<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Perché le Alfa non si vendono? | Il Forum di Quattroruote

Perché le Alfa non si vendono?

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
La risposta la da questo video

La Giulietta ha 14 anni, di meccanica va benissimo, ha costi d'esercizio bassissimi ma guardate gli interni: in questo esemplare - e non solo in questo esemplare - cadono a pezzi e a poco servono i cambi d'olio e filtro fatti ogni ventimila km.
La mia è poco più giovane, è in perfetto ordine con solo una piccolissima area di plastica scrostata accanto alla manopola dell'areazione. Ma quello che conta sono le statistiche e queste puniscono le italiane severamente. È inutile dire "eh, è stata lasciata al sole": notizia dell'ultim'ora, in Italia c'è tanto sole. E Golf o serie 1 di età analoghe, delle quali sul canale ci sono video analoghi, si presentano mediamente in condizioni migliori, anche se non è detto che di meccanica (motore-trasmissione-sospensioni) siano sempre migliori; anzi, i motori Fiat hanno un'ottima fama.

Quando certi alfisti si trastullano pensando che solo la Giorgio li salverà, dovrebbero fare una bella doccia di realtà e ritornare coi piedi per terra: se fai macchine che hanno la fama di aprirtisi sotto al culo, non c'è Giorgio che tenga, nonostante i video entusiatici su youtube.
L'industria italiana dell'auto, tutta quanta, è scomparsa perché il signor Rossi dei 5 continenti vede un'auto italiana e pensa dritto dritto agli interni di questa Giulietta magari solo per sentito dire, e non perché, sdegnato, dice che è una Fiat a trazione anteriore come fanno gli alfisti. Idem sarà con Peugeot. E di signor Rossi in 3 continenti ne ho sentiti personalmente parecchi in questi 20 e passa anni di giri per il mondo
 
Avessi visto la Golf di mio padre....
....Quando ho dovuto rottamarla.
Consumi eccellenti, tutto funzionante....

E la mia....
180.000 km.
Una sola rottura: il servofreno....
( Non credo prodotto direttamente da VAG )
 
Oggi....

Se uno non ha un milione di km sul groppone....
....O gira senza olio,
non sento " restare a piedi " piu' nessuno....

Magari, alla peggio, va in ricovero e rientri ai 70
 
Ultima modifica:
Mah, io con 4 Alfa in venti anni ho fatto quasi 1.000.000 di km, tre rivendute a gente che le ha usate per parecchi anni. Gli interni delle mie erano sempre in buono stato.
Io un milione di km negli ultimi vent'anni l'ho fatto con varie auto. L'unica ad avermi lasciato a piedi, più di vent'anni fa, è stata una 145 alle quattro del mattino quando dovevo andare in aeroporto per partire per gli usa. Le esperienze personali contano ma fino a un certo punto: contano le statistiche che dicono chiaro e tondo che le italiane sono fra le peggiori anche come affidabilità. E, oltre a questo, c'è la voce del volgo e persino la leggenda; dire auto italiana = buona è come dire cucina inglese = buona, tutti ti ridono in faccia
 
Tornando al titolo del topic, le Alfa non si vedono perché nessuno le produce.
Giulietta del topic morta.
Mito sepolta
Giulia solo versione con superbollo
Stelvio idem
4C....
Tonale viste solo quelle dei Carabinieri.
 
