<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Nuovi crash test IIHS: frontale auto piccole contro auto grandi | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Nuovi crash test IIHS: frontale auto piccole contro auto grandi

Da internet: L'energia cinetica di un'auto in movimento è rappresentata dalla formula E=1/2Mv2 dove E sta per energia ; M per massa inerziale o peso del veicolo e V per velocità dello stesso. L'energia di un'automobile in corsa è quindi proporzionale al peso e al quadrato della velocità.
La dinamica dello scontro frontale fra due veicoli è descritta pertanto ,nella fisica classica,dal terzo principio della dinamica di Newton : ad una forza impressa ad un corpo corrisponde una reazione eguale e contraria.I due veicoli sono quindi sottoposti alla stessa forza d'urto. Durante lo scontro il corpo (l'auto) dotato di Massa maggiore trasferisce una quantità di Moto a quello con Massa minore. E tale energia trasmessa nell'urto da un veicolo all'altro è tanto maggiore -e quindi devastante- quanto maggiore è la differenza di massa dei due corpi (auto).
La formula dell'energia cinetica va infine correlata ai principi di elesticità,proprio perchè le auto non sono palle da bigliardo. Ma considerando per comodità pari l'elasticità dei due mezzi ,per esempio tutti e due 5 stelle euro/n/cap,o meglio la capacità di assorbimento urto ,resta valida la formula dell'energia cinetica.Saluti
 
modus72 ha scritto:
Insisti con questa storia degli spazi d'arresto minori per le auto piccole...

La massa è sempre un elemento negativo PER CHI SE LA VEDE ARRIVARE ADDOSSO, non per chi ci sta sopra....

modus ma stai bene? mi vorresti dire che la massa nn influisce sull'inerzia e sulla forza necessaria per imprimere una decelerazione uguale :?: :?: :?:
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è dinamica di base!!
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F1=M1*A1 F2=M2*A2....se M1 è &gt M2, e vogliamo A1 = A2 (stessa decelerazione, stessi spazi di arresto), allora F1 &gt F2 :!: :!:
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più pesi più devi schiacciare sul freno per fermarti...o, in alternativa, più lontano t fermi....mi pare OVVIO
 
4Ri0 ha scritto:
Prendi due camion, uno solo trattore stradale e l'altro a pieno carico, chi impiega di più a frenare? Ti invito qua a Lecce, prendiamo il camion di mio padre e facciamo la prova, ma puoi farla tu stesso riempiendo la Modus di piombo e un metro e misurare gli sapzi carica e scarica.
Non occorre prendere un camion, basta sfogliare le prove di frenata della rivista che ci ospita, a minimo e massimo carico; in alcuni casi le misurazioni sonopraticamente coincidenti, in alcuni casi gli spazi si allungano, in altri si accorciano. Perchè? Perchè è vero che a pieno carico la massa aumenta e quindi aumenta la "forza" che si oppone al rallentamento, ma aumenta anche ilpeso del veicolo e quindi la forza con cui le gomme vengono schiacciate al suolo, di qui una migliore aderenza. E con questa rispondo anche a Horsepower.

E ti dirò di più, saresti nella melma anche se ti scontrassi a pieno carico, alla faccia della massa che ti "protegge".
Si e no. Da una parte, sempre pensando un urto contro un'altro veicolo, la mia maggiore massa farebbe sì che il mio veicolo subisca una minore decelerazione e quindi impartendomi minori sollecitazioni, dall'altra il piombo graverebbe sulle strutture del mio frontale forse non pensate per assorbire la sua energia aggiuntiva. E' il motivo per cui è difficile "regolare" i musi dei furgoni, se li setti per il massimo carico li devi irrigidire rendendoli troppo "duri" per il minimo carico, un pò come per le sospensioni
Adesso metti al mingherlino una tuta da Rugby deformabile e al grosso una tuta di acciaio rigidissimo, sbattigli uno sull'altro a velocità relativa di 10km/h e vediamo chi se ne esce con più lividi.
Mettiamo invece la tuta a entrambi...

Tutte le auto tengono finché riescono, solo, le grandi, hanno più struttura deformabile. Ti sei mai chiesto perché i paragoni si fanno sempre tra un0utilitaria 5 stelle e un SUV 3? Perché il SUV 1 le busca anche dalla piccola.
La massa è sempre un elemento negativo e basta. Anche per chi la deve gestire.
Allora facciamo così. Prendiamo due macchine, tu su una 500 a 5 stelle, io su una Volvo S60; hanno entrambe la stessa altezza, entrambe hanno le loro strutture d'assorbimento, scontriamoci e poi contiamo i danni... Così vediamo se le mie maggiori dimensioni e la mia maggior massa è stata così dannosa per me....
 
