<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> nuovi/futuri modelli alfa romeo | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

nuovi/futuri modelli alfa romeo

Codice:
[quote=angelo0][quote=eugenio62][quote=angelo0][quote=eugenio62][quote=tolo52meo][quote=mikuni]Quindi l'Alfa diventerà roba da ricchi... ho seria nostalgia della 33... e pure dell'Arna...[/quote]

a parte gli scherzi l'Alfa è nata e cresciuta come macchina da ricchi, solo nel dopoguerra con la 1900 e la Giulietta è scesa nel target (aumentando ovviamente la produzione)
	Ora pare si voglia tornare al passato
	Un certo numero di appassionati potrebbero apprezzare.. e nel contempo rinunciare a guidare un Alfa  :wink:
	t[/quote]

E' una questione di aspettative......più sono alte le aspettaive più è dificile andarsi a misurare con la concorrenza nei segmenti bassi....dove le caratterizzazioni meccaniche e telaistiche sono praticamente impossibili....scusate la ripetizione ma quei segmenti io continuo a chiamarli elettrodomestici con motore a scoppio.

Per Alfa le aspettative sono molto alte....è facile costruire una Mondeo....molto diverso costruire una Giulia...sono tutti pronti con ilfucile spianato, nel senso di cronometro, bilancia e tempo sul giro......per una Mondeo nessuno va a vedere quanto pesa e quanto fa sul giro......

E' comprensibile che FCA non voglia rischiare buttandosi nella mischia pericolosa dei generalisti.....e riesumi la tradizione antica Alfa.....questo è comprensibile guardando l'alfa postata da Alexmed....è un vero capolavoro.

Arna, Alfa sud.......macchine criticatissime....ma alla fine erano tempi in cui era ancora possibile dare una peculiarità anche a prodotti economici.......il suo boxer non era banale e donava alle vetture un comportamento....peculiare..... oggi è impensabile fare una operazione simile....

[/quote]..caro Eugenio a parte il fatto che nella vita é tutto possibile..ti  dó a parte ragione. Che l Alfa potrebbe divendare robba per ricchi, credo non abbia altra scelta se vuole ritornare ai suoi fast del passato(pochi lo capiscono) 4C la dice lunga al riguardo.Qualcuno dice che questa macchina ha un prezzo basso dimenticandosi che 50000?+ sono cento mila DM= a cento milioni di lire a suo tempo prezzi da Ferrari. Il mercato dice che, se  per l usato  di alta societá non ci sono  clienti é meglio non costruire,Tale prodotto.Quindi credo che sarebbe un grande sbaglio se marcchionne butta via  le mito  e le giuliette per la classe media.
	Per classe media intendo le mito e le giuliette classe QV con prezzi rivisti per i medio alti e medio bassi e prodotto adeguato nella sua qualitá  con quel DNA dove tutti possono dire guido un 'Alfa Romeo[/quote]

Non so se ho capito bene...colpa mia.

La Mito e La giulietta QV attuali non dicono niente di più di altre "sportivette" concorrenti.....pareri a parte, oggettivamente sono troppo simili prestazionalmente ad una GTI.....che di nobile storia ha ben poco......considerato che la storia della VW parte con la macchina del popolo che volle Hitler.....

Mito e Giulietta QV se le si volesse dotare di apparati tecnici che riconosci alla guida inequivocabilmente come Alfa...dovresti farle pagare 40.000 euro la Mito e 50.000 la Giulietta.....e se ne vendi 10 al mese.... fai  festa....

I segmenti B & C sono segmenti "bastardi".....la Mito più venduta è quella da 70 cv per neopatentati  11.900 euro......la Golf più venduta è la TDI 1.6 da 105cv  22.000 euro.....il peggiore TDI di sempre.

Provaci un po a fare macchine con contenuti specifici Alfa e venderne in un numero industrialmente significativo......

