<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> (per chi ha figli) leggetelo tutto, ne vale la pena, dopo la noia iniziale | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

(per chi ha figli) leggetelo tutto, ne vale la pena, dopo la noia iniziale

PASSATTONE ha scritto:
matteomatte1 ha scritto:
PASSATTONE ha scritto:
Capita anche a me di sbagliare... ;) l'importante è ravvedersi!

Grazie per aver editato... ;)

Non fare il buono, si è semplicemente spaventato (per non dire di peggio), prepotentONE...

:D :D :D :D

Vuoi dire che si è letteralmente cag... :D :D :D
Ma daiiiiiiiiiiiiiiii... sono così brutto?? :shock: :D

Ma se sono... buonizzzzzzzzimo... :lol: e lo sanno tutti... ma proprio tutti eh!!
O no?? :rolleyes: :D :D
Si, infatti da ieri mi sono appena adesso alzato dal bagno per la paura...
:D :D :D :D :D :D
 
La dimostrazione che per imparare dai propri errori ci vuole anche un po' di autoanalisi. E' vero che hai perso il controllo perchè eri agitato per via dei cantieri. Ma è anche vero che tua figlia si è stampata dalla tua parte perchè non indossava la cintura. Scrivi il messaggio, e poi aggiungi che rimani contrario alla cintura. A cosa è servito? A me, molto: quando lego le mie figlie curerò di incaprettarle ancora meglio al seggiolotto. Ma a te? Senza polemica, riflettici sopra.
 
krukko ha scritto:
Io guido più o meno sempre bene. Non ho uno stile "da solo" ed uno da "padre responsabile"... per questo mi arrogo il diritto di condannare il racconto di pea. Allo stesso tempo sono contento che non sia successo nulla nè a lui, nè a sua figlia e dò 5 stelle al post di "daitegas". Non sono proprio senza cuore e così "pieno di me" come si potrebbe evincere talvolta dai miei scritti.

Dal 1986, quando sono entrato in possesso della mia prima automobile, allaccio le cinture di sicurezza, nonostante l'iniziale derisione di molti. È una piccola cosa che non costa sforzo ed aiuta a salvare vite. Se ci sono riuscito io, a 21 anni, penso non sia troppo pretendre cotanta saggezza anche da tutti gli altri. La questione della tranquillità alla guida, della tolleranza, del rispetto di TUTTE le categorie di utenti della strada è il vero nocciolo della questione, il problema più grande, non solo in Italia.

Bye
ti ringrazio non scrivo un ottimo italiano ma perche' mi dai 5 stelle :?: esprimo solo dei sentimenti, e siccome voglio bene ai miei figli perche' secondo me e il piu' bel dono che ci da il signore, come la vita , bisogna protegerli non assillarli ma protegerli dalle isidie quotidiane, se poi parliamo di sicurezza sopratutto quando si e in auto ho in moto, e qui' mi vengono i brividi quando vedo uno scuterone con un bimbo in piedi apoggiato al manubrio, e il padre che ti sorpassa a 100 km orari su di una statale, giuro mi viene la pelle d'oca, mi viene una tale rabbia che lo fermerei e gli darei un fracco di botte :D
 
