<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Per tutti gli ingegneri del forum..... | Page 117 | Il Forum di Quattroruote

Per tutti gli ingegneri del forum.....

Kren ha scritto:
angelo0 ha scritto:
SediciValvole ha scritto:
può un gruppo di appassionati unirsi,comprare un pacchetto d'azioni ed entrare nel consiglio d'amministrazione? diciamo un'associazione o un club...
...si puo si puo.il fatto é se te li vendono
come Gruppo o singoli azionisti. ma alla fine é questione di tempo,una volta entrato come sincolo e poi formi un gruppo e ti fai valere da Gruppo.
Angelo credimi: in CDA non ci entri a meno che tu non rappresenti un azionista di riferimento. Puoi solo discutere nell'assemblea che è una cosa completamente diversa.
in CDA ? credevo s capisse cio che volevo dire,per questo ho sritto che sia questione di tempo,per tempo si intedevo proprio cio che srivi tu! quando sarai capace di rappresentare un azionista di riferimento :la quale un azionista di riferimento puo essere anche un gruppo
se il pacchetto é cosa tale.
 
angelo0 ha scritto:
Kren ha scritto:
angelo0 ha scritto:
SediciValvole ha scritto:
può un gruppo di appassionati unirsi,comprare un pacchetto d'azioni ed entrare nel consiglio d'amministrazione? diciamo un'associazione o un club...
...si puo si puo.il fatto é se te li vendono
come Gruppo o singoli azionisti. ma alla fine é questione di tempo,una volta entrato come sincolo e poi formi un gruppo e ti fai valere da Gruppo.
Angelo credimi: in CDA non ci entri a meno che tu non rappresenti un azionista di riferimento. Puoi solo discutere nell'assemblea che è una cosa completamente diversa.
in CDA ? credevo s capisse cio che volevo dire,per questo ho sritto che sia questione di tempo,per tempo si intedevo proprio cio che srivi tu! quando sarai capace di rappresentare un azionista di riferimento :la quale un azionista di riferimento puo essere anche un gruppo
se il pacchetto é cosa tale.
Ok. Perché nel primo post (non tuo) qualcuno chiedeva se era possibile per un piccolissimo azionista entrare nel CDA.
 
e per l'ingegnere..ho risposto alla domanda Serie 1/G10.se le note positive della G10 sono il confort ho risposto..comunque lo scrivo per inciso,da guidare Serie 1 al100%!Sarà un pelo più rigida della G10 ma è molto più bella da guidare..
 
automoto3 ha scritto:
S-edge ha scritto:
angelo0 ha scritto:
..questa é la via di logica,che si puo effettuare solo se lo stato ti mette in condizioni di farlo.

Purtroppo gli aiuti si vedono in forme di verse in tutti gli stati del mondo
per esempio :come sarebbe in Francia in via di masima é come in Germania che vencono degredati sotto forma di prestito che deve essere restituito,che alla fine in altre forme viene accantonato trovando sempre una via di uscita
in Italia si scopre sempre tutto perché siamo specialisti del bla bla bla ma, in altri stati ci si dimentica di tutto appena le cose vanno un pochettino meglio.
spero fine OT
che non ci credo! ormai si va avanti cosi......
Vero. Molti modellini elettrici o a idrogeno visti nei saloni sono solo un modo per giustificare gli incentivi statali ricevuti in barba alle norme europee. Negli ultimissimi anni FIAT è stata una di quelle meno aiutate in verità (e difatti auto elettriche non ne ha tirate fuori nè comprate dalla Mitsubishi :D ). Prima che lo dica qualcun altro lo dico io: ha approfittato degli incentivi sulle auto a gas, e molto bene pure col 1,4 turbo.

Ovviamente sostenere l'azienda nazionale è una manovra che in determinati casi va fatta, che sia per non rimanere indietro in determinati settori o per reggere il colpo di una crisi o di una concorrenza estera particolarmente agguerrita. Va fatto, però, con moderazione e con minor spirito politico.
Mantenere uno stabilimento in mezzo al nulla significa solo spendere soldi con scarso sguardo sul lungo periodo, accettare la delocalizzazione neanche è saggio. Costruire infrastrutture è un buon investimento, come finanziare dei costi per migliorare la qualità del lavoro. I corsi di perfezionamento dovrebbero pagarli le aziende, se lo stato li sostiene può servire a porre un vincolo sullo stabilimento sul suolo locale.