[/quote]..Difatto,questi tipi di macchine dovrebbero coprire  l entry level di alfa romeo non rappresentarla in prima linea. L'alta gamma dovrebbe rappresentare il marchio nel suo vero valore,per cui ci troveremmo con una gamma che inizia da 30000? in su se bastano? Cosa che non funzionerá nemmeno se il prodotto é fatto alla perfezione per mancanza di nomea. Quindi hai bisogno di un entry level per fare numeri ma che mostra in quale direzione e di quale pasta sia sviluppato il marchio,cosi come fa BMW con la serie 1 e mini é  la stessa audi con A1 A3. Che poi siano macchine di grande valore o no interessa poco ill nome fa il resto.[/quote]

Sono Daccordo, ma non puo essere una Giulietta G10 a fare da apripista.
	Intendiamoci, e' una bella auto, sportiveggiante...ma farebbe un cattivo servigio alle vetture premium.
	Ci vuole qualcosa come la serie 1.

A proposito avete visto che quando un design non e' azzeccato, pure i tedeschi si ribellano?
	Infatti la serie 1 si rifà il trucco del viso.

A buon intenditor....che siano diventati nostalgici pure i biemmewuisti?
 
belpietro ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
Quanto è costata la figuraccia mondiale della vicenda museo?
sinceramente, tu credi che fuori da una ristrettissima cerchia di appassionati della storia della Casa (che non comprano comunque le Alfa attuali di grande serie proprio perché appassionati di quella specifica Storia) la cosa sia veramente interessata a qualcuno e abbia fatto un concreto danno economico?

C'é un dettaglio: all'estero, dove Fiat vuole portare Alfa al più presto, e dove le Alfa attuali non esistono proprio, il marchio é conosciuto *solo* grazie alla propria storia, ed alla relativa cerchia di appassionati.

Casualmente infatti, in Usa si legge pure del museo, più che in patria ( ma qui ci voleva davvero poco ).

Puo' essere difficile quantificare un danno, ma la reputazione si fa goccia per goccia, e risulta particolarmente importante proprio laddove non c'é ( ancora? ) un prodotto attuale da valutare, e la gente interessata non puo' quindi che informarsi sui "presupposti", sul curriculum patrio di un marchio sconosciuto.

Quanti conoscevano Infiniti quando si affaccio' nel vecchio continente? Quanti si sono andati ad informare per capirne il collocamento, per capire cosa intendesse vendere?

Dopodiché, se fca vuol vendere elettrodomestici, la faccenda si diluisce assai.

Ma se invece si vuole riempire la bocca di "heritage"...
puo' saltar fuori che due o tre pezzi di "heritage" Fiat se li voleva vendere, e la parte restante l'ha murata per tre anni ( ed oltre ) in un museo chiuso per ritorsione contro lo Stato.
 
PierUgoMaria1 ha scritto:
belpietro ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
Quanto è costata la figuraccia mondiale della vicenda museo?
sinceramente, tu credi che fuori da una ristrettissima cerchia di appassionati della storia della Casa (che non comprano comunque le Alfa attuali di grande serie proprio perché appassionati di quella specifica Storia) la cosa sia veramente interessata a qualcuno e abbia fatto un concreto danno economico?

C'é un dettaglio: all'estero, dove Fiat vuole portare Alfa al più presto, e dove le Alfa attuali non esistono proprio, il marchio é conosciuto *solo* grazie alla propria storia, ed alla relativa cerchia di appassionati.
non è un dettaglio, è una cosa indiscutibile.
ma non c'entra nulla con l'appetibilità di un prodotto .
mica dico che il Museo non conta; dico che non c'è collegamento tra una Storia gloriosissima ma risalente, e l'appetibilità commerciale di un prodotto attuale.

il prodotto attuale deve marciare sul mercato con le sue gambe.
se marcia da solo, il Museo farà un minimo aiutino e solo per quella tipologia di automobili che possa richiamarsi a quella storia.
 
belpietro ha scritto:
PierUgoMaria1 ha scritto:
belpietro ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
Quanto è costata la figuraccia mondiale della vicenda museo?
sinceramente, tu credi che fuori da una ristrettissima cerchia di appassionati della storia della Casa (che non comprano comunque le Alfa attuali di grande serie proprio perché appassionati di quella specifica Storia) la cosa sia veramente interessata a qualcuno e abbia fatto un concreto danno economico?

