<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Pneumatici di primo equipaggiamento delle vostre vetture. | Page 48 | Il Forum di Quattroruote

Pneumatici di primo equipaggiamento delle vostre vetture.

@ Racer
Per le reazioni che ci sono state e che puoi leggere è evidente che nessuno abbia mai avuto un dubbio su come viene applicata la norma in Italia e anzi, tutti hanno sostenuto che è un'eresia avere pneumatici di marca diversa (non diversi in generale) sullo stesso asse. Ne consegue che nessuno pensa come me che vi sia un' applicazione restrittiva del regolamento. Faust ha scritto che bisogna avere buon senso nel montare gli pneumatici, "discorso chiuso", dopo quanto scritto da me, e quindi mi pare che non vi sia dubbio che secondo chi è intervenuto, contestando quanto da me sostenuto, è giusto fare come si fa in Italia. Carlo Antonio ha scritto che è imprudente e forse incosciente farlo e lui non lo farebbe mai neanche se fosse legale e quindi se si fa in altri Paesi e i gommisti non obiettano, cosa si può dedurre nell'opinione di Carlo su come si comportano in quei paesi? Ma vedi alla fine tutta sta discussione si è accesa e prolungata perché tutti, e dico tutti, hanno difeso strenuamente quello che si fa in Italia basandosi sulla legge italiana, quello che dicono i gommisti, gli enti italiani, i collaudatori italiani, la polizia stradale, ecc. Appunto dico io tutto basato su quanto si è sempre fatto e detto in Italia. Quando poi io scrivo che in ben 3 Paesi europei con una popolazione totale ben maggiore di quella italiana e con enti, ministeri, gommisti, centri di revisione, polizia stradale, ecc. che fanno diversamente dall'Italia, qualche domanda ce la possiamo porre? Qualche dubbio può sorgere come sorge a me? E invece no. Tutti arroccati sulle proprie posizioni. L'ultimo della lista Nafnlaus come puoi leggere sopra. Tutti incompetenti all'estero e solo in Italia esperti di sicurezza stradale? Boh?
 
Visto che non si sta andando da nessuna parte torniamo, cortesemente, sul tema della discussione che riguarda i pneumatici di primo equipaggiamento della macchine possedute

Grazie
Accolgo, come ho già fatto, l'invito, ma ti coinvolgo direttamente, come automobilista pluriesperienziato, anche in vetture premium.
Il punto è che le auto sono sempre vendute con un treno estivo, qualcuna con le m+s ma solo per fuoristrada. Poniamo che la ritiri in gennaio o febbraio sotto un'intensa nevicata. O le fai montare gli invernali o 4stagioni in conce, come ho fatto per la outback, o esci dal conce e, per prima cosa, vai dal gommista, come ho fatto con la legacy.
Non sarebbe meglio tea mille pacchetti, optional, colori etc, poterla ordinare già con le gomme giuste in funzione del periodo di ritiro? Ti fanno scegliere anche il filo delle cuciture della cuffia del cambio...
 
Accolgo, come ho già fatto, l'invito, ma ti coinvolgo direttamente, come automobilista pluriesperienziato, anche in vetture premium.
Il punto è che le auto sono sempre vendute con un treno estivo, qualcuna con le m+s ma solo per fuoristrada. Poniamo che la ritiri in gennaio o febbraio sotto un'intensa nevicata. O le fai montare gli invernali o 4stagioni in conce, come ho fatto per la outback, o esci dal conce e, per prima cosa, vai dal gommista, come ho fatto con la legacy.
Non sarebbe meglio tea mille pacchetti, optional, colori etc, poterla ordinare già con le gomme giuste in funzione del periodo di ritiro? Ti fanno scegliere anche il filo delle cuciture della cuffia del cambio...

Proprio "pluripluriesperienzato" non sono, e l'evenienza che citi tu è remota se non remotissima

Penso che in caso di forte nevicata rimanderei il ritiro dell'auto, non farei certo montare le invernali

Sono parecchi anni che non le uso, a seconda dell'uso previsto vado o di estive calze/catene o al massimo 4 stagioni

La Volvo l'ho ritirata a fine gennaio (tempo buono) e prima di partire (dovevo fare 800 km) mi sono informato su che tipo di gomme montava, estive nella fattispecie; mi sono procurato delle calze (visto che non è catenabile) ed ho risolto così

Le prossime al 90% saranno quattrostagioni e per adesso in caso di viaggi in condizioni critiche, evenienza come detto remotissima, o delle alternative con le all season
 
Il punto è che le auto sono sempre vendute con un treno estivo, qualcuna con le m+s ma solo per fuoristrada. Poniamo che la ritiri in gennaio o febbraio sotto un'intensa nevicata. O le fai montare gli invernali o 4stagioni in conce, come ho fatto per la outback, o esci dal conce e, per prima cosa, vai dal gommista, come ho fatto con la legacy.
Non sarebbe meglio tea mille pacchetti, optional, colori etc, poterla ordinare già con le gomme giuste in funzione del periodo di ritiro? Ti fanno scegliere anche il filo delle cuciture della cuffia del cambio...

