<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Nuovo &#34;programma&#34; FCA e per LANCIA? | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Nuovo &#34;programma&#34; FCA e per LANCIA?

ottovalvole ha scritto:
mio papà ha avuto una Tipo 1.4 base del 1988...io ne ho presa una usata del 1990 1.4 DGT entrambe a carburatore.....bhe lasciamo perdere!!! La Tipo a 140000km era semi distrutta, la Y a 160000km sembra ancora nuova (e parlo di due macchine dello stesso gruppo nate in periodi poco felici!!!) quasi zero scricchiolii, motore ancora perfetto, interni sì usurati ma non a quei livelli (lo sterzo della Tipo mi si era rotta tutta la gommapiuma, quello della Y è solo un pò lucido).

...io ti posso dire che la nostra di famiglia, è arrivata a 250 mila km, senza problemi particolari, a parte soliti sostituzioni di "usura". Sterzo lucido,vero ma sedili in vellutino ancora in buonissime condizioni. Carrozzeria perfetta. Usata senza riguardi maniacali. Certo era nata con lo sportello del portaoggetti disallineato che non chiudeva bene....ma per il resto, gran bella auto.
 
ml14 ha scritto:
renexx ha scritto:
Mi ricordo che, alla mia prima Tipo, che era anche una delle prime in circolazione dalle mie parti, la gente mi fermava spesso, interessata; e le vendite, all'inizio, erano buone. Tali vendite calarono bruscamente gli anni successivi, penso a causa della fama non brillantissima che la Tipo si stava meritando.

Siamo OT, e sarò breve...credo che tu abbia ragione, la Tipo quando uscì pareva anni luce avanti alla Golf II (anche se, aveva pure 5 anni meno...), poi si è sciupata nel crescere! :D

Però, curiosamente, vedendola e vedendo le eredi Bravo/Brava, ho sempre avuto l'impressione che la Tipo fosse fatta meglio, più curata, materiali migliori. Impressione forse "profana"...

GenLee ha scritto:
Certamente sul discorso qualità e tecnica, non nego che il "livello" poteva essere più elevato, tale da giustificare il surplus di prezzo. Però, boh, di dieci anni indietro, mi pare esagerato. Comunque, gli specchi ripiegabili ci sono, fosse solo per quelli....
Fidati, il flop è dietro l'angolo per tutti certamente, ma soffermandomi solo sugli aspetti estetici, la Delta se solo il Marchio avesse goduto di altra fama, avrebbe avuto ben altri destini.....

Vabbè, dai, dieci anni no. Ma cinque, fidati, tutti. Che gli specchi ripiegabili ci siano, l'ho visto. Ma se, appunto, non sono legati alla chiusura dell'auto, potrebbero non esserci e sarebbe uguale. Sono stupidaggini, è vero, ma pure il famoso "Uovo di Colombo" lo era.

Che il flop sia dietro l'angolo per tutti, ci credo, ma io onestamente non penso che la Delta III avrebbe avuto grandi successi con la stella sul cofano, o se Lancia fosse stata la Lancia di metà anni '80.

saturno_v ha scritto:
ml14

Alla fine concordiamo...condividi quanto ho detto...i problemi della Thema stanno nella scelta limitata delle motorizzazioni ed allestimenti, il vecchio cambio a 5 marce e le dimensioni enormi...non nel fatto di "essere Americana" di per se....quindi non spariamo a zero sulle vetture yankee a prescindere...ritengo che bisogna motivare un po' le proprie opinioni.....

A 50K era gia' conveniente rispetto alle concorrenti di pari livello (considerando gli accessori) pero' la rivendibilita' e lo scarso appeal del marchio potevano "intimidire"

Ma a 25-30K come pare che siano le offerte attuali e' l'affare del secolo in Italia anche se letteralmente la butti via dopo 5 anni...sempre ammesso che pupi sostenere le spese di una motorizzazione 3 litri e le dimensioni non creino problemi eccessivi (ad es. il garage)

Beh, Saturno, onestamente non condivido molto....

Se intendi dire che il problema non è un'auto fabbricata in America o dotata di marchio americano, sono d'accordo con te.