C'é un dettaglio: all'estero, dove Fiat vuole portare Alfa al più presto, e dove le Alfa attuali non esistono proprio, il marchio é conosciuto *solo* grazie alla propria storia, ed alla relativa cerchia di appassionati.
non è un dettaglio, è una cosa indiscutibile.
ma non c'entra nulla con l'appetibilità di un prodotto .
mica dico che il Museo non conta; dico che non c'è collegamento tra una Storia gloriosissima ma risalente, e l'appetibilità commerciale di un prodotto attuale.

il prodotto attuale deve marciare sul mercato con le sue gambe.
se marcia da solo, il Museo farà un minimo aiutino e solo per quella tipologia di automobili che possa richiamarsi a quella storia.

Messa giù così e' un'altra cosa.

Comunque BMW, Porsche, Audi, Mercedes....è anche Ferrari, sui loro museo ci contano, e credimi non hanno investito così tanto solo per avere un aiutino alle loro proposte commerciali, ma per darne credibilità.
 
http://www.clubalfa.it/3051-alfa-romeo-giulia-prime-informazioni-tecniche-in-attesa-debutto.html

Se questo articolo e' frutto di pura fantasia, meglio...ma se fosse veritiero.....ho un attacco di gastrite.
 
Gt_junior ha scritto:
http://www.clubalfa.it/3051-alfa-romeo-giulia-prime-informazioni-tecniche-in-attesa-debutto.html

Se questo articolo e' frutto di pura fantasia, meglio...ma se fosse veritiero.....ho un attacco di gastrite.

No scusa, ma cosa c'è che ti fa venire la gastrite? Nuovo pianale, trazione posteriore o integrale, motori benzina e Diesel V6, versione quadrifoglio....

O è il rendering che non è comunque mai veritiero?

Davvero, dimmelo, sono curioso :rolleyes:
 
Gt_junior ha scritto:
Codice:
[quote=angelo0][quote=eugenio62][quote=angelo0][quote=eugenio62][quote=tolo52meo][quote=mikuni]Quindi l'Alfa diventerà roba da ricchi... ho seria nostalgia della 33... e pure dell'Arna...[/quote]

a parte gli scherzi l'Alfa è nata e cresciuta come macchina da ricchi, solo nel dopoguerra con la 1900 e la Giulietta è scesa nel target (aumentando ovviamente la produzione)
	Ora pare si voglia tornare al passato
	Un certo numero di appassionati potrebbero apprezzare.. e nel contempo rinunciare a guidare un Alfa  :wink:
	t[/quote]

E' una questione di aspettative......più sono alte le aspettaive più è dificile andarsi a misurare con la concorrenza nei segmenti bassi....dove le caratterizzazioni meccaniche e telaistiche sono praticamente impossibili....scusate la ripetizione ma quei segmenti io continuo a chiamarli elettrodomestici con motore a scoppio.

Per Alfa le aspettative sono molto alte....è facile costruire una Mondeo....molto diverso costruire una Giulia...sono tutti pronti con ilfucile spianato, nel senso di cronometro, bilancia e tempo sul giro......per una Mondeo nessuno va a vedere quanto pesa e quanto fa sul giro......

E' comprensibile che FCA non voglia rischiare buttandosi nella mischia pericolosa dei generalisti.....e riesumi la tradizione antica Alfa.....questo è comprensibile guardando l'alfa postata da Alexmed....è un vero capolavoro.

Arna, Alfa sud.......macchine criticatissime....ma alla fine erano tempi in cui era ancora possibile dare una peculiarità anche a prodotti economici.......il suo boxer non era banale e donava alle vetture un comportamento....peculiare..... oggi è impensabile fare una operazione simile....

[/quote]..caro Eugenio a parte il fatto che nella vita é tutto possibile..ti  dó a parte ragione. Che l Alfa potrebbe divendare robba per ricchi, credo non abbia altra scelta se vuole ritornare ai suoi fast del passato(pochi lo capiscono) 4C la dice lunga al riguardo.Qualcuno dice che questa macchina ha un prezzo basso dimenticandosi che 50000?+ sono cento mila DM= a cento milioni di lire a suo tempo prezzi da Ferrari. Il mercato dice che, se  per l usato  di alta societá non ci sono  clienti é meglio non costruire,Tale prodotto.Quindi credo che sarebbe un grande sbaglio se marcchionne butta via  le mito  e le giuliette per la classe media.
	Per classe media intendo le mito e le giuliette classe QV con prezzi rivisti per i medio alti e medio bassi e prodotto adeguato nella sua qualitá  con quel DNA dove tutti possono dire guido un 'Alfa Romeo[/quote]

Non so se ho capito bene...colpa mia.

