Ricordo la vicenda della Fiat...e mi pareva strano che un direttore fosse rimasto in carica per soli 4 anni, non sapevo del licenziamento in tronco. Addiittura Coppini aveva tolto inizialmente i valori di potenza e coppia espressi in cv e kgm per lasciare solo Nm e kW (un pò troppo tecnico, il fascino dei cavalli non ha eguali). Il direttore attuale bada un pò troppo ai suv, agli accessori di importanza secondaria, e alle altre riviste: per scopiazzare un pò di qui un pò di la ha snaturato e svilito una rivista che un tempo era ineccepibile (e che aveva prodotto milleruote, enciclopedia che ha raccolto mio padre ai tempi e che ho divorato da piccolo, la conservo tuttora gelosamente), con foto scadenti (clamoroso il fascicolo del febbraio scorso), inesattezze varie, testi ridicoli e infantili, prove sempre più risicate (in alcun casi con dati tecnici limitati a cilindrata, potenza e coppia, numero rapporti, peso e dimensioni: capirai che scheda tecnica) e giudizi incongruenti. Addirittura Perucca Orfei si è messo (costretto?) a scrivere i testi delle prove in prima persona, come se fosse su Evo (che è però una rivista, peraltro ben fatta- per me -, di nicchia), e mi pare che ne traspaia un certo imbarazzo.
L'equilibrio che la redazione sostiene di aver raggiunto non c'è affatto, però concordo con loro che si può migliorare: hanno toccato il fondo! Il giornale che realizzavano 15, 20, 30 anni fa, ritenuto noioso e troppo carico di tecnica, sarebbe da riproporre per intero, lasciando ad altri le cose inutili. Per leggere un parere tecnico imparziale e di valore, devo sfogliare Auto e leggere gli articoli di DeVita, grande ex di Quattroruote. Le opinioni, molto spesso condivisibili, che propone ben poche volte sono in linea con Quattroruote.