Se intendi dire che il problema non è l'auto, diciamo così, "di gusto americano", qua dissento. Infatti ti chiedo: i difetti che ho ed hai sottolineato a proposito di Thema, non sono forse, diciamo così, caratteristiche tipiche americane? Quindi, per formulare ancor meglio il discorso, è un tipo di macchina che, probabilmente, qua non va. Poi, che sia fatta bene non posso contestarlo, ma, per esempio, ha soluzioni estetiche che non apprezzo. E qua, torniamo a bomba sul discorso che tutti i gusti sono gusti.

Che a 50.000 Euro fosse conveniente...boh, non saprei, dovrei vedere bene i listini della concorrenza, ma se guardiamo "tutte le voci" in capitolo, forse questa grossa convenienza non c'è; a 25.000/30.000 Euro, magari sì, però....

...se la compri perché hai 25/30.000 Euro da spendere in un'auto, quale essa sia, e qua mi ci potrei mettere anche io, a queste cifre hai l'imbarazzo della scelta tra crossover, suvvettine, Golf, Scenic e compagnia bella. Tutte auto che, per molte ragioni, si fanno preferire alla Thema, vuoi per i costi di gestione, vuoi per le dimensioni, vuoi per versatilità e spazio (a meno che, consentimi un'altro luogo comune antiyankee, tu non voglia chiudere la gente nel bagagliaio.... :D ovviamente si scherza!). Oppure....

...se la compri per prenderti un berlinone enorme, sì, la compri a 25.000 Euro invece di spendere i 50.000 con cui prenderesti una E250, ma visto che solitamente questa non è l'auto che porti a rottamare perché non ne può più...se oggi costa 50.000, e te la danno a 25.000, tra tre anni e 150.000 km, te li danno 5.000 Euro?

Ovvio che, alle volte, nelle mie considerazioni, faccio paragoni "forti", però....è ciò che pensa la gente.

Ora elettronica o non elettronica, il problema sta proprio nel fatto che Lancia non è stata portata a livelli "premium" tale da essere venduta un pò in tutto il Mondo, come Audi, ad esempio. Sarebbero venuti fuori, da quella Lancia anni 80 evoluta, come si è evoluta Audi (e daglie :lol: ), modelli ben diversi, magari sempre senza specchietti che non si chiudono col telecomando 8) , ma con ben altri "indici di gradimento"....
 
renexx ha scritto:
La Tipo era anche la bandiera delle nuove tecnologie in catena di montaggio, dei tanto celebrati robot che avrebbero dovuto garantire assemblaggi eccellenti. Così non è stato, ed anche i materiali non erano certo splendidi...
Per quanto riguarda le eredi Bravo/a, mi ricordo alla presentazione che un mio amico si sedette sul sedile posteriore, ed azionando l'alzacristalli manuale, la leva gli rimase in mano... :D

In effetti, quello che volevo dire, è questo...magari la Tipo non sarà stata un granché, ma le Bravo/Brava, mi parevano addirittura peggio...

GenLee ha scritto:
Ora elettronica o non elettronica, il problema sta proprio nel fatto che Lancia non è stata portata a livelli "premium" tale da essere venduta un pò in tutto il Mondo, come Audi, ad esempio. Sarebbero venuti fuori, da quella Lancia anni 80 evoluta, come si è evoluta Audi (e daglie :lol: ), modelli ben diversi, magari sempre senza specchietti che non si chiudono col telecomando 8) , ma con ben altri "indici di gradimento"....

Nulla da eccepire....
 
Beh, Saturno, onestamente non condivido molto....

Se intendi dire che il problema non è un'auto fabbricata in America o dotata di marchio americano, sono d'accordo con te.

Se intendi dire che il problema non è l'auto, diciamo così, "di gusto americano", qua dissento. Infatti ti chiedo: i difetti che ho ed hai sottolineato a proposito di Thema, non sono forse, diciamo così, caratteristiche tipiche americane? Quindi, per formulare ancor meglio il discorso, è un tipo di macchina che, probabilmente, qua non va. Poi, che sia fatta bene non posso contestarlo, ma, per esempio, ha soluzioni estetiche che non apprezzo. E qua, torniamo a bomba sul discorso che tutti i gusti sono gusti.

Che a 50.000 Euro fosse conveniente...boh, non saprei, dovrei vedere bene i listini della concorrenza, ma se guardiamo "tutte le voci" in capitolo, forse questa grossa convenienza non c'è; a 25.000/30.000 Euro, magari sì, però....