4Ri0 ha scritto:
Avete riportato due esempi del cacchio: key-one addirittura si è autocontraddetto!
Un conto sono le DIMENSIONI, un'altro la MASSA!

ecco la differenza: la mongolfiera ha grandi dimensioni, ma piccola massa.
un mattone ha piccole dimensioni ma grande massa.

musicaemagia: ti assicuro che se la carrozzina avesse avuto a parità di massa un metro di superficie deformabile non si sarebbe mossa di un millimetro.
Nel caso invece di velocità uguale e stessa capacità di assorbire gli impatti i guidatori si faranno male uguale. Perché:
1. La velocità che conta è la relativa, non quella del singolo
2. Hanno la stessa capacità di assorbire l'impatto.

Allora diciamo che la massa è abbastanza proporzionale alle dimensioni!
A meno che uno faccia una macchina lunga 3 metri tutta in piombo e l'altro una di 5 m in plastica!! ;)

La carrozzina che pesa 2/3 Kg che viene lanciata a 20 Km/h
contro una macchina che arriva a 20 Km/h nel senso opposto
con o senza massa deformabile continua la sua corsa ma all'indietro
appoggiata al parafango della macchina!!
(stile moscerino sul parabrezza!!) :lol:

Concordo con chi dice che la massa non è un vantaggio in molti casi,
ma sugli urti una buona massa aiuta!!
 
modus72 ha scritto:
Non occorre prendere un camion, basta sfogliare le prove di frenata della rivista che ci ospita, a minimo e massimo carico; in alcuni casi le misurazioni sonopraticamente coincidenti, in alcuni casi gli spazi si allungano, in altri si accorciano. Perchè? Perchè è vero che a pieno carico la massa aumenta e quindi aumenta la "forza" che si oppone al rallentamento, ma aumenta anche ilpeso del veicolo e quindi la forza con cui le gomme vengono schiacciate al suolo, di qui una migliore aderenza. E con questa rispondo anche a Horsepower.
quote]

modus...è vero che l'attrito dipende dal peso..ma nn influisce più di quanto influisca al contrario la massa....infatti le auto più sono grandi più hanno freni potenti....secondo il tuo ragionamento si potrebbe avere un sistema frenante unico per una 600 e una croma...
 
horsepower84 ha scritto:
modus72 ha scritto:
Non occorre prendere un camion, basta sfogliare le prove di frenata della rivista che ci ospita, a minimo e massimo carico; in alcuni casi le misurazioni sonopraticamente coincidenti, in alcuni casi gli spazi si allungano, in altri si accorciano. Perchè? Perchè è vero che a pieno carico la massa aumenta e quindi aumenta la "forza" che si oppone al rallentamento, ma aumenta anche ilpeso del veicolo e quindi la forza con cui le gomme vengono schiacciate al suolo, di qui una migliore aderenza. E con questa rispondo anche a Horsepower.
modus...è vero che l'attrito dipende dal peso..ma nn influisce più di quanto influisca al contrario la massa....infatti le auto più sono grandi più hanno freni potenti....secondo il tuo ragionamento si potrebbe avere un sistema frenante unico per una 600 e una croma...
No assolutamente, la Croma ha molta più energia da dissipare in una frenata per cui ci vogliono dei freni che non entrino in crisi per il calore. E comunque i dischi della 600 con buona probabilità riuscirebbero ugualmente ad arrestare la Croma negli stessi spazi con un impianto adeguato, il problema è nella resistenza al calore.... E' lo stesso discorso che si è fatto decine di volte sulla inadeguatezza dei freni posteriori a tamburo... Indaguatezza che non si manifesta minimamente nelle frenate d'emergenza bensì nell'uso intenso e prolungato.
 
Si parlava di crash ,nei quali secondo le leggi fisiche,hanno la peggio le piccole vetture se si scontrano con quelle di massa più elevata.Per quanto riguarda la frenata ,sempre per le medesime leggi della fisica ,sono in questo caso avvantaggiate le auto più leggere perchè ,alla medesima velocità, hanno meno energia da dissipare (in calore) mediante l'attrito.E quindi ,a parità di potenza dell'impianto frenante,si fermano in spazi più brevi.Saluti
 
modus72 ha scritto:
[Non occorre prendere un camion, basta sfogliare le prove di frenata della rivista che ci ospita, a minimo e massimo carico; in alcuni casi le misurazioni sonopraticamente coincidenti, in alcuni casi gli spazi si allungano, in altri si accorciano. Perchè? Perchè è vero che a pieno carico la massa aumenta e quindi aumenta la "forza" che si oppone al rallentamento, ma aumenta anche ilpeso del veicolo e quindi la forza con cui le gomme vengono schiacciate al suolo, di qui una migliore aderenza. E con questa rispondo anche a Horsepower.

Aumenta, e di parecchio, anche la probabilità che la ruota tra l'inerzia e lo sforzo frenante slitti, invece.