leggo solo ora le 4 paginette di msg, che gia' mi aspettavo di questo tono.
nonostante ci sia stato un avviso di non lasciare commenti di quel tipo, vedo che e' una tentazione troppo forte per la maggior parte delle persone.
sembra quasi che ci sia dentro le persone una sorta di 'malattia' per il dover stare sempre dalla parte giusta, che poi per 'giusta' si intende quella dove il sistema dice di dover stare.
le cinte 30 anni fa' non esistevano nemmeno.
sulle auto nelle quali esistevano nessuno le indossava.
a quei tempi non vedevo gente che andava in giro scandalizzata con manifesti che esortassero all'utilizzo delle cinte!
cmq siete tutti bravi e, a parte 2 o 3 utenti meno bigotti, non avete ovviamente capito nulla degli intenti di questo post.
giusto per tranquillizzarvi, da qualche giorno, non sempre, ma spesso, faccio indossare la cinta alla bimba.
va da se che devo indossarla anche io in quei frangenti, per dare il buon esempio.
chiaccherando di quello che e' avvenuto con la mia ragazza, mi ha confermato che quando guido un po' fortino, in strade dove e' piacevole guidare, se non avesse la cintura era gia' volata fuori 1000volte dal finestrino...questo non me l'aveva mai detto.
io essendo attaccato al volante non me ne accorgo.
mi fanno solo male i fianchi a causa del sedile ma nulla piu'.
questo non toglie che bisgona dire che in diverse circostanze, una percentuale non irrisoria, l'uso delle cinture rappresenta na trappola mortale invece che la salvezza.
mi vengono in mente molte situazioni in montagna, e altro.
ma penso siano percentuali intorno al 5, max 10% dei casi. spannometricamente. cmq non trascurabili.
 
pea76 ha scritto:
le cinte 30 anni fa' non esistevano nemmeno.
sulle auto nelle quali esistevano nessuno le indossava.
a quei tempi non vedevo gente che andava in giro scandalizzata con manifesti che esortassero all'utilizzo delle cinte!

30 anni fa in Germania già le portavano tutti, mentre in Italia, in caso d'incidente si moriva molto spesso. Volando sistematicamente fuori dal parabrezza o dai finestrini. A te sembrerà un insopportabile impeto polemico, rivolto alla tua persona, ma non è così: è solo la realtà dei fatti.

Del resto, perdonami, non mi pare di leggere, in 4 pagine di msg, un solo messaggio che stigmatizzi la tua guida un po' troppo allegra - può capitare se si è agitati - ma unicamente il fatto, a prescindere da come puoi aver guidato, che hai messo un minore sul sedile anteriore, senza seggiolotto e senza cintura, l'hai visto con i tuoi occhi rimbalzare in giro per la macchina come una pallina, ma non ti è ancora venuto in mente il nesso fra le due cose. E' questo che credo risulti incomprensibile a tutti.

La morale della "favola" che tu stesso hai postato non era "andate più piano", ma "mettete sempre le cinture". Ma mi sa che tu non sia convinto. Probabilmente ti occorre un'esperienza più forte. Sperando che non tocchi ad un minore. Prova a guardarti qualche video su youtube, sono piuttosto impressionanti, forse basta.

Saluti
 
daitegas ha scritto:
] ti ringrazio non scrivo un ottimo italiano ma perche' mi dai 5 stelle :?: esprimo solo dei sentimenti, e siccome voglio bene ai miei figli perche' secondo me e il piu' bel dono che ci da il signore, come la vita , bisogna protegerli non assillarli ma protegerli dalle isidie quotidiane, se poi parliamo di sicurezza sopratutto quando si e in auto ho in moto, e qui' mi vengono i brividi quando vedo uno scuterone con un bimbo in piedi apoggiato al manubrio, e il padre che ti sorpassa a 100 km orari su di una statale, giuro mi viene la pelle d'oca, mi viene una tale rabbia che lo fermerei e gli darei un fracco di botte :D
Le 5 stelle te le sei meritate per il contenuto del post e per come ti sei rivolto a pea.
 
