di pneumatici, la Riga Group. Queste particolari gomme sono appunto gomme ricostruite integralmente partendo da pneumatici usati ormai a fine vita che vengono rivestiti di nuovi strati vergini di gomma allo stirene-butadiene e poi vulcanizzati. Insomma viene fuori un prodotto nuovo di zecca, producendo molta meno CO2, evitando un possibile rifiuto, facendo lavorare qualcuno che paga le tasse e da lavoro in Italia e soprattutto ad 1/3 del prezzo di un pneumatico nuovo (prodotto magari in asia o sud america). Devo ammettere che la cosa mi attira molto. Esistono anche della misura che servirebbe alla mia Fiat Tipo (ancora ho le gomme quasi nuove essendo nuova la macchina ma mi sto informando). Non sono minimamente uno di quelli che compra una gran macchina e poi risparmia sulle gomme o sulla benzina (tutt'altro, nella Tipo uso solo benzina 100 ottani per dire). Mi piacciono le cose particolari e locali, poi se si risparmia pure ben venga.

L'unico mio dubbio relativamente a queste gomme è: sono sicure come quelle di prima produzione? Riga segue i massimi standard europei:

  • *Metodi di lavorazione conformi alle norme UNI EN ISO 9001:2015

  • * Omologazioni produzione a norma ECE 108/EC109.
Ma non li conosco. In particolare vorrei sapere da chi utilizza o ha utilizzato gomme ricostruite come si comportano in autostrada e ad alta velocità. Io non faccio corse ma i 130/140 li raggiungo sempre quando possibile e viaggio spesso. Inoltre, sulla durata in chilometri come si comportano rispetto a marchi famosi internazionali? In passato su una vecchia punto 188 le montai da neve e durarono qualche stagione ma ho pochi ricordi.

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Questa sopra sarebbe la gomma per la mia Fiat Tipo. Vi sembra un buon prodotto?
Buongiorno Ciliegioso,
Anch'io sono un sostenitore del Made in Italy MA, in questo caso, che informazioni concrete si dispone su questi prodotti?
Come già giustamente fatto notare più sopra da Edoardo, sarebbe molto interessante analizzare un test drive...
Da parte mia, ti invito alla massima prudenza. Come sai bene, il pneumatico è l'unica cosa che unisce strada e veicolo.....Se, per una volta, posso darti io un consiglio, lascia stare.
Buona giornata ciao
 
a me sembra che una volta si mettessero i ricoperti in auto che andavano piano per risparmiare, poi sono arrivati i cinesi che costano come i ric. o poco più, ma sono nuovi...
 
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