...se la compri perché hai 25/30.000 Euro da spendere in un'auto, quale essa sia, e qua mi ci potrei mettere anche io, a queste cifre hai l'imbarazzo della scelta tra crossover, suvvettine, Golf, Scenic e compagnia bella. Tutte auto che, per molte ragioni, si fanno preferire alla Thema, vuoi per i costi di gestione, vuoi per le dimensioni, vuoi per versatilità e spazio (a meno che, consentimi un'altro luogo comune antiyankee, tu non voglia chiudere la gente nel bagagliaio.... ovviamente si scherza!). Oppure....

...se la compri per prenderti un berlinone enorme, sì, la compri a 25.000 Euro invece di spendere i 50.000 con cui prenderesti una E250, ma visto che solitamente questa non è l'auto che porti a rottamare perché non ne può più...se oggi costa 50.000, e te la danno a 25.000, tra tre anni e 150.000 km, te li danno 5.000 Euro?

Ovvio che, alle volte, nelle mie considerazioni, faccio paragoni "forti", però....è ciò che pensa la gente.

ML14, continuo a sostenere che in fondo concordiamo....

I problemi delle "caratteristiche Americane" della Thema sono le dimensioni eccessive.....e' una stazza da Serie 7 (dimensioni identiche) un'auto che non e' certo considerata alla portata di tutti in Europa, (e neanche in America).

Diciamo che qui i grandi spazi ed il fatto che hanno tutti il garage fanno la differenza.

Linea "Americana"....forse si e forse no....in fondo ci sono vetture di altissimo lignaggio Europeo (Rolls, Bentley) che hanno grosso modo linee simili molto squadrate....diciamo forse piu' "polarizzante" che di per se "Americana".

Figurati che la prima 300C qui si era gadagnata il nomignolo di "Bentley dei poveri" per via di una certa somiglianza.

Condivido che in Europa chi ha un budget di 25-30K non puo' in generale accollarsi spese di manutenzione e consumi di un 3 litri ....anche se l'assicurazione alla fine non porta tutte queste differenze di spesa tra una Thema ed una 2 litri premium Crucca a quanto ho sentito dire...

Certo a quelle cifre hai uno spettro di scelta ampisismo ma nemmeno lontanamente paragonabile al lusso ed ai contenuti della Thema....non oseremo infatti paragonare una Golf od una Passat ad una Thema spero....su versatilita' e rivendibilita' ovviamente sono con te...

Anche le grosse Crucche dopo un bel po' di anni svalutano molto pesantemente...non a livello di una Thema ma se parti con un vantaggio iniziale, a parita' di contenuti ed optional, di 40.000 euro (siamo li' per una segmento E delle tre bellezze opzionata di tutto punto come una Thema Platinum)

Da quello che sento dire, per qualsiasi grosso diesel di qualsiasi casa oltre i 6-7 anni e tanti km in Italia l'unica scelta e' spesso la bisarca per le vie dell'Est.....

Diciamo che io sto un po' "nel mezzo" delle vostre argomentazioni.
Saturno ha ragione a dire che la Thema/300C è tanta macchina, e ad un prezzo intorno ai 30 mila euro è pure un grosso affare.
Ma, come dice giustamente anche ml14, c'è anche una resistenza psicologica nell'utente europeo, che, al di là dei costi di gestione (importanti oggi come non mai) e delle dimensioni problematiche (cosa che ha sottolineato Saturno in primis), preferisce auto più versatili e più vicine ai modelli che vanno per la maggiore qui in EU.
Sono anche d'accordo sul fatto che era meglio lasciar stare il marchio Lancia, che non ha apportato nulla, e commercializzarla col suo marchio d'origine.

Renexx, non fa una piega...
 
saturno_v ha scritto:
ML14, continuo a sostenere che in fondo concordiamo....

I problemi delle "caratteristiche Americane" della Thema sono le dimensioni eccessive.....e' una stazza da Serie 7 (dimensioni identiche) un'auto che non e' certo considerata alla portata di tutti in Europa, (e neanche in America).

Diciamo che qui i grandi spazi ed il fatto che hanno tutti il garage fanno la differenza.