contano le statistiche che dicono chiaro e tondo che le italiane sono fra le peggiori anche come affidabilità. E, oltre a questo, c'è la voce del volgo e persino la leggenda; dire auto italiana = buona è come dire cucina inglese = buona, tutti ti ridono in faccia
Comunque stiamo parlando del passato.
Per il futuro, il problema non si pone: l' industria automobilistica italiana intesa nel senso stretto del termine come proprietà, tecnologia e design non esisterà più (ad esclusione di Ferrari, almeno per ora). Rimarranno (forse) fabbriche "cacciavite".
Ne saranno contenti i detrattori, quelli che hanno sempre gioito a dir male della produzione nazionale basandosi spesso sul sentito dire più che esperienza diretta, e assolutamente convinti nei loro pregiudizi, senza sapere di comportarsi proprio come quelli del detto che per far dispetto alla moglie che pensavano li tradisse si tagliavano gli attributi.
E comportamenti del genere purtroppo appartengono al dna nazionale, e mica solo nell' automotive.
Lasciamo stare poi le "statistiche" di affidabilità, soprattutto talune di dubbia origine spesso fatte ad usum delphini, ogni tanto salta fuori anche qui sul forum qualcuno che le pubblica in pompa magna ma mi sembra che alla fine finisca sempre a tarallucci e vino, ed in ogni caso mai sentito nessuno che scelga un modello rispetto ad un altro consultandole prima.
 
Ultima modifica:
Comunque ecco la risposta della AI alla vexata quaestio di AntonioS:
"Le ragioni per cui le Alfa Romeo non vendono come altri marchi sono molteplici e complesse. Ecco alcuni fattori chiave:
* Mercato globale: Alfa Romeo ha storicamente faticato a conquistare quote significative al di fuori del mercato europeo. La sfida di competere con marchi premium tedeschi e giapponesi in mercati come gli Stati Uniti e l'Asia è ardua.
* Gama di modelli: La gamma di modelli Alfa Romeo è stata a lungo limitata e concentrata su poche nicchie. L'assenza di modelli più accessibili o di SUV popolari ha ristretto la base di potenziali clienti.
* Affidabilità percepita: Nonostante miglioramenti significativi, persiste ancora un'idea diffusa che le Alfa Romeo siano meno affidabili rispetto ai concorrenti. Questa percezione, anche se non sempre fondata, incide sulle decisioni d'acquisto.
* Costo di possesso: Il costo di possesso di un'Alfa Romeo, considerando fattori come i ricambi e la manutenzione, può essere superiore a quello di altre auto nella stessa categoria.
* Cambiamenti strategici: Negli ultimi anni, Alfa Romeo ha affrontato diversi cambiamenti strategici, che hanno portato a una certa instabilità e incertezza tra i clienti.
Tuttavia, la situazione sta cambiando:
* Nuovi modelli: L'introduzione di modelli come la Giulia e la Stelvio ha portato un rinnovamento della gamma e un miglioramento dell'immagine del marchio.
* Focus sull'elettrificazione: Alfa Romeo sta investendo nell'elettrificazione, un settore in forte crescita, per ampliare la propria offerta e attrarre nuovi clienti.
* Qualità migliorata: La qualità costruttiva e l'affidabilità delle nuove Alfa Romeo sono notevolmente migliorate rispetto al passato.
In conclusione, le ragioni per cui le Alfa Romeo non vendono come altri marchi sono complesse e legate a fattori storici, di mercato e di percezione. Tuttavia, i recenti sforzi di rinnovamento e i cambiamenti strategici potrebbero portare a un miglioramento delle vendite nei prossimi anni".

Così parlò l' Intelligenza Artificiale.
 
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Mercato globale: Alfa Romeo ha storicamente faticato a conquistare quote significative al di fuori del mercato europeo. La sfida di competere con marchi premium tedeschi e giapponesi in mercati come gli Stati Uniti e l'Asia è ardua.
Questa risposta te l'ha data l'Ignoranza Artificiale: in pratica ti dice che le Alfa non si vendono perché non riescono a battere i competitor, ovvero perché non si vendono. Deve essere ChatDottoressaGraziaArcazzo.