Si e no. Da una parte, sempre pensando un urto contro un'altro veicolo, la mia maggiore massa farebbe sì che il mio veicolo subisca una minore decelerazione e quindi impartendomi minori sollecitazioni, dall'altra il piombo graverebbe sulle strutture del mio frontale forse non pensate per assorbire la sua energia aggiuntiva. E' il motivo per cui è difficile "regolare" i musi dei furgoni, se li setti per il massimo carico li devi irrigidire rendendoli troppo "duri" per il minimo carico, un pò come per le sospensioni

Questa della minore decellerazione è vera. Ma qui cominciano i guai con gli ostacoli fissi...

Mettiamo invece la tuta a entrambi...

e no, invece, perché p proprio questo il punto!

Allora facciamo così. Prendiamo due macchine, tu su una 500 a 5 stelle, io su una Volvo S60; hanno entrambe la stessa altezza, entrambe hanno le loro strutture d'assorbimento, scontriamoci e poi contiamo i danni... Così vediamo se le mie maggiori dimensioni e la mia maggior massa è stata così dannosa per me....

Sarebbe interessante, in effetti. Sicuro che la apacità di assorbimento sia la stessa?
 
musicaemagia ha scritto:
Allora diciamo che la massa è abbastanza proporzionale alle dimensioni!
A meno che uno faccia una macchina lunga 3 metri tutta in piombo e l'altro una di 5 m in plastica!! ;)

La carrozzina che pesa 2/3 Kg che viene lanciata a 20 Km/h
contro una macchina che arriva a 20 Km/h nel senso opposto
con o senza massa deformabile continua la sua corsa ma all'indietro
appoggiata al parafango della macchina!!
(stile moscerino sul parabrezza!!) :lol:

Concordo con chi dice che la massa non è un vantaggio in molti casi,
ma sugli urti una buona massa aiuta!!

Ma è la massa che critico, io, e non la dimensione. Che sia legata alle dimensioni è vero, ma c'è un motivo se il primo obiettivo quando si progetta un'auto è tagliare il peso.

Paradosso per paradosso, se la carrozzina avesse abbastanza superfice per assorbire l'urto verrebbe trascinata dall'auto, ma con conseguenze nulle per gli occupanti.

Quando nella progettazione di un'auto si pensa alla sicurezza non si aumenta il peso, altrimenti sarebbeuna fesseria: si comprano acciai peggiori e si risparmia anche sul costo, si carica per buona misura un po' di ferro di recupero e si è a posto. Al contrario si studa la deformabilità, non foss'altro che sulla strada c'è sempre uno più grosso di te
 
4Ri0 ha scritto:
modus72 ha scritto:
....è vero che a pieno carico la massa aumenta e quindi aumenta la "forza" che si oppone al rallentamento, ma aumenta anche il peso del veicolo e quindi la forza con cui le gomme vengono schiacciate al suolo, di qui una migliore aderenza. E con questa rispondo anche a Horsepower.

Aumenta, e di parecchio, anche la probabilità che la ruota tra l'inerzia e lo sforzo frenante slitti, invece.
E come?

Allora facciamo così. Prendiamo due macchine, tu su una 500 a 5 stelle, io su una Volvo S60; hanno entrambe la stessa altezza, entrambe hanno le loro strutture d'assorbimento, scontriamoci e poi contiamo i danni... Così vediamo se le mie maggiori dimensioni e la mia maggior massa è stata così dannosa per me....

Sarebbe interessante, in effetti. Sicuro che la apacità di assorbimento sia la stessa?
Sono entrambe auto recenti, vabbè, la S60 è a 4 stelle quindi la scartiamo e prendiamo, chennesò, una Mazda6 sw, oppure una V70 o una Laguna, tutte auto che non sono più alte di una 500. Seriamente tu pensi che non vi siano differenze sensibili, con 5-600 kg in più o meno?? Dai, siamo seri....
 