La Mito e La giulietta QV attuali non dicono niente di più di altre "sportivette" concorrenti.....pareri a parte, oggettivamente sono troppo simili prestazionalmente ad una GTI.....che di nobile storia ha ben poco......considerato che la storia della VW parte con la macchina del popolo che volle Hitler.....

Mito e Giulietta QV se le si volesse dotare di apparati tecnici che riconosci alla guida inequivocabilmente come Alfa...dovresti farle pagare 40.000 euro la Mito e 50.000 la Giulietta.....e se ne vendi 10 al mese.... fai  festa....

I segmenti B & C sono segmenti "bastardi".....la Mito più venduta è quella da 70 cv per neopatentati  11.900 euro......la Golf più venduta è la TDI 1.6 da 105cv  22.000 euro.....il peggiore TDI di sempre.

Provaci un po a fare macchine con contenuti specifici Alfa e venderne in un numero industrialmente significativo......

[/quote]..Difatto,questi tipi di macchine dovrebbero coprire  l entry level di alfa romeo non rappresentarla in prima linea. L'alta gamma dovrebbe rappresentare il marchio nel suo vero valore,per cui ci troveremmo con una gamma che inizia da 30000? in su se bastano? Cosa che non funzionerá nemmeno se il prodotto é fatto alla perfezione per mancanza di nomea. Quindi hai bisogno di un entry level per fare numeri ma che mostra in quale direzione e di quale pasta sia sviluppato il marchio,cosi come fa BMW con la serie 1 e mini é  la stessa audi con A1 A3. Che poi siano macchine di grande valore o no interessa poco ill nome fa il resto.[/quote]

Sono Daccordo, ma non puo essere una Giulietta G10 a fare da apripista.
	Intendiamoci, e' una bella auto, sportiveggiante...ma farebbe un cattivo servigio alle vetture premium.
	Ci vuole qualcosa come la serie 1.

A proposito avete visto che quando un design non e' azzeccato, pure i tedeschi si ribellano?
	Infatti la serie 1 si rifà il trucco del viso.

A buon intenditor....che siano diventati nostalgici pure i biemmewuisti?[/quote]...caro GT J.

per classe media intendo le mito e le giuliette classe QV con prezzi rivisti per i medio alti e medio bassi e prodotto adeguato nella sua qualitá [b]con quel DNA dove tutti possono dire guido un 'Alfa Romeo [/b]
 
A mio avviso l'ALFA fa bene ad abbandonare il segmento B perché' poco redditizio. Per costruire un'auto con determinate specifiche tecniche bisogna spendere tanti soldi in sviluppo e produzione e quindi il prodotto finale non potrà' mai essere economico, quindi fare una pseudo utilitaria da 20000 euro secondo me non avrebbe senso.
Quando in passato si fece l'Alfasud si cercò' di risparmiare sui materiali della carrozzeria e degli interni per rientrare degli alti costi della meccanica da categoria superiore ed i risultati non furono ottimi.
Ancora oggi chi denigra l'ALFA del passato tira fuori Alfasud ed ARNA come esempi,quindi nessuna nostalgia per quel prodotto.
Le ALFA non possono essere auto di massa ,perché' la massa non apprezza certe raffinatezze tecniche e non è' disposta a pagare di più' un prodotto per avere la trazione posteriore piuttosto che anteriore ;una sospensione a quadrilatero invece delle classiche mp o un q2 meccanico al posto di quello elettronico.
 
