Rick65 ha scritto:migliazziblu ha scritto:Rick65 ha scritto:emmeocchi ha scritto:Se non ricordo male anni e anni fa...presentarono la prima golf alla Fiat e dissero che non era un gran che.
Ora non ricordo bene la storia,ammesso sia vera,se qualcuno ne ha memoria mi farebbe piacere saperne di più
Vado un po' a memoria, ma mi sembra di aver letto da qualche parte che per realizzare la prima golf, alla volkswagen smontarono e analizzarono pezzo per pezzo una Fiat 128. Qualcuno può confermare?
mettiamo sia vero....
allora perche' non fare altrettanto quando uscirono le varie concorrenti della Golf,
a partire dalla Tipo....?
Ciao
Non vedo il nesso.... comunque, dopo aver imparato a fare le auto, in vw hanno imparato anche a venderle, a crederci, a svilupparle con continuità e a far proseliti fino a creare il "mito" che ancora oggi vende anche solo col nome. Erano ancora gli anni dell'A B C in questo campo, le auto erano e dovevano essere sostanza, non immagine e i tedeschi erano paurosamente indietro, ancora ancorati al Maggiolino mentre la 128 era tecnicamente molto avanti.
Ad ogni modo ricordavo bene la storia sulle origini della golf; ho trovato un post illuminante a riguardo, ecco un estratto:
" Riporto un'intervista a Giugiaro realizzata da Michele Fenu e pubblicata su "La Stampa" del 9 Ottobre 2003.
La Golf, il più grande successo della storia Volkswagen insieme con il Maggiolino, rischiò di non nascere. Lo ricorda, con un sorriso divertito, Giorgetto Giugiaro, che ne disegnò la prima edizione: grazie a questo modello, diventato negli anni un cult, la Casa tedesca superò negli Anni 70 una situazione difficile e poté via via crescere sino a diventare un colosso dell?auto. «Ci fu un cambio al vertice Vw - dice Giugiaro - e al nuovo presidente la mia Golf non piaceva. Si decise di continuare solo perché erano già stati fatti ingenti investimenti e non c?era più il tempo di cambiare. Le paure durarono poco, perché il pubblico l?amò subito». Da allora il designer ha sempre collaborato con il gruppo Vw, firmando varie vetture (la Scirocco, ad esempio) e partecipando allo sviluppo delle successive generazioni Golf anche se non più nel ruolo di autore principale.
Giugiaro, come nacque la collaborazione con la Vw?
«I dirigenti tedeschi avevano visitato nel 1969 il Salone di Torino, selezionando sei vetture interessanti per lo stile, tra cui la Giulia GT. E si erano resi conto che 4 erano state disegnate da me. In più, sapevano che avevo già progettato un modello ?popolare? come l?Alfasud. Allora, ai primi di gennaio del ?70 mi convocarono a Wolfsburg».
Come andò quel primo incontro?
«Mi accolsero in una grande sala. Un folto gruppo di tecnici, un interprete e, per terra, ordinatamente smontata in tutti i suoi pezzi, una Fiat 128. Mi
spiegarono che la 128 doveva essere il punto di riferimento per la nuova vettura. ?Noi, ammisero, non riusciamo a fare un?auto così compatta ma tanto abitabile e con un vano bagagli altrettanto grande. Ci provi lei?.
Devo dire che mi fece molto piacere vedere che il loro metro di misura era un?auto italiana».
il nesso:
se in VW hanno smontato in un momento di crisi la 128
perche' Fiat in un momento a sua volta di crisi....
non smonta una Golf :?:
dov'e' lo straordinario?
Ciao