<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Piccolo sfogo 2: la transizione della mobilità vi preoccupa? Tranquilli, alla fine si riduce ad un grande spot pubblicitario. | Il Forum di Quattroruote

Piccolo sfogo 2: la transizione della mobilità vi preoccupa? Tranquilli, alla fine si riduce ad un grande spot pubblicitario.

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Ho sempre pensato che quando si vogliono fare dei cambiamenti a livello istituzionale alla fine è come nei campi di battaglia dove il generale, qui le istituzioni politiche, decide le operazioni necessarie per sconfiggere il nemico, qui effettuare una transizione della mobilità per sconfiggere l'inquinamento o tentare di calmierarlo, ma che poi sul campo ci vanno i soldati che inevitabilmente si trovano davanti ostacoli e/o scoprire che poi la strategia pianificata a tavolino deve essere maodificata o nei casi peggiori totalmente sbagliata con l'inevitabile debacle.
Sia subito chiaro che questo non è assolutamente uno sfogo di un elettronauta pentito e/o che se possedesse la macchina del tempo modificherebbe il corso degli eventi con scelte differenti, ma la verifica di questa disconnessione come nell'esempio generale vs soldati tra chi decide che si debba intrapprendere un determinato percorso, la mobilità a zero emissioni, e chi poi invece deve interpretare gli strumenti messi a disposizione che deve mettere all'atto pratico nella sua vita quotidiana facendo funzionare i meccanismi di questo grende e complesso "disegno" sociale.
Per rendere meglio l'idea vorrei partire da molti mesi prima della decisione di comprare un'auto elettrica e degli aventi "esterni" che hanno influito alla decisione ma che poi non si sono rivelati per quellche che promettevano. Un debacle quindi ? Leggete quello che segue se ne avete voglia e vi interessa l'argomento e decidete voi.
Tutto parte, se volgiamo stabilire una data fisica, a inizio dicembre 2023 molto prima di chiedersi di cosa ne faremo a luglio 2024 del Rav4 se tenerlo o sostituirlo con un'altra auto e soprattutto quale. Ci viene in mente, il "problema", quando stiamo percorrendo prima la Tem e poi la BreBeMi dove su tutti i tabelloni posti per le segnalazioni del traffico sul display scorre sempre e costantemente la scritta "-20% per auto elettriche e GNL info...".
Dopo un mese, gennaio 2024, ripercorriamo le stesse 2 tratte e la scritta è sempre presente ma è cambiata, adesso è il -30%.
Stesso mese escono anche gli incentivi per le auto che ovviamente il governo pubblicizza ma l'attuazione è palesemente in ritardo.
Si avvicina giugno con il quesito Rav4 che diventa impellente, ma la propensione è quella di tenerlo quindi il problema sembra risolto, mentre nel frattempo in quei mesi leggendo 4R mi saltono all'occhio 3 notizie che incamero solo come informazione :
- il GSE ha prorogato ancora per un anno la sperimentazione della fruizione senza esborsi di aumento della potenza a 6 kw nelle ore notturne e nei festivi fino a dicembre 2025.
- il governo ha deciso di inserire in agenda anche gli incentivi per le wallbox/colonnine, sia private che condominiali, e sono retroattivi fino a lavori eseguiti e documentati da gennaio 2024 in poi fino a 21 novembre 2024. Ma i dettagli non sono ancora noti, usciranno in seguito.
- il comune di Milano beneficia i proprietari di auto elettriche che oltre ad essere esenti dal pagamento del pizzo dell' Area C gli concede di parcheggiare su strice blu e su strisce gialle, parcheggio normalmente adibito ai residenti, a gratis.
Siamo a fine giugno e accadono i noti e rocamboleschi fatti che ci hanno portato all'acquisto dell' ID.4 dove, e tengo a precisare e a sottolinsare, tutte quelle informazioni "subbliminali" incamerate nei mesi precenti descritto sopra hanno avuto il loro bel peso specialmete poi se abbinate a quelle portate in dote dall'auto stessa elencate qui sotto:
- supervalutazione oltre le aspettative del Rav4
- sconto rilevante sulla ricca configurazione dell' ID.4 Pro in pronta consegna
- treno gomme invernale a 400 euro con primo cambio gomme gratis
- "regalo" wallbox Charger Pro
- esenzione del bollo per 5 anni
- niente manutenzione per 2 anni e il primo tagliando è gratis
- il secondo dopo 3 anni ed è già concordato da contratto a 125 euro.
- permesso di circolare in caso che a qualche sindaco gli venga un improvviso attacco di euperite...
Continua…
 
