Ho parlato di eccesso di precisione, ovvero rapporto di sterzo tale per cui un minimo movimento comporta una risposta di una certa ampiezza. L'esempio che portavo era appunto relativo a una manovra che, con la demoltiplicazione cui siamo abituati, comporta in pratica toccare appena il volante: con uno sterzo molto più diretto, come avviene appunto con un rapporto tale per cui con meno di un giro fai tutto dx - tutto sx, potresti avere - ripeto: potresti avere - una risposta eccessiva (poi ovviamente c'entrano anche gomme, sospensioni e quant'altro). Quindi, come ipotizzavo, ci deve essere un rapporto variabile che eviti questo problema.
Ma allora non eccesso di precisione, ma sterzo troppo diretto, nel senso che basta girarlo di pochi gradi per avere una maggiore rotazione delle ruote.
E questo viene appunto risolto con il rapporto variabile, in modo che a 130 in autostrada non rischi di finire sul guardrail nel tentativo di evitare un rattoppo sull'asfalto.
Comunque a uno sterzo più diretto e pronto si fa presto ad abituarcisi e ad apprezzarlo (lo dico per esperienza), e ritornare a uno sterzo più lento è molto meno piacevole.