<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Piano industriale Alfa (almeno in Italia) | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Piano industriale Alfa (almeno in Italia)

Ho letto l'articolo sul piano industriale. Sono rimasto stupito del fatto che alla Fiat costa oltre 1000 euro in più fabbricare le auto a Termini. Il dato può essere corretto ma non è corretta l'esposizione del fatto ... fabbricare a Temini Imerese "costerebbe" 1000 euro in più per ogni auto, perchè chi ha memoria si ricordi che lo "stato italiano" ha consentito l'insediamento produttivo con contributi e sgravi fiscali, quindi di fatto il costo in più è od è stato eventualmente a nostro carico.
Ricordiamoci anche che l'Alfa Romeo (marchio statale perchè era dell'allora IRI), fu regalata alla Fiat, lasciando cadere offerte vantaggiose in virtù della protezione del made in Italy.
Ricordatevi anche che lo sbandierato made in Italy della 500 dovrebbe essere in realtà made in Poland.

Marchionne bravo manager, capace di conquistare l'America (con i soldi del Tesoro USA), ma poco attento alla storia ed al sentimento nazionale.

Peccato !

Avrebbe dovuto stare attento alla nostra cultura ed alla tradizione che i nostri (loro) marchi rappresentano per l'italianità.

Dichiarare di usare Lancia per "vestire" le crislerone...mha? Mettere sotto osservazione Alfa e addirittura dichiarare di usare il Pianale delle 300 C per la nuova ammiraglia ALFA...mha?

Resta un fatto: i francesi ed i tedeschi pur nello shopping sfrenato di ww e citroen/peugeot, non hanno mai tradito la loro origine nazionale e il loro spirito di marca.

Personalmente, nel corso degli anni, ho acquistato numerose auto Fiat e Alfa assumendomi anche dei disagi per i piccoli difettucci che affliggevano le auto made in Italy animato dalla (poca) poesia rimasta addosso ai marchi nazionali. Riscaldandomi nel vantare i pregi delle mie Alfa, paragonate alle auto teutoniche che i miei colleghi ed amici continuano a usare.

Alla luce delle possibili evoluzioni dichiarate dal CEO, sono spiaciuto ma credo che purtroppo non trovando ancora motivazioni emozionali, valuterò i mezzi del Gruppo Fiat alla pari altri marchi.

Grazie Sergio.
 
156jtd. ha scritto:
renexx ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
wilderness ha scritto:
Oddio, a dire la verità cassoni superveloci non appartengono al DNA Alfa...non li ha mai fatti, nemmeno ai bei tempi...ha sempre fatto la macchina agile, con motore brillante (con elevata potenza specifica) e rapporto peso/potenza interessante, senza essere una Lotus...si tratterebbe di declinare questa filosofia oggi (tenuto conto OGGI dei pesi, normative, etc,...), cosa che, se fossero furbi o capaci o interessati (scegli tu...) a Torino, potrebbero fare cavalcando il downsizing...il cassone crucco è bello, talvolta bellissimo, ma non è ciò che Alfa dovrebbe essere...d'altra parte la via tedesca all'automobilismo è una delle possibili vie, forse oggi la più riuscita, ma non l'unica...

Beh...ai bei tempi nessuno aveva nel proprio DNA i "cassoni superveloci", nemmeno BMW,
Ora tu dici che Alfa non ha seguito perchè "non è nel suo DNA". Può essere, suona anche molto figo. Io però credo che la realtà sia un' altra: Alfa dall'86 ha fatto poco prodotto ( intendo quantitativamente ), ed in quel poco prodotto evidentemente non c'è stato posto ( e soldi da investire ) anche per concetti nuovi e strani: mi sa che la questione non sia tanto di DNA, quanto di soldi investiti. Tanto per rimestare i soliti discorsi, tutti sanno com'è fatta una Tiguan, e quanto stravende. Quanto costerebbe fare la 149 suv? Due soldi. Però non si farà. Esattamente come la 159 crosswagon.