Fiat è molto assai indietro nel campo dell'ibrido/elettrico .. già la Opel - che stava altrettanto assai messa malaccio, solo pochi mesi addietro - si è tirata sù le maniche con sperimentazioni varie e poi con la Ampera.

Non si investe in nulla, probabilmente contando sul fatto che poi basta una accelerata (storia già sentita 3000 volte) e li si ripiglia tutti ...

:rolleyes: :rolleyes:
...dici davvero! la Fiat é talmente avanti come tanti altri colossi che ancora non hanno messo fuori niente e se ce li stanno per mettere sta li che li hanno comprati da altri......................
Alla Fia non sanno fare markenting daltronte come tutta l italia meno che la televisione li sa fare. vedi BMW col suo idrogeno? preso da chi l idea? basti andare fine 1979 e anni 80 poi conoscerai la risposta.
la Fiat ha fatto molto di piu di quanto noi italiani ne siamo a conoscenza
per l automobilmo internazionale,difatti tutti hanno copiato da sti scimuniti che no hanno capito a tempo giusto di cosa hanno avuto sempre per le mani e nel cervello.Quello che ci ha sempre fregati non solo Fiat ma tuttta l italia
le speculazioni e il dormire pensanto che gli altri dormono pure.
 
S-edge ha scritto:
angelo0 ha scritto:
..questa é la via di logica,che si puo effettuare solo se lo stato ti mette in condizioni di farlo.

Purtroppo gli aiuti si vedono in forme di verse in tutti gli stati del mondo
per esempio :come sarebbe in Francia in via di masima é come in Germania che vencono degredati sotto forma di prestito che deve essere restituito,che alla fine in altre forme viene accantonato trovando sempre una via di uscita
in Italia si scopre sempre tutto perché siamo specialisti del bla bla bla ma, in altri stati ci si dimentica di tutto appena le cose vanno un pochettino meglio.
spero fine OT
che non ci credo! ormai si va avanti cosi......
Vero. Molti modellini elettrici o a idrogeno visti nei saloni sono solo un modo per giustificare gli incentivi statali ricevuti in barba alle norme europee. Negli ultimissimi anni FIAT è stata una di quelle meno aiutate in verità (e difatti auto elettriche non ne ha tirate fuori nè comprate dalla Mitsubishi :D ). Prima che lo dica qualcun altro lo dico io: ha approfittato degli incentivi sulle auto a gas, e molto bene pure col 1,4 turbo.

