BelliCapelli3 ha scritto:pilota54 ha scritto:Stiamo andando OT con i soliti discorsi.
A mio avviso l'atteggiamento del gruppo è abbastanza chiaro. L'obiettivo primario è quello di sviluppare, oggi, produzioni che al momento diano garanzia di buone vendite, valore aggiunto elevato, redditività e commercializzazione a livello mondiale, soprattutto extra-Europa. Inoltre c'è l'intento di concludere l'integrazione, e forse fusione, con il gruppo Chrysler arrivando a possederne il 100%.
Le scelte strategiche sono coerenti con tali obiettivi: nuova Maserati Quattroporte, nuova Maserati Ghibli, altre Maserati in cantiere, Alfa Romeo 4C, Alfa Romeo segmento E (ora è stata finalmente deliberata) e non D, almeno per ora, sviluppo massimo della piattaforma "500L", con vari modelli derivati che attaccheranno anche e soprattutto l'extra-Europa, cancellazione della fallimentare "Flavia" spider in attesa di una berlina che deriverà dalla nuova Chrysler 200, mantenimento-leggero sviluppo delle posizioni Ferrari nel mondo.
Ad oggi la situazione (a mio parere) è questa, non c'è alcun "rilancio" del settore automotive del gruppo, bensì mantenimento delle posizioni reddituali e contrazione o abolizione delle produzioni di retroguardia.
Questa è appunto la situazione, criticabile quanto si vuole, sia chiaro, ma è questa.
Da qui a mio modesto parere si possono fare valutazioni, critiche, proposte per scelte strategiche diverse, ma non le solite diatribe su cosa è Alfa, cosa è premium, la TP, la TA, il 4WD, il De Dion, il multilink, il bilink e cose di questo genere, perché saremmo inevitabilmente OT. Eventualmente aprite argomenti specifici. Grazie a tutti.
sul valore aggiunto e la redditivitá di una 4c nutro grosse riserve. Quantomeno nell'ambito di un bilancio strettamente di progetto, cosí come fu per la 8c. Il rientro e la redditivitá andrebbero forse riferiti al complesso della gamma, come per ogni prodotto - vetrina. Bisognerebbe cioé dimostrare che serve a sosspingere le vendite di Mito e Giulietta. E qui evito di sparare sulla corce rossa...
e questo ci riporta diretti al problema "piani". Ovvero, chi glieli sviluppa e che infanzia ha avuto?
Hai perfettamente ragione sulla 4C, che sicuramente non produce reddito, però rilancia (in questo caso, si) l'immagine e il posizionamento del marchio Alfa Romeo, in una prospettiva che privilegerà, a quanto sembra, l'alto di gamma e comunque la parte "premium" del brand (v. segmento E, Spider con Mazda, SUV). Ma soprattutto la 4C si inquadra nel discorso "vendite nel mondo", perché in Italia si venderà pochissimo.
Le vendite di Giulietta e Mito, dopo il calo estivo, dovrebbero essere aumentate a partire da quando i MY 2014 sono stati effettivamente disponibili. Domani vedremo i risultati di novembre.