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Passati i dieci anni.....

Non so che dirti, parliamo di qualche anno addietro e non so se da allora abbiano cambiato registro, comunque non era autosufficiente.

Quella coppia di amici ha tenuto in un ospizio il padre di lui per diversi anni (poi è morto l'anno scorso di covid a pochi giorni dal suo turno per ricevere la vaccinazione).
Il primo ricovero che avevano scelto costava sui 2000 euro al mese,che voleva dire aggiungerne 700 alla pensione.
Poi da un anno all'altro la tariffa è passata a 2700.
Alla fine,grazie anche al fatto che dopo oltre 1 anno è arrivato l'accompagnamento e un contributo da parte del comune,hanno optato per un'altro ricovero che era più caro ancora ma con gli aiuti gli costava nuovamente "solo" 700 euro al mese.
E hanno un bambino piccolo e tirano avanti con uno stipendio.
Per questo dico che se il papà invece di avere 15000 euro da parte e una vecchia Punto in garage avesse avuto un'auto nuova in garage e nulla da parte se la sarebbero vista brutta.
 
Non è che uno deve passare 30 anni in un ospizio,o almeno uno spera di non andarci mai o di trascorrerci proprio gli ultimissimi anni di vita.
Io se dovessi scegliere tra un fondo per le emergenze,che magari non capitano ma allora se lo godranno i miei figli,e un'auto nuova prenderei la prima strada.
Che non vuol dire andare a piedi ma semplicemente non investire 20 o 30000 euro in un'auto.
Dei miei vicini di casa (ora non ci sono più ma erano intorno ai 75 all'epoca) si sono comprati una Volvo Xc90 nuova e credo ci abbiano percorso 30000 km in 10 anni.
Arrivato il momento in cui non erano più in grado di guidare l'auto non valeva più nulla e l'hanno barattata praticamente alla pari con un'utilitaria km 0.
E entrambi hanno avuto problemi di salute piuttosto seri che avrebbero richiesto non dico un'assistenza quotidiana ma comunque un po' d'aiuto.
Io avrei trovato più sensato investire in quello piuttosto che nell'auto che non usavano mai.
Però ripeto è il mio punto di vista.
Sai cosa Zimba. Non puoi mai sapere cosa ti succede. Se magari fossero stati bene, o magari anzichè vivere una vecchiaia precaria con necessità di cure, si fossero presi un coccolone e in 4 e 4 otto se ne fossero andati al creatore? Non si sarebbero tolti nemmeno lo sfizio del macchinone...
 
Quella coppia di amici ha tenuto in un ospizio il padre di lui per diversi anni (poi è morto l'anno scorso di covid a pochi giorni dal suo turno per ricevere la vaccinazione).
Il primo ricovero che avevano scelto costava sui 2000 euro al mese,che voleva dire aggiungerne 700 alla pensione.
Poi da un anno all'altro la tariffa è passata a 2700.
Alla fine,grazie anche al fatto che dopo oltre 1 anno è arrivato l'accompagnamento e un contributo da parte del comune,hanno optato per un'altro ricovero che era più caro ancora ma con gli aiuti gli costava nuovamente "solo" 700 euro al mese.
E hanno un bambino piccolo e tirano avanti con uno stipendio.
Per questo dico che se il papà invece di avere 15000 euro da parte e una vecchia Punto in garage avesse avuto un'auto nuova in garage e nulla da parte se la sarebbero vista brutta.
Guarda, non pensare che a casa costi molto meno. Mia nonna ha una badante a tempo pieno regolamente assunta. Poi la sostituta per i we...Siamo sui 1500€ mensili. A cui aggiungere le spese. E arriviamo a 2mila. Se consideri che la pensione di mia nonna non arriva a 1100 euro...i conti sono presto fatti. Ha messo lei soldi da parte...e ci siamo noi nipoti,
 
Oddio, mi rendo conto di rischiare il ban, ma fatico a comprendere come sia possibile tollerare che, chi ha pagato la previdenza tutta una vita, "costringa" i familiari ad indebitarsi per poter vivere in modo decoroso, mentre chi arriva in Italia, magari anche clandestinamente, viene curato gratuitamente il giorno stesso.
Francamente lo trovo inaccettabile.
Scusami Cristiano se ti ho inquinato il post.
E' un discorso troppo facile e banale. Posto che tra l'altro molti di coloro che badano i nostri anziani, sono pure loro persone che non hanno mai pagato le tasse. Eppure il nostro sistema paese, ha un disperato bisogno di loro.

Detto questo, il nostro sistema sanitario è sacrosanto sia aperto a tutti e gratuito. Perchè caro mio, se tu trovi assurdo che uno che non ha pagato le tasse venga curato allo stesso modo di te, uno più ricco di te potrebbe ritenere ingiusto che tu che contribuisci meno di lui al sostentamento del sistema sanitario, non debba avere diritto al suo stesso livello di cura.

