<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Panda 1.4 a metano, nessuno ne parla? | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Panda 1.4 a metano, nessuno ne parla?

Ligos ha scritto:
giuliogiulio ha scritto:
buuuu...non so chi compra la panda a metano non è certo interessato alle prestazioni, ma punta all'economia di esercizio e all'ecologia...la 1.4 sarà senza'altro più performante rispetto alla 1.2 ma avrà costi d'uso superiori...io le avrei tenute a listino entrambe

Sei sicuro che avrà costi superiori? A parte bollo e assicurazione, secondo me consumerà nettamente meno.
Potrebbe essere la prossima auto di mia moglie, sempre se ritornano gli incentivi, ovviamente.
Ora guida una Panda 1.2 con impianto gpl della BRC e va benone, ma inizia ad avere qualche annetto e km sulle spalle.
ma infatti come secondo me dovrebbero stare a listino entrambe...nel mercato dell'auto si deve tener conto delle esigenze di tutti x vendere...

detto questo penso che psicologicamente un 1.4 seppur a metano per una panda su un automobilista medio possa lasciare un po' perplesso, visto che la cubatura media dei motori sui motori di quel segmento è ben più basso
 
Non ho nulla contro il metano, ma ritengo che un'offerta più equilibrata avrebbe senz'altro giovato alle vendite e forse avrebbe evitato la nettissima impressione che le Fiat gasate fossero solo un escamotage per sfruttare al massimo gli incentivi piuttosto che un indirizzo "ambientalista" della Casa.

:thumbup: :thumbup: :thumbup:
 
Quale parte de "il 1,2 60cv della Panda NP non è omologabile ?5" non riuscite a capire??
E se si ritiene, come costi, fuori mercato il 1,4 da 77 cv (affermazione tutta da verificare), come si può pensare che invece il 1,4 turbo da 120cv su una panda possa "spaccare" il mercato?
 
suiller ha scritto:
e poi ad es. xchè la mito è a gas ma solo a gpl?

Vediamo...perché forse per omologarla a metano e darle una autonomia degna di tal nome devi appesantirla di 2 bombole e ingrassarla di 100-150kg e rialzarla di alcuni centimetri?
La compreresti tu una vettura dall'indole sportiva-coupè con queste premesse?
IO dico di no, lo sai pure tu, eppure riesci a scrivere il contrario.

il metano turbizzato è ottimo, un mio ex collega aveva il touran turbo metano ed era mooooolto soffisfatto (mi pare avesse 150cv)
insomma capisci... non vedo una linea di continuità nel disegno fiat...

La linea di discontinuità c'è nei tuoi ragionamenti, che razzo hanno o possono avere in comune una Touran e una Mito? Hai idea dello spazio a bordo che offre una Touran e del comportamento medio che l'utente si aspetta da questo tipo di vetture?
 
fabiologgia ha scritto:
Sul discorso della gamma Fiat a gas ho sempre avuto moltissime perplessità, la prima è sul motivo per il quale ha puntato quasi tutto sul metano e poco o nulla sul GPL. Puntando quasi esclusivamente (anche se non al 100%) sul metano si è preclusa la vendita in moltissime zone prive della rete distributiva (io abito in Sardegna, regione dove il metano non esiste) ed ha fatto tutte auto che, pur molto economiche (per chi può usarle) hanno comunque un'autonomia assai ridotta.
Non ho nulla contro il metano, ma ritengo che un'offerta più equilibrata avrebbe senz'altro giovato alle vendite e forse avrebbe evitato la nettissima impressione che le Fiat gasate fossero solo un escamotage per sfruttare al massimo gli incentivi piuttosto che un indirizzo "ambientalista" della Casa.