Ovviamente sostenere l'azienda nazionale è una manovra che in determinati casi va fatta, che sia per non rimanere indietro in determinati settori o per reggere il colpo di una crisi o di una concorrenza estera particolarmente agguerrita. Va fatto, però, con moderazione e con minor spirito politico.
Mantenere uno stabilimento in mezzo al nulla significa solo spendere soldi con scarso sguardo sul lungo periodo, accettare la delocalizzazione neanche è saggio. Costruire infrastrutture è un buon investimento, come finanziare dei costi per migliorare la qualità del lavoro. I corsi di perfezionamento dovrebbero pagarli le aziende, se lo stato li sostiene può servire a porre un vincolo sullo stabilimento sul suolo locale.
è un insieme di cose che vanno fatte assieme,bisogna reinvestire denaro non dandolo direttamente agli imprenditori ma creando tutto ciò che ruota attorno alle industrie. Sono stato nel bellunese e nel pordenonese e ho visto le fabbriche lì,la zona industriale di Catania? un cimitero di capannoni molto ma molto peggio di Arese,non verrebbero nemmeno i cinesi ad investire denaro lì e infatti si sono accaparrati le migliori vie del centro cittadino e ormai gran parte delle botteghe sono gestite da loro. Lo spazio dove fare le industrie c'è,manca tutto quello che serve a farle funzionare bene e che sta fuori al recinto della fabbrica. Chi ci deve pensare a quello che sta fuori? si deve cominciare ad incentivare il lavoro,detassarlo,dare la possibilità all'imprenditore di mettere in regola gli operai e dare la possibilità agli operai di essere messi in regola con tutti i loro diritti e soprattutto dargli una certa solidità economica,STABILITA'. ecco abbiamo bisogno tutti di stabilità,meglio uno stipendio basso ma sicuro che uno un pò più alto oggi e niente domani. Bisogna fare dei sacrifici perchè una manovra di questo tipo costerà tanto ma una volta che si comincia ad assaggiare la stabilità si comincia a spendere e tutta la macchina economica comincia a girare. In questo momento l'unico settore che gira è quello finanziario,banche e finanziarie si stanno arricchendo all'inverosimile e nessuno fa niente per fermare sto macello. Siamo pieni di pubblicità di beni superflui che compriamo a rate.anche un misero cellulare da 200 euro siamo capaci di comprarlo a rate oggigiorno e capita anche di esserne obbligati! Ecco la rovina dell'economia italiana,stiamo togliendo denaro al manifatturiero,all'industria e lo stiamo smistando alle banche e loro...con una manovra impossibile da capire...spostano queste somme in qualche paradiso fiscale...Siamo messi male cari amici forumisti,l'Italia è messa male e fin quando non si sposta la tassazione dal lavoro alla finanza andremo sempre a calare. ecco,detassiamo il lavoro e stratassiamo le banche!!! E soprattutto togliamo l'obbligo di possedere un conto corrente che se voglio tenermi i soldi sotto al materasso voglio essere libero di farlo.
 
SediciValvole ha scritto:
S-edge ha scritto:
angelo0 ha scritto:
..questa é la via di logica,che si puo effettuare solo se lo stato ti mette in condizioni di farlo.

Purtroppo gli aiuti si vedono in forme di verse in tutti gli stati del mondo
per esempio :come sarebbe in Francia in via di masima é come in Germania che vencono degredati sotto forma di prestito che deve essere restituito,che alla fine in altre forme viene accantonato trovando sempre una via di uscita
in Italia si scopre sempre tutto perché siamo specialisti del bla bla bla ma, in altri stati ci si dimentica di tutto appena le cose vanno un pochettino meglio.
spero fine OT
che non ci credo! ormai si va avanti cosi......
Vero. Molti modellini elettrici o a idrogeno visti nei saloni sono solo un modo per giustificare gli incentivi statali ricevuti in barba alle norme europee. Negli ultimissimi anni FIAT è stata una di quelle meno aiutate in verità (e difatti auto elettriche non ne ha tirate fuori nè comprate dalla Mitsubishi :D ). Prima che lo dica qualcun altro lo dico io: ha approfittato degli incentivi sulle auto a gas, e molto bene pure col 1,4 turbo.

