Biscotti al burro piacciono anche a me, sono gli unici che mangio a merenda vista la mia totale negazione per la colazione.
Non sono d'accordo sul burro. O meglio, non so come sia il burro industriale perché ho la fortuna di averne mangiato credo mezzo panetto in 22 anni e devo dire che é molto meglio così, quindi potrei anche prendere un granchio.
Quel che so é che la centrifuga é usata perché l'affiormento richiede 12/24 ore a seconda del formaggio che poi si andrá a fare, mentre così é immediato. Arriva il latte, passata nella centrifuga e pronta la panna per il burro. Che sia più buono boh, difficile che una cosa più industriale sia anche più buona.
Una cosa la so, i biscotti più buoni sono quelli con il burro cotto, e ancora meglio quelli con la morcia del burro cotto, ma occhio perché il colesterolo lì si che galoppa e mangiarne più di un paio al giorno é vietato.
Io ho letto in molti siti che il burro per centrifuga è di qualità superiore (non necessariamente più buono).
Qui un esempio a caso:
http://www.assolatte.it/it/home/salute_benessere_detail/1469523371304/1506501683896
"......Per fare il burro si può partire da panna fresca di centrifuga, panna da affioramento e panna di siero, ma solo la prima opzione (poco sfruttata in Italia e prevalente piuttosto negli altri Paesi europei) permette di produrre burro di alta qualità. Il latte appena munto,nella stalla entra subito in contatto con una serie di impurità, per cui viene sottoposto a dei sistemi di filtrazione che ne eliminano la maggior parte. In seguito, presso gli stabilimenti industriali, il latte subisce la standardizzazione della materia grassa, un processo di centrifugazione ad una velocità che va dai 6500 ai 7000 giri al minuto e che facilita la separazione dei globuli di grasso dal latte magro........"
Tra l'altro nel salame turco ne occorre circa 1 etto, da qui il motivo per cui cerco di scegliere quello di maggiore qualità.
Nota: lo faccio non più di 2 volte l'anno eh.