pi_greco ha scritto:
uhmmm, esperti di affaticamento ed usura, non conoscevo questa professione... credo piuttosto ci siano specifiche di progetto e il capitolato di produzione, la selezione della componenstistica, e una ricerca di avere costi di produzione contenuti per la durata minima accettabile del prodotto in funzione dell'utilizzo. Il quale, nella maggior parte dei casi (lo sperimento tutti i giorni in casa, al lavoro, in strada in sala prove etcetc) è spesso sconsiderato ed irriguardoso del prodotto medesimo.
stiamo parlando della stessa cosa, con, forse, una differenza
una produttore automobilistico potrebbe tranquilamente fare un'auto che duri vent'anni come le Volvo di un tempo (da quandi anni le sonde Voyager continuano a funzionare?)
solo che:
1) per il produttore fare un bene a durata di 20/30 anni è un non-senso se dopo 10/15 anni l'auto mediamente viene rottamata
2) da un certo punto di vista, è un male fare prodotti troppo durevoli, perché poi il mercato di sostituzione sarbbe molto più piccolo
3) ne discende che un produttore "rispettabile" DEVE mettere il timer nei suoi prodotti ad un punto ottimale, ovvero tale da scollinare "quota garanzia lunga + correntezza" e da far rientrare le rotture nelle casistiche de "cosa vuoi, oramai sono auto da barboni"
Per agevolare il tutto, un sano restyling dop 3/4 anni ed il nuovo modello dopo 6/8 anni.