La cosa è banale, consolidata da decenni di dati e risposte dei clienti: la stragrande maggioranza delle persone ritene che le italiane "fanno schifo" che, se elaborato, si traduce in interni che cadono a pezzi e un sacco di noie elettriche. In più c'è ancora la ruggine come ricordo degli anni 70-80. Non capisco l'ostilità ad accettare le risposte di centinaia di migliaia di persone. Questa è la famosa Voice of Customer, il punto di partenza di ogni sana strategia aziendale e pare che l'attuale management francese ce l'abbia ben in mente visti i progressi che hanno fatto con Peugeot Citroen che avevano (hanno) la stessa immagine agli occhi dei clienti. Per svoltare veramente ci vogliono almeno vent'anni senza cappellate tipo gli interni di questa Giulietta, ma se non parti mai, mai risolvi
 
Questa risposta te l'ha data l'Ignoranza Artificiale: in pratica ti dice che le Alfa non si vendono perché non riescono a battere i competitor, ovvero perché non si vendono. Deve essere ChatDottoressaGraziaArcazzo.

La cosa è banale, consolidata da decenni di dati e risposte dei clienti: la stragrande maggioranza delle persone ritene che le italiane "fanno schifo" che, se elaborato, si traduce in interni che cadono a pezzi e un sacco di noie elettriche. In più c'è ancora la ruggine come ricordo degli anni 70-80. Non capisco l'ostilità ad accettare le risposte di centinaia di migliaia di persone. Questa è la famosa Voice of Customer, il punto di partenza di ogni sana strategia aziendale e pare che l'attuale management francese ce l'abbia ben in mente visti i progressi che hanno fatto con Peugeot Citroen che avevano (hanno) la stessa immagine agli occhi dei clienti. Per svoltare veramente ci vogliono almeno vent'anni senza cappellate tipo gli interni di questa Giulietta, ma se non parti mai, mai risolvi
Ma tu cosa aspetti a dare il tuo contributo alla causa acquistando una bella Alfa Junior sfornata da Stellantis?
Almeno ci racconterai delle sue meraviglie, o aspetti le statistiche sull' affidabilità?
 
Ma tu cosa aspetti a dare il tuo contributo alla causa acquistando una bella Alfa Junior sfornata da Stellantis?
Almeno ci racconterai delle sue meraviglie, o aspetti le statistiche sull' affidabilità?
Io il mio contributo alla causa l'ho dato pure troppo visto che di Alfa ne ho tre e ti posso raccontare per filo e per segno delle loro metaviglie e miserie.
La Junior non mi interessa soprattutto a causa del prezzo, poi perché un b suv non mi interessa e poi perché ad una nuova auto non ci penso proprio; ne ho già troppe e fanno tutto quello che devono fare.

Continuo a non capire l'ostilità verso i dati, i fatti. Mica è colpa di qualcuno qui dentro se le italiane hanno questa reputazione. Se preferite, possiamo continuare a giocare con la Giorgio e immaginare di vivere in un mondo in cui ogni famiglia ne possiede una. Se può far sentir meglio, perché no: pillola blu invece di quella rossa
 
La risposta la da questo video

La Giulietta ha 14 anni, di meccanica va benissimo, ha costi d'esercizio bassissimi ma guardate gli interni: in questo esemplare - e non solo in questo esemplare - cadono a pezzi e a poco servono i cambi d'olio e filtro fatti ogni ventimila km.
La mia è poco più giovane, è in perfetto ordine con solo una piccolissima area di plastica scrostata accanto alla manopola dell'areazione. Ma quello che conta sono le statistiche e queste puniscono le italiane severamente. È inutile dire "eh, è stata lasciata al sole": notizia dell'ultim'ora, in Italia c'è tanto sole. E Golf o serie 1 di età analoghe, delle quali sul canale ci sono video analoghi, si presentano mediamente in condizioni migliori, anche se non è detto che di meccanica (motore-trasmissione-sospensioni) siano sempre migliori; anzi, i motori Fiat hanno un'ottima fama.