Non sono d'accordo. Sono oltre 10 anni che Fiat punta sul metano, se c'è qualcuno che ha allestito i listini e i propri modelli per sfruttare gli incentivi "al massimo" non è di certo Fiat. Che capiamoci, essendo una impresa deve fare profitti e quindi è normale che abbia ampliato la sua offerta in tal senso. La sensazione che dici tu semmai l'ha data chi è sempre stato fuori da questo tipo di alimentazioni e ci si è buttato dentro giusto per gli incentivi (Ford-Renault giusto per fare un esempio o addirittura Toyota).

Sul discorso motorizzazioni, io penso che sia la Panda che la Gpunto a metano siano versioni che uno sceglie per l'economia e senza minimamente guardare alle prestazioni. Per la GPunto il 1.4 da 77 CV è un pò lento, ma adatto alla vettura; ci potrebbero stare bene altri 10-15 CV ma certamente altri 43 sono troppi e snaturerebbero completamente l'auto. Sulla Panda anche di più. Sul Doblò le cose sono un pò diverse perchè l'auto non è più una citycar ma viene usata anche per viaggi a medio e lungo raggio, è ben più pesante (oltretutto può caricare tantissimo) e molto meno aerodinamica, pertanto i 120 CV ci stanno tutti.

Saluti
Perfetto ;)
 
Luigi_82 ha scritto:
Non sono d'accordo. Sono oltre 10 anni che Fiat punta sul metano, se c'è qualcuno che ha allestito i listini e i propri modelli per sfruttare gli incentivi "al massimo" non è di certo Fiat. Che capiamoci, essendo una impresa deve fare profitti e quindi è normale che abbia ampliato la sua offerta in tal senso. La sensazione che dici tu semmai l'ha data chi è sempre stato fuori da questo tipo di alimentazioni e ci si è buttato dentro giusto per gli incentivi (Ford-Renault giusto per fare un esempio o addirittura Toyota).

Che Fiat abbia da sempre puntato sul metano sin dalla fine degli anni '90 e quindi ben prima degli incentivi per le auto alimentate a gas è vero, ma è anche vero (almeno a mio parere) che in quel periodo si trattava quasi di esperimenti per clienti pionieri, chi faceva molti km prendeva solo diesel, chi ne faceva pochi prendeva solo benzina, il gas e soprattutto il metano erano poco diffusi.
Poi, una volta varati gli incentivi per metano e GPL il gas è improvvisamente diventato per tutti, e la Fiat, anzichè cercare di soddisfare tutti i potenziali clienti, ha continuato a voler soddisfare solo i lombardi, i veneti ed i piemontesi (ovviamente sto estremizzando un pò, ma il senso è quello). E questo, a mio parere, è stato un errore tattico oppure frutto di una strategia che io proprio non arrivo a capire.

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
Luigi_82 ha scritto:
Non sono d'accordo. Sono oltre 10 anni che Fiat punta sul metano, se c'è qualcuno che ha allestito i listini e i propri modelli per sfruttare gli incentivi "al massimo" non è di certo Fiat. Che capiamoci, essendo una impresa deve fare profitti e quindi è normale che abbia ampliato la sua offerta in tal senso. La sensazione che dici tu semmai l'ha data chi è sempre stato fuori da questo tipo di alimentazioni e ci si è buttato dentro giusto per gli incentivi (Ford-Renault giusto per fare un esempio o addirittura Toyota).

Che Fiat abbia da sempre puntato sul metano sin dalla fine degli anni '90 e quindi ben prima degli incentivi per le auto alimentate a gas è vero, ma è anche vero (almeno a mio parere) che in quel periodo si trattava quasi di esperimenti per clienti pionieri, chi faceva molti km prendeva solo diesel, chi ne faceva pochi prendeva solo benzina, il gas e soprattutto il metano erano poco diffusi.
Poi, una volta varati gli incentivi per metano e GPL il gas è improvvisamente diventato per tutti, e la Fiat, anzichè cercare di soddisfare tutti i potenziali clienti, ha continuato a voler soddisfare solo i lombardi, i veneti ed i piemontesi (ovviamente sto estremizzando un pò, ma il senso è quello). E questo, a mio parere, è stato un errore tattico oppure frutto di una strategia che io proprio non arrivo a capire.