Nella mia esperienza personale e di conoscenti posso dirti che l'auto arriva con le estive come dici poi a tua scelta decidi come equipaggiarla per l'inverno (magari hai già calze o catene). A giudicare da come si comportano se vuoi le termiche te le montano senza problemi prima della consegna e ovviamente si trattengono le estive. In genere senza sovrapprezzi.
 
Non lo sto dicendo i9, ho riportato la normativa
Unece di riferimento. Se ti prendi anche la briga di andartela anleggere
Quanti agli altri paesi non so. Me lo stai dicendo tu, io non vivo in Slovacchia e non ho modo di parlare con la polizia slovacca
Allora ho seguito il tuo consiglio e sono andato a leggere il regolamento Unece n. 30 paragrafo 2.1. Vorrei che tu mi illuminassi su come sia possible che nella definizione di tipo di pneumatico, oltre al produttore indicato al punto 2.1.1, che tu sostieni debba essere lo stesso per la definizione “stesso tipo sullo stesso asse”, possano coesistere senza essere in contrasto tra loro tutte le caratteristiche essenziali elencate dal punto 2.2. (pneumatico da neve) al punto 2.3.7 (pneumatico per marcia a piatto), passando per vari punti intermedi (struttura diagonale; diagonale cinturata; radiale; reinforced; pneumatico di soccorso per impiego temporaneo; pneumatico di soccorso per impiego temporaneo di tipo “T”; pneumatico per marcia a piatto.

Se come tu dici lo stesso tipo implica lo stesso produttore che sta al punto 2.1.1, perché non dovrebbero essere inclusi anche tutti gli altri punti? Perché ti fermi solo al produttore?

Evidentemente perché tutti quei punti indicano pneumatici diversi tra loro per tipologia e non possono essere accomunati nello stesso tipo, peró, non si capisce perché, il produttore deve essere lo stesso.

A me sembra chiaro che quelle sono la gamma di caratteristiche essenziali definite nel tipo di pneumatico, alcune delle quali non possono coesistere nello stesso tipo, peró in Italia si é deciso che il produttore debba essere lo stesso perché la definizione é “stesso tipo” e il produttore é al primo punto dell’elenco. Gli altri punti invece si possono tralasciare.
 
Ultima modifica:
Allora ho seguito il tuo consiglio e sono andato a leggere il egolamento Unece n. 30 paragrafo 2.1 . Vorrei che tu mi illuminassi su come sia possible che nella definizione di tipo di pneumatico, oltre al produttore indicato al punto 2.1.1, che tu sostieni debba essere lo stesso per la definizione “stesso tipo sullo stesso asse”, possano coesistere senza essere in contrasto tra loro tutte le caratteristiche essenziali elencate dal punto 2.2. (pneumatico da neve) al punto 2.3.7 (pneumatico per marcia a piatto), passando per vari punti intermedi (struttura diagonale; diagonale cinturata; radiale; reinforced; pneumatico di soccorso per impiego temporaneo; pneumatico di soccorso per impiego temporaneo di tipo “T”; pneumatico per marcia a piatto.

Se come tu dici lo stesso tipo implica lo stesso produttore che sta al punto 2.1.1, perché non dovrebbero essere inclusi anche tutti gli altri punti? Perché ti fermi solo al produttore?

Evidentemente perché tutti quei punti indicano pneumatici diversi tra loro per tipologia e non possono essere accomunati nello stesso tipo, peró, non si capisce perché, il produttore deve essere lo stesso.

A me sembra chiaro che quelle sono la gamma di caratteristiche essenziali definite nel tipo di pneumatico, alcune delle quali non possono coesistere nello stesso tipo, peró in Italia si é deciso che il produttore debba essere lo stesso perché la definizione é “stesso tipo” e il produttore é al primo punto dell’elenco. Gli altri punti invece si possono tralasciare.
Le caratteristiche sono solo al punto 2.1 come indicato nella normativa (indica solo il punto 2.1 non gli altri) E sono quelle che ti ho elencato nei messaggi precedenti. I pneumatici de l’asse non devono differire tra loro nelle caratteristiche del punto 2.1 della normativa unece . Sono dal cell e non la vedo al momento
 