Quando certi alfisti si trastullano pensando che solo la Giorgio li salverà, dovrebbero fare una bella doccia di realtà e ritornare coi piedi per terra: se fai macchine che hanno la fama di aprirtisi sotto al culo, non c'è Giorgio che tenga, nonostante i video entusiatici su youtube.
L'industria italiana dell'auto, tutta quanta, è scomparsa perché il signor Rossi dei 5 continenti vede un'auto italiana e pensa dritto dritto agli interni di questa Giulietta magari solo per sentito dire, e non perché, sdegnato, dice che è una Fiat a trazione anteriore come fanno gli alfisti. Idem sarà con Peugeot. E di signor Rossi in 3 continenti ne ho sentiti personalmente parecchi in questi 20 e passa anni di giri per il mondo
Guardare come sono messe come interni auto francesi con stessa età o stesso discorso audi e bmw?
E sono auto che quasi sicuramente sono andate dal meccanico ben più volte di giulietta.
La mia ha 14 anni 324.000 km....con una bmw avrei rifatto mezzo motore ad esempio...
 
Guardare come sono messe come interni auto francesi con stessa età o stesso discorso audi e bmw?
E sono auto che quasi sicuramente sono andate dal meccanico ben più volte di giulietta.
La mia ha 14 anni 324.000 km....con una bmw avrei rifatto mezzo motore ad esempio...
Come interni le tedesche sono messe MEDIAMENTE meglio. Sui motori c'è un mondo perché fino ad una quindicina d'anni fa le tedesche erano il riferimento, adesso sono una scommessa. Stesso dicasi per l'impianto elettrico. Il problema è che uno vede gli interni dell'auto e da lì la giudica e qui gli italiani si sono storicamente persi in un bicchiere d'acqua.
Le francesi stanno, sarebbe meglio dire stavano, come le italiane e difatti sono tipicamente dei fiaschi globali, come le italiane. Non è un caso che le francesi consideravano come concorrenti le italiane: giocano tutte e due in serie B, solo che i francesi pensano ancora di avere l'impero. Tedeschi e giapponesi, invece, mai hanno temuto italiane e francesi, loro stanno in serie A.

Ragazzi, è perfettamente inutile dire la mia Goulietta è perfetta; pure la mia lo è ma facciamo parte dei fortunati, nel senso che l'incidenza di casi come quello nel video è, per le italiane, significativamente superiore rispetto alle tedesche
 
Comunque stiamo parlando del passato.
Per il futuro, il problema non si pone: l' industria automobilistica italiana intesa nel senso stretto del termine come proprietà, tecnologia e design non esisterà più (ad esclusione di Ferrari, almeno per ora).
Lasciamo stare poi le "statistiche" di affidabilità, soprattutto talune di dubbia origine spesso fatte ad usum delphini, ogni tanto salta fuori anche qui sul forum qualcuno che le pubblica in pompa magna ma mi sembra che alla fine finisca sempre a tarallucci e vino, ed in ogni caso mai sentito nessuno che scelga un modello rispetto ad un altro consultandole prima.

Le statistiche affidabilità "parlano" e stai pure certo che taluni le usano, privati e ditte con flotte da gestire.

