<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Piattaforma Giorgio - smentite le previsioni, sarà ancora utilizzata | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Piattaforma Giorgio - smentite le previsioni, sarà ancora utilizzata

Purtroppo, con i grandi Gruppi, è ciò che bisogna fare per rimanere a galla. Anche Citroën, per esempio, dopo l'acquisizione di Peugeot, non è più quello che era. Sono comunque d'accordo con te, sulla snaturizzazione del singolo marchio o più precisamente, del marchio più debole. Essendo io, non un grande esperto di auto o un pilota, ma penso anche un'elevata percentuale sia come me; il fatto di avere una TA o TP, diventa molto relativo.
Purtroppo e' quello a cui ci ha portato la globalizzazione. Grandi aziende multinazionali che per guadagnare il piu' possibile rendono tutti i prodotti standard per essere facilmente progettati e prodotti ovunque.
Il gruppo Vw insegna (anche se in in realta' fu proprio la Fiat negli anni 80 a introdurre il concetto di modularita' con 164, Croma, Thema e Saab). Con un solo pianale (Mqb) praticamente coprono il 70% della produzione (anche una buona parte di Audi), poi c'e' Mqb-A0 per le segmento B e Mlb per le Audi dal segmento D in su, e un eventuale acquisto di Alfa da parte dei tedeschi l'avrebbe portata proprio su questo pianale a trazione anteriore.
L'alternativa e' quanto fatto da Mercedes e Bmw, con pianale premium TP dal segmento D in su e pianale generalista per i segmenti inferiori (condiviso con Renault per la Mercedes, e quello della Mini per Bmw).

Sinceramente mi auguro che l'accordo con PSA preservi il pianale premium come per Mercedes e Bmw.
 
Diventa meno relativo quando si parla di marchi di indole sportiva per quanto ti ho scritto sopra.
A meno di superare il concetto di sportività (come in parte ha fatto BMW con la nuova serie 1) ma vorrebbe dire per Alfa Romeo scavarsi la tomba, dato che a parte questa caratteristica non ha, e non ha nemmeno l'immagine che ha BMW.
Secondo me, l'Alfa ha bisogno di una gamma completa; la tomba se la sta scavando da parecchio.
 
Purtroppo e' quello a cui ci ha portato la globalizzazione. Grandi aziende multinazionali che per guadagnare il piu' possibile rendono tutti i prodotti standard per essere facilmente progettati e prodotti ovunque.
Il gruppo Vw insegna (anche se in in realta' fu proprio la Fiat negli anni 80 a introdurre il concetto di modularita' con 164, Croma, Thema e Saab). Con un solo pianale (Mqb) praticamente coprono il 70% della produzione (anche una buona parte di Audi), poi c'e' Mqb-A0 per le segmento B e Mlb per le Audi dal segmento D in su, e un eventuale acquisto di Alfa da parte dei tedeschi l'avrebbe portata proprio su questo pianale a trazione anteriore.
L'alternativa e' quanto fatto da Mercedes e Bmw, con pianale premium TP dal segmento D in su e pianale generalista per i segmenti inferiori (condiviso con Renault per la Mercedes, e quello della Mini per Bmw).

Sinceramente mi auguro che l'accordo con PSA preservi il pianale premium come per Mercedes e Bmw.
Anche Alfa poteva fare ciò che ha fatto la concorrenza. La Giulia, nonostante la TP, non ha avuto il successo che si sperava. Dopo anni di TA, secondo me, è ben altro di cui ha bisogno; per esempio una gamma più articolata.
 
Anche Alfa poteva fare ciò che ha fatto la concorrenza. La Giulia, nonostante la TP, non ha avuto il successo che si sperava. Dopo anni di TA, secondo me, è ben altro di cui ha bisogno; per esempio una gamma più articolata.
I conti di FCA non sono quelli dei gruppi tedeschi e quindi i soldi a disposizione erano e sono molti di meno e sono stati gestiti male, perche' comunque per arrivare a degli obiettivi bisogna continuare ad investire per fornire una gamma decente alla clientela.
Con Giulia e Stelvio pensavano di fare i soldi facili nel mercato americano e cinese, invece il prodotto aveva dimensioni piu' idonee al mercato europeo che per contro chiedeva una SW.
Insomma il prodotto tecnicamente e' ottimo, pero' sono state sbagliate le scelte commerciali.
Se ora arriva qualcuno piu' lungimirante si trova in casa un'ottima base tecnica che puo' essere la base per molti modelli premium del gruppo. Pero' bisogna crederci, non far finta come e' avvenuto sino ad ora.
 
