<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Percezione della velocità a 2 e a 4 ruote | Page 20 | Il Forum di Quattroruote

Percezione della velocità a 2 e a 4 ruote

Si però dover guardare nello specchietto e poi tenere fisso lo sguardo per vedere se la freccia è accesa e da che parte può distrarre.
Non sarebbe stato più facile se l'auto fosse stata davanti e l'esaminatore si fosse girato per osservare il centauro?
Certo ci voleva una terza persona per guidare l'auto su cui viaggiava l'esaminatore.

Quando lo feci io, l'esaminatore era davanti in auto, accompagnato da chi doveva fare l'esame il turno dopo o che lo aveva già fatto.

E' stato divertente fare in 5 lo sparo al semaforo perché l'auto dell'esaminatore aveva voltato l'angolo e non vedeva, è bastato uno sguardo e ci siamo capiti tutti subito :D :D :D
 
Ultima modifica:
Rispondo ad un paio di cose...

corretta l'osservazione del fatto che in un certo periodo di anni non si poteva guidare all'estero. Un tizio che ha fatto l'esame con me ricadeva in quelle annate. Nel caso basta fare l'esame pratico ma solo la prova su circuito non quella su strada.

Io ho eseguito l'esame sia con il vecchio otto con lo scooter che con la nuova prova con la moto.
Il vecchio 8 era anacronistico non mettevi quasi nemmeno la seconda e con moto grosse era relativamente impegnativo.
La prova nuova più sensata ha requisiti precisi tipo velocità e anche le marce da inserire (mi sembra che nella frenata è necessario metter la 3a).
Con una moto leggera è facile superarlo con un po' di pratica.
Se si ha a disposizion un piazzale privato un po' grande si riesce ad esercitarsi cmq. Io ad esempio per allenarmi usavo bottiglie vecchie e le distanziavo un pelo in meno rispetto alla norma.
Il giorno dell'esame poi non vi era tutta sta precisione. Nemmeno l'esaminatrice era così puntigliosa. Rompeva più che altro per la prova su strada.
Ad esempio io ero l'unico privatista a parte il tizio della patente per l'estero e la mia moto rispetto alle varie er6n che c'erano era anche più ingombrante.
Però i birilli non erano difficili da evitare e la frenata fui l'unico a metter la terza ad una velocità più o meno corretta.

Per le domande di teoria, è stato chiesto qualcosa a campione ad ognuno ma del tipo, quale leva comanda freno e frizione, come controllare l'olio cioè cose della manutenzione base, quindi nulla di preoccupante.

Non proprio...in teoria, sia il passaggio stretto che la frenata che l'evitamento ostacolo sarebbero da fare raggiungendo una velocità di 50 km/h.
Solo che se poi vedi i piazzali dove si fanno le prove, è spesso impossibile garantire la sicurezza della prova: in quello dove l'ho fatta io, dopo la fine del percorso c'erano sì e no 10 metri scarsi, e poi finivi diretto contro una rete metallica...non un margine molto rassicurante se perdi il controllo a 50 all'ora, magari sull'umido come quando ho fatto la prova io (aveva piovuto durante la notte).
Quindi alla fine è la classica roba all'italiana: a me han detto (ed evidentemente l'esaminatore approva..) "metti la seconda, fai sentire che accelleri un pò, e va bene così"...alla fine il passaggio dritto l'avrò fatto si sui 50, evitamento ostacolo e frenata sui 35-40 al massimo.
Farlo in terza sarebbe veramente difficile, specie per un neofita...anche ragionando solo sull'A3, quindi moto a potenza libera, io ho usato un Kawa ER6N, nello spazio della prova non riesci a mettere la terza a meno di non partire a razzo e poi dover inchiodare...e mettere la terza andando adagio non è facile il motore è un pò vuoto in basso e nonostante il minimo alto scalcia e strattona un pò.

Cioè intendiamoci, nulla di che resta una moto molto facile e amichevole (anche se, a mio parere, un pò più "fisica" nella guida rispetto ad altre entry level), ma un neofita potrebbe essere un pò in difficoltà...