Saluti

Fabio, l'unica regione dove il Metano è assente è la Sardegna. Non esiste altra regione dove non è presente, poi si può discutere del fatto che i distributori coprono il territorio a macchia di leopardo, ma ti assicuro che dove c'è la rete cittadina ci sono anche i distributori, e negli ultimi anni hanno una clientela notevolmente superiore a quando Fiat ha iniziato. Io non sono un cittadino di quelle regioni che hai citato tu, ma ti assicuro che non passa un giorno in cui esco e mi ritrovo nel traffico una panda np, addirittura impressionante il numero delle climbing.
Ps, mesi fa ho letto di una ditta che ha sperimentato una tecnologia nuova che consente l'apertura di distributori di metano anche in luoghi dove non esiste la rete cittadina (immagino saprai che il metano non può, o meglio non poteva, essere stoccato in serbatoi come avviene per gli altri carburanti, gpl incluso).
Se la cosa prende piede si potrebbe risolvere il problema della scarsa copertura del territorio.
 
di tanto in tanto, ci vengo tirato per i capelli, sono costretto a rendere pubblica una domanda che leggendo i forum debbo farmi di sovente: quale il meccanismo scatenante, posto che non si ha la minima conoscenza e coscienza dell'argomento, porta. anziche cogliere l'occasione per tacere a scrivere scrivere scrivere ? boh!

auguri di buone feste. :rolleyes:
 
Luigi_82 ha scritto:
Fabio, l'unica regione dove il Metano è assente è la Sardegna. Non esiste altra regione dove non è presente, poi si può discutere del fatto che i distributori coprono il territorio a macchia di leopardo, ma ti assicuro che dove c'è la rete cittadina ci sono anche i distributori, e negli ultimi anni hanno una clientela notevolmente superiore a quando Fiat ha iniziato. Io non sono un cittadino di quelle regioni che hai citato tu, ma ti assicuro che non passa un giorno in cui esco e mi ritrovo nel traffico una panda np, addirittura impressionante il numero delle climbing.
Ps, mesi fa ho letto di una ditta che ha sperimentato una tecnologia nuova che consente l'apertura di distributori di metano anche in luoghi dove non esiste la rete cittadina (immagino saprai che il metano non può, o meglio non poteva, essere stoccato in serbatoi come avviene per gli altri carburanti, gpl incluso).
Se la cosa prende piede si potrebbe risolvere il problema della scarsa copertura del territorio.

Mah, guarda, sono un chimico e lavoro per il famoso "uno cane" quindi so bene com'è la situazione del metano in Italia. E' vero che l'unica regione completamente sprovvista di rete distributiva è la Sardegna ma so pure che, a Sud di Bologna, se si esce fuori dai grossi centri urbani dotati di rete cittadina (nei quali però spesso di distributore di metano ce n'è solo uno), la rete assume una diffusione a macchia di leopardo che, anche a causa della scarsa autonomia delle auto a metano, rende le stesse di fatto inutilizzabili per chi non abbia un distributore a portata di mano e voglia usare l'auto per andarci realmente ovunque. E' cosa normale, per chi ha un'auto a metano e deve scendere verso sud, farsi il piano di viaggio sulla base dei distributori e se qualcuno di quelli considerati lo si trova chiuso sono problemi, o sbaglio? Mi pare che questo non succeda per altre tipologie di alimentazione, GPL compreso, o sbaglio?
Il metano non è che non si possa stoccare in serbartoi (se così fosse non lo sarebbe neppure nei serbatoi dei veicoli) è che non è conveniente farlo.
Purtroppo, al giorno d'oggi, mettersi a vendere auto a metano significa rivolgersi solo ad una parte della potenziale clientela trascurando completamente tutta un'altra parte che non può accedervi. magari tra 10 anni sarà diverso (me lo auguro, visto quel che costa il gas qui da noi in Sardegna), ma oggi come oggi la scelta della Fiat non può essere vista come una scelta oculata e responsabile verso tutta la sua potenziale clientela, esattamente come, agli occhi dei sardi e di tanti altri che il distributore del metano ce l'hanno a 2-300 km da casa, gli incentivi per le auto a metano sono stati visti come un qualcosa di estremamente "razzista".