Anche Alfa poteva fare ciò che ha fatto la concorrenza. La Giulia, nonostante la TP, non ha avuto il successo che si sperava. Dopo anni di TA, secondo me, è ben altro di cui ha bisogno; per esempio una gamma più articolata.
È come dici tu, ma per piccoli step.

Giorgio era il primo.

Si sono fermati lì
 
I conti di FCA non sono quelli dei gruppi tedeschi e quindi i soldi a disposizione erano e sono molti di meno e sono stati gestiti male, perche' comunque per arrivare a degli obiettivi bisogna continuare ad investire per fornire una gamma decente alla clientela.
Con Giulia e Stelvio pensavano di fare i soldi facili nel mercato americano e cinese, invece il prodotto aveva dimensioni piu' idonee al mercato europeo che per contro chiedeva una SW.
Insomma il prodotto tecnicamente e' ottimo, pero' sono state sbagliate le scelte commerciali.
Se ora arriva qualcuno piu' lungimirante si trova in casa un'ottima base tecnica che puo' essere la base per molti modelli premium del gruppo. Pero' bisogna crederci, non far finta come e' avvenuto sino ad ora.
Hai fatto un'ottima analis, se si ha una testa da accattone americano alla trump del tutto e subito.... inutile buttarsi sul premiumm... Meglio fare solo i Ram.
Giorgio ottima base ok, ma molto poco adatta al bev.... Forse non ci fosse stata questa conversione obbligata al bev magari addirittura il canadese avrebbe investito ancora su giorgio.
Cmq andando un po' ot ma mica tanto, per vedere i disastri che ci ha lasciato il canadese... Vedere quale è unica auto che ancora oggi prende 3 stelle al crash... e non per colpa della sua struttura vecchia ma resistente...
 
Ultima modifica:
Anche Alfa poteva fare ciò che ha fatto la concorrenza. La Giulia, nonostante la TP, non ha avuto il successo che si sperava. Dopo anni di TA, secondo me, è ben altro di cui ha bisogno; per esempio una gamma più articolata.

Concordo con quanto ti han risposto Danilo e Vecchio Alfista, giorgio è il primo passo ed è stato fondamentale il fatto che a livello meccanico è il meglio del suo segmento. Han fatto troppi errori: come non pensare che il futuro recente è almeno ibrido, non lanciare una sw quando il mercato pricipale è l'europa e ion particolare l'Italia puntando troppo sugli USA dove per loro è piccola come auto e il brand non ha un'immagine così forte per giustificare per tutti il prezzo.
Inoltre han sbagliato a mio parere anche la rete di vendita: ricordo che in una discussione di mesi fa si diceva che negli USA le Alfa sono vendute in concessionarie separate (o al massimo in quelle Maserati) da quelle dei brand americani, e se un concessionario volesse vendere sia i brand americani che le Alfa per quest'ultime ha dovuto costruirsi una struttura dedicata e separata.
Capisci che ciò ha limitato fortemente la diffusione di questo marchio

Ora c'è anche bisogno di una gamma articolata, che può sfruttare pianali congiunti con gruppo nel segmento B e C, con un set up a livello di sterzo e sistema di sospensioni specifico, sopra io spero si continui ad investire sul pianale Giorgio, rendendolo adatto alla transizione elettrica, offrendo anche modelli ibridi.
Spero che sopra il segmento D si continui ad usare pianali a trazione posteriore poi che siano elettrici o ibridi o termici, poco importa, ma si deve mantenere la tradizione Alfa altrimenti non ha senso comperarla a fronte di altri marchi.
 
Vedere quale è unica auto che ancora oggi prende 3 stelle al crash... e non per colpa della sua struttura vecchia ma resistente...