Aggiungo, che il male del nostro sistema sanitario, non sono le cure erogate a quattro disgraziati, ma il fatto che ci sono pezzi di società (italiani al 100%) che le tasse proprio non le pagano.
 
Sai cosa Zimba. Non puoi mai sapere cosa ti succede. Se magari fossero stati bene, o magari anzichè vivere una vecchiaia precaria con necessità di cure, si fossero presi un coccolone e in 4 e 4 otto se ne fossero andati al creatore? Non si sarebbero tolti nemmeno lo sfizio del macchinone...

Va beh però Zimba no...

Guarda, non pensare che a casa costi molto meno. Mia nonna ha una badante a tempo pieno regolamente assunta. Poi la sostituta per i we...Siamo sui 1500€ mensili. A cui aggiungere le spese. E arriviamo a 2mila. Se consideri che la pensione di mia nonna non arriva a 1100 euro...i conti sono presto fatti. Ha messo lei soldi da parte...e ci siamo noi nipoti,

Eh lo so.
Se l'assistenza serve h24 per rispettare i giusti turni di riposo spesso una persona sola non basta ma ci vuole anche il jolly e 2500 euro al mese ci vogliono tutti.
 
E' un discorso troppo facile e banale. Posto che tra l'altro molti di coloro che badano i nostri anziani, sono pure loro persone che non hanno mai pagato le tasse. Eppure il nostro sistema paese, ha un disperato bisogno di loro.

Detto questo, il nostro sistema sanitario è sacrosanto sia aperto a tutti e gratuito. Perchè caro mio, se tu trovi assurdo che uno che non ha pagato le tasse venga curato allo stesso modo di te, uno più ricco di te potrebbe ritenere ingiusto che tu che contribuisci meno di lui al sostentamento del sistema sanitario, non debba avere diritto al suo stesso livello di cura.

Aggiungo, che il male del nostro sistema sanitario, non sono le cure erogate a quattro disgraziati, ma il fatto che ci sono pezzi di società (italiani al 100%) che le tasse proprio non le pagano.
Molti di coloro i quali badano ai nostri anziani, se le cose andassero come dovrebbero, sarebbero infermieri ed operatori specializzati, con uno stipendio adeguato. Invece vengono "assunti" in nero perche altrimenti costano troppo, ma se avessi letto bene il mio intervento, le cure dovrebbe garantirle lo stato.
Quanto al secondo punto, mi sa tanto che ti confondi, perchè il "ricco" paga quanto me per la sanità, semmai avrà una pensione più elevata.
Invece chi non paga nulla è curato gratis, e non paga neppure il ticket.
Ma capisco la tua generosità.
Tra qualche anno, quando non ci saranno più soldi, perchè accadrà credimi, capirai che essere generosi con i soldi degli altri era facile.
Non è questione di essere banali, è una questione pratica.
Ma non devo convincerti io, perchè il tempo è galantuomo.
 
Visto che si è toccato un argomento delicato relativo alle case di riposo ed ai relativi costi spropositati vorrei portare il mio contributo per indirizzare meglio gli interessati.
Ho avuto, qualche anno fa, l'incredibile esperienza di provvedere alla "sistemazione" di mia suocera (pensione circa 1300 €mese).
Ricoverata in ospedale (all'età di 83 anni) per problemi di varia natura (compreso un inizio di demenza senile) dopo una ventina di giorni era giunto il momento delle dimissioni.
Non reggendosi in piedi avrebbe avuto bisogno di assistenza h24 domiciliare.
Circa un anno e mezzo prima avevo inziato le pratiche per l'assegno di accompagnamento (circa 500 €/mese) che l'INPS, dopo circa 9 mesi, aveva ovviamento rifiutato di riconoscere nonostante la dichiarazione di invalidità al 100%.
Mi sono rivolto all'Associazione invalidi civili che hanno prontamente fatto ricorso e, guarda caso, nel giro di altri 4/5 mesi l'Inps ha dovuto concedere l'assegno di accompagnamento. (mai arrendersi)
Lo Stato riconosce un contributo pari a circa il 50% per il ricovero in case di riposo RSA se si supera un certo punteggio di SVAMA (documento rilasciato dall'ospedale)
Ebbene, gli ospedali faranno di tutto per non farvelo superare questo punteggio facendo risparmiare allo Stato circa 1500/1700 €/mese. Vi invoglieranno in tutti modi a portarvi a casa il malato invalido promettendoti mari e monti sull'assistenza domiciliare e l'attrezzatura. (tutte balle, una vola sbolognato il paziente ai familiari tutte le promesse verranno poco elegantemente dimenticate).
A questo punto cercando in Internet ho scoperto un sito che dava dei suggerimenti molto interessanti e citava parecchi articoli di legge che tutelavano il malato.
Seguendo i loro consigli ho inviato una serie di raccomandate in cui dichiaravo opposizione alle dimissioni.
Non vi racconto il vespaio che ne è venuto fuori (minacce di carabinieri comprese). Fatto sta che dopo un mese di tira e molla chissa come e perchè la mitica SVAMA con punteggio adeguato è stata redatta ed in automatico una quindicina di case di riposo hanno dato l'immediata disponibilità ad accoglire la suocera.
Da notare che secondo i medici le attese si assestavano sui tre anni
(sempre per spaventare i familiari ed invogliarli ad accettare l'invalido a casa con assistenza h24 tramite badante).
In conclusione.
Bisogna lottare per avere riconosciuti i propri diritti.
Chi fosse interessato può inviarmi MP per maggiori dettagli.

