chassis_engineer ha scritto:
sebaco ha scritto:
Perdona l'ignoranza: mi spieghi cos'è il BEP? Forse posso intuirlo, ma dalle mie parti il Bep è il frontman di un gruppo rock anni settanta - gli Aere perennius - che si chiama Giuseppe e che ora si avvia verso la sessantina...
Break Even Point.
Il punto di pareggio di un investimento.
Grazie! Avevo intuito giusto... mi mancava la P...
Comunque se vuol andare sempre in pari in due anni è davvero esigente il capo col maglione scuro! Immagino che per arrivarci imponga fermacarte e matite contingentati agli ingegneri e frustate a quattro mani a commerciali e uomini marketing (che devono inventarsi qualcosa per vendere come sorprendente e innovativo qualcosa che è stato progettato con le matite contate...). Esagero, naturalmente. Non penso che sia così, anzi (e con questo replico anche alle tue "accuse" di pessimismo): personalmente mi sembra che per la prima volta dopo tanti anni di nebbia il gruppo Fiat (meglio Fiat-Chrysler) abbia intrapreso una linea coerente. Può piacere o meno, ma un progetto c'è, una logica anche. Gli appassionati vorrebbero tutto e subito, ma non si può nè l'uno, n'è l'altro, nè tantomeno tutt'e due insieme. Credo sia (per quella che è la mia esperienza) un tratto distintivo di noi italiani (ma forse dei latini in generale, e trovo affinità in brasiliani e argentini): o tutto, o niente; o si è i migliori, o non si vale nulla. Le mezze misure non esistono, e non esiste la pazienza di seguire un percorso, a volte lungo, per raggiungere un risultato: o si cercano scorciatoie, o lo Stellone, o il mago con la bacchetta magica che "ghe pensa lù" (e infatti il principe dei maghi ce lo vediamo in tutte le salse in tv, ma questo è un altro discorso...).
BMW e Vw dove sono ora ci sono arrivate un passo alla volta (ma tutti nella stessa direzione).
Quanto a Alfa, lo scrivevo da qualche altra parte (non ricordo dove): è inutile rimpiengere l'Alfa degli anni sessanta e dei primi settanta: il sistema industriale italiano, in rapporto ai Paesi concorrenti, non è quello di quegli anni.
Per il resto, considero i prodotti Fiat complessivamente buoni, se non di più (con alcune ingenuità). Per quel che ho provato, tutto a noleggio salvo 500 TA:
Panda come citycar è eccezionale (pratica, semplice e affidabile); 500 si guida molto bene (e il twinair per me è un ottimo motore che sta pagando aspettative troppo alte e un lancio forse non del tutto azzeccato. Si è puntato troppo sui consumi... Ma anche questo è un altro discorso); Bravo è più che onesta,e il 1.6 Jtdm un gran motore; Punto evo ha ottimi contenuti. Purtroppo ha un'estetica discutibile...;159 su strada è una gran macchina; Giulietta non so ancora, ma se ne parla bene. Quindi, neinte pessimismo!
Buon lavoro.