<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> O.T.: Leggende, storie e misteri di casa nostra | Il Forum di Quattroruote

O.T.: Leggende, storie e misteri di casa nostra

L'occasione di fotografare, per l'ennesima volta, il tramonto dal balcone di casa, mi ha dato lo spunto per proporvi questo O.T.

Quello che vedete in foto è il Catinaccio, in tedesco detto Rosengarten, che praticamente è tutta un'altra traduzione in italiano, cioè Giardino delle Rose.
E come vedete, la montagna sembra dipinta di rosa: è una tonalità che la montagna prende solo al tramonto, mentre durante la giornata è una montagna di colore "normale".

Alla base di tutto ciò c'è la Leggenda di Re Laurino, che qui vi riporto:

Narra una leggenda che fra i massicci rocciosi del Catinaccio ci fosse un immenso giardino di rose, governato da Re Laurino.

Re Laurino a sua volta regnava su un popolo di nani che scavava nelle viscere della montagna alla ricerca di cristalli, argento ed oro e possedeva altre sì due armi magiche: una cintura che gli forniva una forza pari a quella di 12 uomini ed una cappa che lo rendeva invisibile.

Un giorno il re dell?Adige decise di sposare la bella fanciulla Similde. Per questo motivo invitò tutti i nobili del regno ad una gita di maggio, tutti tranne Re Laurino. Ma questo decise di partecipare comunque: come ospite invisibile.
Quando Laurino sul campo del torneo cavalleresco vide Similde e, colpito dalla sua stupenda apparenza, se ne innamorò sperdutamente, la rapì e la portò con sé.

Hartwig, il promesso sposo della principessa, chiese aiuto al re dei Goti ed assieme ai suoi guerrieri salì sul Catinaccio. Re Laurino allora indossò la cintura, che gli dava la forza di dodici uomini e si gettò nella lotta. Quando si rese conto che nonostante tutto stava per soccombere, indossò la cappa e si mise a saltellare qua e là nel giardino, convinto di non essere visto. Ma i cavalieri riuscirono ad individuarlo osservando il movimento delle rose sotto le quali Laurino cercava di nascondersi. Lo afferrarono, tagliarono la cintura magica e lo imprigionarono.

Laurino irritato per il destino avverso, si girò verso il Rosengarten, che lo aveva tradito e gli lanciò una maledizione: né di giorno, né di notte alcun occhio umano avrebbe potuto più ammirarlo. Laurino però dimenticò il tramonto e così da allora accade che il Catinaccio, sia al tramonto sia all?alba, si colori tingendosi di un magnifico rosa?

Fonte: http://www.suedtirolerland.it/it/highlights/tradizione-e-cultura/saghe-e-leggende/la-leggenda-di-re-laurino.html

E voi, avete da raccontare qualche mistero, leggenda, storia particolare o curiosa legata ai vostri luoghi?!?

Attached files /attachments/1131970=6445-DSCN1265.jpg
 
Foto stupenda, anche se il colore della montagna sembra più sul giallino (probabilmente è colpa del mio monitor LG daquattrosoldi). Sono tanti anni che vorrei farmi un giro da quelle parti, il fatto è che da Napoli è una caterva di strada, e quelli sono posti da visitare in auto, possibilmente la mia e partendo da casa.

Ripeto, foto davvero particolare, stavo pensando che sarebbe proprio adatta come copertina di un album dei Pink Floyd.....non è che ne hai una a risoluzione più elevata?
 
Matteo__ ha scritto:
Foto stupenda, anche se il colore della montagna sembra più sul giallino (probabilmente è colpa del mio monitor LG daquattrosoldi). Sono tanti anni che vorrei farmi un giro da quelle parti, il fatto è che da Napoli è una caterva di strada, e quelli sono posti da visitare in auto, possibilmente la mia e partendo da casa.

Ripeto, foto davvero particolare, stavo pensando che sarebbe proprio adatta come copertina di un album dei Pink Floyd.....non è che ne hai una a risoluzione più elevata?

