Smash01 ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
chrysler...fiat...tricilindrici...
Ma un motore nato concepito come Alfa Romeo no?
Troppo oneroso, ti ricordo che :
Mercedes per il suo diesel 1,6 cc utilizza il renault,
Bmw sta cercando un partners a cui chiedere i motori per le sue vetture piccole
La Vw fa lo stesso utilizzando motori generalisti per le sue versioni di lusso, che poi sarebbero le Audi, che nìmontano gli stessi motori che hanno le Seat e le Skoda.
Quindi, non penso che la specificità del motore sia un elemento importante per rilanciare il marchio Alfa Romeo.
la specificità del motore, intesa come scuola di tecnica e progettazione motoristica e prestazionale, è sempre stata la BASE, la TRADIZIONE e le FONDAMENTA su cui poggiava l'Alfa Romeo.
Nell'immaginario collettivo e, ancor prima, nell'oggettività della sua produzione.
Basti pensare come nel cuore di ogni Alfista ci sia gente come Busso e Satta Puliga, che prima ancora che auto erano i padri delle meccaniche post-guerra di Arese.
Basti pensare come Alfa sia sempre stata, in primis, una produttrice di meccaniche - siano esse stradali, navali, aeronautiche, o per le competizioni sportive. Ove, non a caso, le grandi creazioni dei carrozzieri italiani erano Alfa Romeo nella meccanica e nei simboli, ma venivano vestite e realizzate dai singoli. Il cuore, il valore aggiunto, era sotto.
Basti pensare come un Alfa la pensavi ancor prima per il rombo del motore, e come ancora oggi un colpo di gas sappia dare emozioni di cui, nella produzione attuale, non saprei trovar traccia.
Chiaro che dopo trent'anni di annacqui e difficoltà - con la pietra tombale dell'attuale listino in stallo - quello che era un tratto distintivo, sentito e vivo nel pensiero comune e nel modo di "pensare l'Alfa", ora non esiste più.
Ciò non toglie che cercare di fare un passo indietro, nell'ambito del gruppone, sarebbe economicamente possibile ed intellettualmente auspicabile.
PS - BMW fa da se, nella gamma dove conta.
Ps 2 - Mercedes? Vedi sopra. Ed un motore preso in prestito non significa, di certo, aver abiurato al proprio ruolo di costruttore, con tanto di dilapidamento di progettazione e ricerca (come ad Arese)
PS2 - di Audi, francamente, interessa poco. Non aveva i lacci, le aspettative e le prerogative inderogabili di Alfa Romeo negli anni 80, quando cominciò a scalare le vette. Ergo, bravi loro, ma che c'entra?