E poi a parte tutto, la patente A2 e A3 si può fare - in linea puramente teorica, in pratica non lo fa nessuno - anche solo automatica, usando uno scooter (qualsiasi scooter >125 per la A2, in pratica solo TMax e SilverWing e diretti concorrenti per la A3), o una moto automatica tipo Honda NC o AfricaTwin DCT o Crossrunner DCT ecc...ovviamente poi abilita a guidare solo moto automatiche.
Nel caso degli scooter (il sistema Honda è un doppia frizione che si può usare anche in manuale) il discorso di usare una certa marcia non ha senso, hanno il variatore...imporre una velocità è già più sensato.
 
Non proprio...in teoria, sia il passaggio stretto che la frenata che l'evitamento ostacolo sarebbero da fare raggiungendo una velocità di 50 km/h.
Solo che se poi vedi i piazzali dove si fanno le prove, è spesso impossibile garantire la sicurezza della prova: in quello dove l'ho fatta io, dopo la fine del percorso c'erano sì e no 10 metri scarsi, e poi finivi diretto contro una rete metallica...non un margine molto rassicurante se perdi il controllo a 50 all'ora, magari sull'umido come quando ho fatto la prova io (aveva piovuto durante la notte).
Quindi alla fine è la classica roba all'italiana: a me han detto (ed evidentemente l'esaminatore approva..) "metti la seconda, fai sentire che accelleri un pò, e va bene così"...alla fine il passaggio dritto l'avrò fatto si sui 50, evitamento ostacolo e frenata sui 35-40 al massimo.
Farlo in terza sarebbe veramente difficile, specie per un neofita...anche ragionando solo sull'A3, quindi moto a potenza libera, io ho usato un Kawa ER6N, nello spazio della prova non riesci a mettere la terza a meno di non partire a razzo e poi dover inchiodare...e mettere la terza andando adagio non è facile il motore è un pò vuoto in basso e nonostante il minimo alto scalcia e strattona un pò.

Cioè intendiamoci, nulla di che resta una moto molto facile e amichevole (anche se, a mio parere, un pò più "fisica" nella guida rispetto ad altre entry level), ma un neofita potrebbe essere un pò in difficoltà...

E poi a parte tutto, la patente A2 e A3 si può fare - in linea puramente teorica, in pratica non lo fa nessuno - anche solo automatica, usando uno scooter (qualsiasi scooter >125 per la A2, in pratica solo TMax e SilverWing e diretti concorrenti per la A3), o una moto automatica tipo Honda NC o AfricaTwin DCT o Crossrunner DCT ecc...ovviamente poi abilita a guidare solo moto automatiche.
Nel caso degli scooter (il sistema Honda è un doppia frizione che si può usare anche in manuale) il discorso di usare una certa marcia non ha senso, hanno il variatore...imporre una velocità è già più sensato.

Non per vantarmi anzi in moto sono tutto fuorché un pilota, ma nel mio caso fui l'unico a rispettare le velocità prescritte anche perché ero l'unico privatista e non so perché temevo possibili prese si mira da parte dell'esaminatrice.
Adesso non ricordo le regole precise, ma ai tempi ero preparato e avevo applicato tutto alla norma.
Ovviamente la 3a la tieni per poco e sottogiri, ma la mia a 40-50 all'ora la tiene senza scalciare.
Io feci l'esame intorno al 20 gennaio, quindi con temperature poco sopra lo zero, per fortuna ho beccato uno dei pochi giorni col sole che ha fatto sgelare il piazzale.
Da noi il piazzale era veramente ampio e permetteva di eseguire tutto in sicurezza e avanzava spazio.
Non era perfetto perché era un piazzale in cui fanno il mercato però era relativamente pulito.
Poi se i birilli erano messi con un po' più di aria rispetto alle regole non so...tieni conto che io mi ero allenato in un piazzale privato molto più stretto e con i birilli (bottiglie vecchie piene di acqua) messi ad una distanza un pelo più vicina per esser sicuro di arrivare preparato.
Cmq non c'era nemmeno da noi tutto sto controllo e anche se mettevi solo la seconda andava benissimo, ma alla fine è giusto così.
Inoltre essendo privatista mi sono allenato di brutto ogni weekend e poi prendevo e facevo pure un giretto di mezz'oretta...c'era gente che aveva provato due o tre volte con l'autoscuola e basta...
 