Sì certo, questa è ridimensionata per non essere troppo pesante.
Se mi mandi un mp con il tuo email te la mando :D
 
Ciao Taty!
La tua foto e il tuo post mi danno uno spunto:
fra due w.e. sarò con la famiglia ad Anterselva, consigliami qualche giro da fare/posto da vedere.
Magari, se ti va, ci si trova pure per un saluto.
 
Complimenti Taty,
Che bella vista dal balcone !!!

Mi fai venire un po' di magone con simili spettacoli...
da chi, come diceva il Liga:
Scelti da chissa' che mano
per esser buttati in mezzo alla nebbia
con chi alla nebbia s'e' gia' rassegnato
ed ha spalle curve e vestiti umidi
 
Complimenti Taty per la foto e per la bellissima storia! :D

Re Laurino ti ha regalato questo bel tramonto, ma la presenza di 'Sorella Luna' al centro della foto fa da perfetto contraltare alla bellezza delle montagne!

Brava e stupendo panorama! :thumbup:

Ciao 8)
 
Complimenti Taty, bellissimo O.T. e bellissima storia, come sono sempre bellissime queste leggende, tra l'altro la stupenda foto che hai postato mi mette un pò di malinconia perchè mi piacerebbe davvero vivere nella tua terra, o porlemeno un pò più vicino per poterci venire un pò più spesso ;)
Purtroppo sono un pò a corto di storie e leggende tipo la tua, però qui a Genova si narra del fantasma di una vecchietta vestita da popolana dell'ottocento che si aggira per il centro storico piangendo perchè non riesce più a ritrovare la sua casa che era in una parte di centro storico che purtroppo ora non esiste più perchè è stato demolito negli anni 60/70...
 
Io ho una leggenda che riguarda una zona vicina a Tatiana in un formato MOLTO particolare; scaricate l'allegato e sentirete.

Attached files Lago di Misurina .mp3 (1.2 MB)&nbsp;
 
La foto è bellissima e la leggenda molto curiosa. Io ho il Monte Rosa, ma è rosa per la particolare composizione della roccia.
Tenerissima la leggenda posta da Sco!

Io non ho leggende da raccontare sulle mie zona...
 
L'unica leggenda che mi viene in mente per Verona è la nascita dell'ala dell'Arena. Creatasi da un patto con il diavolo da parte di un uomo condannato a morte (non ricordo più il perchè). Per avere salva la all'uomo venne proposto (anzi sfidato) di costruire un'intero anfiteatro. Conscio dell'impossibilità del progetto fece un patto con il diavolo (il tipico patto: io ti do la mia anima se tu mi costruisci ... bla bla bla), il diavolo doveva costuire al posto suo l'arena prima dell'alba. Il diavolo non riusci nel suo intento (forse si è fermato per prendersi cornetto e cappuccino :D ) e all'alba stava per costruire l'ultimo anello ma con il sorgere del sole il condannato venne condannato a morte. Il diavolo non riuscì a finire l'opera completando solo l'ala. I Veronesi al mattino si svegliarono e trovarono l'arena bella e pronta.
 
Memuz ha scritto:
L'unica leggenda che mi viene in mente per Verona è la nascita dell'ala dell'Arena. .

MA cosa sarebbe l'ALA dell'arena?
Sai che non ci ho capito una fava della leggenda che hai scritto?
Il condannato? Un idiota perchè sarebbe morto comunque sia che il diavolo avesse o meno costruito l'arena intera.
Poi scrivi che non è stata completata nemmeno dal diavolo ma i veronesi se la trovarono finita...Ma quindi l'ha terminata o no?
 
sco ha scritto:
Io ho una leggenda che riguarda una zona vicina a Tatiana in un formato MOLTO particolare; scaricate l'allegato e sentirete.

Sembra incredibile.

Io non ero mai stato sul Lago di Misurina.
L'unica volta che ci sono andato, è stato nel Giugno 2010 insieme a Paolo.

Ora sentire la voce di Noemi che ne parla... mi ha tolto il respiro.

E non chiamatemele "coincidenze".

Un forte abbraccio Stefano.

Marcello
 
Back
Alto