Parli della Giulietta? E' davvero interessante il fatto che un'auto di 10 anni fa possa avere a livello strutturale delle caratteristiche ancora buone e si capisce anche quanto poco han speso su un pianale, che se aggiornato in una seconda generazione, avrebbe avuto molto da offrire nel gruppo
 
Parli della Giulietta? E' davvero interessante il fatto che un'auto di 10 anni fa possa avere a livello strutturale delle caratteristiche ancora buone e si capisce anche quanto poco han speso su un pianale, che se aggiornato in una seconda generazione, avrebbe avuto molto da offrire nel gruppo
Renegade aggiornata vedere pagina di quattroruote.
 
Hai fatto un'ottima analis, se si ha una testa da accattone americano alla trump del tutto e subito.... inutile buttarsi sul premiumm... Meglio fare solo i Ram.
Giorgio ottima base ok, ma molto poco adatta al bev.... Forse non ci fosse stata questa conversione obbligata al bev magari addirittura il canadese avrebbe investito ancora su giorgio.
Cmq andando un po' ot ma mica tanto, per vedere i disastri che ci ha lasciato il canadese... Vedere quale è unica auto che ancora oggi prende 3 stelle al crash... e non per colpa della sua struttura vecchia ma resistente...
Purtroppo alla fine il dieselgate ha avuto effetti devastanti, accellerando oltre ogni previsione i piani di sviluppo dei prodotti ibridi ed elettrici. Giorgio dovrebbe poter proporre al max la soluzione ibrida plug-in in attesa che sia disponibile il cambio ZF automatico con il motore elettrico all'interno. E' comunque una soluzione che puo' arrivare tranquillamente fino al 2030.
Io sull'elettrico continuo ad avere ancora molti dubbi, confermati da ulteriori studi pubblicati negli ultimi giorni, dove si afferma che per far andare tutte le auto con le batterie servirebbe almeno un 30% in piu' di produzione di energia elettrica, che verrebbe fatta principalmente con combustibili fossili, aumentando notevolmente le emissioni di inquinanti (annullando l'effetto positivo delle auto) e creando anche problemi all'implementazione delle linee di distribuzione, e proprio gli Usa sarebbero tra i primi a non riuscire a soddisfare la domanda gia' nel 2030 .
 
Io sull'elettrico continuo ad avere ancora molti dubbi, confermati da ulteriori studi pubblicati negli ultimi giorni, dove si afferma che per far andare tutte le auto con le batterie servirebbe almeno un 30% in piu' di produzione di energia elettrica, che verrebbe fatta principalmente con combustibili fossili, aumentando notevolmente le emissioni di inquinanti (annullando l'effetto positivo delle auto) e creando anche problemi all'implementazione delle linee di distribuzione, e proprio gli Usa sarebbero tra i primi a non riuscire a soddisfare la domanda gia' nel 2030 .

Si, lo dice anche un articolo di Quattroruote.it e c'è anche un topic del direttore sul futuro dell'auto elettrica e sulla ingiustificata "fretta" dell'EU su questa tipologia di automobile.
 
Ingiustificata? non per tutti coloro che hanno interesse per questo tipo di auto principalmente le batterie. Intendo i componenti....

La fretta comunque è ingiustificata, perchè mancano le infrastrutture, i sistemi di smaltimento delle batterie usate, e i prezzi delle vetture sono ancora molto elevati per gran parte del "popolo" automobilista.

In questo senso la premura dell'EU è, per me e per molti, compreso il direttore di Quattroruote, ingiustificata. Ovviamente poi, come dici tu, ognuno tira acqua al proprio mulino, e pensa al proprio business.
Ma siamo OT.
 
I conti di FCA non sono quelli dei gruppi tedeschi e quindi i soldi a disposizione erano e sono molti di meno e sono stati gestiti male, perche' comunque per arrivare a degli obiettivi bisogna continuare ad investire per fornire una gamma decente alla clientela.
Con Giulia e Stelvio pensavano di fare i soldi facili nel mercato americano e cinese, invece il prodotto aveva dimensioni piu' idonee al mercato europeo che per contro chiedeva una SW.
Insomma il prodotto tecnicamente e' ottimo, pero' sono state sbagliate le scelte commerciali.
Se ora arriva qualcuno piu' lungimirante si trova in casa un'ottima base tecnica che puo' essere la base per molti modelli premium del gruppo. Pero' bisogna crederci, non far finta come e' avvenuto sino ad ora.
Ecco, appunto. Piccola gamma----piccole vendite----poco guadagno----zero investimenti.
 
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