pea76 ha scritto:
leggo solo ora le 4 paginette di msg, che gia' mi aspettavo di questo tono.
nonostante ci sia stato un avviso di non lasciare commenti di quel tipo, vedo che e' una tentazione troppo forte per la maggior parte delle persone.
sembra quasi che ci sia dentro le persone una sorta di 'malattia' per il dover stare sempre dalla parte giusta, che poi per 'giusta' si intende quella dove il sistema dice di dover stare.
le cinte 30 anni fa' non esistevano nemmeno.
sulle auto nelle quali esistevano nessuno le indossava.
a quei tempi non vedevo gente che andava in giro scandalizzata con manifesti che esortassero all'utilizzo delle cinte!
cmq siete tutti bravi e, a parte 2 o 3 utenti meno bigotti, non avete ovviamente capito nulla degli intenti di questo post.
giusto per tranquillizzarvi, da qualche giorno, non sempre, ma spesso, faccio indossare la cinta alla bimba.
va da se che devo indossarla anche io in quei frangenti, per dare il buon esempio.
chiaccherando di quello che e' avvenuto con la mia ragazza, mi ha confermato che quando guido un po' fortino, in strade dove e' piacevole guidare, se non avesse la cintura era gia' volata fuori 1000volte dal finestrino...questo non me l'aveva mai detto.
io essendo attaccato al volante non me ne accorgo.
mi fanno solo male i fianchi a causa del sedile ma nulla piu'.
questo non toglie che bisgona dire che in diverse circostanze, una percentuale non irrisoria, l'uso delle cinture rappresenta na trappola mortale invece che la salvezza.
mi vengono in mente molte situazioni in montagna, e altro.
ma penso siano percentuali intorno al 5, max 10% dei casi. spannometricamente. cmq non trascurabili.
Questo tuo post, pea, non lo commento nemmeno. Farò finta di non averlo letto.
Forse non ho capito nulla del tuo post d'apertura come di questo. Non sono affatto bigotto, ma pensalo pure, se ti fa stare meglio e - ora rispondo anche a leolito - NO, io non sono nemmeno un po' come te (rivolto a pea).

Bye

EDIT
 
pea76 ha scritto:
leggo solo ora le 4 paginette di msg, che gia' mi aspettavo di questo tono. nonostante ci sia stato un avviso di non lasciare commenti di quel tipo, vedo che e' una tentazione troppo forte per la maggior parte delle persone. sembra quasi che ci sia dentro le persone una sorta di 'malattia' per il dover stare sempre dalla parte giusta, che poi per 'giusta' si intende quella dove il sistema dice di dover stare. le cinte 30 anni fa' non esistevano nemmeno. sulle auto nelle quali esistevano nessuno le indossava.
a quei tempi non vedevo gente che andava in giro scandalizzata con manifesti che esortassero all'utilizzo delle cinte!
Secondo te uno fa solo quello che gli viene detto di fare? Nel 1981 mio padre cambiò auto, prese una Volvo, che, tra l'altro, aveva di serie le cinture anteriori a tre punti con arrotolatore, come le attuali, solo senza pretensionatore (pirotecnico o meccanico). C'era la predisposizione per quelle dietro, e mio padre le ordinò come ricambio. Nel 1981 (28 anni fa!) eravamo francamente delle mosche bianche. Ed anche qualche anno dopo quando, patentato, usavo talvolta quell'auto e chiedevo agli amici di allacciarle, venivo sbertucciato. Un giorno dissi: o le cinture, o fuori! Non avevo voglia di verificare, nel malaugurato caso, la resistenza del mio sedile rispetto ad una 70/80 ina di kg lanciati contro ad alta velocità
Può essere, dico "può essere", che il comportamento mio e di mio padre derivi dal ricordo di un incidente che lui subì ad opera di un tizio che era passato con il rosso. Io ero dietro (era una 1100 D), parlo di fine anni 60,e non avevo voglia di stare sul seggiolino Sì, ti sembrerà strano, ma anche senza obbligo di legge mio padre se ne era dotato ... ovviamente era osceno rispetto agli standard attuali. D'altra parte, prima di sposarsi , mio padre e mia mdre andavano in moto, e - altar cosa infrequente - avevano l'elmetto. Mio padre lo adottò quando conobbe mia madre. E non pensare che sia un bigotto del volante, tutt'altro, anzi, proprio perché non lo sono mai stato ho sempre pretese ed imposto a chi viene con me determinate misure

cmq siete tutti bravi e, a parte 2 o 3 utenti meno bigotti, non avete ovviamente capito nulla degli intenti di questo post.
magari se ce lo spieghi con chiarezza ci potresti aiutare