Saluti
 
arhat ha scritto:
di tanto in tanto, ci vengo tirato per i capelli, sono costretto a rendere pubblica una domanda che leggendo i forum debbo farmi di sovente: quale il meccanismo scatenante, posto che non si ha la minima conoscenza e coscienza dell'argomento, porta. anziche cogliere l'occasione per tacere a scrivere scrivere scrivere ? boh!

auguri di buone feste. :rolleyes:

Me la faccio anche io, ma di solito spiego a cosa mi riferisco. Puoi, per favore, fare lo stesso anche tu?

Auguri anche a te
 
fabiologgia ha scritto:
Luigi_82 ha scritto:
Fabio, l'unica regione dove il Metano è assente è la Sardegna. Non esiste altra regione dove non è presente, poi si può discutere del fatto che i distributori coprono il territorio a macchia di leopardo, ma ti assicuro che dove c'è la rete cittadina ci sono anche i distributori, e negli ultimi anni hanno una clientela notevolmente superiore a quando Fiat ha iniziato. Io non sono un cittadino di quelle regioni che hai citato tu, ma ti assicuro che non passa un giorno in cui esco e mi ritrovo nel traffico una panda np, addirittura impressionante il numero delle climbing.
Ps, mesi fa ho letto di una ditta che ha sperimentato una tecnologia nuova che consente l'apertura di distributori di metano anche in luoghi dove non esiste la rete cittadina (immagino saprai che il metano non può, o meglio non poteva, essere stoccato in serbatoi come avviene per gli altri carburanti, gpl incluso).
Se la cosa prende piede si potrebbe risolvere il problema della scarsa copertura del territorio.

Mah, guarda, sono un chimico e lavoro per il famoso "uno cane" quindi so bene com'è la situazione del metano in Italia. E' vero che l'unica regione completamente sprovvista di rete distributiva è la Sardegna ma so pure che, a Sud di Bologna, se si esce fuori dai grossi centri urbani dotati di rete cittadina (nei quali però spesso di distributore di metano ce n'è solo uno), la rete assume una diffusione a macchia di leopardo che, anche a causa della scarsa autonomia delle auto a metano, rende le stesse di fatto inutilizzabili per chi non abbia un distributore a portata di mano e voglia usare l'auto per andarci realmente ovunque. E' cosa normale, per chi ha un'auto a metano e deve scendere verso sud, farsi il piano di viaggio sulla base dei distributori e se qualcuno di quelli considerati lo si trova chiuso sono problemi, o sbaglio?
Mi pare che questo non succeda per altre tipologie di alimentazione, GPL compreso, o sbaglio?

Hai assolutissimamente ragione. Ma è bene non generalizzare; io abito a circa 4,5km di distanza dal mio distributore di fiducia, sito in un comune diverso dal mio di residenza, minuscolo se vogliamo (conta meno di 20.000 abitanti), eppure dotato di due distributori di metano.

Il metano non è che non si possa stoccare in serbartoi (se così fosse non lo sarebbe neppure nei serbatoi dei veicoli) è che non è conveniente farlo.
Purtroppo, al giorno d'oggi, mettersi a vendere auto a metano significa rivolgersi solo ad una parte della potenziale clientela trascurando completamente tutta un'altra parte che non può accedervi. magari tra 10 anni sarà diverso (me lo auguro, visto quel che costa il gas qui da noi in Sardegna), ma oggi come oggi la scelta della Fiat non può essere vista come una scelta oculata e responsabile verso tutta la sua potenziale clientela, esattamente come, agli occhi dei sardi e di tanti altri che il distributore del metano ce l'hanno a 2-300 km da casa, gli incentivi per le auto a metano sono stati visti come un qualcosa di estremamente "razzista".