Ritorniamo allora a quello che ricordavo io, che il disegno non faceva parte delle caratteristiche. Quindi
Regolamento 458/2011
Allegato II 2.2 tutti gli pneumatici montati su uno stesso asse devono essere dello stesso tipo

Definizioni
Ai fini del presente regolamento su regolamento si applicano le definizioni che seguono
2) tipo di pneumatici: indica una gamma di pneumatici che non differiscano fra loro nelle seguenti caratteristiche fondamentali:
….
B) nel caso di pneumatici classe c1, le caratteristiche bla bla definite nel regolamento Unece n. 30 paragrafo 2.1
C) nel caso di pneumatici c2 o c3, le caratteristiche bla bla definite nel regolamento unece n. 54 paragrafo 2.1

Cosa dicono i regolamenti unece al paragrafo 2.1?
DEFINIZIONI

Agli effetti del presente regolamento, si applicano le definizioni

seguenti:

2.1. «tipo di pneumatico»: categoria di pneumatici che non differiscono

sostanzialmente fra loro per quanto riguarda, in particolare,

i seguenti elementi:

2.1.1. il produttore;

2.1.2. la designazione della misura del pneumatico;

2.1.3. la categoria di impiego [normale (stradale), oppure da neve,

oppure per uso temporaneo];

2.1.4. la struttura (diagonale, diagonale cinturata, radiale, per marcia

a piatto);

2.1.5. il simbolo della categoria di velocità;

2.1.6. l'indice di capacità di carico;

2.1.7. la sezione;

Quindi sì, puoi montare una gomma diversa ma dello stesso produttore stesso indice di carico e di velocità
Direi che ho concluso perché a sto punto fai come ti pare, fosse per me dovrebbero essere uguali su entrambi gli assi
Ri-ri-ri posto

B) nel caso di pneumatici classe c1, le caratteristiche bla bla definite nel regolamento Unece n. 30 paragrafo 2.1
C) nel caso di pneumatici c2 o c3, le caratteristiche bla bla definite nel regolamento unece n. 54 paragrafo 2.1

Il pneumatico da neve é la categoria di impiego, punto 2.1.3
 
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Cosa c'è di nuovo nel tuo ripostare? Ti ho chiesto perché gli altri punti non debbano essere inclusi nella definizione di "stesso tipo". Perché solo il produttore?
 
Le caratteristiche sono solo al punto 2.1 come indicato nella normativa (indica solo il punto 2.1 non gli altri) E sono quelle che ti ho elencato nei messaggi precedenti. I pneumatici de l’asse non devono differire tra loro nelle caratteristiche del punto 2.1 della normativa unece .
E il punto 2.1 rimanda ai vari sottopunti. E allora? Da cosa si deduce che solo il produttore sia incluso (2.1.1) e non tutti gli altri sottopunti?
 
E il punto 2.1 rimanda ai vari sottopunti. E allora? Da cosa si deduce che solo il produttore sia incluso (2.1.1) e non tutti gli altri sottopunti?
Non rimanda proprio a niente. É italiano
Il titolo é “DEFINIZIONI”. E ci sono i punti elencati
Dov’é il rimando?
Ma siamo seri? O mi prendi in giro?

É chiaramente scritto
B) nel caso di pneumatici classe c1, le caratteristiche bla bla definite nel regolamento Unece n. 30 paragrafo 2.1


Paragrafo 2.1 non 2.2, 2.3 o 2

Lo dice la normativa non lo dico io, non me lo invento
 
Ultima modifica:
dov’é il rimando?
2. DEFINIZIONI

Agli effetti del presente regolamento, si applicano le definizioni

seguenti:

2.1. «tipo di pneumatico»: categoria di pneumatici che non differiscono

sostanzialmente fra loro per quanto riguarda, in particolare,

i seguenti elementi:

2.1.1. il produttore;

2.1.2. la designazione della misura del pneumatico;

2.1.3. la categoria di impiego [normale (stradale), oppure da neve,

oppure per uso temporaneo];

2.1.4. la struttura (diagonale, diagonale cinturata, radiale, per marcia

a piatto);

2.1.5. il simbolo della categoria di velocità;

2.1.6. l'indice di capacità di carico;

2.1.7. la sezione;

2.2. «pneumatico da neve»: pneumatico in cui il disegno del battistrada

e la struttura sono progettati principalmente per assicurare

sul fango e sulla neve fresca o molle un comportamento

migliore di quello di un pneumatico normale (stradale).