Linea "Americana"....forse si e forse no....in fondo ci sono vetture di altissimo lignaggio Europeo (Rolls, Bentley) che hanno grosso modo linee simili molto squadrate....diciamo forse piu' "polarizzante" che di per se "Americana".

Figurati che la prima 300C qui si era gadagnata il nomignolo di "Bentley dei poveri" per via di una certa somiglianza.

Condivido che in Europa chi ha un budget di 25-30K non puo' in generale accollarsi spese di manutenzione e consumi di un 3 litri ....anche se l'assicurazione alla fine non porta tutte queste differenze di spesa tra una Thema ed una 2 litri premium Crucca a quanto ho sentito dire...

Certo a quelle cifre hai uno spettro di scelta ampisismo ma nemmeno lontanamente paragonabile al lusso ed ai contenuti della Thema....non oseremo infatti paragonare una Golf od una Passat ad una Thema spero....su versatilita' e rivendibilita' ovviamente sono con te...
Sono d'accordo con te, ma non pensi che delle Chrysler più compatte e meno squadrate con motori adatti possano essere delle Lancia valide?
 
Maxetto883 ha scritto:
saturno_v ha scritto:
ML14, continuo a sostenere che in fondo concordiamo....

I problemi delle "caratteristiche Americane" della Thema sono le dimensioni eccessive.....e' una stazza da Serie 7 (dimensioni identiche) un'auto che non e' certo considerata alla portata di tutti in Europa, (e neanche in America).

Diciamo che qui i grandi spazi ed il fatto che hanno tutti il garage fanno la differenza.

Linea "Americana"....forse si e forse no....in fondo ci sono vetture di altissimo lignaggio Europeo (Rolls, Bentley) che hanno grosso modo linee simili molto squadrate....diciamo forse piu' "polarizzante" che di per se "Americana".

Figurati che la prima 300C qui si era gadagnata il nomignolo di "Bentley dei poveri" per via di una certa somiglianza.

Condivido che in Europa chi ha un budget di 25-30K non puo' in generale accollarsi spese di manutenzione e consumi di un 3 litri ....anche se l'assicurazione alla fine non porta tutte queste differenze di spesa tra una Thema ed una 2 litri premium Crucca a quanto ho sentito dire...

Certo a quelle cifre hai uno spettro di scelta ampisismo ma nemmeno lontanamente paragonabile al lusso ed ai contenuti della Thema....non oseremo infatti paragonare una Golf od una Passat ad una Thema spero....su versatilita' e rivendibilita' ovviamente sono con te...
Sono d'accordo con te, ma non pensi che delle Chrysler più compatte e meno squadrate con motori adatti possano essere delle Lancia valide?
se ci riferisce alle Lancia di Vincenzo e Gianni no, nemmeno dell'epoca Pesenti, se ci si riferisce all'epoca Fiat allora si visto che ci hanno propinato Tipo,Tempra,Marea,Bravo,Panda,Punto, di nuovo Panda, Idea, Bravo tutte ricarrozzate o abbellite a festa (e tante hanno avuto anche fortuna!) quindi una Chrysler se è ben fatta e piace potrebbe essere venduta senza problemi pure col marchio Lancia, ma deve avere una linea, dei motori e delle dimensioni compatibili coi nostri gusti. La 200 potrebbe andare ma con un frontale diverso. Thema,Flavia e Voyager avrebbero venduto di più col marchio Chrysler
 
Maxetto883 ha scritto:
Sono d'accordo con te, ma non pensi che delle Chrysler più compatte e meno squadrate con motori adatti possano essere delle Lancia valide?

Potrebbero...pero' i problemi di Lancia pero' a questo punto vanno anche oltre la mancanza di prodotto...

In generale, il mercato dei segmenti premium storce moltissimo il naso di fronte ai beceri rimarchiamenti, pur con tutti i contenuti che vuoi....
 
saturno_v ha scritto:
Maxetto883 ha scritto:
Sono d'accordo con te, ma non pensi che delle Chrysler più compatte e meno squadrate con motori adatti possano essere delle Lancia valide?

Potrebbero...pero' i problemi di Lancia pero' a questo punto vanno anche oltre la mancanza di prodotto...
In generale, il mercato dei segmenti premium storce moltissimo il naso di fronte ai beceri rimarchiamenti, pur con tutti i contenuti che vuoi....