Diciamo che tutto considerato la trama sembra figlia di una congiunzione astrale che capita una volta ogni miliardi di anni e come dice una famosa frase di un film, "è una offerta che non puoi rifiutare".
Oggi dopo 8 mesi scrivo perchè manca il responso di un solo di queste agevolazioni di quelle descritte sopra, quindi gli altri obiettivi si possono dire raggiunti e sfruttati ? No per nulla perchè tranne quelli dell'auto stessa gli altri sono quasi tutti stati "persi" ed ecco perchè :
-Partiamo con la Tem - BreBeMi, iniziativa spesso pubblicizzata anche on line con articoli e recensioni. E dato che spesso andadia zona lago di Garda utilizzare queste tratte spesso deserte ma costose potrebbe esseere un valore aggiunto, non indispensabile ma comodo. Però, da scupoloso quando mi riesce, mi voglio informare meglio e vedere se c'è qualche iniziativa simile anche per le altre società di autostrade. Scopro che a maggio 2021 la UE emana una direttiva ufficiale, quindi non vincolante, contenuta nel Road Charging dove è prevista nel cosrso dei prossimi anni a venire la riduzione del costo del pedaggio autostradale in base alla classe di inquinamento del veicolo dove una elettrica otterrebbe il massimo sconto, ovvero del 75%. Siamo nel 2025 ma nulla è accaduto ed è alquanto evidente che lo stato e le società di autostrade hanno fatto le orecchie da mercante sulla direttiva. Ma non solo non hanno applicato il costo del pedaggio in base al grado di inquinamento del veicolo ma neanche nessun tipo di agevolazione, anche un misero sconto, per le elettriche pure. E non è che ci voglia uno studio per applicare tale sistema di scontistica dato che attraverso il Telepass e aggeggi affini i veicoli sono facilmente identificabili dalla targa e quindi alla loro omologazione e motorizzazzione. Partendo da questa base per la Tem e la BreBeMi, dato che si vantano di aver inventato la prima autostrada al mondo con ricarica a induzione mentre viaggi, davo per scontato che lo sconto era automatico appunto attraverso il Telepass e affini. Ma stranamente scopro che per averlo si deve invece compilare un form on line che per come è dettagliato assomiglia ai contratti per aprire un conto bancario e per giunta in seguito si deve aspettare pure la loro approvazione. Va beh compiliamo questo form, ma quando arrivo in fondo nelle limitazioni d'uso metto a fuoco e appare la spaziale fregatura. Lo sconto può essere applicato solo ed esclusivamente se l'ingresso e l'uscita dall'autostrada avviene nei caselli intermedi lungo la tratta e non se si entra da inizio tratta percorrendola tutta o parzialmente. Il bello poi è che sfogliando la varie pagine dell'iniziativa sembra che ti facciano pure un regalo perchè pubblicizzano che se sei comodo ad usare la loro autostrada per recarti al lavoro o per i tuoi trasferimenti abituali ti danno una mano con i costi di pedaggio. Ma se devi entrare o uscire da inizio/fine tratta ? Che famo ? Il giro dell'oca ?
Quindi secondo questi fenomeni per avere lo sconto dovrei arrivare per strade extra urbane ed entrare al primo casello dopo l'inizio della tratta e uscire all'ultimo casello prima della fine della tratta perchè l'arrivo o l'uscita dalle interconnessioni autostradali non sono contemplate. Ok eliminato.
- Sulla questione degli incentivi statali per l'acquisto di veicoli elettrici non c'è molto da dire, a parte il loro termine molto prima di luglio ed essendo l'ID.4 comunque fuori dal tetto di spesa non ne avrei potuto usufruire comunque. Ma una piccola riflessione ci sta.
Facendo una combinazione tra ISEE e rottamazione viene fuori che si può arrivare anche fino a 13 mila euro di incentivo. Ma secondo voi uno che si ritrova un ISEE, reale ovviamente, non superiore di 15 mila euro ti compra 35-40 mila euro di auto ? Anche perchè tolti i 13 mila euro il resto poi non è che glie lo paga lo spirito santo, sempre più di 20 mila ne deve cacciare fuori. E data la sua situazione economica probabilmente è sprovvisto di box o di box di proprietà con contatore proprio, e cosa gli diciamo ? Che deve trovarsi una colonnina che lo spenna peggio che utilizzare la benzina ? Dai su... Bocciati.
- Il comune di Milano ti "beneficia" se sei possessore di un veicolo elettrico del parcheggio gratis sia sulle strisce blu che su quelle gialle dei risidenti, bene si potrebbe pensare. Essendo il comune di Milano all'avanguardia sull' acquisizione ottica delle targhe e quindi risalire alla motorizzazzione, vedi Area C e piazzare multe per il mancato pagamento, pare invece che su questo lato siano stranamente tecnologicamente indietro per anche qui serve una registrazione. Bene allora facciamo anche questa dato che per mia moglie lavorando appunto a Milano si rivelerebbe un vantaggio non da poco visto i costi dei parcheggi. Compiliamo tutti i dati per poi alla fine scoprire che ? Si, la "benedizione" si paga ! 16 euro per 5 anni. E non è finita. Scopro poi, e qui la più contorta delle menti che gestisce la viabilità di Milano viene alla luce, che questo ennesimo pizzo "copre" dal rischio di una bega ancora più grossa. Chiunque senza questa registrazione se occupa uno stallo di una colonnina per poter ricaricare dove pagare pure le relative ore di sosta di parcheggio se no ? Altra "benedizione"... fiocca la multa !!! Ok facciamo che visto l'esito positivo conta uno per me e zero per il comune cittadino.
 
