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Perchè non possiamo produrre noi qualcosa del genere?

Scritto un po' così però..."finora il riciclo non supera il 5%"...anche perché, diciamolo, la maggior parte dei veicoli elettrici sono recenti e hanno ancora montata la batteria originale....e perché quelle esauste non si smaltiscono ma di solito diventano accumuli in utilizzazioni meno performanti (edifici).
Infatti tutti i costruttori si stanno preparando per il riciclo vero e proprio, propriio tra 15 anni quando la quantità di batterie a fine vita (almeno automobilistica) sarà consistente.

Vero, vedi anche cosa sta facendo l'americana Manganese Inc. che ha firmato un accordo preliminare per costruire un impianto per riciclare le batterie al litio vicino alle gigafactory di Italvolt, a sua volta di prossima costruzione a Scarmagno (ex Olivetti).
 
In Giappone Toyota vende questa.
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150 km velocità max 65 km/h per 9 kwh di batteria e si ricarica in 4 ore e ha :
◎ VSC & TRC
◎ EBD e ABS con (controllo elettronico della distribuzione della forza frenante)
◎ SRS Airbag (sedile conducente / passeggero)
◎ Sedile conducente / sedile passeggero ELR Cintura di sicurezza a 3 punti con (pretensionatore e meccanismo limitatore di forza) ecc.

In Giappone costa 12 mila euro.
 
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In Giappone Toyota vende questa.
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150 km velocità max 65 km/h per 9 kwh di batteria e si ricarica in 4 ore e ha :
◎ VSC & TRC
◎ EBD e ABS con (controllo elettronico della distribuzione della forza frenante)
◎ SRS Airbag (sedile conducente / passeggero)
◎ Sedile conducente / sedile passeggero ELR Cintura di sicurezza a 3 punti con (pretensionatore e meccanismo limitatore di forza) ecc.

In Giappone costa 12 mila euro.
Che è già qualcosa di più utilizzabile..
Comunque per riportare produzione in Italia o meglio in Europa basterebbe imporsi su condizioni di lavoro omogenee e rispetto politiche ecologiche aziendali. Chi non produce rispettandole o paga dazio per allineare i prezzi o non può vendere in Europa. Vedremmo la fine della corsa alla delocalizzazioni e magari senza concorrenza sleale inizieremmo a veder nascere nuovi imprenditori.. in Italia servirebbe anche detassare per dieci anni chi apre nuove attività e chi assume nuovi dipendenti. Bisogna crescere. Ovviamente mi devo fermare qui sennò dall'economia si finisce alla politica.
 
Comunque per riportare produzione in Italia o meglio in Europa basterebbe imporsi su condizioni di lavoro omogenee e rispetto politiche ecologiche aziendali. Chi non produce rispettandole o paga dazio per allineare i prezzi o non può vendere in Europa.

Certe cose non possono più essere lasciate solamente all'etica degli acquisti.

Però ... il consumatore potrebbe scontarne le conseguenze con aumento dei prezzi dei beni ... e se la prenderebbe con chi ha messo il dazio ...
 
Certe cose non possono più essere lasciate solamente all'etica degli acquisti.

Però ... il consumatore potrebbe scontarne le conseguenze con aumento dei prezzi dei beni ... e se la prenderebbe con chi ha messo il dazio ...
Forse il primo lustro. Poi quando vedrà sovrabbondanza di posti di lavoro e di conseguenza aumento dello stipendio, l'aumento sarà ammortizzato. Se ci pensi la disoccupazione per mancanza di posti di lavoro causa surplus di lavoratori che, per le note leggi di mercato offerta/domanda, verranno pagati di meno. Basta confrontare gli stipendi con Germania/Francia. Costo della vita superiore del 50%, ma stipendio superiori del 250%.
 
Globale certamente, tutte le navi che trasportano tonnellate di merce, di certo non sono elettriche..almeno per ora. In futuro potrebbero esserlo..
Non c'è solo il trasporto, c'è anche la produzione di tonnellate e tonnellate di chincaglieria inutile che non fa altro che generare inquinamento, e se venisse sostituita da meno roba e di qualità migliore ci guadagnerebbero tutti.
 
Non c'è solo il trasporto, c'è anche la produzione di tonnellate e tonnellate di chincaglieria inutile che non fa altro che generare inquinamento, e se venisse sostituita da meno roba e di qualità migliore ci guadagnerebbero tutti.
Infatti, sostenibile è il duraturo. Una volta uno schiaccianoci o qualsiasi altra cosa non prodotta in Cina costava il triplo, ma durava per sempre o quasi.. Un esempio elettronico: i tester fatti in Italia ormai trent'anni fa ancora funzionano, hanno componenti messi per bene e saldati a dovere. Quelli cinesi durano un paio di anni, componenti messi alla rinfusa e saldature che si dissaldano guardandole. Per non parlare degli alimentatori poi..
 
Sta a vedere che ha ragione mio papà che ripara tutto (un po' in stile frankenstein con nastro adesivo a vista) e non butta via niente...:emoji_laughing:
 
Infatti, sostenibile è il duraturo.
ne parlavamo ieriin famiglia: Mia moglie ha rammendato una maglietta di cotone di mio padre.
Mi ricordo di avergliela sempre vista indosso fin da bambino, quindi ha almeno cinquant'anni.
Prodotta da una nota maglieria svizzera all'epoca.

Ha ovviamente evidenti segni di usura (da cui il rammendo) ma più o meno il livello a cui si troverebbe un odierna maglietta (come quelle che ho io) nel giro di cinque anni. Non è particolarmente sbiadito nemmeno il colore.
 
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