Il piano di rilancio di Marchionne fa venire i brividi agli amanti di Alfa e Lancia.
Da una parte si vede all'orizzonte solo la 149, con tutti i suoi limiti, sperando che sia un successo commerciale, e la 159 abbandonata a sè stessa (la Giulia? Boh!); dall'altra Sebring e Voyager con il marchietto blu.
Dov'è che si potrà trovare una minima traccia del DNA di quelle gloriose marche?
Chiamiamo il team di CSI o il RIS di Parma? :D

Con la stessa logica va detto anche che la Delta sbarca in America e in Eu con marchio Chrysler e chrysler utilizzerà motori pianali e altro di Fiat Lancia e Alfa!!
Io non sono favorevolissimo a questo tipo di operazioni (cioè un'auto che viene venduta con 2 stemmini diversi ma identica al 100% in tutto il resto linea compresa)certo se dovesse funzionare ,e ho la sensazione chefunzionerà , vorrà proprio dire che l'utente medio è proprio un beep.
Ma questo lo si sa gia!

Con la prima ricarrozzatura della Bravo (Delta) non ha funzionato tanto, con la seconda (149), chissà.
In ogni caso, non mi sembra una politica lungimirante quella della clonazione senza ritegno, nè limiti...
 
renexx ha scritto:
Con la prima ricarrozzatura della Bravo (Delta) non ha funzionato tanto, con la seconda (149), chissà.
In ogni caso, non mi sembra una politica lungimirante quella della clonazione senza ritegno, nè limiti...

Dopo anni, ancora con la storia che la Giulietta è un clone :rolleyes: ...per favore... :rolleyes: ...ma d'altra parte è più facile fare la sparata che argomentare, cosa che richiederebbe un minimo di sforzo a livello di meningi...
 
Dopo aver "innescato" il thread, mi permetto di fare un piccola disamina su Alfa...idealmente, secondo me, il giusto posizionamento di Alfa sarebbe quello di una sorta di Jaguar più sportiva, ovvero un po' sopra BMW...ora, questa situazione è evidentemente NON realizzabile all'interno del gruppo Fiat, a causa della scarsa visione e lungimiranza delle dirigenza e/o della proprietà, etc...purtroppo risulta difficile trovare un acquirente in grado di realizzare tale posizionamento, perchè in effetti non basterebbe un gruppo qualsiasi, ma ci vorrebbe qualcuno con il know-how tale da realizzare tali elevati obbiettivi....è molto difficile, vista la situazione...allora che si fà? Beh, a mio avviso l'idea migliore in questo momento è quella di cavalcare il downsizing e ritornare alle origini della filosofia Alfa puntando su quei pesi e rapporti peso/potenza, che hanno distinto le varie Giulia, etc...in questo senso, Giulietta mi pare, con tutti i benefici del dubbio, un prodotto riuscito...si dice spesso che lo schema è da Fiat 128...in realtà la questione, secondo me, è un po' diversa: una volta si doveva necessariamente passare per certi schemi meccanici per avere un handling che ti consentisse di rimanere in strada, quando molti concorrenti erano notoriamente costruttori di "saponette"...parte della fama di Alfa Romeo, almeno, negli anni 50-70, era legata al fatto che, sì le macchine erano le migliori tecnicamente, ma le altre erano veramente indietro...BMW, a parte singole eccezioni, ha fatto macchine demenziali fino agli anni 80, poi ha fatto un salto notevolissimo, cavalcando ed in parte dirigendo i grossi cambiamenti automobilistici che ci sono stati: ora si trova ad alti livelli.....oggi è un mix di cose che ti può portare a risultati comunque consoni...il cliente Mercedes compra Mercedes perchè sà che quella macchina è concepita secondo una filosfia che è costantemente quella, con gli aggiornamenti tecnologici del caso, indipendentemente da quello che c'è sotto...(vedi la Classe C con il McP)...stesso vale per BMW...il cliente, oggi, compra la filosofia, non la singola soluzione tecnica, che in sistemi molto complessi è solo una delle tante variabili...questo è tanto più vero se si pensa che, ad oggi, il 50% del costo di un motore è a carico della parte meccanica ed il restante a carico di quella elettronica...fra qualche anno si prevede che il 60% sarà sull'eletronica e il 40% sulla meccanica...un motore è ormai un calcolatore che controlla un processo di combustione confinato all'interno dei cilindri....il romanticismo di una tecnica "visibile", fatta della cosiddetta "bella meccanica" è finito...è stato ammazzato dalla tecnica meccatronica..quindi si tratta di recuperare la filosofia base di Alfa, che a mio avviso si basa sui seguenti punti:

1) Rapporti peso-potenza favorevoli
2) Downsizing con elevata potenza e coppia specifica
3) Handling agile
4) Estetica fuori dal coro

questo si raggiunge con un mix di soluzioni, che siano quelle che siano, DEVONO portare al risultato finale coerente con i 4 punti sopra citati...lo si fà tramite "misteriosi" e poco visibili azionamenti meccatronici? Non importa, importa che le soluzioni adottate ti hanno portato al risultato....Fiat è in grado di farlo? Se fanno le condivisioni con il cervello, sì...ma in nessun modo ci si può aspettare una meccanica totalmente specifica, in questa situazione...
 
wilderness ha scritto:
1) Rapporti peso-potenza favorevoli
2) Downsizing con elevata potenza e coppia specifica
3) Handling agile
4) Estetica fuori dal coro
aggiungiamoci anche altri 3 punti :

1) affidabilità al livello delle altre ed oggi mi spiace con alfa non ci siamo
2) interni migliori di quelli odierni , chiedo troppo ?dai li interni curati non necessitano di centri ricerca, necessitano solo di fare le cose in maniera precisa
3) visto che anche tu ammetti che i crucchi premium sino attualmente inavvicinabili , che curino anche i prezzi.
Già perchè qua dentro possono raccontarci quello che vogliono ma ora come ora alfa attinge a quattro palmenti dentro il "prestigioso" supermercato di corso mirafiori, che abbiano la compiacenza di non sparare troppo alto per questa meccatronica, altrimenti la gente gli rifila il 2 di picche e si arriva o ai floop o alle km zero
 
renexx ha scritto:
156jtd. ha scritto:
renexx ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
wilderness ha scritto:
Oddio, a dire la verità cassoni superveloci non appartengono al DNA Alfa...non li ha mai fatti, nemmeno ai bei tempi...ha sempre fatto la macchina agile, con motore brillante (con elevata potenza specifica) e rapporto peso/potenza interessante, senza essere una Lotus...si tratterebbe di declinare questa filosofia oggi (tenuto conto OGGI dei pesi, normative, etc,...), cosa che, se fossero furbi o capaci o interessati (scegli tu...) a Torino, potrebbero fare cavalcando il downsizing...il cassone crucco è bello, talvolta bellissimo, ma non è ciò che Alfa dovrebbe essere...d'altra parte la via tedesca all'automobilismo è una delle possibili vie, forse oggi la più riuscita, ma non l'unica...

Beh...ai bei tempi nessuno aveva nel proprio DNA i "cassoni superveloci", nemmeno BMW,
Ora tu dici che Alfa non ha seguito perchè "non è nel suo DNA". Può essere, suona anche molto figo. Io però credo che la realtà sia un' altra: Alfa dall'86 ha fatto poco prodotto ( intendo quantitativamente ), ed in quel poco prodotto evidentemente non c'è stato posto ( e soldi da investire ) anche per concetti nuovi e strani: mi sa che la questione non sia tanto di DNA, quanto di soldi investiti. Tanto per rimestare i soliti discorsi, tutti sanno com'è fatta una Tiguan, e quanto stravende. Quanto costerebbe fare la 149 suv? Due soldi. Però non si farà. Esattamente come la 159 crosswagon.