Ultima modifica:
- L'incentivo sulla Wallbox e relativa installazione. Lo stato riconosce fino ad una spesa massima di 1600 euro per i privati e di 8 mila per i condomini per un totale in palio di 20 milioni di euro, il commerciale e le aziende sono escluse. A ottobre riceviamo finalmente tutta la documentazione relativa all'installazione completa di tutto. Bene, allora procediamo con l'inserimento nella sezione dedica sul sito di Invitalia, agenzia creata e di proprietà del ministero dell'economia per attrarre investimenti e sviluppo d'impresa. L'inserimento di tutti i dati e certificazioni sulla installazione fila via come l'olio, mentre quella della wallbox ad un certo punto si affossa perchè viene richiesta la fattura di acquisto con relativo pagamento tracciabile : bonifico, assegno, carta di credito. Premessa : la wallbox e altri benefit seppur risultati alla fine "regalati" dalla casa madre compaiono comunque al prezzo di costo nella fattura perchè la concessionaria deve poterli scaricare fiscalmete, poi alla fine applicano uno sconto che va a uguagliare questi costi fatturati di questi benefit così di fatto possano risultare alla vista e al portafogli appunto regalati. Quindi lo sconto finale può essere la compensazione di qualsiasi ben inserito in fattura e non relativa specificatamente alla wallbox o altri benefit. Problema, e se la wallbox piuttosto che risultare fatturata singolarmente risulta fatturata e pagata con altri beni e/o servizi ? Il giorno seguente telefono al call center di Invitalia dove dopo numerosi sbacchettamenti sui tasti del telefono e relativi menù arrivo finalmente all'operatore che gestisce questo tipo di pratiche, il quale mi dice che non c'è problema basta includere tutta la fattura con evidenziando il bene, ovvero la wallbox, e il suo costo. Ok, ma faccio presente che c'è un altro nodo da sciogliere, come faccio con il tracciamento del pagamento ? Lui, semplicemente mi dice che si deve allegare la fotocopia dell'assegno, bonifico, o carta di credito. Ve bene tutto ma pagare 48 mila e 800 euro con carta... Ma gli faccio presente che la fattura pur essendo pagata (con relativo timbro) e intestata a mia moglie non è possibile avere un tracciamento perchè è relativo ad un contratto che prevede dei canoni mensili. Cala il silenzio e dopo un minuto riappare e mi annuncia : ci dispiace ma lo stato non ha previsto questo tipo di soluzione di acquisto quindi la richiesta non può essere accettata. Ok nonostante il mio disappunto cortesemente lo saluto e ricompongo il numero e parlo con un'altro operatore, non si sa mai, poi un altro ancora ma giungo sempre allo stesso punto solo che all'ultimo gli chiedo inoltre se è possibile invece avere l'incentivo solo sull'installazione ma questi mi risponde che lo stato non ha previsto il diritto all'incentivo solo di uno dei due ma solo se c'è la combinazione wallbox e installazione. Richiamare la fattura togliendo il costo della wallbox e pagandola a parte risulta impossibile quindi mi era venuta in mente un'idea. Quella di comprare un'altra wallbox a prezzo di costo dalla concessionaria, ci avrei guadagnato lo stesso, e utilizzare quella per l'incentivo ma l'ostacolo adesso arriva da Vw. Se la wallbox non è in abbinamento all'acquisto di un'auto non te la possono far pagare al prezzo di costo ma a prezzo pieno ovvero poco più di mille euro al posto di 229 euro più iva. Ci rinuncio, eliminato pure questo. Adesso però... non voglio dire ma... nel 2024 in Italia sono state immatricolate 65 mila auto elettriche dove la gran parte hanno utilizzato gli incentivi erogati molto prima dell'uscita di questo incentivo per le infrastrutture, dove i clienti erano ignari delle complesse e assurde procedure visto che è retroattivo a partire da gennaio 2024. Ogni casa automobilistica ti "regala" o ti offre la propria wallbox a prezzo scontato, quindi mi chiedo quanti di questi avranno avuto l'accortezza di aver fatto tutto nel modo corretto, i passaggi dei punti richiesti e sopratutto di aversi fatto fatturare e pagato a parte la wallbox ? Ma soprattutto pagare in un'unica soluzione un'auto elettrica ? A giudicare di quanto è rimasto inutilizzato nessuno o quasi... ma questi paradossi mi sa che capitano solo in Italia.
