<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Picchia tassista per diverbio stradale | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Picchia tassista per diverbio stradale

pi_greco ha scritto:
il fattore ambientale è un fattore, mica una condizione vincolante, certo noi provinciali lo avvertiamo come stressante, e così altri colleghi, mica è reato... (p.s. venerdì sono a niguarda per un gruppo di lavoro)
Si prima scherzavo ;)
Hai MP
 
bisogna stare attenti, questi personaggi vi portano al loro livello e poi vi battono con l'esperienza.
Bisogna lasciarli per quello che sono, tanto alla fine sono solo ignoranti non votati al dialogo tra l'altro finti nulla tenenti e quindi non avrete mai giustizia.
Vedrete che provoca oggi provoca domani troveranno la persona giusta che gli fara' pagare tutta l'arroganza in eccesso...ne ho visto tanti fare una brutta fine.
 
Ma mica li ha tirati sotto per reagire così... potrei capire se vi era stato contatto tra l'auto e il pedone ma non mi pare che ci sia stato. Lui si è fermato, punto. E' vero che sulle strisce bisogna dare la precedenza ma c'è anche gente che le usa con strafottenza e senza guardare come se tutto gli fosse dovuto, senza considerare che basta un attimo di distrazione per essere tirati sotto.
 
vagabond0 ha scritto:
Ma mica li ha tirati sotto per reagire così... potrei capire se vi era stato contatto tra l'auto e il pedone ma non mi pare che ci sia stato. Lui si è fermato, punto. E' vero che sulle strisce bisogna dare la precedenza ma c'è anche gente che le usa con strafottenza e senza guardare come se tutto gli fosse dovuto, senza considerare che basta un attimo di distrazione per essere tirati sotto.

Che poi il codice è anche bastardo nella sua ambiguità "dare la precedenza al pedone che si accinge ad attraversare ....", allora fatemi una area pedonale di "accinghiamento"|!!!
Quante volte trovi gente sul marciapiede che aspetta qualcuno, che fai ti fermi a ogni pedone?
Ecco quindi che ci vuole attenzione e rispetto reciproci.
 
Vero, capita anche a me a volte di fermarmi per farli passare e invece... rimangono lì perchè non devono far nulla o sono al cellulare..
 
vagabond0 ha scritto:
Vero, capita anche a me a volte di fermarmi per farli passare e invece... rimangono lì perchè non devono far nulla o sono al cellulare..
Non conoscendo la dinamica non mi sbilancio con i giudizi, ma sono d'accordo sul fatto che ci siano tanti str.... automobilisti che non si fermano manco se to vedono fermo con un passeggino che aspetti da mezzora quanti pedoni incoscienti che si buttano senza aspettare un secondo e senza guardare. Una poco tempo fa mi è sbucata tra due macchine 30 mt prima del passaggio pedonale messagiando al telefono (con il buio). Ho inchiodato mi sono fermato ad un paio di metri... lei ha proseguito mezzo sorridendo o sghignazzando. Io li considero aspiranti suicidi
 
