Salve, sono nuovo di qui. Ho letto tutta la discussione e voglio condividere un attimino la mia esperienza.
Allora, il mio dubbio è tra panda e mii (la up! e la citigo non mi piacciono, oltre a essere al momento più care).
Ieri ho provato la mii, oggi proverò la panda. Non sono un grande intenditore di motori, perciò mi limiterò a riportarvi le mie impressioni e le informazioni che ho ricevuto dala consulente di vendita.
Mii 1.0 68CV Style Ecofuel a metano: allora, l'auto cammina, e cammina anche bene. L'accelerazione c'è tutta, anche in salita ripida. Confermo pertanto l'impressione che ha avuto qualcun altro che l'ha provata prima di me, cioè di aver avuto l'impressione di averla sentita abbastanza scattante. Inoltre è molto silenziosa, tanto ai bassi che agli alti regimi, e non vibra.
Il meccanismo di assistenza in salita e in discesa (non ricordo come si chiama) è molto buono e l'auto riparte nelle salite ripide che è un piacere, si sente anche in discesa (in discesa sembra una specie di mezzo freno a mano che diminuisce l'accelerazione). Considerate che scendevo in seconda (non so se sia attivo con tutte le marce).
Per quanto concerne lo
Stop&Start ho avuto l'occasione di provare anche quello, e più volte (almeno 5-6): non è assolutamente fastidioso, l'auto si spegne molto in fretta quando si è fermi e si lascia la frizione, e appena la frizione viene ritoccata si accende all'istante. Non è risultato affatto problematico neanche per soste brevi (1-2 secondi), in quanto la ripartenza è veramente rapida. Figuratevi che la prima volta che la prima volta che mi sono fermato e il motore si è spento e poi si è riacceso, neanche me ne ero accorto (me lo spiegò la signora a bordo con me). Mi è stato spiegato inoltre che: 1) nel processo di riaccensione dello Stop&Start, a differenza dell'accensione iniziale dell'auto, non viene utilizzata benzina, ma l'auto si riaccende a metano (quindi ripetuti spegnimenti e riaccensioni con lo Stop&Start non consumano benzina); 2) appurato che la macchina si riaccende a metano, alla riaccensione non si spreca più metano di quanto se ne sprecherebbe se rimanesse accesa (il contrario succederebbe se la riaccensione fosse a benzina); 3) in ogni caso tale meccanismo è disattivabile quando si vuole.
L'abitacolo è molto comodo, e anche dietro si sta comodi (dopo che proverò la panda vi saprò dire sulle mie impressioni).
Piccoli appunti positivi che probabilmente già conoscete: nel prezzo dei un'auto semiaccessoriata (poco più di 11.000 euro) è inclusa un'assicurazione furto+incendio di 3 anni. Ottima idea se pensate come me ad esempio di fare la rateizzazione per 36 mesi (sono esattamente quelli coperti). Inoltre come ben sapete l'auto, avendo un serbatoio di benzina inferiore ai 15 litri (10 per l'esattezza) è considerata monofuel e subisce agevolazioni sul bollo. Nella mia regione (Sicilia) il costo scende da 130 a 30 euro.
Onestamente diversi piccoli difetti che avete elencato in questa discussione, tipo il tastino abbassavetri del passeggero difficilmente raggiungibile dal guidatore, non mi creano problemi. Condivido pertanto l'opinione di chi non li reputa parametri importanti per valutare se una citycar sia migliore di un'altra. La mia comunque è solo un'opinione.
Tuttavia l'auto alcuni difetti li ha eccome, ho avuto modo di informarmi con la consulente di vendita per essi.:
- l'auto non possiede il dual drive (il cosiddetto "city" delle fiat, che permette di alleggerire ulteriormente lo sterzo durante le manovre di parcheggio). In realtà non ho mai avuto un'auto con il city, quindi non posso dire se sia una mancanza importante o meno... magari chi ce l'ha potrebbe sentirne la mancanza;
- La revisione dell'auto è da fare come le macchine a benzina (la prima volta dopo 4 anni e poi ogni 2 anni) il cui costo è di circa 70 euro, mentre la manutenzione delle bombole è sempre ogni 4 anni a un costo di 250 euro aggiuntivi.
Ciò vuol dire che la prima revisione sarà dopo 4 anni dall'acquisto, con revisione classica + manutenzione bombole (70+250=320 euro); la seconda revisione sarà dopo 6 anni, con solo revisione classica (70 euro), la terza dopo 8 anni, di nuovo con revisione classica + manutenzione bombole (70+250=320 euro), la quarta dopo 10 anni con solo revisione classica (70 euro), la quinta dopo 12 anni di nuovo con la manutenzione delle bombole (70+250=320 euro), ecc.
- il tagliando è da fare obbligatoriamente ogni anno oppure ogni 15.000 km, pena la decadenza della garanzia. Il costo si aggira tra i 100 e i 150 euro; è un altro costo da considerare che praticamente va a controbilanciare il bollo.
- la più grande pecca dell'auto è a mio parere il serbatoio di benzina: 10 litri (=150 km di autonomia circa) sono veramente pochi. Io abito a Palermo e fortunatamente nella mia città ci sono 2 distributori di metano, ma in tutto l'interland praticamente sono un miraggio. Pertanto se vi capitasse un'esperienza tipo la mia - dove per andare da Sciacca ad Agrigento a causa di un ponte caduto lungo la statale ho dovuto prendere una deviazione di oltre 200 km tra paesini e paeselli dove il metano non sanno neanche che esiste (fortunatamente guidavo una fiesta a gasolio quando è successo) - potreste avere serissime difficoltà.
Un serbatoio di 30-35 litri di benzina (= autonomia di circa 450 km) in questo periodo di transizione in cui i distributori di metano scarseggiano, a me che abito in Sicilia sembra veramente essenziale e forse sarebbe veramente l'unico fattore che per me giustificherebbe i 3000 euro circa di differenza tra le due vetture.
Nessun problema invece se per viaggi fuoriporta avete una seconda auto con altra alimentazione (aimè non è il mio caso)!
Vi aggiorno appena provo la panda! Ciaooo