E adesso arriviamo all'ultimo punto che è ancora in sospeso e in evoluzione : l'aumento gratuito a 6 kw in fascia F3 che il GSE propone come sperimentazione nelle ore notturne e nei giorni festivi per caricare la propria auto elettrica a potenze decenti senza effettivamente impegnare il cliente ai costi aggiuntivi di aumento della potenza. Come avevo già riferito a novembre 2024 abbiamo compilato la domanda in tutti i suoi punti e siamo stati accettati regolamente nel programma con tanto di accettazione protocollata, l'unico problema è l'inizio fruizione che risulta dal primo gennaio 2025. Passa tutto gennaio ma niente la potenza è sempre di 3,3 kw. Che tra l'altro cosa comica l'unico modo per sapere se li avete, per un normale cittadino, è accendere diversi eletterodomestici a vedere se salta la corrente o controllare la wallbox a quanto carica ma dato che potrebbe essere limitata in fase di installazione il primo metodo è quello certo. Sta passando tutto febbraio ma ancora nulla quando il 19/2 su consiglio del call center del GSE che non ne viene a capo manco lui apro una segnalazione dal portale spiegando l'accaduto con tanto di protocollo di accettazione nel programma. La signorina mi dice che in 48 ore in genere mi rispondono. Passa una settimana ma nulla, ne passa un'altra ma ancora nulla, riprendo la segnalazione e noto che c'è un pulsante che dice "invia un sollecito". Lo premo e mi viene data conferma e inserito nella cronistoria della pratica. Passa un'altra settimana ma niente, altro sollecito. Ne passa ancora una, la quarta, altro sollecito. Lunedì di questa settimana altro sollecito e oggi mentre scrivo nei tempi morti questo post mi scrive finalmente il GSE, "a bat i pagn compar la stria" si dice in questi casi dalle mie parti.
La leggo ma con leggero sconforto non porta a nulla perchè mi informa che loro, il GSE, ha segnalato in inserito correttamente il nostro POD nel programma ma la fruizione dipende dal gestore della rete della mia zona ovvero da E-Distribuzione S.p.a.e quindi a loro mi devo rivolgere. Dunque questa sera altro giro altro regalo e apro la segnalazione sul loro sito spiegando da capo il problema. Almeno l'hanno ricevuta perchè mi è arrivata la conferma tramite un altra e-mail ma è una risposta automatica, sperando che non passi un altro mese...
Ora... come si può fare una sperimentazione di cui il GSE è nominato coordinatore trai vari attori che lo devono far funzionare ma al primo problema questo ti sbologna dicendoti praticamente di arrangiarti da solo perchè lui non centra nulla e devi trovare da solo il problema del perchè non funziona e di vedertela con chi non ti fruisce materialmente il servizio.
Riassunto : tranne le agevolazioni che si porta in dote l'auto solo una di quelle pubblicizzate sono risultate fruibili.
No, mi spiace ma così non andiamo da nessuna parte e alla fine come si può negare che questa transizione della mobilità non si riduce alla stregua di una grande trovata pubblicitaria ? Mal riuscita tra l'altro. Vi terrò informati di cosa mi dirà, sempre che mi risponderà, la E-Distribuzione e le relative problematiche del perchè il servizio che dopo 3 mesi non viene ancora erogato.
 
