<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Pianale C-evo; Nasce per la Giulietta | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Pianale C-evo; Nasce per la Giulietta

SediciValvole ha scritto:
io penso solo che certe macchine si comprano più per insicurazza che per le reali doti tecniche. Parliamoci chiaro,compro una Golf o una Serie1 e di sicuro nessuno avrà da ridire sul mio acquisto,compro una Kia Cee'd full full full compresa di macchinetta del caffè e missile terra terra e sempre ci sarà qualcuno che mi riderà in faccia....basta guardare le macchine che ci sono in giro per le città e chi le guida (cioè sono le macchine che ormai guidano da sole)...e alla settima pagina di sospensioni bi-tri-cinqui,quarantacinquilink ancora non s'è capito che l'importante è sfoggiare la macchina nuova sicuri di non essere criticati.
Siamo arrivati a millemila pagine di discussione sul B-link perchè Fiat è spaventosamente gelosa dei propri prodotti. La maggior parte delle altre Case annuncia caratteristiche tecniche,prestazioni, foto e quant'altro con un certo anticipo... in Fiat non si sa nulla dei prodotti finchè non vengono provati da qualche rivista
 
75turboTP ha scritto:
Punto83 ha scritto:
Su quelli le maglie sono molto larghe,a torto direi...comunque riflettevo su una cosa,di quelle che hai appena detto:147/156 non hanno dei veri quadrilateri,ma un McPherson che si comporta come un QA,e se fosse cosi pure per la Giulietta?del resto foto della sospensione non le abbiamo ancora viste...(potrei dire una fesseria,prendetela come una provocazione)
No la giulietta ha un semplice McP.....quello della 156-gt-147 l' ho postato nella pagina precedente,e' quello della foto grande e le differenze rispetto ad un McP ci sono e sono evidenti anche ai meno esperti. ;)

L'ho visto ora ed in effetti e' cosi,fermo restando che non bastano solo le sospensioni a determinare il comportamento su strada di una macchina...vedremo...
 
Punto83 ha scritto:
75turboTP ha scritto:
Punto83 ha scritto:
Su quelli le maglie sono molto larghe,a torto direi...comunque riflettevo su una cosa,di quelle che hai appena detto:147/156 non hanno dei veri quadrilateri,ma un McPherson che si comporta come un QA,e se fosse cosi pure per la Giulietta?del resto foto della sospensione non le abbiamo ancora viste...(potrei dire una fesseria,prendetela come una provocazione)
No la giulietta ha un semplice McP.....quello della 156-gt-147 l' ho postato nella pagina precedente,e' quello della foto grande e le differenze rispetto ad un McP ci sono e sono evidenti anche ai meno esperti. ;)

L'ho visto ora ed in effetti e' cosi,fermo restando che non bastano solo le sospensioni a determinare il comportamento su strada di una macchina...vedremo...

No no ragazzi, io mi riferisco alla sospensione posteriore, da quello che ho potuto vedere, a mio avviso, questo famoso schema bi-link è similare dinamicamente parlando, al McPherson che 147/156 hanno al posteriore. Ha il vantaggio però di contenere gli ingombri verticali rispetto al McPherson, e come detto in un altro post mi sembra una soluzione intelligente.
 
S-edge ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
S-edge ha scritto:
156jtd. ha scritto:
3 braccetti come la Giulietta????
Ma allora c'è il rischio stupendo di mantenere lo stesso comportamento stradale al top della categoria :?: :p

A occhio, e non sono esperto, il sistema di Giulietta mi SEMBRA uno schema anche più sofisticato. MA:
1) Giulietta non ha il quadrilatero all'anteriore
2) le sospensioni sono solo uno dei tanti elementi fondmentali nella stabilità di un'auto.

A tal proposito, qualcuno ha i dati di altezza, carreggiata e passo di Giulietta?

No lo schema della Giulietta è meno sofisticato rispetto alla 159.
Schema Giulietta: equivalente Mcpherson (come 147/156)
Schema 159: equivalente quadrilatero articolato

Si parlava delle posterori.