L'identità di Marca va oltre ad uno scudetto blu appiccicato su un'altra auto, quand'anche validissima.
La storia della Lancia non è sovrapponibile a quella di Chrysler, così come non lo è quella di Fiat. I rimarchiamenti tout court non hanno risvolti positivi per nessuno dei due Marchi.
 
renexx ha scritto:
L'identità di Marca va oltre ad uno scudetto blu appiccicato su un'altra auto, quand'anche validissima.
La storia della Lancia non è sovrapponibile a quella di Chrysler, così come non lo è quella di Fiat. I rimarchiamenti tout court non hanno risvolti positivi per nessuno dei due Marchi.

Infatti...con le auto generaliste puo' anche funzionare (e sulle Low Cost in particolare il rimarchiamente va benissimo), pure la stessa Insignia, che qui in USA diventa la Buick Regal, ha fatto centro....ma Buick stesso non e' un marchio ne' propriamente premium (una sorta di via di mezzo) ne' con una forte caratterizzazione.
Con i marchi di lusso dall'identita' "pesante" ed heritage e' assolutamente da evitare....possono funzionare i rimarchiamenti "al ribasso" ad es. le vecchie Audi A4 rimarchiate come Seat Exeo o anche le vecchie Mercedes rimarchiate nei mercati Asiatici come e' successo in qualche caso anni fa.

C'e pero' anche da dire che da come e' combinata Lancia c'era ben poco di indetita' da salvare....l'operazione Chrysler 300/Thema e' stata a costo minimo (comunque in USA vende benissimo quindi il modello i numeri li fa) "buttandola nella mischia" riuscendo cosi' quantomeno a presenziare nominalmente il segmento E in Europa....insomma una sorta di "ci sono anch'io", una casella da riempire nella gamma...non credo che in Fiat alla fine si illudessero di fare chissa' che numeri.

Purtroppo forse non sapremo mai se, dati i costi irrisori, la "Themizzazione" della 300 abbia portato qualche Euro in cassa senza essere in perdita.
 
saturno_v ha scritto:
Con i marchi di lusso dalla identita' "pesante" ed heritage e' assolutamente da evitare..

C'e pero' anche da dire che da come e' combinata Lancia c'era ben poco di indetita' da salvare....

Lancia attualmente non ha una propria identità nè di stile, nè di tecnica, ed il prestigio del suo marchio (ed anche la sola conoscenza all'estero) è legato alla memoria di non più tanto giovani appassionati.
Bisogna ripartire da zero, con investimenti talmente massicci da scoraggiare chiunque.
 
saturno_v ha scritto:
..l'operazione Chrysler 300/Thema e' stata a costo minimo (comunque in USA vende benissimo quindi il modello i numeri li fa) "buttandola nella mischia" riuscendo cosi' quantomeno a presenziare nominalmente il segmento E in Europa....insomma una sorta di "ci sono anch'io", una casella da riempire nella gamma...non credo che in Fiat alla fine si illudessero di fare chissa' che numeri.

Purtroppo forse non sapremo mai se, dati i costi irrisori, la "Themizzazione" della 300 abbia portato qualche Euro in cassa senza essere in perdita.

L'operazione 300C/Thema è stata veramente velleitaria, proprio per buttar lì un prodotto, come dici giustamente, a riempire una casella della gamma, senza alcuna pretesa.
E non ha giovato (chissà se nuociuto come costi) nè a Chrysler, nè a Lancia.
 
renexx ha scritto:
saturno_v ha scritto:
..l'operazione Chrysler 300/Thema e' stata a costo minimo (comunque in USA vende benissimo quindi il modello i numeri li fa) "buttandola nella mischia" riuscendo cosi' quantomeno a presenziare nominalmente il segmento E in Europa....insomma una sorta di "ci sono anch'io", una casella da riempire nella gamma...non credo che in Fiat alla fine si illudessero di fare chissa' che numeri.

Purtroppo forse non sapremo mai se, dati i costi irrisori, la "Themizzazione" della 300 abbia portato qualche Euro in cassa senza essere in perdita.