Perchè impazzire per i 6kw notturni e festivi quando pagando 6€ in più al mese ce li hai sempre senza alcun problema e attivati in meno di 48h? Almeno questa cosa che è facile falla facile!
 
ti ammiro per la costanza.
io avrei sfanculato tutti dopo 30 secondi.
Allora dovresti vedere mia moglie, è una iena a cui hanno morso la coda su questo fronte, anche perché lei per lavoro bozza spesso con le questioni burocratiche e applica di default tolleranza zero. Ma per mantenere una certa percentuale di carica di sanità mentale queste faccende burocratiche legate all’auto le lascia gestire a me con cui non mi sono mai scontrato e di conseguenza sono più tollerante. Comunque vuole essere sempre tenuta costantemente aggiornata.
 
:emoji_blush:Piccolo sfogo? Se fosse stato grande? Sarò breve,sin dai tempi di Adamo ed Eva:emoji_cold_sweat::emoji_cold_sweat:
Hai ragione ma ero partito nel descrivere solo l’ultimo tassello mancante dato che gli altri sono da un pezzo archiviati.
Ma aggiungi di qui, attacca di la, sono arrivato al peccato originale e non ho ricambiato il titolo.
Che detto tra noi rifarei ancora altre 100 volte.
È questo non perché mi escono i soldi dalle orecchie, cosa non vera, perché in definitiva è questo che si sta parlando di perdita di denaro.
E qui non vorrei risultare “quello della morale” ma alla fine i soldi vanno e vengono e non sono tutto.
 
Perchè impazzire per i 6kw notturni e festivi quando pagando 6€ in più al mese ce li hai sempre senza alcun problema e attivati in meno di 48h? Almeno questa cosa che è facile falla facile!
È una questione di principio, metti a disposizione un servizio per chi ha acquistato un’auto elettrica ? Si, e se ne vantano pure visto che sono tra l’altro bersagliato da e-mail su come il GSE sta trionfalmente conducendo la transizione energetica italiana. Bene allora fammi vedere che è un progetto concreto e che funziona. Risultato ? Se non mi sbatto io i 6 kw wawawumah…
 
Io anni fa quando viaggiavo a metano ho dovuto fare domanda prima per un piccolo incentivo sull'installazione dell'impianto e poi per l'abbonamento per parcheggiare gratis sulle strisce blu.
Sono arrivato preparatissimo e nel primo ufficio è andato tutto liscio,nel secondo ho visto più di una persona che se avesse avuto una mazza da baseball l'avrebbe usata.
 
Ma non rendeva l’idea di come un cittadino possa prendere in considerazione l’acquisto di un’auto elettrica.
Morale? Non ti viene per uno schiribizzo dall’oggi al domani ma è una consapevolezza che cresce nel tempo anche inconsciamente. Come ? Eccotelo spiegato
Mio figlio ha la tesla Y da due anni ,ha chiamato l'elettricista che ha fatto l'impianto al condominio e in 10gg ha fatto tutto
 
ti ammiro per la costanza.
io avrei sfanculato tutti dopo 30 secondi.
Mai e poi mai l'italiano medio avrà tanta pazienza.
E qui capiamo che la casalinga di Voghera, o zio peppino, continueranno ad andare a pistoni per un bel pezzo.
Salvo trovarli a caricare dal balcone, con prolunga fine e adattatore del ferro da stiro.
 
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