EdoMC ha scritto:Ma io mi chiedo. Se uno di questi bei sistemini dovesse rompersi, col condcente che, beato, si legge il giornale o fa merenda? Io sono più propenso a fidarmi di un cervello uman che di uno elettronico. Un conto, come dicevo, è avere alcuni ausili alla guida, in spazi ampi, da usare cum grano salis, e prestando sempre attenzione, un altro è lasciare fare tutto all'elettronica. Mettiamo anche che la centralina rilevi un guasto e disattivi il pilota automatico avvisanto il proprietario (non me la sento di definirlo "conducente"), questo, in un brevissimo lasso di tempo deve:
- Distogliere, eventulamente, l'attenzione da ciò che sta facendo
- Rendersi conto delle condizioni circostanti
- Mettere mano ai comandi dell'auto
- Reagire di conseguenza
I sistemi sviluppati dalla Volvo, hanno già dato prova di non essere infallibili, il GPS ha sempre dei margini di errore, l'elettronica potrebbe non essere affidabile.
No, io non mi fido di queste tecnologie. Se uno vuole leggersi il giornale, giocare con l'iPad, fare colazione, rifarsi il trucco e via discorrendo, hanno inventato treni, metropolitane, tram, autobus, taxi e aerei.
Questo punto di vista è interessante e credo che una via di mezzo tra un pilota automatico ed uno manuale sia l'ideale: come dici tu se si dovesse rompere un congegno di quello (magari anche ad alta velocità) sono guai.
C'è da dire anche che questi supporti già esistono: quelli che indicavate voi prima o quelli chie indicano nell'articolo di Focus come il Pre Sens sull'Audi A6 o il Magic Body Control della Mercedes classe S e CL.
Dei sistemi così li accetterei anche perchè già danno una grande mano alla guida.