Ovviamente sostenere l'azienda nazionale è una manovra che in determinati casi va fatta, che sia per non rimanere indietro in determinati settori o per reggere il colpo di una crisi o di una concorrenza estera particolarmente agguerrita. Va fatto, però, con moderazione e con minor spirito politico.
Mantenere uno stabilimento in mezzo al nulla significa solo spendere soldi con scarso sguardo sul lungo periodo, accettare la delocalizzazione neanche è saggio. Costruire infrastrutture è un buon investimento, come finanziare dei costi per migliorare la qualità del lavoro. I corsi di perfezionamento dovrebbero pagarli le aziende, se lo stato li sostiene può servire a porre un vincolo sullo stabilimento sul suolo locale.
è un insieme di cose che vanno fatte assieme,bisogna reinvestire denaro non dandolo direttamente agli imprenditori ma creando tutto ciò che ruota attorno alle industrie. Sono stato nel bellunese e nel pordenonese e ho visto le fabbriche lì,la zona industriale di Catania? un cimitero di capannoni molto ma molto peggio di Arese,non verrebbero nemmeno i cinesi ad investire denaro lì e infatti si sono accaparrati le migliori vie del centro cittadino e ormai gran parte delle botteghe sono gestite da loro. Lo spazio dove fare le industrie c'è,manca tutto quello che serve a farle funzionare bene e che sta fuori al recinto della fabbrica. Chi ci deve pensare a quello che sta fuori? si deve cominciare ad incentivare il lavoro,detassarlo,dare la possibilità all'imprenditore di mettere in regola gli operai e dare la possibilità agli operai di essere messi in regola con tutti i loro diritti e soprattutto dargli una certa solidità economica,STABILITA'. ecco abbiamo bisogno tutti di stabilità,meglio uno stipendio basso ma sicuro che uno un pò più alto oggi e niente domani. Bisogna fare dei sacrifici perchè una manovra di questo tipo costerà tanto ma una volta che si comincia ad assaggiare la stabilità si comincia a spendere e tutta la macchina economica comincia a girare. In questo momento l'unico settore che gira è quello finanziario,banche e finanziarie si stanno arricchendo all'inverosimile e nessuno fa niente per fermare sto macello. Siamo pieni di pubblicità di beni superflui che compriamo a rate.anche un misero cellulare da 200 euro siamo capaci di comprarlo a rate oggigiorno e capita anche di esserne obbligati! Ecco la rovina dell'economia italiana,stiamo togliendo denaro al manifatturiero,all'industria e lo stiamo smistando alle banche e loro...con una manovra impossibile da capire...spostano queste somme in qualche paradiso fiscale...Siamo messi male cari amici forumisti,l'Italia è messa male e fin quando non si sposta la tassazione dal lavoro alla finanza andremo sempre a calare. ecco,detassiamo il lavoro e stratassiamo le banche!!! E soprattutto togliamo l'obbligo di possedere un conto corrente che se voglio tenermi i soldi sotto al materasso voglio essere libero di farlo.
caro sedici,tu sei sveglio a capire le cose.tu il mestiere che fai qualé sei uno specializzato? oder...
 
http://www.autoblog.it/post/33161/maserati-baby-quattroporte-conferme-per-diesel-e-motori-chrysler
scusate l'OT ma d'altronte si parla di una Maserati che per fascia d'utenza e prezzi potrebbe essere anche un'AlfaRomeo. Si parla di telaio in alluminio,che vuol dire? è il pianale della 300C o uno nuovo?
 
angelo0 ha scritto:
automoto3 ha scritto:
Fiat è molto assai indietro nel campo dell'ibrido/elettrico .. già la Opel - che stava altrettanto assai messa malaccio, solo pochi mesi addietro - si è tirata sù le maniche con sperimentazioni varie e poi con la Ampera.

Non si investe in nulla, probabilmente contando sul fatto che poi basta una accelerata (storia già sentita 3000 volte) e li si ripiglia tutti ...

:rolleyes: :rolleyes:
...dici davvero! la Fiat é talmente avanti come tanti altri colossi che ancora non hanno messo fuori niente e se ce li stanno per mettere sta li che li hanno comprati da altri......................
Alla Fia non sanno fare markenting daltronte come tutta l italia meno che la televisione li sa fare. vedi BMW col suo idrogeno? preso da chi l idea? basti andare fine 1979 e anni 80 poi conoscerai la risposta.
la Fiat ha fatto molto di piu di quanto noi italiani ne siamo a conoscenza
per l automobilmo internazionale,difatti tutti hanno copiato da sti scimuniti che no hanno capito a tempo giusto di cosa hanno avuto sempre per le mani e nel cervello.Quello che ci ha sempre fregati non solo Fiat ma tuttta l italia
le speculazioni e il dormire pensanto che gli altri dormono pure.

Non ho detto che Fiat (siamo in OT ..) non ha niente nel cassetto, altrimenti stiamo quà per un mese e mezzo !
Io ho detto che non ha mosso un alluce in direzione dell'ibrido - motori alternativi. Punto.
Questo per sottolineare che cosa? Che è totalmente BLOCCATA nel suo "pokemon" in giro per il Globo, incluse le operazioni finanziarie, movimenti di pacchetti e contropacchetti.