Il disegno del battistrada di un pneumatico da neve in genere

è formato da incavi e tasselli massicci più distanziati che non

in un pneumatico normale (stradale);

2.3. «struttura» di un pneumatico: caratteristiche tecniche della

carcassa del pneumatico; si distinguono in particolare le seguenti

strutture:

2.3.1. «diagonale»: struttura di pneumatico in cui le cordicelle delle

tele, che si estendono ai talloni, sono orientate in modo da

formare angoli alterni notevolmente inferiori a 90° rispetto

alla mezzeria del battistrada;

2.3.2 «diagonale cinturata»: struttura di pneumatico di tipo diagonale

in cui la carcassa, nella zona sotto il battistrada, è racchiusa

entro una cintura formata da due o più strati di cordicelle

sostanzialmente inestensibili formanti angoli alterni

prossimi a quelli della carcassa
 
dov’é il rimando?
2. DEFINIZIONI

Agli effetti del presente regolamento, si applicano le definizioni

seguenti:

2.1. «tipo di pneumatico»: categoria di pneumatici che non differiscono

sostanzialmente fra loro per quanto riguarda, in particolare,

i seguenti elementi:

2.1.1. il produttore;

2.1.2. la designazione della misura del pneumatico;

2.1.3. la categoria di impiego [normale (stradale), oppure da neve,

oppure per uso temporaneo];

2.1.4. la struttura (diagonale, diagonale cinturata, radiale, per marcia

a piatto);

2.1.5. il simbolo della categoria di velocità;

2.1.6. l'indice di capacità di carico;

2.1.7. la sezione;

2.2. «pneumatico da neve»: pneumatico in cui il disegno del battistrada

e la struttura sono progettati principalmente per assicurare

sul fango e sulla neve fresca o molle un comportamento

migliore di quello di un pneumatico normale (stradale).

Il disegno del battistrada di un pneumatico da neve in genere

è formato da incavi e tasselli massicci più distanziati che non

in un pneumatico normale (stradale);

2.3. «struttura» di un pneumatico: caratteristiche tecniche della

carcassa del pneumatico; si distinguono in particolare le seguenti

strutture:

2.3.1. «diagonale»: struttura di pneumatico in cui le cordicelle delle

tele, che si estendono ai talloni, sono orientate in modo da

formare angoli alterni notevolmente inferiori a 90° rispetto

alla mezzeria del battistrada;

2.3.2 «diagonale cinturata»: struttura di pneumatico di tipo diagonale

in cui la carcassa, nella zona sotto il battistrada, è racchiusa

entro una cintura formata da due o più strati di cordicelle

sostanzialmente inestensibili formanti angoli alterni

prossimi a quelli della carcassa

Per l'esattezza

2.1 «tipo di pneumatico»: categoria di pneumatici che non differiscono sostanzialmente fra loro per quanto riguarda, in particolare, i seguenti elementi:"

e appunto le ultime 3 parole "i seguenti elementi:" rimanda o, se preferisci, elenca tutti i sottopunti dal 2.1.1. Produttore al 2.3.7 pneumatico per marcia a piatto.

Ora mi spieghi perché il produttore che é 2.1.1 e NON 2.1 dovrebbe essere preso in considerazione? E perché solo quello e non tutti gli altri?
 
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Per l'esattenza

2.1 «tipo di pneumatico»: categoria di pneumatici che non differiscono sostanzialmente fra loro per quanto riguarda, in particolare, i seguenti elementi:"

e appunto le ultime 3 parole "i seguenti elementi:" rimanda o, se preferisci, elenca tutti i sottopunti dal 2.1.1. Produttore al 2.3.7.

Ora mi spieghi perché il produttore che é 2.1.1 e NON 2.1 dovrebbe essere preso in considerazione? E perché solo quello e non tutti gli altri?
Ascolta leggitela in inglese magari sarà più chiara.
Il perché il punto 2.1 é perché sono le caratteristiche che interessavano al legislatore per definire il tipo di pneumatico all’interno nella normativa 458. Quello è scritto e quello è legge (eventualmente puoi scrivere al legislatore per chiedere chiarimenti)
La unece definisce le regole per l’omologazione di un pneumatico ed é di supporto alla 458
Di tutte le definizioni al punto 2 (perché sono definizioni, poteva anche esserci scritto 2.x colore nero), solo quelle relative al punto 2.1 sono quelle che interessano al legislatore per definire il “tipo di pneumatico” che deve essere uguale sull’asse
 
b) nel caso di pneumatici appartenenti alla classe C1, le

caratteristiche di un tipo di pneumatico definite dal regolamento

UNECE n. 30, paragrafo 2.1 ( 4 );

c)
c) nel caso di pneumatici appartenenti alle classi C2 o C3,
le

caratteristiche di un tipo di pneumatico definite dal regolamento UNECE n. 54,
, paragrafo 2.1 ( 5 );


Ti basta come risposta perché il 2.1 e non il 2.3.X?
Se non ti basta non credo di poterti dare altre risposte
 
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