Il piano di rilancio di Marchionne fa venire i brividi agli amanti di Alfa e Lancia.
Da una parte si vede all'orizzonte solo la 149, con tutti i suoi limiti, sperando che sia un successo commerciale, e la 159 abbandonata a sè stessa (la Giulia? Boh!); dall'altra Sebring e Voyager con il marchietto blu.
Dov'è che si potrà trovare una minima traccia del DNA di quelle gloriose marche?
Chiamiamo il team di CSI o il RIS di Parma? :D

Con la stessa logica va detto anche che la Delta sbarca in America e in Eu con marchio Chrysler e chrysler utilizzerà motori pianali e altro di Fiat Lancia e Alfa!!
Io non sono favorevolissimo a questo tipo di operazioni (cioè un'auto che viene venduta con 2 stemmini diversi ma identica al 100% in tutto il resto linea compresa)certo se dovesse funzionare ,e ho la sensazione chefunzionerà , vorrà proprio dire che l'utente medio è proprio un beep.
Ma questo lo si sa gia!

Con la prima ricarrozzatura della Bravo (Delta) non ha funzionato tanto, con la seconda (149), chissà.
In ogni caso, non mi sembra una politica lungimirante quella della clonazione senza ritegno, nè limiti...

Falsità e nessuna ricarrozzatura di Bravo in Giulietta!
Informarsi prima è sempre meglio
 
wilderness ha scritto:
renexx ha scritto:
Con la prima ricarrozzatura della Bravo (Delta) non ha funzionato tanto, con la seconda (149), chissà.
In ogni caso, non mi sembra una politica lungimirante quella della clonazione senza ritegno, nè limiti...

Dopo anni, ancora con la storia che la Giulietta è un clone :rolleyes: ...per favore... :rolleyes: ...ma d'altra parte è più facile fare la sparata che argomentare, cosa che richiederebbe un minimo di sforzo a livello di meningi...

5 stelle
 
simonepezzatini ha scritto:
Ho letto l'articolo sul piano industriale. Sono rimasto stupito del fatto che alla Fiat costa oltre 1000 euro in più fabbricare le auto a Termini. Il dato può essere corretto ma non è corretta l'esposizione del fatto ... fabbricare a Temini Imerese "costerebbe" 1000 euro in più per ogni auto, perchè chi ha memoria si ricordi che lo "stato italiano" ha consentito l'insediamento produttivo con contributi e sgravi fiscali, quindi di fatto il costo in più è od è stato eventualmente a nostro carico.
Ricordiamoci anche che l'Alfa Romeo (marchio statale perchè era dell'allora IRI), fu regalata alla Fiat, lasciando cadere offerte vantaggiose in virtù della protezione del made in Italy.
Ricordatevi anche che lo sbandierato made in Italy della 500 dovrebbe essere in realtà made in Poland.

Marchionne bravo manager, capace di conquistare l'America (con i soldi del Tesoro USA), ma poco attento alla storia ed al sentimento nazionale.

Peccato !

Avrebbe dovuto stare attento alla nostra cultura ed alla tradizione che i nostri (loro) marchi rappresentano per l'italianità.

Dichiarare di usare Lancia per "vestire" le crislerone...mha? Mettere sotto osservazione Alfa e addirittura dichiarare di usare il Pianale delle 300 C per la nuova ammiraglia ALFA...mha?

Resta un fatto: i francesi ed i tedeschi pur nello shopping sfrenato di ww e citroen/peugeot, non hanno mai tradito la loro origine nazionale e il loro spirito di marca.

Personalmente, nel corso degli anni, ho acquistato numerose auto Fiat e Alfa assumendomi anche dei disagi per i piccoli difettucci che affliggevano le auto made in Italy animato dalla (poca) poesia rimasta addosso ai marchi nazionali. Riscaldandomi nel vantare i pregi delle mie Alfa, paragonate alle auto teutoniche che i miei colleghi ed amici continuano a usare.