cuorelisander ha scritto:
A mio avviso l'ALFA fa bene ad abbandonare il segmento B perché' poco redditizio. Per costruire un'auto con determinate specifiche tecniche bisogna spendere tanti soldi in sviluppo e produzione e quindi il prodotto finale non potrà' mai essere economico, quindi fare una pseudo utilitaria da 20000 euro secondo me non avrebbe senso.
Quando in passato si fece l'Alfasud si cercò' di risparmiare sui materiali della carrozzeria e degli interni per rientrare degli alti costi della meccanica da categoria superiore ed i risultati non furono ottimi.
Ancora oggi chi denigra l'ALFA del passato tira fuori Alfasud ed ARNA come esempi,quindi nessuna nostalgia per quel prodotto.
Le ALFA non possono essere auto di massa ,perché' la massa non apprezza certe raffinatezze tecniche e non è' disposta a pagare di più' un prodotto per avere la trazione posteriore piuttosto che anteriore ;una sospensione a quadrilatero invece delle classiche mp o un q2 meccanico al posto di quello elettronico.
...la prima parte del tuo discorso poteva andare bene 30 anni fa, oggi, oggi col nome morto?? C e B ci vogliono come l acqua e il pane per vivere , cosi si venderebbero la gamma motori da 70-300cv da 1,4L al 2.0l di cilindrata il prodotto c é l hanno in casa . Pensa un telaio G10 con idea 147 ma piu robusto di 147, quadrilateri, q2,sospensioni attivi come oggi sono possibili su Mito QV,tutta robba che hanno per le mani, senza bisogno di investire nuovi soldi ma mettere tutto cio insieme e degli interni ben fatti e sono sicuro che i numeri verrebbero anche senza una trazione a TP,questa si puo impiantare a partire dalla D. Da Una B,si possono fare dei veri giocattolini vedi A1 quattro dove audi si permette di chiedere fino a 50000 ?..........................
 
pilota54 ha scritto:
Per favore quando si inseriscono rendering indicare la fonte e la data approssimativa della stessa. Grazie. ;)
a dire il vero non saprei come soddisfare questa richiesta :rolleyes:

relativamente invece a considerazioni personali inerenti a quanto ho riportoto ed al tema: sono dell'avviso che sia una buonissima idea quella di sfruttare competentistica e competenza ferrari (già per la grande punto ci fu un'intervento dei tecnici ferrari per la messa a punto di telaio/assetto ad es...) per questa nuova generazione di alfa romeo (come per maserati d'altronde) in quanto da una parte farebbe si che a tale marchio di poter ritornare il più possibile vicino ai suoi fasti di un tempo... mentre dall'altra così facendo la componentistica ferrari (interessata) ne beneficerebbe in termini di ammortamento dei costi dovuti all'esponenziale crescita della domanda (e penso anche al cliente alfa che sa di "potersi portare un po di ferrari appresso"... 8) ).

per il resto devo dire che non ho seguito più di tanto la vicenda/piano alfa romeo, ma da quel che mi è sembrato di capire da certi recenti interventi, è che si sia deciso di eliminare modelli come giulietta e mito...

per la prima spererei di no in quanto si potrebbe fare un'operazione tipo quella bmw, ovverosia quella di utilizzare, adattandolo, il pianale, nonchè meccanica (tp) della sorellona serie 3

mentre per la seconda sarei invece d'accordo in quanto oltre ad abbassare troppo la percezione del marchio (che mi è parso di capire dovrà diventare "premium a tutti gli effetti"), una vettura con tali caratteristiche, quindi compatta e "sanguigna", la si possa invece ricavare dalla divisione abarth nel contesto del gruppo fca.
 
belpietro ha scritto:
non è un dettaglio, è una cosa indiscutibile.
ma non c'entra nulla con l'appetibilità di un prodotto .
mica dico che il Museo non conta; dico che non c'è collegamento tra una Storia gloriosissima ma risalente, e l'appetibilità commerciale di un prodotto attuale.

il prodotto attuale deve marciare sul mercato con le sue gambe.
se marcia da solo, il Museo farà un minimo aiutino e solo per quella tipologia di automobili che possa richiamarsi a quella storia.

Beh, sembra ragionevole anche a me che manchi il nesso diretto ed immediato.

Ma a mio avviso anche la reputazione é un fattore. Se cattiva, può morderti, al più tardi quando fai una sciocchezza, e ti accorgi che nessuno é disposto a perdonartela.

A Bmw ad esempio pare che il mondo sia disposto a perdonare sciocchezze come la 5Gt, o la 3gt. Nessuno ne compra una, ma la reputazione é rimasta intatta, e quindi tutti continuano a comprare gli altri prodotti.