Ciao Edge,
io ho trovato questa dettagliata spiegazione in internet e l'ho gia postata qui ma nessuno l'ha commentata:

Il discorso per le sospensioni è un po' particolare.
"trilink" è una sospensione che non è un vero e proprio multilink, ma non in senso dispregiativo, bensì in senso "trasversale".
E', in altre parole, una sospensione alternativa, che ha in comune solo il principio della multipla vincolazione al telaio.
Il trilink è una sospensione che nasce 15 anni fa alla honda, dove cercavano un sistema di multilink che, pur essendo montabile su un telaio esterno come il multilink, offrissa un modo di lavorare non orizzonale ma obliquo, per migliorare l'impronta a terra della ruota, in modo che venisse spinta con più forza sull'asfalto.
Il multilink infatti ha il problema che, essendo una sospensione dall'escursione molto ridotta, tende ad applicare poca forza sul terreno, con il risultato che, quando la si scompone, viene difficile farla tornare rapidamente tra i ranghi.
Problema che è, tipicamente, di mercedes e BMW.
il trilink risolve tutti questi problemi.
La Honda ne monta diverse manifestazioni sulle precedenti Civic e sull'attuale, sulla S2000 e, sembrerebbe, anche sulla Accord, anche se quello pare essere un tradizionale multilink.

I progettisti Alfa hanno progettato un trilink a 3 bracci portanti più un (o 2, non ricordo) guida, che funziano anche in compressione per limitare gli spostamenti assiali della ruota.
La regolazione, inoltre, è molto versatile.
uando tipi diversi di boccole, è possibile regolare la sospensione in modo che sotto squotimento diverga o converga il camber.
nella regolazione alfa romeo il camber converge, per migliorare l'impronta a terra in condizioni limite.

[...]
La denominazione "trilink" non deriva dal numero totale dei bracci della sospensione, ma dal nome del numero dei bracci che limitano i gradi di libertà della ruota.
In un multilink sono sempre 4 (e poi ce ne sono un tot guida) mentre in un trilink sono 3, dove due sono stati unificati e resi con una particolare forma obliqua, in modo da aumentare l'escursione della sospensione.

la 166 ha un multilink, non un trilink, che è una sospensione che sarà per la prima volta usata da alfa proprio sulla 158.

[...]
No, non c'entra nulla con la versione rialzata, ma c'entra con il fatto che si cerca di far lavorare la sospensione con la molla più compressa, in modo da avere, quando questa perde aderenza, una maggior spinta sul terreno da parte della ruota.
Praticamente lo stesso concetto che utilizzava il De Dion, ed era per quel motivo che era una sospensione inamovibile in rilascio.

è tutto corretto quanto scritto?
Ciao
 
156jtd. ha scritto:
S-edge ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
S-edge ha scritto:
156jtd. ha scritto:
3 braccetti come la Giulietta????
Ma allora c'è il rischio stupendo di mantenere lo stesso comportamento stradale al top della categoria :?: :p

A occhio, e non sono esperto, il sistema di Giulietta mi SEMBRA uno schema anche più sofisticato. MA:
1) Giulietta non ha il quadrilatero all'anteriore
2) le sospensioni sono solo uno dei tanti elementi fondmentali nella stabilità di un'auto.

A tal proposito, qualcuno ha i dati di altezza, carreggiata e passo di Giulietta?

No lo schema della Giulietta è meno sofisticato rispetto alla 159.
Schema Giulietta: equivalente Mcpherson (come 147/156)
Schema 159: equivalente quadrilatero articolato

Si parlava delle posterori.

Ciao Edge,
io ho trovato questa dettagliata spiegazione in internet e l'ho gia postata qui ma nessuno l'ha commentata:

Il discorso per le sospensioni è un po' particolare.
"trilink" è una sospensione che non è un vero e proprio multilink, ma non in senso dispregiativo, bensì in senso "trasversale".
E', in altre parole, una sospensione alternativa, che ha in comune solo il principio della multipla vincolazione al telaio.
Il trilink è una sospensione che nasce 15 anni fa alla honda, dove cercavano un sistema di multilink che, pur essendo montabile su un telaio esterno come il multilink, offrissa un modo di lavorare non orizzonale ma obliquo, per migliorare l'impronta a terra della ruota, in modo che venisse spinta con più forza sull'asfalto.
Il multilink infatti ha il problema che, essendo una sospensione dall'escursione molto ridotta, tende ad applicare poca forza sul terreno, con il risultato che, quando la si scompone, viene difficile farla tornare rapidamente tra i ranghi.
Problema che è, tipicamente, di mercedes e BMW.
il trilink risolve tutti questi problemi.
La Honda ne monta diverse manifestazioni sulle precedenti Civic e sull'attuale, sulla S2000 e, sembrerebbe, anche sulla Accord, anche se quello pare essere un tradizionale multilink.