Alla luce delle possibili evoluzioni dichiarate dal CEO, sono spiaciuto ma credo che purtroppo non trovando ancora motivazioni emozionali, valuterò i mezzi del Gruppo Fiat alla pari altri marchi.

Grazie Sergio.

Molto romantico ma forse al momento deve stare attento anche alle risorse a disposizione.
Termini e Pomigliano hanno sempre prodotto perdite. Se fossero stati utili marchionne sarebbe rimasto volentieri.
Alfa alla Fiat gratis? e Pomigliano e Arese comi li chiami?
 
156jtd. ha scritto:
renexx ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
wilderness ha scritto:
Oddio, a dire la verità cassoni superveloci non appartengono al DNA Alfa...non li ha mai fatti, nemmeno ai bei tempi...ha sempre fatto la macchina agile, con motore brillante (con elevata potenza specifica) e rapporto peso/potenza interessante, senza essere una Lotus...si tratterebbe di declinare questa filosofia oggi (tenuto conto OGGI dei pesi, normative, etc,...), cosa che, se fossero furbi o capaci o interessati (scegli tu...) a Torino, potrebbero fare cavalcando il downsizing...il cassone crucco è bello, talvolta bellissimo, ma non è ciò che Alfa dovrebbe essere...d'altra parte la via tedesca all'automobilismo è una delle possibili vie, forse oggi la più riuscita, ma non l'unica...

Beh...ai bei tempi nessuno aveva nel proprio DNA i "cassoni superveloci", nemmeno BMW,
Ora tu dici che Alfa non ha seguito perchè "non è nel suo DNA". Può essere, suona anche molto figo. Io però credo che la realtà sia un' altra: Alfa dall'86 ha fatto poco prodotto ( intendo quantitativamente ), ed in quel poco prodotto evidentemente non c'è stato posto ( e soldi da investire ) anche per concetti nuovi e strani: mi sa che la questione non sia tanto di DNA, quanto di soldi investiti. Tanto per rimestare i soliti discorsi, tutti sanno com'è fatta una Tiguan, e quanto stravende. Quanto costerebbe fare la 149 suv? Due soldi. Però non si farà. Esattamente come la 159 crosswagon.

Il piano di rilancio di Marchionne fa venire i brividi agli amanti di Alfa e Lancia.
Da una parte si vede all'orizzonte solo la 149, con tutti i suoi limiti, sperando che sia un successo commerciale, e la 159 abbandonata a sè stessa (la Giulia? Boh!); dall'altra Sebring e Voyager con il marchietto blu.
Dov'è che si potrà trovare una minima traccia del DNA di quelle gloriose marche?
Chiamiamo il team di CSI o il RIS di Parma? :D

Con la stessa logica va detto anche che la Delta sbarca in America e in Eu con marchio Chrysler e chrysler utilizzerà motori pianali e altro di Fiat Lancia e Alfa!!
Io non sono favorevolissimo a questo tipo di operazioni (cioè un'auto che viene venduta con 2 stemmini diversi ma identica al 100% in tutto il resto linea compresa)certo se dovesse funzionare ,e ho la sensazione chefunzionerà , vorrà proprio dire che l'utente medio è proprio un beep.
Ma questo lo si sa gia!

Non funzionerà, a meno che non vogliano riprendere la polititca dei super sconti, km 0 e supervalutazione dell'usa5o. Poi però nel 2012 dovranno rifare i conti con una situazione che sarà identica a quella da cui sono scampati nel 2002.

Bhe, ogni 10 anni la Fiat rischia sempe l'osso del collo, e dogni dieci anni ne esce sempre più piccola e smagrita con quote di mecato sempe più esili e sempre con modelli basso di gamma.