Saluti

Mi rendo conto perfettamente che essendo una tecnologia di cui non puoi disporre hai visto gli incentivi come una misura discriminante, ma a parte il fatto che erano uguali a quelli offerti per le elettriche e le ibride, non volermene, sardegna esclusa, i numeri che fa Fiat in questo mercato "cosi particolare" sono comunque numeri importanti. Sia dal punto di vista dei bilanci, sia dal punto di vista ambientale (resta sempre il combustibile più pulito attualmente disponibile), sia dal punto di vista di chi si è scocciato di pagare la senza piombo 1,50?/L (il prezzo del metano è svincolato da quello della benzina, a differenza del gpl). Sarebbe un errore quindi abbandonare questo settore perché i distributori sono sparsi male ecc.
Ciao

Ps. "uno cane!!...e ha anche sei zampe!!" Bellissima, mi faceva rotolare dalle risate :D :D
 
fabiologgia ha scritto:
arhat ha scritto:
di tanto in tanto, ci vengo tirato per i capelli, sono costretto a rendere pubblica una domanda che leggendo i forum debbo farmi di sovente: quale il meccanismo scatenante, posto che non si ha la minima conoscenza e coscienza dell'argomento, porta. anziche cogliere l'occasione per tacere a scrivere scrivere scrivere ? boh!

auguri di buone feste. :rolleyes:

Me la faccio anche io, ma di solito spiego a cosa mi riferisco. Puoi, per favore, fare lo stesso anche tu?

Auguri anche a te

Quoto, non sono riuscito a capire il destinatario di tale messaggio.
 
Luigi_82 ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Luigi_82 ha scritto:
Fabio, l'unica regione dove il Metano è assente è la Sardegna. Non esiste altra regione dove non è presente, poi si può discutere del fatto che i distributori coprono il territorio a macchia di leopardo, ma ti assicuro che dove c'è la rete cittadina ci sono anche i distributori, e negli ultimi anni hanno una clientela notevolmente superiore a quando Fiat ha iniziato. Io non sono un cittadino di quelle regioni che hai citato tu, ma ti assicuro che non passa un giorno in cui esco e mi ritrovo nel traffico una panda np, addirittura impressionante il numero delle climbing.
Ps, mesi fa ho letto di una ditta che ha sperimentato una tecnologia nuova che consente l'apertura di distributori di metano anche in luoghi dove non esiste la rete cittadina (immagino saprai che il metano non può, o meglio non poteva, essere stoccato in serbatoi come avviene per gli altri carburanti, gpl incluso).
Se la cosa prende piede si potrebbe risolvere il problema della scarsa copertura del territorio.

Mah, guarda, sono un chimico e lavoro per il famoso "uno cane" quindi so bene com'è la situazione del metano in Italia. E' vero che l'unica regione completamente sprovvista di rete distributiva è la Sardegna ma so pure che, a Sud di Bologna, se si esce fuori dai grossi centri urbani dotati di rete cittadina (nei quali però spesso di distributore di metano ce n'è solo uno), la rete assume una diffusione a macchia di leopardo che, anche a causa della scarsa autonomia delle auto a metano, rende le stesse di fatto inutilizzabili per chi non abbia un distributore a portata di mano e voglia usare l'auto per andarci realmente ovunque. E' cosa normale, per chi ha un'auto a metano e deve scendere verso sud, farsi il piano di viaggio sulla base dei distributori e se qualcuno di quelli considerati lo si trova chiuso sono problemi, o sbaglio?
Mi pare che questo non succeda per altre tipologie di alimentazione, GPL compreso, o sbaglio?

Hai assolutissimamente ragione. Ma è bene non generalizzare; io abito a circa 4,5km di distanza dal mio distributore di fiducia, sito in un comune diverso dal mio di residenza, minuscolo se vogliamo (conta meno di 20.000 abitanti), eppure dotato di due distributori di metano.