non è un problema solo di violenza in generale. la violenza c'è sempre stata e fa parte della nostra natura di animali primordiali. il problema sono le regole. che mancano. mancano regole a 360 gradi. paghi le tasse e se le bevono per i fatti loro privati o di cosca politica,... studi con la laurea e poi nessuno ti piglia xke 6 laureato, .....un cretinetti figlio-nipote dei miliardi rubati alle casse dello stato dice che lui ha saputo cogliere l'occasione e gli altri giovani no... ecc ecc ecc si potrebbe andare avanti a snocciolare cose analoghe.. che solo a pensarci ci fan venire il fumo alla testa, ma il denominatore comune è che nessuno paga le malefatte che fa o le cazzate che dice... o meglio nessuno che conta paga, gli altri, noi, quelli che tiriamo il carro, se sbagliamo, ci levano la pelle di dosso. il risultato è che un malumore sordo ci è cresciuto dentro, è represso dal buon senso, ma c'è e cresce. ci sentiamo vittime anche delle cazzate, e spesso solo delle cazzate, xke è più facile ribellarsi nelle cazzate che nelle cose serie. venendo al fatto con tutto il disdegno che merita la violenza gratuita così esagerata, ma domandatevi: quando siete pedoni sulle strisce e non vi fanno passare, neanche sotto la pioggia e colle borse della spesa, quando leggete che solo a milano ci sono 60-80 morti pedoni investiti, non tirereste qualcosa anche voi? e viceversa quando siete in auto e vi si buttano sotto la macchina con aria di sfida sulle strisce e non, non gli dareste almeno una strombazzata? allora siamo tutti vittime e carnefici potenziali, siamo tutti bestie represse. allora qual è il punto? il punto sono le regole. siamo così perchè mancano le regole, regole ferree e che non danno scampo. se cominciassero a rendere 30 km/h la velocità massima in città con controlli a telecamera capillare, con multe senza deroga o ricorso, sequestro della macchina per i recidivi, vedreste che le regole finirebbero anche per modificare il nostro rapporto con la strada e sarebbe normale andare in macchina come in bicicletta o a piedi senza nemici su cui sfogare le nostre violenze represse, perchè il nemico sarebbe comune: la paura della punizione. pian piano si smorzerebbe l'inciviltà su cui si basa la nostra vita di movimento cittadino attuale. ma ci sono i supergarantisti che ogni volta parlano di costrizioni della libertà personale, senza capire che prima deve venire la libertà della comunità. non è ammissibile che ci siano così tanti morti sulle strade. se fossero causate da una malattia ci sarebbe il finimondo. quando si parlava dell'aviaria, o della mucca pazza o della influenza suina (che fecero poche decine di morti in un anno nel mondo) vi ricordate che can can? bene i morti di incidente sono 4-5 mila all'anno solo in italia, come una peste, tra la indifferenza di tutti e la colpa è anche nostra che accettiamo una tassa inaccettabile pur di non dover essere governati da regole più strette. scusate la lungaggine ma pensateci sopra.
 
caneminore ha scritto:
non è un problema solo di violenza in generale. la violenza c'è sempre stata e fa parte della nostra natura di animali primordiali. il problema sono le regole. che mancano. mancano regole a 360 gradi. paghi le tasse e se le bevono per i fatti loro privati o di cosca politica,... studi con la laurea e poi nessuno ti piglia xke 6 laureato, .....un cretinetti figlio-nipote dei miliardi rubati alle casse dello stato dice che lui ha saputo cogliere l'occasione e gli altri giovani no... ecc ecc ecc si potrebbe andare avanti a snocciolare cose analoghe.. che solo a pensarci ci fan venire il fumo alla testa, ma il denominatore comune è che nessuno paga le malefatte che fa o le cazzate che dice... o meglio nessuno che conta paga, gli altri, noi, quelli che tiriamo il carro, se sbagliamo, ci levano la pelle di dosso. il risultato è che un malumore sordo ci è cresciuto dentro, è represso dal buon senso, ma c'è e cresce. ci sentiamo vittime anche delle cazzate, e spesso solo delle cazzate, xke è più facile ribellarsi nelle cazzate che nelle cose serie. venendo al fatto con tutto il disdegno che merita la violenza gratuita così esagerata, ma domandatevi: quando siete pedoni sulle strisce e non vi fanno passare, neanche sotto la pioggia e colle borse della spesa, quando leggete che solo a milano ci sono 60-80 morti pedoni investiti, non tirereste qualcosa anche voi? e viceversa quando siete in auto e vi si buttano sotto la macchina con aria di sfida sulle strisce e non, non gli dareste almeno una strombazzata? allora siamo tutti vittime e carnefici potenziali, siamo tutti bestie represse. allora qual è il punto? il punto sono le regole. siamo così perchè mancano le regole, regole ferree e che non danno scampo. se cominciassero a rendere 30 km/h la velocità massima in città con controlli a telecamera capillare, con multe senza deroga o ricorso, sequestro della macchina per i recidivi, vedreste che le regole finirebbero anche per modificare il nostro rapporto con la strada e sarebbe normale andare in macchina come in bicicletta o a piedi senza nemici su cui sfogare le nostre violenze represse, perchè il nemico sarebbe comune: la paura della punizione. pian piano si smorzerebbe l'inciviltà su cui si basa la nostra vita di movimento cittadino attuale. ma ci sono i supergarantisti che ogni volta parlano di costrizioni della libertà personale, senza capire che prima deve venire la libertà della comunità. non è ammissibile che ci siano così tanti morti sulle strade. se fossero causate da una malattia ci sarebbe il finimondo. quando si parlava dell'aviaria, o della mucca pazza o della influenza suina (che fecero poche decine di morti in un anno nel mondo) vi ricordate che can can? bene i morti di incidente sono 4-5 mila all'anno solo in italia, come una peste, tra la indifferenza di tutti e la colpa è anche nostra che accettiamo una tassa inaccettabile pur di non dover essere governati da regole più strette. scusate la lungaggine ma pensateci sopra.