Eppure ne hanno di tecnologia da vendere e da sfruttare, perchè non si decidono ad impiegarla anche nei segmenti intermedi senza limitarsi o alla 500 Panda o alla Ferrari facendo rimanere scoperta la parte che rappresena il PARADISO DEI GUADAGNI.
Insomma, o coprono la parte bassa del mercato dove bisogna scannarsi con i Coreani e con i Cinesi fino all'ultimo euro guadagnando una miseria a modello o devono occupare la pare altissima del mercato, (Maseratu-Ferrari) sempre una mseria perche le auto vendute sono qualche centinaio al mese solamente.

Insomma, secondo me sono dei fessi al cubo.
 
wilderness ha scritto:
Dopo aver "innescato" il thread, mi permetto di fare un piccola disamina su Alfa...idealmente, secondo me, il giusto posizionamento di Alfa sarebbe quello di una sorta di Jaguar più sportiva, ovvero un po' sopra BMW...ora, questa situazione è evidentemente NON realizzabile all'interno del gruppo Fiat, a causa della scarsa visione e lungimiranza delle dirigenza e/o della proprietà, etc...purtroppo risulta difficile trovare un acquirente in grado di realizzare tale posizionamento, perchè in effetti non basterebbe un gruppo qualsiasi, ma ci vorrebbe qualcuno con il know-how tale da realizzare tali elevati obbiettivi....è molto difficile, vista la situazione...allora che si fà? Beh, a mio avviso l'idea migliore in questo momento è quella di cavalcare il downsizing e ritornare alle origini della filosofia Alfa puntando su quei pesi e rapporti peso/potenza, che hanno distinto le varie Giulia, etc...in questo senso, Giulietta mi pare, con tutti i benefici del dubbio, un prodotto riuscito...si dice spesso che lo schema è da Fiat 128...in realtà la questione, secondo me, è un po' diversa: una volta si doveva necessariamente passare per certi schemi meccanici per avere un handling che ti consentisse di rimanere in strada, quando molti concorrenti erano notoriamente costruttori di "saponette"...parte della fama di Alfa Romeo, almeno, negli anni 50-70, era legata al fatto che, sì le macchine erano le migliori tecnicamente, ma le altre erano veramente indietro...BMW, a parte singole eccezioni, ha fatto macchine demenziali fino agli anni 80, poi ha fatto un salto notevolissimo, cavalcando ed in parte dirigendo i grossi cambiamenti automobilistici che ci sono stati: ora si trova ad alti livelli.....oggi è un mix di cose che ti può portare a risultati comunque consoni...il cliente Mercedes compra Mercedes perchè sà che quella macchina è concepita secondo una filosfia che è costantemente quella, con gli aggiornamenti tecnologici del caso, indipendentemente da quello che c'è sotto...(vedi la Classe C con il McP)...stesso vale per BMW...il cliente, oggi, compra la filosofia, non la singola soluzione tecnica, che in sistemi molto complessi è solo una delle tante variabili...questo è tanto più vero se si pensa che, ad oggi, il 50% del costo di un motore è a carico della parte meccanica ed il restante a carico di quella elettronica...fra qualche anno si prevede che il 60% sarà sull'eletronica e il 40% sulla meccanica...un motore è ormai un calcolatore che controlla un processo di combustione confinato all'interno dei cilindri....il romanticismo di una tecnica "visibile", fatta della cosiddetta "bella meccanica" è finito...è stato ammazzato dalla tecnica meccatronica..quindi si tratta di recuperare la filosofia base di Alfa, che a mio avviso si basa sui seguenti punti:

1) Rapporti peso-potenza favorevoli
2) Downsizing con elevata potenza e coppia specifica
3) Handling agile
4) Estetica fuori dal coro

questo si raggiunge con un mix di soluzioni, che siano quelle che siano, DEVONO portare al risultato finale coerente con i 4 punti sopra citati...lo si fà tramite "misteriosi" e poco visibili azionamenti meccatronici? Non importa, importa che le soluzioni adottate ti hanno portato al risultato....Fiat è in grado di farlo? Se fanno le condivisioni con il cervello, sì...ma in nessun modo ci si può aspettare una meccanica totalmente specifica, in questa situazione...

non è un problema di scarsa lungimiranza dei dirigenti e della proprietà.