Non per vantarmi anzi in moto sono tutto fuorché un pilota, ma nel mio caso fui l'unico a rispettare le velocità prescritte anche perché ero l'unico privatista e non so perché temevo possibili prese si mira da parte dell'esaminatrice.
Adesso non ricordo le regole precise, ma ai tempi ero preparato e avevo applicato tutto alla norma.
Ovviamente la 3a la tieni per poco e sottogiri, ma la mia a 40-50 all'ora la tiene senza scalciare.
Io feci l'esame intorno al 20 gennaio, quindi con temperature poco sopra lo zero, per fortuna ho beccato uno dei pochi giorni col sole che ha fatto sgelare il piazzale.
Da noi il piazzale era veramente ampio e permetteva di eseguire tutto in sicurezza e avanzava spazio.
Non era perfetto perché era un piazzale in cui fanno il mercato però era relativamente pulito.
Poi se i birilli erano messi con un po' più di aria rispetto alle regole non so...tieni conto che io mi ero allenato in un piazzale privato molto più stretto e con i birilli (bottiglie vecchie piene di acqua) messi ad una distanza un pelo più vicina per esser sicuro di arrivare preparato.
Cmq non c'era nemmeno da noi tutto sto controllo e anche se mettevi solo la seconda andava benissimo, ma alla fine è giusto così.
Inoltre essendo privatista mi sono allenato di brutto ogni weekend e poi prendevo e facevo pure un giretto di mezz'oretta...c'era gente che aveva provato due o tre volte con l'autoscuola e basta...
Il foglio rosa permetteva di guidare in strade non affollate.
Un po' generica come frase... io a pasquetta mi ero fatto un viaggetto fino a Jesolo. Una coda (di macchine)... che non ti dico
 
Il foglio rosa tuttora permette di guidare in strade "non trafficate", a discrezione di chi ti ferma.

Magari il tratto urbano della A4 a Milano alle 8 di mattina, quello no, ma il mio amico della scuola guida mi diceva che non aveva mai sentito in 30 anni di lavoro che la polizia (anche i vigli urbani, di solito i più fiscali di tutti) dicesse qualcosa fermandoti col foglio rosa.
Certo se ti beccano in Sardegna e abiti a Pordenone, magari pure se sei in aperta campagna, è meglio avere una giustificazione valida...
Io col foglio rosa da Monza mi sono fatto tutta la Brianza, il Lecchese e le valli bergamasche (a dicembre, quindi con tanto di neve in alcuni punti..), facendo anche autostrada. Non ho mai portato passeggeri, ma perchè non mi piace portarli in generale, e lo faccio malvolentieri anche adesso, ma non sarebbe stato proibito dal foglio rosa.

Il problema vero lì è capire se l'assicurazione ti copre in caso di sinistri, sempre stando all'autoscuola, questo succede ben più spesso...anche perchè se hai il foglio rosa di solito non sei molto esperto...fai il botto e l'assicurazione si rivale. Io nel dubbio ho chiesto esplicitamente e mi han detto di andare tranquillo.
 
Il foglio rosa permetteva di guidare in strade non affollate.
Un po' generica come frase... io a pasquetta mi ero fatto un viaggetto fino a Jesolo. Una coda (di macchine)... che non ti dico

Si infatti....
Una volta mi hanno fermato ma era fine settimana e non mi han detto nulla.
Con lo scooter 200 che usavo per andare all'università appena preso il foglio rosa usavo lo scooter appunto anche per andare a lezione ed era sempre in orari di punta col traffico in coda...
Però sai passare dal 50 allo scooter 200 non era per nulla un problema.
Con la moto presa per svago coi primi soldi messi da parte giravo solo nei weekend e quindi non potevano dirmi nulla.
 

Allegati

  • 638DD9E3-B217-4305-8E56-DF59530D3E3C.png
    638DD9E3-B217-4305-8E56-DF59530D3E3C.png
    676,6 KB · Visite: 149
Cosa dite di una Kawasaki ER 5 del 2001?
Ne ho vista una a poco e online leggo che si tratta di una moto con prestazioni non molto elevate adatta per neofiti che si affacciano sul mondo delle due ruote.
 
Cosa dite di una Kawasaki ER 5 del 2001?
Ne ho vista una a poco e online leggo che si tratta di una moto con prestazioni non molto elevate adatta per neofiti che si affacciano sul mondo delle due ruote.
Direi che è perfetta. È tra quelle che ti avevo suggerito qualche post fa. E rischi di rivenderla allo stesso prezzo d'acquisto dopo aver fatto esame e pratica a sufficienza per prendere la moto dei tuoi sogni.
 
Back
Alto