Ero d'accordo con te su tutto finchè non hai parlato di regole che non ci sono.
Qui non sono d'accordo, le regole ci sono, il problema è che non vengono fatte rispettare. E non serve inasprire le pene o abbassare il limite ad un generico 30km/h... basterebbe con il fare rispettare quelle che ci sono.
Un po' come con il limite alcolico nel sangue, invece di fare i controlli si continuano ad abbassare il limite, così gli ubriachi con tasso alcolemico 1,5-2,0 continuano a fare morti e ogni tanto qua e la ritiri qualche patente.
Il vero problema siamo noi italiani per come siamo fatti, in tutto e per tutto. E per la strada lo facciamo vedere a tutti sbattendocene bellamente delle più basilari regole di convivenza, prima ancora delle regole del cds
 
arizona77 ha scritto:
Purtroppo e' finito il tempo in cui con un vaffa e un paio di corna protese
si risolveva ( quasi ) tutto.
Oggi e' pieno di sciamannati disposti a tutto.Triste dirlo, ma " e' meglio subire ".....come mi dice mia moglie .... :oops:
e con una certa frequenza

È proprio così!
Mi è capitato anche di sentire discorsi del tipo: "gli unici che non ammazzarei sono gli animali".
Anche la televisione ci mette del suo cavalcando l'onda dell'odio sociale.
Stiamo attraversando un periodo buio.
 
holerGTA ha scritto:
Per la strada c'è di tutto: gente per bene, delinquenti, attaccabrighe, persone che proprio il giorno hanno la luna storta.
A volte basta un attimo per perdere la lucidità, tutto può degenerare e può accadere ciò che non deve.
Una vita che guido, ho sempre cercato di agevolare manovre altrui e a volte ho fatto finta di sentire, se si vuole portare a casa la pelle occorre evitare situazioni spiacevoli, usiamo anche in quei casi il buon senso e il comportamneto del buon padre di famiglia

Un po' di tempo fa avevo visto su youtube un video della trasmissione "Le Iene" (programma commerciale che non seguo più di tanto) dove c'era un tizio che faceva l'attaccabrighe per strada con gente sconosciuta molestandola.
L'utilità di questo servizio ?
Purtroppo non riesco più a trovare il video perché non so come si chiama il tizio.
 
per commentare con suby01: se le regole ci sono e nessuno le fa rispettare, è come dire che non ci sono regole. dove vengono fatte rispettare, e ci sono tanti paesi così, mica sono migliori i cittadini a priori, lo diventano per forza per paura delle conseguenze. per es in usa provate a sgarrare con l'auto e poi mi sapete dire cosa vi succede. tanti anni fa ero a atlanta per lavoro. eravamo 4 giovani medici con l' intemperanza tipica italiana e una sera con l' auto a nolo che avevamo uno di noi ha fatto lo scemo solo alla guida su un piazzale di uno store vuoto perchè era notte fonda: lui che faceva derapate con una buic e noi seduti sui cordoli a terra a ridere come scemi. nessuno era ubriaco ma avevamo bevuto tutti na birra fredda (era giugno). dopo meno di 5 minuti son arrivati i polizziotti e lo hanno arrestato subito con una fila di accuse. non c'è stato verso o spieazioni, si è fatto 15 gg di galera e rilasciato dopo cauzione di non mi ricordo più quanti dollari. noi siamo tornati in italia come da programma per via del volo a data chiusa e lui è dovuto rstare là fino al rilascio + foglio di via. avevo meno di 30 anni e lì ho capito bene cosa sono le regole. vanno accettate anche quando sembrano eccessive. questa estate ho preso una quarantina di euro di multa a bergozzo superstrada nel varesotto perchè andavo a 1 km/h oltre il limite di 60 su trada a doppia corsia. una cazzata, quasi un'imboscata, ma era la regola e ho sbagliato, ho pagato subito e anche se stavo attento già da prima ora lo sono ancora di più. e me ne frego se dietro mi fanno i fari e le corna se sto nei limiti.
 
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