Oggi una Alfa a Tp costerebbe quanto una Bmw ma nessunose la comprerebbe a causa della migliore immagine Bmw (lo stemmino).
Alfa almeno per qualche anno dovrà competere con bmw ma continuandoi a costare meno. Forse in questo senso Chrysler potrebbe essere un ottimo jolly.
Inoltre l'elettronica che come dici tu in futuro sarà sempre piu presente porterà ad annullare certe caratteristiche di scodinzolamento(per i pochi che comprano una bmw solo per scodare) tipiche delle tp; La tp diventerà quindo un costo unitile che andrà sparendo prima su tutte le segmento C e poi via via sulle altre.
Detto questo oggi Alfa con la Ta ha cmq il miglior comportamento stradale in circolazione.
Nessuna auto oggi pennella perfettamente in curva come una 159.. Chidere di piu ad Alfa in questo senso mi sembra assurdo. Poi potrà migliorare in altre cose, ma gia stanno arrivando tutta una serie di nuovi motori, ; se poi non ha gli interni di una Audi ma chissene , non puo certo esser il top in tutto e del resto neanche le altre lo sono.
 
Gioshua81 ha scritto:
156jtd. ha scritto:
renexx ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
wilderness ha scritto:
Oddio, a dire la verità cassoni superveloci non appartengono al DNA Alfa...non li ha mai fatti, nemmeno ai bei tempi...ha sempre fatto la macchina agile, con motore brillante (con elevata potenza specifica) e rapporto peso/potenza interessante, senza essere una Lotus...si tratterebbe di declinare questa filosofia oggi (tenuto conto OGGI dei pesi, normative, etc,...), cosa che, se fossero furbi o capaci o interessati (scegli tu...) a Torino, potrebbero fare cavalcando il downsizing...il cassone crucco è bello, talvolta bellissimo, ma non è ciò che Alfa dovrebbe essere...d'altra parte la via tedesca all'automobilismo è una delle possibili vie, forse oggi la più riuscita, ma non l'unica...

Beh...ai bei tempi nessuno aveva nel proprio DNA i "cassoni superveloci", nemmeno BMW,
Ora tu dici che Alfa non ha seguito perchè "non è nel suo DNA". Può essere, suona anche molto figo. Io però credo che la realtà sia un' altra: Alfa dall'86 ha fatto poco prodotto ( intendo quantitativamente ), ed in quel poco prodotto evidentemente non c'è stato posto ( e soldi da investire ) anche per concetti nuovi e strani: mi sa che la questione non sia tanto di DNA, quanto di soldi investiti. Tanto per rimestare i soliti discorsi, tutti sanno com'è fatta una Tiguan, e quanto stravende. Quanto costerebbe fare la 149 suv? Due soldi. Però non si farà. Esattamente come la 159 crosswagon.

Il piano di rilancio di Marchionne fa venire i brividi agli amanti di Alfa e Lancia.
Da una parte si vede all'orizzonte solo la 149, con tutti i suoi limiti, sperando che sia un successo commerciale, e la 159 abbandonata a sè stessa (la Giulia? Boh!); dall'altra Sebring e Voyager con il marchietto blu.
Dov'è che si potrà trovare una minima traccia del DNA di quelle gloriose marche?
Chiamiamo il team di CSI o il RIS di Parma? :D

Con la stessa logica va detto anche che la Delta sbarca in America e in Eu con marchio Chrysler e chrysler utilizzerà motori pianali e altro di Fiat Lancia e Alfa!!
Io non sono favorevolissimo a questo tipo di operazioni (cioè un'auto che viene venduta con 2 stemmini diversi ma identica al 100% in tutto il resto linea compresa)certo se dovesse funzionare ,e ho la sensazione chefunzionerà , vorrà proprio dire che l'utente medio è proprio un beep.
Ma questo lo si sa gia!

