migliazziblu ha scritto:
Mi meraviglia una richiesta di questo tipo da una persona preparata come te ( e lo dico perche' ci credo ).: E' una provocazione? Ciao
P.S. Basti pensare che le denunce dei redditi superiori ai 200.000 Euri sono lo 0.18% del totale. In compenso il 10% degli Italiani detiene il 45% della riccehezza del paese
la provocazione semmai è la tua.
se alla richiesta non sai rispondere, prendo atto che hai fatto una affermazione "sono tutti poveri in canna" a casaccio.
ho davanti i dati (fiscali pubblicati, non a naso) delle denunce dei redditi degli avvocati. denunce 2008 sui redditi 2007.
il reddito medio (ovvero compresi i neo iscritti, che sono quasi nella totalità ai limiti della sopravvivenza, e compresi i vari a tempo perso) è di € 51.314
uomini, media 66.800, donne (non perché siano meno brave ma perché è più rilevante l'incidenza delle colleghe che esercitano solo a tempo parziale) 28.202.
ovviamente, per la famosa regola del mezzo pollo a testa, la media statistica non definisce il livello medio, perché tiene conto anche di chi non lavora a tempo pieno, di chi è agli inizi e vive la deplorevole condizione di sfruttato (fenomeno reale e grave, anche se non è più la regola), di chi vive in realtà diverse;
converrai che non è lo stesso esercitare in un paesino della campagna lucana piuttosto che a Napoli, Roma o Milano.
il reddito MEDIO dichiarato da un avvocato maschio lombardo è di € 113.178.
ribadisco, reddito MEDIO, comprende i neo iscritti, i quasi pensionati, gli sfruttati e anche qualche somaro.
come vedi, l'affermazione "sono tutti poveri in canna" è una boutade senza senso.