<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> nuove tecnologie | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

nuove tecnologie

tanto per contunuare:

http://www.quattroruote.it/notizie/new-tech/il-futuro-di-weiss-l-auto-ci-riconoscera-da-sola-e-le-case-venderanno-servizi-condivisi

-- ma alla fine sara fedele, non è che va a raccontare che accade in auto alla compagna/o :( :(

;) ;)
 
RobyA112 ha scritto:
A me sembra che serva solo a distrarre ulteriormente, ma io sono e resterò per sempre un paleolitico della guida e queste diavolerie non mi si addicono.

La penso come te, come ho già scritto sopra...nonostante qualcuno faccia di tutto per allungare una discussione comunque interessante con il...niente... :twisted:

Tutti questi dispositivi distraggono, oltre ad innalzare i costi delle vetture. Trovo molto meno pericoloso telefonare, mangiare, bere, piuttosto che cercare di guardare cartelli che appaiono sul vetro (limitanto molto il campo visivo in quanto se guardo sul vetro devo focalizzare una vista a brevissimo raggio, perdendo il campo lungo), oppure sul cruscotto.

Riporto un esempio prendendo spunto da una mia esperienza di ieri.
Ieri sono stato in pista da Quattroruote per testare le auto aziendali. Passando da un'auto all'altra ho notato come alcune soluzioni grafiche sui cruscotti siano simili.
Salendo su un'audi (non ricordo se la A3 berlina o la A5 Sportback), cambiando con le palette, non vedevo immediatamente sul quadro l'indicazione della marcia inserita. Lo cercavo, ho chiesto...e...cercandolo...ho sbagliato una curva perchè mi sono distratto, talmente erano "disordinate" le indicazioni su quel cavolo di quadrante. Credevo addirittura non ci fosse.
La tecnologia deve esserci, aiutare, ma non certo complicare o distrarre, se no è fine a sè stessa, inutile, pericolosa.
 
rosberg ha scritto:
Salendo su un'audi (non ricordo se la A3 berlina o la A5 Sportback), cambiando con le palette, non vedevo immediatamente sul quadro l'indicazione della marcia inserita. Lo cercavo, ho chiesto...e...cercandolo...ho sbagliato una curva perchè mi sono distratto, talmente erano "disordinate" le indicazioni su quel cavolo di quadrante. Credevo addirittura non ci fosse.
La tecnologia deve esserci, aiutare, ma non certo complicare o distrarre, se no è fine a sè stessa, inutile, pericolosa.
Ho capito lo spirito del messaggio e lo condivido in pieno...

ma giusto per romperti le scatole ( :D )... a che ti serve sapere in che marcia sei? Se è giusta o sbagliata o lo senti o lo vedi dal contagiri :D :D
 
gnpb ha scritto:
rosberg ha scritto:
Salendo su un'audi (non ricordo se la A3 berlina o la A5 Sportback), cambiando con le palette, non vedevo immediatamente sul quadro l'indicazione della marcia inserita. Lo cercavo, ho chiesto...e...cercandolo...ho sbagliato una curva perchè mi sono distratto, talmente erano "disordinate" le indicazioni su quel cavolo di quadrante. Credevo addirittura non ci fosse.
La tecnologia deve esserci, aiutare, ma non certo complicare o distrarre, se no è fine a sè stessa, inutile, pericolosa.
Ho capito lo spirito del messaggio e lo condivido in pieno...

ma giusto per romperti le scatole ( :D )... a che ti serve sapere in che marcia sei? Se è giusta o sbagliata o lo senti o lo vedi dal contagiri :D :D

Secondo me è utilissimo saperlo. Ieri in pista avevo i miei riferimenti dopo alcuni giri e quindi DOVEVO sapere in che marcia fossi, soprattutto quando guido con l'odioso automatico.
Anche questa comunque secondo me è una tecnologia ancora decisamente migliorabile e me ne sono accorto ieri, o meglio, ne ho avuto conferma.
 
Sono OT lo so che mi stai odiando :oops: ...
Bho, probabilmente sarà perché in pista con l'automatico non ci ho mai girato ma siccome puoi solo salire o scendere di 1 alla volta e ogni cambio marcia sono più o meno 1000 giri nei pressi del limite massimo e comunque a salire sale da solo raggiunto il limite massimo e scendere non scende se i giri sono troppi... per me è perché lo odi l'automatico (o non sei abitato a sfruttarne i vantaggi) :D
Io sui percorsi abituali, in notturna (assimilabile alle condizioni della pista, strade deserte e sempre le stesse quindi che conosco bene) non ho mai guardato l'indicatore delle marce (peraltro appunto troppo piccolo in quelle situazioni dove l'attenzione è massima verso la strada), mi basta il contagiri, che vedo con la coda dell'occhio quando la lancetta è sdraiata dalla parte costosa :lol:
L'indicatore lo uso solo in colonna per essere certo di essere in 1 e non sfrizionare continuamente in 2.
Per le altre situazioni, quelle di uso normale, per me non ha importanza sapere la marcia in cui ti trovi, essendo appunto un cambio automatico io lo lascio lavorare al mio posto senza interessarmi del suo funzionamento, tanto è come i tergi col sensore, il 95% delle volte ci azzecca e ti dimentichi di averlo, il rimanente non cambia niente lo stesso, nel momento in cui pensi "perché non è ancora partito?" quello parte...
 
gnpb ha scritto:
Sono OT lo so che mi stai odiando :oops: ...
Bho, probabilmente sarà perché in pista con l'automatico non ci ho mai girato ma siccome puoi solo salire o scendere di 1 alla volta e ogni cambio marcia sono più o meno 1000 giri nei pressi del limite massimo e comunque a salire sale da solo raggiunto il limite massimo e scendere non scende se i giri sono troppi... per me è perché lo odi l'automatico (o non sei abitato a sfruttarne i vantaggi) :D
Io sui percorsi abituali, in notturna (assimilabile alle condizioni della pista, strade deserte e sempre le stesse quindi che conosco bene) non ho mai guardato l'indicatore delle marce (peraltro appunto troppo piccolo in quelle situazioni dove l'attenzione è massima verso la strada), mi basta il contagiri, che vedo con la coda dell'occhio quando la lancetta è sdraiata dalla parte costosa :lol:
L'indicatore lo uso solo in colonna per essere certo di essere in 1 e non sfrizionare continuamente in 2.
Per le altre situazioni, quelle di uso normale, per me non ha importanza sapere la marcia in cui ti trovi, essendo appunto un cambio automatico io lo lascio lavorare al mio posto senza interessarmi del suo funzionamento, tanto è come i tergi col sensore, il 95% delle volte ci azzecca e ti dimentichi di averlo, il rimanente non cambia niente lo stesso, nel momento in cui pensi "perché non è ancora partito?" quello parte...

Se fosse solo in uso automatico concordo con te ma se si utilizza il cambio in maniera sequenziale allora sapere la marcia inserita secondo me conta.
 
Bhe....così si può subito vedere se una donna è bella dentro (tutte spergiurano di esserlo), oppure è bugiarda anche su quello! :D
 
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