Ma é questionabile - ed infatti se ne discute - se questa reputazione possa reggere intatta ad una futuribile serie 1 a trazione anteriore.

Io sono convinto che esista da qualche parte un interruttore, fatto scattare il quale, con un passo falso troppo... falso, la percezione della tua reputazione si inverte, ed all'improvviso ti ritrovi "sputtanato".

Molto vero se vendi prodotti di lusso, quindi complessi, cari e costosi. Ovviamente assai meno vero se vendi prodotti di massa o low cost. Ma siccome proprio questa distinzione é sempre stata frutto di confusione in Fiat...

Esempio: prevedibile che se Casio chiudesse il proprio museo, i ragazzini continuerebbero a.comprare i loro prodotti inconsapevoli.

Ma se domani si chiudesse il museo Vacheron, siamo sicuri che presso quella clientela si avrebbe la stessa indifferenza inconsapevole? Io no, continuo a pensare che da qualche parte ci sia quell'interruttore, e lo maneggerei con più cautela, pur non sapendo dove stia.
 
skelton ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
http://www.clubalfa.it/3051-alfa-romeo-giulia-prime-informazioni-tecniche-in-attesa-debutto.html

Se questo articolo e' frutto di pura fantasia, meglio...ma se fosse veritiero.....ho un attacco di gastrite.

No scusa, ma cosa c'è che ti fa venire la gastrite? Nuovo pianale, trazione posteriore o integrale, motori benzina e Diesel V6, versione quadrifoglio....

O è il rendering che non è comunque mai veritiero?

Davvero, dimmelo, sono curioso :rolleyes:

Leggi bene la parte dei motori pentastar per il mercato americano...

Quindi pianale a parte, l'idea di marchionne è di fare dell'Alfa un doppione della Maserati, con sostanzialmente la stessa gamma e i motori pentastar by " Ferrari".

Quindi sul segmento D e sul Suv ci sarà un sacco di concorrenza in casa, e si spenderà anche per un nuovo pianale esclusivo che la Maserati che dovrebbe essere posta più in alto e più eslusiva non avrà...

Mentre tutti anche sui segmenti D fanno economie di scala, vedi Bentley, audi a8, Phanteon, Bmw e Rolls Royce, quel fantastico genio di Marchionne che pare non abbia un soldo bucato fa lo splendido con un pianale" nuovo" che renderà l'alfa assolutamente poco profittevole e sostanzialmente più moderna e migliore della Maserati che costerà di più.

Be mica male come operazione commerciale, chiara, precisa e logica mi chiedo su cosa dovranno risparmiare per rendere l'operazione profittevole, si accettano scommesse...forse c'è qualcosa che non torna.
 
HenryChinaski ha scritto:
skelton ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
http://www.clubalfa.it/3051-alfa-romeo-giulia-prime-informazioni-tecniche-in-attesa-debutto.html

Se questo articolo e' frutto di pura fantasia, meglio...ma se fosse veritiero.....ho un attacco di gastrite.

No scusa, ma cosa c'è che ti fa venire la gastrite? Nuovo pianale, trazione posteriore o integrale, motori benzina e Diesel V6, versione quadrifoglio....

O è il rendering che non è comunque mai veritiero?

Davvero, dimmelo, sono curioso :rolleyes:

Leggi bene la parte dei motori pentastar per il mercato americano...

Quindi pianale a parte, l'idea di marchionne è di fare dell'Alfa un doppione della Maserati, con sostanzialmente la stessa gamma e i motori pentastar by " Ferrari".

Quindi sul segmento D e sul Suv ci sarà un sacco di concorrenza in casa, e si spenderà anche per un nuovo pianale esclusivo che la Maserati che dovrebbe essere posta più in alto e più eslusiva non avrà...

Mentre tutti anche sui segmenti D fanno economie di scala, vedi Bentley, audi a8, Phanteon, Bmw e Rolls Royce, quel fantastico genio di Marchionne che pare non abbia un soldo bucato fa lo splendido con un pianale" nuovo" che renderà l'alfa assolutamente poco profittevole e sostanzialmente più moderna e migliore della Maserati che costerà di più.

Be mica male come operazione commerciale, chiara, precisa e logica mi chiedo su cosa dovranno risparmiare per rendere l'operazione profittevole, si accettano scommesse...forse c'è qualcosa che non torna.