L'operazione 300C/Thema è stata veramente velleitaria, proprio per buttar lì un prodotto, come dici giustamente, a riempire una casella della gamma, senza alcuna pretesa.
E non ha giovato (chissà se nuociuto come costi) nè a Chrysler, nè a Lancia.
penso che faceva parte degli accordi presi da Fiat con Obama, gli stessi che hanno portato la 500 prodotta in Messico, la Dodge Dart cioè la vettura che doveva consumare sotto un certo limite, la 500 elettrica e probabilmente una quota di vetture americane da piazzare in europa. In linea teorica le vetture che seguono la cessione totale delle quote dovrebbero essere libere da questi vincoli e quindi studiate solo ed esclusivamente per essere vendute nei mercati più profiqui. Riguardo all'identità Lancia direi che è stata persa a prescindere dall'era Fiat, la Lancia quella vera ha passato diverse fasi della propria vita, Vincenzo fondatore voleva le vetture da corsa col massimo dell'innovazione, morto lui la sua famiglia e poi suo figlio Gianni hanno continuato a seguire la stessa strada che finì allo stesso modo del padre, cioè crisi economica perchè il campo agonistico impegnava troppe risorse economiche. Poi fù ceduta alla famiglia Pesenti che ufficialmente abbandonò il mondo agonistico per dedicarsi alla classe e all'innovazione, però il marchio era ben rappresentato da una classe di gentelmen driver che ufficiosamente e privatamente allestivano e gareggiavano con le Lancia. All'arrivo della Fiat cominciò l'inizio della fine, un taglia taglia di risorse e uomini e anche qui l'impegno agonistico supportato dai gentelmen driver, da una squadra corse non ufficiale dove lavorava gente piena di passione e voglia di fare.....con pochissime risorse economiche. A noi giovani ci resta soltanto la macchina fighettina per l'aperitivo pomeridiano e probabilmente sarebbe successo uguale già all'epoca Pesenti se non ci fosse stata quella schiera di piloti privati che invece credevano in quelle macchine e facevano vedere di cosa erano capaci. Nota storica, Gianni Lancia dopo essersi esiliato in brasile ed aver sposato l'attrice Jacqueline Sassard provò negli anni 70 (se non ricordo male) a comprare la Ferrari ma Enzo rifiutò l'offerta e si mise d'accordo con l'Avv. Gianni Agnelli.
 
partendo dalla storia potrei sognare una squadra corse privata che coi propri mezzi (facendosi aiutare da un preparatore serio) allestisce una serie vi Lancia Ypsilon pronto corsa con tutti i pezzi della 500 Abarth ma questo non è possibile fin quando la casa madre non crea e omologa una vettura che abbia almeno lo stesso motore della 500! In realtà era quello che succedeva con la squadra corse Abarth e il marchio Lancia....una allestiva vetture da corsa e l'altra metteva sul mercato le relative versioni stradali come da regolamento.....l'Abarth stessa potrebbe ritornare ad usare le Lancia magari assieme alle Fiat!
 
renexx ha scritto:
saturno_v ha scritto:
..l'operazione Chrysler 300/Thema e' stata a costo minimo (comunque in USA vende benissimo quindi il modello i numeri li fa) "buttandola nella mischia" riuscendo cosi' quantomeno a presenziare nominalmente il segmento E in Europa....insomma una sorta di "ci sono anch'io", una casella da riempire nella gamma...non credo che in Fiat alla fine si illudessero di fare chissa' che numeri.

Purtroppo forse non sapremo mai se, dati i costi irrisori, la "Themizzazione" della 300 abbia portato qualche Euro in cassa senza essere in perdita.

L'operazione 300C/Thema è stata veramente velleitaria, proprio per buttar lì un prodotto, come dici giustamente, a riempire una casella della gamma, senza alcuna pretesa.
E non ha giovato (chissà se nuociuto come costi) nè a Chrysler, nè a Lancia.

bè, almeno ci hanno provato; ed era forse una scommessa da non fare perche in Europa (Nord) gli americanofoli che conpravano la 300C ed il Vojager c'erano, putroppo hanno praticamente smesso di aquistare le vetture dopo il cambio dello scudetto. Questo nonostante il fatto che gli interni con lo scudetto Lancia fossero decisamente migliorati.
Cosi è, cosa ci vogliamo fare.
 
Back
Alto