I progettisti Alfa hanno progettato un trilink a 3 bracci portanti più un (o 2, non ricordo) guida, che funziano anche in compressione per limitare gli spostamenti assiali della ruota.
La regolazione, inoltre, è molto versatile.
uando tipi diversi di boccole, è possibile regolare la sospensione in modo che sotto squotimento diverga o converga il camber.
nella regolazione alfa romeo il camber converge, per migliorare l'impronta a terra in condizioni limite.

[...]
La denominazione "trilink" non deriva dal numero totale dei bracci della sospensione, ma dal nome del numero dei bracci che limitano i gradi di libertà della ruota.
In un multilink sono sempre 4 (e poi ce ne sono un tot guida) mentre in un trilink sono 3, dove due sono stati unificati e resi con una particolare forma obliqua, in modo da aumentare l'escursione della sospensione.

la 166 ha un multilink, non un trilink, che è una sospensione che sarà per la prima volta usata da alfa proprio sulla 158.

[...]
No, non c'entra nulla con la versione rialzata, ma c'entra con il fatto che si cerca di far lavorare la sospensione con la molla più compressa, in modo da avere, quando questa perde aderenza, una maggior spinta sul terreno da parte della ruota.
Praticamente lo stesso concetto che utilizzava il De Dion, ed era per quel motivo che era una sospensione inamovibile in rilascio.

è tutto corretto quanto scritto?
Ciao

Ciao JTD
non esattamente: i braccetti di un multilink vero sono 5, uno per ogni grado di libertà (movimento) da togliere alla ruota che ne ha 6 (corpo rigido nello spazio)

La sospensione posteriore della 159/brera ne ha 3 messi in modo tale che cinematicamente realizzano un quadriletero articolato. E' una ottima soluzione che ai pregi del quadrilatero abbina ridotti ingombri.

La sospensione posteriore della giulietta, come ho già scritto, da quello che si vede in foto, sembra essere a 2 braccetti che cinematicamente realizzano un Mcpherson. Come ho già detto mi sembra una soluzione intelligente perchè contiene gli ingombri verticali.
Vedi che quando le soluzioni sono interessanti le apprezzo ;)

Spero di essere stato chiaro
 
S-edge ha scritto:
156jtd. ha scritto:
Ciao Edge,
io ho trovato questa dettagliata spiegazione in internet e l'ho gia postata qui ma nessuno l'ha commentata:

Il discorso per le sospensioni è un po' particolare.
"trilink" è una sospensione che non è un vero e proprio multilink, ma non in senso dispregiativo, bensì in senso "trasversale".
E', in altre parole, una sospensione alternativa, che ha in comune solo il principio della multipla vincolazione al telaio.
Il trilink è una sospensione che nasce 15 anni fa alla honda, dove cercavano un sistema di multilink che, pur essendo montabile su un telaio esterno come il multilink, offrissa un modo di lavorare non orizzonale ma obliquo, per migliorare l'impronta a terra della ruota, in modo che venisse spinta con più forza sull'asfalto.
Il multilink infatti ha il problema che, essendo una sospensione dall'escursione molto ridotta, tende ad applicare poca forza sul terreno, con il risultato che, quando la si scompone, viene difficile farla tornare rapidamente tra i ranghi.
Problema che è, tipicamente, di mercedes e BMW.
il trilink risolve tutti questi problemi.
La Honda ne monta diverse manifestazioni sulle precedenti Civic e sull'attuale, sulla S2000 e, sembrerebbe, anche sulla Accord, anche se quello pare essere un tradizionale multilink.

I progettisti Alfa hanno progettato un trilink a 3 bracci portanti più un (o 2, non ricordo) guida, che funziano anche in compressione per limitare gli spostamenti assiali della ruota.
La regolazione, inoltre, è molto versatile.
uando tipi diversi di boccole, è possibile regolare la sospensione in modo che sotto squotimento diverga o converga il camber.
nella regolazione alfa romeo il camber converge, per migliorare l'impronta a terra in condizioni limite.

[...]
La denominazione "trilink" non deriva dal numero totale dei bracci della sospensione, ma dal nome del numero dei bracci che limitano i gradi di libertà della ruota.
In un multilink sono sempre 4 (e poi ce ne sono un tot guida) mentre in un trilink sono 3, dove due sono stati unificati e resi con una particolare forma obliqua, in modo da aumentare l'escursione della sospensione.

la 166 ha un multilink, non un trilink, che è una sospensione che sarà per la prima volta usata da alfa proprio sulla 158.