Questo è veramente il Festival delle contraddizioni...I Da una parte volete un'Alfa esclusiva, dall'altra vi lamentate se non si fanno economie di scala :rolleyes:

I motori Pentastar sono ottimi propulsori, dotati della tecnologia MA saranno ancora migliori e , soprattutto, dotati di una loro identità specifica. E comunque destinati al mercato USA.

Se la nuova Giulia avrà un pianale specifico, non condiviso con le Maserati dovresti essere contento, e poi dove sarebbe il doppione?
Pianale a parte? Hai detto niente!

Se fanno queste scelte il ritorno economico lo avranno calcolato bene, del resto non continuate a sostenere che M. è un grande uomo di finanza?

Poi, se preferite continuare a denigrare a...prescindere,è inutile continuare a discutere.
 
skelton ha scritto:
HenryChinaski ha scritto:
skelton ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
http://www.clubalfa.it/3051-alfa-romeo-giulia-prime-informazioni-tecniche-in-attesa-debutto.html

Se questo articolo e' frutto di pura fantasia, meglio...ma se fosse veritiero.....ho un attacco di gastrite.

No scusa, ma cosa c'è che ti fa venire la gastrite? Nuovo pianale, trazione posteriore o integrale, motori benzina e Diesel V6, versione quadrifoglio....

O è il rendering che non è comunque mai veritiero?

Davvero, dimmelo, sono curioso :rolleyes:

Leggi bene la parte dei motori pentastar per il mercato americano...

Quindi pianale a parte, l'idea di marchionne è di fare dell'Alfa un doppione della Maserati, con sostanzialmente la stessa gamma e i motori pentastar by " Ferrari".

Quindi sul segmento D e sul Suv ci sarà un sacco di concorrenza in casa, e si spenderà anche per un nuovo pianale esclusivo che la Maserati che dovrebbe essere posta più in alto e più eslusiva non avrà...

Mentre tutti anche sui segmenti D fanno economie di scala, vedi Bentley, audi a8, Phanteon, Bmw e Rolls Royce, quel fantastico genio di Marchionne che pare non abbia un soldo bucato fa lo splendido con un pianale" nuovo" che renderà l'alfa assolutamente poco profittevole e sostanzialmente più moderna e migliore della Maserati che costerà di più.

Be mica male come operazione commerciale, chiara, precisa e logica mi chiedo su cosa dovranno risparmiare per rendere l'operazione profittevole, si accettano scommesse...forse c'è qualcosa che non torna.

Questo è veramente il Festival delle contraddizioni...I Da una parte volete un'Alfa esclusiva, dall'altra vi lamentate se non si fanno economie di scala :rolleyes:

I motori Pentastar sono ottimi propulsori, dotati della tecnologia MA saranno ancora migliori e , soprattutto, dotati di una loro identità specifica. E comunque destinati al mercato USA.

Se la nuova Giulia avrà un pianale specifico, non condiviso con le Maserati dovresti essere contento, e poi dove sarebbe il doppione?
Pianale a parte? Hai detto niente!

Se fanno queste scelte il ritorno economico lo avranno calcolato bene, del resto non continuate a sostenere che M. è un grande uomo di finanza?

Poi, se preferite continuare a denigrare a...prescindere,è inutile continuare a discutere.

Non ho nulla da eccepire sul nuovo pianale e sui contenuti tecnici peculiari che le nuove Alfa potrebbero avere, ma se segui il mio ragionamento c'è qualcosa che proprio non torna, fermo restando che a me del profitto di fca non potrebbe importarmene di meno, mi pare che ci sono molte cose che livello sia finanziario sia di progetto proprio non tornano e fca non puo' permettersi di sperperare soldi che NON ha, visto che non lo fanno gruppi finanziariamente MOLTO più solidi.

Cerco di spiegarmi meglio

Prima e clamorosa contraddizione, le Maserati con pianali non proprio all'ultimo grido molto più pesanti e costose chi le comprerebbe?

La seconda è che le Alfa come descritte da molti cioè, leggere e potenti, con pianali in lega leggera, con particolari in alluminio dovrebbero necessariamente costare meno delle Maserati, per lo meno per questione di blasone e posizionamento di mercato e sarebbero delle macchine in teoria molto migliori per cui si torna al punto di prima.