giusto per tranquillizzarvi, da qualche giorno, non sempre, ma spesso, faccio indossare la cinta alla bimba. va da se che devo indossarla anche io in quei frangenti, per dare il buon esempio.
te ne sono grato a nome di tua figlia: cerca di trasformare quel "spesso" in "sempre". Per assurdo, sotto questo profilo può essere ben più pericoloso un tratto di 500 metri a 30 all'ora che non fare 500 km in autostrada a 160 senza seggiolino: se un'auto sbuca fuori all'ultimo minuto mentre vai a 30 all'ora, la frenata è già potenzialmente sufficiente a farti piangere per il resto della vita.

chiaccherando di quello che e' avvenuto con la mia ragazza, mi ha confermato che quando guido un po' fortino, in strade dove e' piacevole guidare, se non avesse la cintura era gia' volata fuori 1000volte dal finestrino...questo non me l'aveva mai detto. io essendo attaccato al volante non me ne accorgo. mi fanno solo male i fianchi a causa del sedile ma nulla piu'.
domanda (stupida): secondo te perché mai i piloti da rally hanno sempre la cintura, e per di più a 5 punti?

questo non toglie che bisgona dire che in diverse circostanze, una percentuale non irrisoria, l'uso delle cinture rappresenta na trappola mortale invece che la salvezza. mi vengono in mente molte situazioni in montagna, e altro. ma penso siano percentuali intorno al 5, max 10% dei casi. spannometricamente. cmq non trascurabili.
Questo è un altro mito metropolitano. La cintura non è mai una trappola mortale. Anche se finisci fuoiri strada e vai in acqua, la cintura ti può salvare, perché probabilmente evita che tu svenga, e così riesci ad uscire. Vi sono poi, proprio in montagna (ma non solo) tante storie di disgrazie evitabilissime, un'auto esce di strada, si rovescia, ed i passeggeri e/o bimbi non assicurati da idoneo sistema di ritenzione vengono sbalzati fuori dall'auto con conseguenze purtroppo irreversibili. Anche su uno ti viene nel fianco è meglio avere la cintura: con la cintura potrai avere lesioni anche gravi al fianco, senza vieni sbalzato dall'altra parte con elevatissima probabilità di sbattere la testa, il che è peggio
Non vorrei fara una citazione a sproposito, ma nell'incidente dell'Almaà in cui moriron Diana ed Al Fayed, l'unico superstite fu la guardia del corpo, l'unico che aveva allacciato la cintura: e fu un urto terribile contro un pilone di cemento armato.
Se temi che il meccanismo di sgancio rimanga compromesso dall'urto, puoi dotarti di quell'attrezzo che funge sia da martelletto per rompere il vetro sia da coltello (di sicurezza) per tagliare la cintura. Anzi, ti dirò che dovrebbe essere reso obbligatorio insieme all'estintore
Saluti affatto bigotti
 
Io non lo so se la cintura possa essere pericolosa in alcuni tipi d'incidente, ma so per certo che se mi capitasse un incidente non posso deciderlo io di che tipo. Se davvero la percentuale delle volte che la cintura è un'aggravante non supera il 10%, allora meglio allacciarle sempre.
 