key-one ha scritto:
I test statunitensi hanno scoperto l'acqua calda : un'automobile di massa maggiore che impatta frontalmente con una di massa minore ha la meglio nell'urto e soprattutto se la cavano meglio i suoi occupanti. E' una regola della fisica classica ,confermata pure -se fosse il caso- da quella quantistica.E inoltre non è neanche necessario aver fatto studi scientifici: basta aver osservato qualche incidente reale o semplicemente averne letto le cronache sulla stampa.E' quindi una verità ormai scontata. Non bisogna ,a mio modesto avviso,quindi confondere il discorso commerciale sul perchè questo test è stato fatto proprio oggi per ribadire cose risapute ,con la verità intrinseca che va sempre riconosciuta. Sino a quando le auto non peseranno tutte uguali ,o i sistemi radar impediranno qualsiasi collisione,in caso di urto frontale la più leggera dovrà assorbire e smaltire una quantità di energia proporzionalmente maggiore e quindi,essendo anche le sue dimensioni in genere più ridotte ,trasferirà un maggior carico sugli occupanti.Che poi quesa prova ,di cui non si sentiva l'utilità scientifica in quanto-ripeto- dimostra cose risapute,sia stata fatta ad arte per contrastare la penetrazione di auto europee e in specifico Fiat in relazione all'accordo con Chrysler, è un altro paio di maniche.Che l'industria Usa sia più forte nei Suv e nelle auto "king size" e quindi sia impreparata al downsizing, anche.Non è negando la verità però che si fa un buon servizio all'industria italiana ,o del buon Marketing o della buona pubblicità o della buona vendita.E soprattutto non si rende un buon servizio al giornalismo ,sia pure da Forum.Saluti
Sicuramente il discorso sulla massa è giusto.
Ma sun internet c'è un interessante crash frontale tra una Renault Modus e una vecchia VOlvo , che dimostra che una tecnologia datata non ha la meglio su una tecnologia attuale, anche se ha una massa superiore.
.
http://www.youtube.com/watch?v=qBDyeWofcLY
 
Fancar_ ha scritto:
Sicuramente il discorso sulla massa è giusto.
Ma su internet c'è un interessante crash frontale tra una Renault Modus e una vecchia Volvo , che dimostra che una tecnologia datata non ha la meglio su una tecnologia attuale, anche se ha una massa superiore.
.
http://www.youtube.com/watch?v=qBDyeWofcLY
Certo. Però non so se la stessa Modus avrebbe resistito contro una odierna S70... A parità di cura nella protezione degli occupanti non c'è dubbio che veicoli con massa superiore siano avvantaggiati negli urti, checchè ne dica chi sostiene che la massa sia SEMPRE qualcosa di negativo; poi c'è tutto il discorso sull'altezza dei veicoli, sugli angoli d'impatto, sull'età, tutti giusti percarità ma la massa resta sempre una variabile estremamente importante.
 
4Ri0 ha scritto:
Spiegami: PERCHE' la massa dovrebbe aiutare.
E' semplice.
Quando l'auto viene progettata per superare il crash test dell'Euroncap viene studiata per superare la prova dove viene fatta sbattere a 64 km/h contro la barriera con tutto il suo peso, che equivale alla presenza dall'altra parte di una vettura della medesima massa.
Quando l'auto più pesante si scontra a 64 km/h contro un'auto più leggera, quella più pesante è come se bocciasse ad una velocità inferiore, mentre quella più leggera è come se bocciasse ad una velocita superiore.
Questo perchè l'auto di massa inferiore arretra ed accusa il colpo della vettura più pesante, mentre la barriera dell'Euconcap non arretra.
Saluti
 
modus72 ha scritto:
Fancar_ ha scritto:
Sicuramente il discorso sulla massa è giusto.
Ma su internet c'è un interessante crash frontale tra una Renault Modus e una vecchia Volvo , che dimostra che una tecnologia datata non ha la meglio su una tecnologia attuale, anche se ha una massa superiore.
.
http://www.youtube.com/watch?v=qBDyeWofcLY
Certo. Però non so se la stessa Modus avrebbe resistito contro una odierna S70... A parità di cura nella protezione degli occupanti non c'è dubbio che veicoli con massa superiore siano avvantaggiati negli urti, checchè ne dica chi sostiene che la massa sia SEMPRE qualcosa di negativo; poi c'è tutto il discorso sull'altezza dei veicoli, sugli angoli d'impatto, sull'età, tutti giusti percarità ma la massa resta sempre una variabile estremamente importante.
Certo che non avrebbe resistito.
Infatto ho specificato nel messaggio tecnologia datata contro tecnologia attuale.
Saluti
 
Fancar_ ha scritto:
4Ri0 ha scritto:
Spiegami: PERCHE' la massa dovrebbe aiutare.
E' semplice.
Quando l'auto viene progettata per superare il crash test dell'Euroncap viene studiata per superare la prova dove viene fatta sbattere a 64 km/h contro la barriera con tutto il suo peso, che equivale alla presenza dall'altra parte di una vettura della medesima massa.
Quando l'auto più pesante si scontra a 64 km/h contro un'auto più leggera, quella più pesante è come se bocciasse ad una velocità inferiore, mentre quella più leggera è come se bocciasse ad una velocita superiore.
Questo perchè l'auto di massa inferiore arretra ed accusa il colpo della vettura più pesante, mentre la barriera dell'Euconcap non arretra.
Saluti
Esatto. Da molto tempo negli USA pickup e Suv sono sotto accusa proprio perchè in caso di impatto aumentano il rischio di ferite gravi o mortali per l'altro veicolo coinvolto. Cosa abbondantemente dimostrata da vari studi in merito.
Anche il tanto criticato test Q7-500 lo dimostra
 
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