Comunque ecco la risposta della AI alla vexata quaestio di AntonioS:
"Le ragioni per cui le Alfa Romeo non vendono come altri marchi sono molteplici e complesse. Ecco alcuni fattori chiave:
* Mercato globale: Alfa Romeo ha storicamente faticato a conquistare quote significative al di fuori del mercato europeo. La sfida di competere con marchi premium tedeschi e giapponesi in mercati come gli Stati Uniti e l'Asia è ardua.
* Gama di modelli: La gamma di modelli Alfa Romeo è stata a lungo limitata e concentrata su poche nicchie. L'assenza di modelli più accessibili o di SUV popolari ha ristretto la base di potenziali clienti.
* Affidabilità percepita: Nonostante miglioramenti significativi, persiste ancora un'idea diffusa che le Alfa Romeo siano meno affidabili rispetto ai concorrenti. Questa percezione, anche se non sempre fondata, incide sulle decisioni d'acquisto.
* Costo di possesso: Il costo di possesso di un'Alfa Romeo, considerando fattori come i ricambi e la manutenzione, può essere superiore a quello di altre auto nella stessa categoria.
* Cambiamenti strategici: Negli ultimi anni, Alfa Romeo ha affrontato diversi cambiamenti strategici, che hanno portato a una certa instabilità e incertezza tra i clienti.
Tuttavia, la situazione sta cambiando:
* Nuovi modelli: L'introduzione di modelli come la Giulia e la Stelvio ha portato un rinnovamento della gamma e un miglioramento dell'immagine del marchio.
* Focus sull'elettrificazione: Alfa Romeo sta investendo nell'elettrificazione, un settore in forte crescita, per ampliare la propria offerta e attrarre nuovi clienti.
* Qualità migliorata: La qualità costruttiva e l'affidabilità delle nuove Alfa Romeo sono notevolmente migliorate rispetto al passato.
In conclusione, le ragioni per cui le Alfa Romeo non vendono come altri marchi sono complesse e legate a fattori storici, di mercato e di percezione. Tuttavia, i recenti sforzi di rinnovamento e i cambiamenti strategici potrebbero portare a un miglioramento delle vendite nei prossimi anni".

Così parlò l' Intelligenza Artificiale.

Non è vero che le Alfa erano poi così costose. Mi riferisco a auto vecchiotte che sono state sfruttate al limone dai proprietari e gestite da indipendenti. Un pelo pelo sotto al classico riferimento soprattutto le molte diesel....

La cosa è banale, consolidata da decenni di dati e risposte dei clienti: la stragrande maggioranza delle persone ritene che le italiane "fanno schifo" che, se elaborato, si traduce in interni che cadono a pezzi e un sacco di noie elettriche. In più c'è ancora la ruggine come ricordo degli anni 70-80. Non capisco l'ostilità ad accettare le risposte di centinaia di migliaia di persone. Questa è la famosa Voice of Customer, il punto di partenza di ogni sana strategia aziendale e pare che l'attuale management francese ce l'abbia ben in mente visti i progressi che hanno fatto con Peugeot Citroen che avevano (hanno) la stessa immagine agli occhi dei clienti. Per svoltare veramente ci vogliono almeno vent'anni senza cappellate tipo gli interni di questa Giulietta, ma se non parti mai, mai risolvi

Purtroppo ritiene che le italiane fanno schifo chi come me le ha avute e tribolato. La mia Punto II ad esempio.....comunque si volta pagina e si va avanti il problema IMVHO è anche la rete di vendita, parlo di Stellantis che mi pare "disorientata" e le vendite ne risentono.

Guardare come sono messe come interni auto francesi con stessa età o stesso discorso audi e bmw?
E sono auto che quasi sicuramente sono andate dal meccanico ben più volte di giulietta.
La mia ha 14 anni 324.000 km....con una bmw avrei rifatto mezzo motore ad esempio...

Ci sono alcuni marchi che sono ingiustamente falsi goditori di un'"allure" di affidabilità alcune per parte proveniente da anni remoti e produzioni molto differenti da quelle attuali oppure più semplicemente da "abili" campagne di "marketing" orchestrate ad arte, tipo "Piumino Colmar".....

Comunque una cosa su tutte andrebbe detta. Che il protocollo qualità Marchionne, io lo chiamo così, era ben superiore a quello PSA e nella fusione anzichè prevalere il protocollo migliore sulla qualità ha prevalso il protocollo più "leggero" col minimo sindacale....

E mi sta bene così su Panda, Nuova Panda, C3 vecchia e nuova, ma permettetemi su Alfa, MAserati e compagnia cantante compresa la famigerata DS manca qualcosa.....e non è poca cosa....
 
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