Non funzionerà, a meno che non vogliano riprendere la polititca dei super sconti, km 0 e supervalutazione dell'usa5o. Poi però nel 2012 dovranno rifare i conti con una situazione che sarà identica a quella da cui sono scampati nel 2002.

Bhe, ogni 10 anni la Fiat rischia sempe l'osso del collo, e dogni dieci anni ne esce sempre più piccola e smagrita con quote di mecato sempe più esili e sempre con modelli basso di gamma.

Eppure ne hanno di tecnologia da vendere e da sfruttare, perchè non si decidono ad impiegarla anche nei segmenti intermedi senza limitarsi o alla 500 Panda o alla Ferrari facendo rimanere scoperta la parte che rappresena il PARADISO DEI GUADAGNI.
Insomma, o coprono la parte bassa del mercato dove bisogna scannarsi con i Coreani e con i Cinesi fino all'ultimo euro guadagnando una miseria a modello o devono occupare la pare altissima del mercato, (Maseratu-Ferrari) sempre una mseria perche le auto vendute sono qualche centinaio al mese solamente.

Insomma, secondo me sono dei fessi al cubo.

piccola e smarrita?
www.unrae.it
qui ci sono i dati europei del gruppo Fiat in crescita da 5 anni a questa parte.
Inoltre nel 2009 Gruppo Fiat ha acquisito il 60% di Zastava, lo stabilimento di Bertone e il gruppo Chrysler al 20% (per ora).
E' diventato il QUINTO gruppo nelo mercato europeo e non erro.
Produce utili da almeno 3 anni forse 5.

Scusa se in questo periodo di crisi è è poco
 
156jtd. ha scritto:
non è un problema di scarsa lungimiranza dei dirigenti e della proprietà.

Oggi una Alfa a Tp costerebbe quanto una Bmw ma nessunose la comprerebbe a causa della migliore immagine Bmw (lo stemmino).
Alfa almeno per qualche anno dovrà competere con bmw ma continuandoi a costare meno. Forse in questo senso Chrysler potrebbe essere un ottimo jolly.
Inoltre l'elettronica che come dici tu in futuro sarà sempre piu presente porterà ad annullare certe caratteristiche di scodinzolamento(per i pochi che comprano una bmw solo per scodare) tipiche delle tp; La tp diventerà quindo un costo unitile che andrà sparendo prima su tutte le segmento C e poi via via sulle altre.
Detto questo oggi Alfa con la Ta ha cmq il miglior comportamento stradale in circolazione.
Nessuna auto oggi pennella perfettamente in curva come una 159.. Chidere di piu ad Alfa in questo senso mi sembra assurdo. Poi potrà migliorare in altre cose, ma gia stanno arrivando tutta una serie di nuovi motori, ; se poi non ha gli interni di una Audi ma chissene , non puo certo esser il top in tutto e del resto neanche le altre lo sono.

Non travisare quello che ho detto...personalmente ritengo che Alfa debba tornare alla TP dal segmento D in sù e sulle sportive....ma prima di fare questo deve ritornare ad essere conosciuta per quelle caratteristiche "filosofiche" di cui parlavo prima, ritrovando quelle prestazioni che ultimamente latitano, altrimenti, come dici tu, non è possibile posizionarsi a livello di BMW senza fare un bagno di sangue....la 159 è una buona macchina, ma da Alfa ci si aspetta un lato prestazionale migliore, oltre che materiali/assemblaggi di più alto livello...fra l'altro sulla Serie 1, ad esempio, il differenziale simulato elettronicamente EDC, semmai ti aiuta a controllare la sbandata, non è che te la evita, con grande piacere di chi vuole scondinzolare un po' ;) ...questo per dire che c'è modo e modo di declinare le cose...
 
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