<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Perdita prestazioni euro 6 | Il Forum di Quattroruote

Perdita prestazioni euro 6

Salve! Ho una dubbio da tempo riguardo la perdita in prestazioni a seguito dell'adeguamento dei motori alle normative antinquinamento odierne. La stragrande maggioranza dei motori aggiornati da euro 5 ad euro 6 ha visto una decremento delle prestazioni (ripresa,ma in particolare in termini di accelerazione) talvolta marcato. Ma questa perdita come può avvenire se i valori di peso del veicolo, coppia e potenza (e i rispettivi regimi di erogazione) rimangono invariati? Un conto è la risposta del motore più fiacca e meno reattiva a pressioni sull'acceleratore basse e medie (dove non esce fuori la coppia massima), ma affondando tutto (come nelle prove 0-100 km/h),non dovrebbero emergere comunque i valori di erogazione massimi?
 
FaBiO'S ha scritto:
Salve! Ho una dubbio da tempo riguardo la perdita in prestazioni a seguito dell'adeguamento dei motori alle normative antinquinamento odierne. La stragrande maggioranza dei motori aggiornati da euro 5 ad euro 6 ha visto una decremento delle prestazioni (ripresa,ma in particolare in termini di accelerazione) talvolta marcato. Ma questa perdita come può avvenire se i valori di peso del veicolo, coppia e potenza (e i rispettivi regimi di erogazione) rimangono invariati? Un conto è la risposta del motore più fiacca e meno reattiva a pressioni sull'acceleratore basse e medie (dove non esce fuori la coppia massima), ma affondando tutto (come nelle prove 0-100 km/h),non dovrebbero emergere comunque i valori di erogazione massimi?

Non sono ferrato in tecnica motoristica, ma credo di no..
Ritengo questi up-grade normativi un semplice "restringimento" (mi sia concesso il termine) a quello che già c'è..
Quindi il tutto più strozzato e/o soffocato in modo tale da star dentro i parametri richiesti dalla 6..
 
Tema interessante che mi fa sorgere spontanea una domanda:

Chi oggi possiede una Euro 5 e vuole, laddove sia possibile, passare all'Euro 6.. Con magari qualche anno ( 2/3 ) valutando l'ipotesi dei 10 anni "canonici" , vale la pena fare questo tipo di aggiornamento.. :?: :?:

Chi ad oggi possiede una Eu5 può aspettarsi nell'arco di breve tempo una legislazione sulle norme antinquinamento tale da poter supporre di avere difficoltà con una Eu5 entro i prossimi 10 anni.. :?: :?:
 
Boh.. Io ho una bravo 2008 euro 4... Tramite circolare FIAT e aggiornamento è possibile omologarla euro 5... Sono passati 7 anni.. E credo non ce ne sarà bisogno a breve...
 
Capisco che sia tutto ''strozzato''...quindi non dovrebbero dichiarare una potenza e una coppia minori per legge? Mi ricordo che con la Mazda 2 ad esempio,quando la casa fu costretta ad aggiornarla ad euro 5 (provenendo da euro4) dichiarò una potenza e una coppia ridotte per il 1.3 benzina (mi pare che passò da 86 a 84 cv,la coppia non la ricordo). Perchè per esempio la FIAT per il 1.2 fire continua a dichiarare la medesima coppia e potenza sebbene le prestazioni a parità di peso dei veicoli sono peggiorate?
 
FaBiO'S ha scritto:
Capisco che sia tutto ''strozzato''...quindi non dovrebbero dichiarare una potenza e una coppia minori per legge? Mi ricordo che con la Mazda 2 ad esempio,quando la casa fu costretta ad aggiornarla ad euro 5 (provenendo da euro4) dichiarò una potenza e una coppia ridotte per il 1.3 benzina (mi pare che passò da 86 a 84 cv,la coppia non la ricordo). Perchè per esempio la FIAT per il 1.2 fire continua a dichiarare la medesima coppia e potenza sebbene le prestazioni a parità di peso dei veicoli sono peggiorate?

Quella che cambia non è la potenza del motore, ma la resa finale.
Se "tappi" un motore da 200cv, il motore erogherà sempre 200cv, ma renderà 195....
Un po come si fa con gli scooter 50, la prima cosa che si fa quando si comprano è "spiombarli", magicamente lo scooter passa dai 50 agli 80km/h. Lo scooter eroga in entrambe i casi 4-5cv ma rende in modo differente. Questo è giusto un esempio....
 
con gli euro 3 ed eu 4, le prestazioni penalizzarono i benzina.

Pare che ora con eu 5 ed eu 6 con DPF annessi e connessi, ci stia rimettendo di più il gasolio...
 
Al tempo...!
Le modifiche di omologazione ? 5 o ? 6 comportano anche modifiche di meccanica.

Non è solo una questione di sw della ecu o di parametri elettrici/elettronici.
Alcuni motori vedono sostanziali cambiamenti della meccanica e soprattuttto quella che ha a che fare col rapporto di compressione.
Quindi corsa delle bielle, stantuffi, quote di compressione.

L'intenzione ingegneristica è quella di creare dei rapporti di compressione tali (ma sono al limite) da poter far bruciare tutto quello che è la carica attiva (carburante/aria) in una modalità tale che tutto diventi gas (post scoppio) e che quindi si trasformi in "espansione" senza residui.

Insomma è un discorso lungo e l'ho accennato nelle parole più semplici possibili, ma non è che si passa dall'euro 4 all'euro 6 solo facendo quattro attività da tuning.
C'è molto di più.