Vale in tutta Italia o e' su base Regionale
 
Molti di coloro i quali badano ai nostri anziani, se le cose andassero come dovrebbero, sarebbero infermieri ed operatori specializzati, con uno stipendio adeguato. Invece vengono "assunti" in nero perche altrimenti costano troppo, ma se avessi letto bene il mio intervento, le cure dovrebbe garantirle lo stato.
Quanto al secondo punto, mi sa tanto che ti confondi, perchè il "ricco" paga quanto me per la sanità, semmai avrà una pensione più elevata.
Invece chi non paga nulla è curato gratis, e non paga neppure il ticket.
Ma capisco la tua generosità.
Tra qualche anno, quando non ci saranno più soldi, perchè accadrà credimi, capirai che essere generosi con i soldi degli altri era facile.
Non è questione di essere banali, è una questione pratica.
Ma non devo convincerti io, perchè il tempo è galantuomo.
Non si tratta di essere generosi ma giusti.

Il ticket copre una minimissima parte del costo della cura. E ha un ammontare simbolico.

Lo Stato dovrebbe fare un sacco di cose. Ma finchè ci saranno pezzi interi di società che non dichiarano un 1€ al fisco, sarà tutto impossibile.
 
Recentemente mi sono scappate una Honda Jazz e una Suzuki Liana,entrambe quindicenni con circa 100000 km.
Una a 1000 euro e l'altra a 1200.
Hanno fatto il fumo,vendute in poche ore.

Purtroppo nessuna delle due farebbe al caso mio...

Secondo me nei primi anni 2000 alla gran parte degli acquirenti di vetture usate non importava un fico secco degli airbag e tanti non conoscevano ancora l'Abs quindi ne sottovalutavano l'utilità.
Non dico che facessero bene,dico che l'attenzione alla sicurezza in fase di acquisto di un'auto spesso è scarsina purtroppo.
Per me era molto più facile piazzare una vettura con il climatizzatore ma zero airbag piuttosto che una senza clima ma con doppio airbag.
Per le ragioni citate sopra.

Visto che quegli anni li ho vissuti, da venditore, posso confermare quanto sopra.
 
Lo Stato dovrebbe fare un sacco di cose. Ma finchè ci saranno pezzi interi di società che non dichiarano un 1€ al fisco, sarà tutto impossibile.

L'evasione fiscale e' da condannare ma e' bene non continuare a perpetrare il mito che le tasse siano necessarie per pagare i servizi pubblici o le spese dello stato in generale (quantomeno per paesi a piena sovranita' monetaria).
 
Cioè intendi che uno stato potrebbe dare servizi senza tasse?

Si

1) ovvero le tasse finirebbero a....?
2) lo Stato si manterrebbe con.... ?

Uno stato si mantiene acquistando beni e servizi emettendo moneta che noi poi usiamo nell'economia privata.
Il pagamento delle tasse serve per dare legalita' e "forza" alla moneta e per controllare l'inflazione (a quello provvede anche l'emissione di titoli di stato).
D'altra parte riflettici, prendiamo, a caso, il Regno Unito, paese con moneta sovrana. Per il pagamento delle tasse Sua Maesta' accetta solo Sterline. Se quelle Sterline non fossero state prima spese/emesse dallo stato (tramite la sua Banca Centrale) come se le procurerebbe il contribuente Inglese?
Lo stato prima spende e poi preleva le tasse (o emette titoli pubblici) per rimuovere liquidita'.

Il paragone col bilancio di una famiglia o di una azienda (che usano una moneta che non controllano) e' totalmente fallace. Pe runo stato e' esattamente l'opposto, prima spende e poi tassa.

Tornando agli Inglesi, come costringevano, insieme ad altri medoti, gli indigeni delle colonie appena conquistate a lavorare per loro?? Della moneta Inglese non sapevano cosa farsene. Gli si imponeva una cosiddetta "tassa della capanna" (Hut tax) ovvero una sorta di rudimentale tassa di proprieta' che dovevano pagare periodicamente pena finire in prigione o peggio...ecco che a questo punto gli serviva quella moneta che le autorita' coloniali immettevano in circolazione in cambio di lavoro in piantagioni, miniere, etc...
 
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