Abbiamo tolto la Croma, andiamo avanti (avanti?) con la Bravo, ancora di più con la GPunto e a scendere con la Panda.
Idea (che 2o me è una ottima auto, da ampliare ed avvalorare) totalmente dimenticata, così come la 16: solito esperimento senza senso, doppione della Suzuki. Multipla ritirata nell'ombra.
Forse ma forse si vende di più sul Professionale-Trasporti che non su Fiat-Auto.
Io credo molto alla storia delle Stock-Options .. ci credo davvero molto, anche perchè è l'unica spiegazione logica che mi sovviene, a fronte di 'sti scenari sconcertanti.
:x :x
 
fin quando non si arriva al 51% il gruppo Fiat non presenta niente,hano tutto l'interesse di far abbassare la quotazione del gruppo per far abbassare il prezzo di Chrysler,solo dopo dovrebbero uscire i prodotti,penso che dal 2012 in poi ci sarà una bella scalata di vetture nuove. Per l'ibrido quoto,il gruppo s'è mosso poco o niente,forse qualcosa la stanno facendo in Ferrari ma nel basso di gamma hanno spinto il gpl e il metano mentre tutti gli altri (il motivo è stato scritto sopra) si sono buttati sull'ibrido plugin dove probabilmente non hanno fatto altro che comprare dei componenti provenienti da terze aziende e le hanno trapiantate sulle vetture. Ibrido? Posso credere alla Toyota,per gli altri ci vedo del marcio.
 
automoto3 ha scritto:
Piccola dimenticanza: Honda ha attualmente la quasi totalità di ibride nel suo Listino.

Sì lo so .. è una bestemmia .. lo so !!
CRZ e Insight,la Jazz qui la vendono pure?
comunque quel discorso lo facevo su americane ed europee,il giappone è avanti forse un decennio in questo settore.
 
SediciValvole ha scritto:
automoto3 ha scritto:
Piccola dimenticanza: Honda ha attualmente la quasi totalità di ibride nel suo Listino.

Sì lo so .. è una bestemmia .. lo so !!
CRZ e Insight,la Jazz qui la vendono pure?
comunque quel discorso lo facevo su americane ed europee,il giappone è avanti forse un decennio in questo settore.

Jeah .. solo che già "abbiamo dato" in abbondanza nei decenni scorsi e ancora di più dall'arrivo di questo simpaticone di AD (non perdetevi Crozza, venerdì La7) continuare a darsi con la bottiglia sui maroni anche nel campo dell'ibrido -come Marchio generalista - sà davvero di Olocausto totale.
Non sò .. forse è una mia impressione, ma ci stiamo troppo bruciando il sentiero dietro le spalle.
Riusciremo poi, stando sopra al cocchio trainato dai due cavalli Fiat e Chrysler, riagguantare la concorrenza? Settore per settore, argomento per argomento?

Cacciavite per cacciavite?
;) ;)
 
troppi treni persi,i suv,l'ibrido...e dire che il 900 twinair sarebbe un'ottima unità termica da complementare all'unità elettrica,un motore che di suo consuma pochissimo e sviluppa 100cv abbinato ad un'altro motore elettrico sarebbe il massimo...ed è quello che manca alla concorrenza che invece s'affida a delle unità termiche tradizionali.
 
vorrei fare 2 considerazioni sulle auto eletriche
fino ad ora nessuna giustifica il prezzo,se in inverno col riscaldamento e luci accese nessuna elettrica fa piu di 40-50km,il consumo delle ibride non e' cosi avantaggiososo rispetto a un diesel sull'eletrico i tempi di ricarica non saranno mai veloci,fra 5 anni si presentera il problema del reciclaggio delle batterie e quindi una bella tassona sull'aquisto delle batterie ,
mi sa che l'eletrico andra bene come auto da citta ma in vacanza non ci vai e' una moda per usare i soldi statali il futuro e' l'idrogenoo che rispetto al gpl ha l'inconveniente di essere corrosivo ad altre pressioni quindi e' un problema di bombola ma non ci si puo buttare sul l'idrogeno perche attualmente non ci sono abbastanza impianti di produzione auto ad idrogeno perfettamente funzionanti ci sono da 60 anni anche fiat li ha dagli anni 60 quindi per usara i soldi degli stati ci prendono per il c... con eletrrico e ibrido
 
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