Di fatto, i motori ed il downsizing oggi sono orientati ad avere migliori rendimenti (termici) proprio perchè i vecchi motori avevano delle calibrazioni e dei funzionamenti e direi, di grande cubatura, ma esprimevano ad esempio 100cv con un 2000cc; oggi con piccole cubature hai invece (e c'è la mitica turbina in aiuto, che agisce mandando aria e sottraendo carburante, quindi a benefecio della camera di scoppio, leggi riempimento della stessa) gli stessi cavalli ma con una ottimizzazione dei fenomeni -fisici e chimici- nella camera di scoppio.

Dico una cosa semplice: i vecchi motori bruciavano l'85% della carica attiva (restava dell'incombusto) oggi siamo al 97%.

Un 2.000 di una volta è paragonabile ad un 1300 di oggi.

Questioni di fasatura, di flussi "effetto Venturi" di aspirazione e di scarico, combustione interna, ecc,ecc. di tante cose.

LA TECNOLOGIA DEI MOTORI NON E' MAI FERMA SI MUOVE (invisibilmente) a grandi passi e con grandi coinvolgimenti.

Il Multijet, -ad esempio- scarica fino a 5 iniezioni (pilota, principale,post,ecc) se non sbaglio, proprio perchè la carica attiva si accumula non in una unica esplosione detonante, ma secondo una gradualità di innesci reciprocie sequenziali.

Poi c'è anche l'iniezione a carica stratificata (buttare il carburante proprio in prossimità del PMS)..ecc,ecc.

Ed infine c'è l'elettronica, gli elettroinietori di nuova generaizone (connessi alla centralina in maniera calibrata) e i trattamenti dei fumi di scarico..c'è molto, ma non solo cose semplici; a volte bisogna proprio disegnare o reinventare (con grandi modifiche) un motore euro...1,2,3,4,5,6,7,8,

Belli i motori...altro che... :oops:
 
Più tecnologia c'è, più controllo elettronico c'è e meno prestazionali saranno i motori.
Più che presatzonali è meglio dire pronti, scattanti.

Non perchè siano spompati, ma perchè seguono le mappature di omologazione.
Insomma prima si guidava a piede, a mano, ad occhio ed a sensazione, ad esperienza e in base a quanto sapevi pure fare...oggi si guida la disponibilità ingegneristica di un motore.

Chiudo con una frase stupida: sgommare è sempre più difficile... ;)
 
ilopan ha scritto:
Più tecnologia c'è, più controllo elettronico c'è e meno prestazionali saranno i motori.
Più che presatzonali è meglio dire pronti, scattanti.

Non perchè siano spompati, ma perchè seguono le mappature di omologazione.
Insomma prima si guidava a piede, a mano, ad occhio ed a sensazione, ad esperienza e in base a quanto sapevi pure fare...oggi si guida la disponibilità ingegneristica di un motore.

Chiudo con una frase stupida: sgommare è sempre più difficile... ;)

quoto completamente in toto.
tra l'altro in attesa che l'addetto mi facesse vedere la Punto 1,2 di mia figlia , ho aperto il cofano di un Alfa Giulietta ..... UGUALE ALLA PUNTO IN TUTTO .
ed infatti gli ho detto ..."ma ha il motore della Punto? .. ma e' una Giulietta..." lui ha detto " ha un motore Fiat ..., intervengono sulla centralina gli danno un po piu' di cavalli e poi e' 1.4 ......eccecc."
si ormai e' questione di una regolazione elettronica...
 
FaBiO'S ha scritto:
Salve! Ho una dubbio da tempo riguardo la perdita in prestazioni a seguito dell'adeguamento dei motori alle normative antinquinamento odierne. La stragrande maggioranza dei motori aggiornati da euro 5 ad euro 6 ha visto una decremento delle prestazioni (ripresa,ma in particolare in termini di accelerazione) talvolta marcato. Ma questa perdita come può avvenire se i valori di peso del veicolo, coppia e potenza (e i rispettivi regimi di erogazione) rimangono invariati? Un conto è la risposta del motore più fiacca e meno reattiva a pressioni sull'acceleratore basse e medie (dove non esce fuori la coppia massima), ma affondando tutto (come nelle prove 0-100 km/h),non dovrebbero emergere comunque i valori di erogazione massimi?

Affondando tutto il pedale come dici tu l'erogazione e ' comunque filtrata dall' accelleratore eletronico
 
pincopallo122 ha scritto:
con gli euro 3 ed eu 4, le prestazioni penalizzarono i benzina.

Pare che ora con eu 5 ed eu 6 con DPF annessi e connessi, ci stia rimettendo di più il gasolio...

Ci sta rimettendo SOLO il gasolio, dato che per i benzina i limiti Euro6 sono del tutto identici a quelli euro5.
Il cambiamento significativo da Eu5 a Eu6 sono i limiti di ossidi di azoto per il diesel, che si dimezzano.
Gli ossidi di azoto si producono bruciando una miscela molto magra (molta aria e poco combustibile, come avviene nel Diesel); parte dell'eccesso di ossigeno si combina con l'azoto (3/4 dell'aria sono azoto).
La valvola EGR riduce la quantita' di ossigeno nella miscela riciclando parte dei gas gia' bruciati.
Se la EGR da sola non riesce a far rispettare i limiti, giocoforza va montato il bluetec o similare, che usa un additivo (a base di urea) per eliminare gli ossidi di azoto.
 
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