pea76 ha scritto:
basta. non ci ho visto piu'. la rabbia ha avuto il sopravvento su di me. e' stato un attimo. freccia a dx, scartata per prendere l'uscita dalla super e contemporaneamente bestemmie.
sotto all'uscita c'e' una rotondina, arrivo un po' forte, do' una stampata ai freni, l'auto va' un po' in controsterzo, nulla di che, di solito guido anche peggio...
e cosa vedo? mia figlia, (di cui mi sono dimenticato dalla rabbia per un solo istante), che mi passa davanti, dall'accelerazione laterale, dal suo posto di passeggiero al mio posto, e termina la corsa con la faccia stampata contro il volante. e inizia a piangere. sono rimasto impietrito. mi sono sentito un mostro in una frazione di secondo. quale sono stato. ho parcheggiato con calma. sono uscito dall'auto. ho tirato 4 pugni contro il baule dalla rabbia.
possibile che sia successo questo a me? per soli 3 lavori in corso in una decina di km? dopo 1 ora per uscire dalla città anche un periodo di esodo estivo per visita parenti? possibile. anzi, certo. e' successo.
dopo aver tranquillizzato la bambina, e visto che non era nulla di grave, siamo ri-partiti. facendo tutte stradinedi campagna, visto che la mitica superstrada aveva un lavoro in corso ogni 3 chilometri. ho detto alla piccola che sono stato un deficiente, e che aveva diritto a una rivincita. per punizione mi sono beccato 3 pizzicotti e un paio di "strappapelo"...
:D
ma dentro sono stato male tutto il giorno. come sto ora del resto. per il resto del viaggio ho voluto viaggiare con la mano destra sulla sua testa, a tranquillizzarla, pensando che se usavo 2 mani per guidare forse avrebbe voluto dire che stavo andando gia' troppo forte. sono passate ormai una decina di ore, forse di piu', ma la sensazione di essere stato uno schifo ce l'ho ancora. questo vuole solo essere un avviso a tutti i genitori che guidano e che portano in giro i loro piccoli. non vuole esserci ne morale, ne secondi fini, ne nulla. questo e' quello che mi e' successo poco fa'. e che spero non succederà piu'. almeno per quanto mi riguarda.
Sto cercando di capire il senso del tuo post, dato che ci tacci tutti di bigottismo automobilistico.
Ci racconti che a un dato punto hai perso le staffe: non dovrebbe mai accadere, ma non siamo macchine, alzi davvero la mano chi è senza macchia.
Poi ci dici che a casua della brusca manovra la bimba è volata da un parte all'altra del tuo mezzo. E quindi vuoi saggiamente mettere in guardia tutti noi da che cosa può accadere quando ... si perdono le staffe?
Si, certo, hai ragione, noi tutti dobbiamo controllare gli stati d'animo da cui possono uscire manovre inconsulte.
La tua ira è stata la ragione prima dell'accaduto. Ma un corretto uso dei sistemi di ritenzione ne avrebbe evitato le conseguenze. Al posto del tuo stato d'ira poteva esserci lo stato d'ira o una disattenzione altrui, o un animale selvatico di grossa taglia, o qualsiasi altra cosa.
Noi non possiamo prevedere ogni potenziale evento futuro, ma possiamo adoperarci per annullare o almeno diminuirne le conseguenze.
 
|Mauro65| ha scritto:
(...) Ci racconti che a un dato punto hai perso le staffe: non dovrebbe mai accadere, ma non siamo macchine, alzi davvero la mano chi è senza macchia. Poi ci dici che a casua dell abrisca manovra la bimba è volata da un parte all'altra del tuo mezzo. E quindi vuoi saggiamente mettere in guardia tuti noi da che cosa può accadere quando ... si perdono le staffe?
Si, certo, hai ragione, noi tutti dobbiamo controllare gli stati d'animo da cui possono uscire manovre inconsulte.
La tua ira è stata la ragione prima dell'accaduto. Ma un corretto uso dei sistemi di ritenzione ne avrebbe evitato le conseguenze (...)

Ciao Mauro, assolutamente quello che ho scritto anche io nel mio post nella pagina precedente.

Poi ho anche aggiunto che neppure io sono senza macchia (almeno nel senso che quando guido da solo, pur con cinture allacciate, spesso sono decisamente sopra le righe) ma il significato primo rimane del tutto inalterato.

Ecco forse perché in tanti hanno contribuito nel topic condannando il ragionamento per il quale l'uso corretto della testa è sufficiente per evitare pericoli: è pari pari lo stesso punto di vista del motociclista che sostiene che il casco sarebbe inutile... (!)
 
GuguLeo ha scritto:
Ciao Mauro, assolutamente quello che ho scritto anche io nel mio post nella pagina precedente.