La terza e scusa se mi ripeto e la cannibalizzazione dei due marchi con prodotti analoghi ma di diverso spessore tecnico tutto a favore dell'ipotetica gamma Alfa tranne che per i costi di produzione.

Quarta considerazione il livello tecnico del prodotto, come fca puo' pensare dopo tanti anni di tornare dalla porta principale del mercato con Alfa ed essere immediatamente premiata nelle vendite e come puo' sperare di fare macchine all'altezza della migliore concorrenza partendo praticamente da zero?

Mi pare evidente che se uno ci ragiona attentamente c'è più di qualcosa che non torna in questa operazione, sia a livello finanziario, sia tecnico, sia di posizionamento del marchio e mettendo da parte le fazioni e i facili slogan, vi invito a riflettere su quello che ho appena scritto e a darmi delle risposte possibilmente rassicuranti sulle prossime Alfonne. ;)
 
Secondo la logica e il buon senso , che non so quanto valgano oggi nell'attuale fase di sviluppo economico e in particolare nell'attuale battaglia della guerra dell'auto , le nuove Alfa Romeo dovrebbero fare concorrenza e ricavarsi uno spazio sui mercati internazionali del settore premium.

Per far ciò dovrebbero proporre prodotti del segmanto D , la nuova Giulia a trazione posteriore e nel segmento E , la ipotizzata 166 o comunque la si voglia chiamare.

E fin qui mi sembra vi sia più o meno il consenso unanime di tutti gli intervenuti .

Mi sembra però altrettanto logico che i nuovi modelli proposti s'inseriscano in una fascia di prezzo per lo meno sovrapponibile a quelli della più affermata concorrenza , vale a dire la serie 3 Bmw , la classe C Mercedes e la 4 dell'Audi . E mi pare invece che qui scoppi una babilonia . C'è chi dice che l'alfa deve tornare per pochi e quindi costare molto di più e avvicinarsi alla qualità/prezzo delle Maserati .

Questa sovrapposizionamento delle nuove Alfa Romeo è ,a mio modesto parere, assurdo , a meno che poi non si profili una politica di sconti chiaramente in contrasto con l'appartenenza al settore premium .
Anche perchè , come già scritto da altri forumisti , a quel punto s'innescherebbe un processo di cannibalizzazione con i prodotti Maserati . In particolare la Ghibli turbodiesel , la quale già si confronta con le motorizzazioni più performanti delle tedesche del segmento E , verrebbe inutilmente insidiata dalla concorrenza interna e "intraspecifica"di Alfa Romeo.

Quindi Giulia che parte da motori di 2 litri benzina e turbodiesel dovrebbe stare nella fascia di prezzo fra i 37.000 e i 50.000 euro a seconda delle motorizzazioni e delle versioni , con punta sui 60.000 per un'ipotetica versione quadrifoglio verde , contrapposta a M3 , C amg , S4 .

La 166 - o come la si vorrà chiamare - a sua volta dovrebbe partire dai 45.000 per arrivare ai 70.000 circa delle versioni più motorizzate , sino agli oltre 100.000 di un'auspicabile quadrifoglio verde per fronteggiare M5 , Amg e S6 . Dovrà però , la nuova grande del Biscione , essere in grado di battere le superberline della concorrenza-questo sì dovrebbe essere nella natura del marchio -nelle prove in pista.

Dopo di che , quando le performanti Giulia e 166 avranno rilanciato il brand Alfa Romeo nel mondo , attualizzandone la storia gloriosa , si potrà pensare di far scendere il fascino (ri)conquistato sul campo , a nuove C e pure B , che possano contrastare a loro volta le Audi A1 /A3 , Mini /serie 1 , e classe A .

Tutto il resto , mi sembra tenda a confondere , non solo il posizionamento dei vari modelli sul mercato , ma pure le idee ai possibili compratori , oltre a spargere dubbi i quali finiscono automaticamente per confortare le ipotesi negative degli scettici ad oltranza sulla reale volontà di Fca/Marchionne ad impegnarsi davvero ed investire seriamente in questo difficile , ma remunerativo settore del mercato automobilistico. Saluti

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