giuliogiulio ha scritto:uuuu come siamo polemici....non hai colto come dire il sotto testo del mio post?va beh in ogni caso...la tanto sbandierata panda, portabandiera dell'italianità, è costata lacrime e sangue, è stata strumentalizzata, quando alla fine per un modello in più costruito da noi ne abbiamo persi 2, ypsilon e idea..e la fabbrica italia tanto annunciata dov'è?Man In Black ha scritto:giuliogiulio ha scritto:42.000 ordini la nuova panda??molto bene...speriamo continui..e speriamo dia ossigeno alla fiat in modo da dare occupazione, e sviluppare nuovi modelli (magari in Italia???) visto che ce n'è un gran bisogno
A parte il fatto che probabilmente la panda sarà l'ultima trincea di marchionne, storicamente tutti (o quasi) i nuovi modelli gruppo fiat all'esordio hanno fatto buoni numeri, puntualmente strombazzati ai quattro venti dagli aficionados. Il difficile è stato poi mantenerli negli anni successivi.
è vero i modelli fiat tendono sempre a partire bene e dopo poco l'entusiasmo va a scemare....penso alla bravo, alla 159, ma ci sono anche delle eccezioni, vedi freemont o qubo...quanto alla punto..beh sarebbe i caso di lanciare il nuvo modello, ma tant'è....
Non volevo fare polemica, mi sembrava solo il caso di puntualizzare alcuni dati di fatto che ai più sembrano sfuggire.
Non fosse altro che frequento i forum di qr dal 2001 e regolarmente a ogni uscita di nuovi modelli del gruppo ho letto i sostenitori magnificarne gli strepitosi risultati degli ordinativi prima dell'immissione in commercio e dei primi mesi, anche quando poi si è trattato di flop clamorosi quali la stilo o la thesis.
Ahimè non ci sono solo i modelli che tu citi, ma anche la punto, la delta e perfino la giulietta dopo un primo anno di buoni numeri sta registrando una flessione. Per quanto riguarda il freemont non credo sia in vendita da più di un anno, mentre per il qubo non lo so, ma si tratta di fatto di un veicolo commerciale e in una gamma di tre marchi, seppur ridotta è appunto come dici tu, l'eccezione.
Il problema è che il gruppo fiat sul mercato europeo si sta progressivamente estinguendo. Una volta vendevano bene fino al segmento c, con qualche exploit felice anche nel segmento superiore (vedi 156). A partire dalla vecchia bravo/brava nel segmento delle compatte c'è stato una progressiva perdita fino agli attuali, sconsolanti numeri della bravo. Lo stesso sta accadendo ora al segmento b. La punto II serie era stabilmente sul podio dei modelli più venduti, nonostante fosse un'auto tutt'altro che entusiasmante. La grande punto, nonostante sia una buonissima auto, a mio giudizio assai più riuscita della precedente sia a livello estetico che di qualità non riesce a rimanere fra le prime 10 ed è in caduta libera. Ecco perchè ho scritto che la panda sarà l'ultima trincea, perchè se continua questo trend, il segmento a rimarrà l'unico dove le auto del gruppo faranno numeri sostanziosi.
Sarà sufficiente? Non credo... è vero che in questo periodo hanno provato a occupare qualche nicchia dove prima erano assenti, ma i risultati non servono certo a coprire le perdite.
Non è che io disprezzi il prodotto italiano in quanto tale, anzi. Sarei felicissimo se l'auto italiana (ma italiana davvero) avesse grande successo, sviluppasse un sacco di nuovi modelli ricchi di fascino e appeal e creasse di conseguenza nuova occupazione. Il problema sta nel fatto che ho perso ogni fiducia in questa proprietà e in questa dirigenza e non credo che finchè costoro rimarranno al timone uno scenario di questo genere sarà mai possibile.