Poi ho anche aggiunto che neppure io sono senza macchia (almeno nel senso che quando guido da solo, pur con cinture allacciate, spesso sono decisamente sopra le righe) ma il significato primo rimane del tutto inalterato.

Ecco forse perché in tanti hanno contribuito nel topic condannando il ragionamento per il quale l'uso corretto della testa è sufficiente per evitare pericoli: è pari pari lo stesso punto di vista del motociclista che sostiene che il casco sarebbe inutile... (!)

Ciao!
Forse la media dei guidatori è "meno peggio" di quello che comunemente si ritiene. Parafrasando un'espressione attualmente "a la page", pochi di noi sono santi ... (io sicuramente no! :D ) ma forse parecchi sono abbastanza consapevoli. Forse non siamo così cattivi soggetti come riteniamo di essere.

Buon proseguimento. Devo scappare.
 
ne ho tre di figli e la sicurezza in macchina mi dispiace dirtelo non e' una cosa secondaria
una tranquilla giornata poteva diventare un incubo per tutta la vita ,le cinture vanno allacciate sempre davanti e dietro ancor di piu' visto che l'airbag funziona in modo omplementare alle cinture
i bimbi vanno dietro e allacciati ( mia figlia di 11 ha iniziato adesso a venire davanti )
non ti dico cosa penso di quelli che hanno i bimbi in braccio davanti e di altri modi criminali di portare un bimbo in macchina perche' penso che tu possa immaginarlo
per quanto ci si possa innervosire un briciolo di calma bisogna sempre conservarla perche' intanto primo non risolvi nulla secondo rischi di dover piangere per nulla
ciao madmax
 
|Mauro65| ha scritto:
Ci racconti che a un dato punto hai perso le staffe: non dovrebbe mai accadere, ma non siamo macchine, alzi davvero la mano chi è senza macchia.
krukko, sembrerebbe l'unico atto a scagliare la prima pietra.
:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

PS: se cosi' son contento non sei come me .... ne io come te! ;) :D
I am only human....
 
pea76 ha scritto:
leggo solo ora le 4 paginette di msg, che gia' mi aspettavo di questo tono.
nonostante ci sia stato un avviso di non lasciare commenti di quel tipo, vedo che e' una tentazione troppo forte per la maggior parte delle persone.
sembra quasi che ci sia dentro le persone una sorta di 'malattia' per il dover stare sempre dalla parte giusta, che poi per 'giusta' si intende quella dove il sistema dice di dover stare.
le cinte 30 anni fa' non esistevano nemmeno.
sulle auto nelle quali esistevano nessuno le indossava.
a quei tempi non vedevo gente che andava in giro scandalizzata con manifesti che esortassero all'utilizzo delle cinte!
cmq siete tutti bravi e, a parte 2 o 3 utenti meno bigotti, non avete ovviamente capito nulla degli intenti di questo post.
giusto per tranquillizzarvi, da qualche giorno, non sempre, ma spesso, faccio indossare la cinta alla bimba.
va da se che devo indossarla anche io in quei frangenti, per dare il buon esempio.
chiaccherando di quello che e' avvenuto con la mia ragazza, mi ha confermato che quando guido un po' fortino, in strade dove e' piacevole guidare, se non avesse la cintura era gia' volata fuori 1000volte dal finestrino...questo non me l'aveva mai detto.
io essendo attaccato al volante non me ne accorgo.
mi fanno solo male i fianchi a causa del sedile ma nulla piu'.
questo non toglie che bisgona dire che in diverse circostanze, una percentuale non irrisoria, l'uso delle cinture rappresenta na trappola mortale invece che la salvezza.
mi vengono in mente molte situazioni in montagna, e altro.
ma penso siano percentuali intorno al 5, max 10% dei casi. spannometricamente. cmq non trascurabili.

"Spannometricamente" allacciati le cinture.
Non è un consiglio.

E' un ordine.

Ciao.
 
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