[...]
No, non c'entra nulla con la versione rialzata, ma c'entra con il fatto che si cerca di far lavorare la sospensione con la molla più compressa, in modo da avere, quando questa perde aderenza, una maggior spinta sul terreno da parte della ruota.
Praticamente lo stesso concetto che utilizzava il De Dion, ed era per quel motivo che era una sospensione inamovibile in rilascio.

è tutto corretto quanto scritto?
Ciao

Non sono un esperto e non posso dire quanto ci sia di corretto o meno. Però concide per buona parte con quanto letto sul b-link. Quello che vedo al posteriore di Giulietta è uno schema che direi simile a 159, con qualche cerniera in più. Probabile, quindi che abbiano preso quanto studiato per 159, l'abbiano mescolato all'U-link (il multilink della MagnetiMarelli), shakerato il tutto e tirato fuori questa roba qui. :?

Ciao se sei interessato leggi quello che ho postato sopra.
 
fpaol68 ha scritto:
Ciao JTD
non esattamente: i braccetti di un multilink vero sono 5, uno per ogni grado di libertà (movimento) da togliere alla ruota che ne ha 6 (corpo rigido nello spazio)

La sospensione posteriore della 159/brera ne ha 3 messi in modo tale che cinematicamente realizzano un quadriletero articolato. E' una ottima soluzione che ai pregi del quadrilatero abbina ridotti ingombri.

La sospensione posteriore della giulietta, come ho già scritto, da quello che si vede in foto, sembra essere a 2 braccetti che cinematicamente realizzano un Mcpherson. Come ho già detto mi sembra una soluzione intelligente perchè contiene gli ingombri verticali.
Vedi che quando le soluzioni sono interessanti le apprezzo ;)

Spero di essere stato chiaro
Ciao,
secondo alcuni "bene informati", tra cui lo stesso 4R, il B-link avrà 3 braccetti.
Tornando all'articolo postato sopra, ho qualche perplessità su un paio di punti:
afferma che un multilink ha una limitata escursione, citando il caso specifico Mercedes. Ma la mia vettura, che parte da un telaio Mercedes, ha sospensioni con una notevole escursione verticale, addirittura superiore a quella di molte altre con schemi differenti. Inoltre il multilink viene usato anche su alcuni fuoristrada, dove l'escursione è un parametro importantissimo
Altro dubbio riguarda il fatto che 3 bracci possano fare altrettanto bene il lavoro di 5, dato che devono "spartirsi" più compiti
 
alkiap ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
Ciao JTD
non esattamente: i braccetti di un multilink vero sono 5, uno per ogni grado di libertà (movimento) da togliere alla ruota che ne ha 6 (corpo rigido nello spazio)

La sospensione posteriore della 159/brera ne ha 3 messi in modo tale che cinematicamente realizzano un quadriletero articolato. E' una ottima soluzione che ai pregi del quadrilatero abbina ridotti ingombri.

La sospensione posteriore della giulietta, come ho già scritto, da quello che si vede in foto, sembra essere a 2 braccetti che cinematicamente realizzano un Mcpherson. Come ho già detto mi sembra una soluzione intelligente perchè contiene gli ingombri verticali.
Vedi che quando le soluzioni sono interessanti le apprezzo ;)

Spero di essere stato chiaro
Ciao,
secondo alcuni "bene informati", tra cui lo stesso 4R, il B-link avrà 3 braccetti.
Tornando all'articolo postato sopra, ho qualche perplessità su un paio di punti:
afferma che un multilink ha una limitata escursione, citando il caso specifico Mercedes. Ma la mia vettura, che parte da un telaio Mercedes, ha sospensioni con una notevole escursione verticale, addirittura superiore a quella di molte altre con schemi differenti. Inoltre il multilink viene usato anche su alcuni fuoristrada, dove l'escursione è un parametro importantissimo
Altro dubbio riguarda il fatto che 3 bracci possano fare altrettanto bene il lavoro di 5, dato che devono "spartirsi" più compiti

Ciao
io parlo di 2 braccetti in base a quello che si vede nelle foto postate qua sul forum, poi credo che ancora nessuno sappia bene come è fatto questo bi-link.
Infatti cinematicamente una sospensione a 3 bracci è inferiore ad una a 5 bracci perchè lascia un grado di libertà in più alla ruota. Il 3 bracci 159 è di fatto un quadrilatero che rispetto al multilink nell'escursione verticale compie un arco di cerchio invece di una retta.
 
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