Il metano non è che non si possa stoccare in serbartoi (se così fosse non lo sarebbe neppure nei serbatoi dei veicoli) è che non è conveniente farlo.
Purtroppo, al giorno d'oggi, mettersi a vendere auto a metano significa rivolgersi solo ad una parte della potenziale clientela trascurando completamente tutta un'altra parte che non può accedervi. magari tra 10 anni sarà diverso (me lo auguro, visto quel che costa il gas qui da noi in Sardegna), ma oggi come oggi la scelta della Fiat non può essere vista come una scelta oculata e responsabile verso tutta la sua potenziale clientela, esattamente come, agli occhi dei sardi e di tanti altri che il distributore del metano ce l'hanno a 2-300 km da casa, gli incentivi per le auto a metano sono stati visti come un qualcosa di estremamente "razzista".

Saluti

Mi rendo conto perfettamente che essendo una tecnologia di cui non puoi disporre hai visto gli incentivi come una misura discriminante, ma a parte il fatto che erano uguali a quelli offerti per le elettriche e le ibride, non volermene, sardegna esclusa, i numeri che fa Fiat in questo mercato "cosi particolare" sono comunque numeri importanti. Sia dal punto di vista dei bilanci, sia dal punto di vista ambientale (resta sempre il combustibile più pulito attualmente disponibile), sia dal punto di vista di chi si è scocciato di pagare la senza piombo 1,50?/L (il prezzo del metano è svincolato da quello della benzina, a differenza del gpl). Sarebbe un errore quindi abbandonare questo settore perché i distributori sono sparsi male ecc.
Ciao

Ps. "uno cane!!...e ha anche sei zampe!!" Bellissima, mi faceva rotolare dalle risate :D :D

CENIO DI UNO CANE!
Slogan a parte, guarda che io sono un metanista convinto, so bene che come combustibile è assai meglio della benzina e del GPL, e sono assolutamente favorevole alla commercializzazione delle auto a metano, quando il metano sarà disponibile anche da noi probabilmente sarò uno dei primi a comprarmi una bella Fiat a metano, solo che, visto che al momento di tali auto non ne può beneficiare tutta l'utenza ma solo una parte, in atttesa del momento in cui tutti potranno beneficiarne, avrei preferito che Fiat (Casa che riceve ed ha ricevuto aiuti di Stato, quindi pagati da TUTTI i contribuenti, anche i sardi e gli altri che non hanno il metano vicino a casa), avesse pensato anche a noialtri mettendo a listino magari qualche versione a GPL che non sembrasse buttata lì tanto per far numero come invece è stato.

Saluti
 
CENIO DI UNO CANE!
Slogan a parte, guarda che io sono un metanista convinto, so bene che come combustibile è assai meglio della benzina e del GPL, e sono assolutamente favorevole alla commercializzazione delle auto a metano, quando il metano sarà disponibile anche da noi probabilmente sarò uno dei primi a comprarmi una bella Fiat a metano, solo che, visto che al momento di tali auto non ne può beneficiare tutta l'utenza ma solo una parte, in atttesa del momento in cui tutti potranno beneficiarne, avrei preferito che Fiat (Casa che riceve ed ha ricevuto aiuti di Stato, quindi pagati da TUTTI i contribuenti, anche i sardi e gli altri che non hanno il metano vicino a casa), avesse pensato anche a noialtri mettendo a listino magari qualche versione a GPL che non sembrasse buttata lì tanto per far numero come invece è stato.

Saluti[/quote]

nella vostra accalorata discussione vi state dimenticando di dire che con il metano giri anche nei centri cittadini dove qualche volta la benzina è interdetta, ed anche col gpl mi pare.
questo ha convinto molti che abitano in città o vi sono prossimi a sfruttare l'occasione degli incentivi per metanizzarsi.
alla meno peggio giro a benza tanto con gli incentivi la macchina mi era costata uguale.
 
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